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Autore: MissCrazy95    11/01/2010    3 recensioni
Iris Cooper, Londra, Inghilterra.
Hermione Granger, Los Angeles California.
Due streghe con lo stesso problema trovano la stessa soluzione. Potrą un cambio di indirizzo cambiare la loro vita?
"Un cambio di casa?"
"Si, Ci scambiamo la casa, la macchina... tutto!"
Ma soprattutto riusciranno a trovare l'amore?
"Quanti uomini ci sono nella tua cittą?"
"Zero"
"Perfetto!"
Fanfiction ispirata dal film L'amore non va in vacanza.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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DELUSIONI




Londra, Inghilterra

Iris Cooper è la tipica ragazza normale, vita normale, casa normale, macchina normale… eppure nella sua vita mancava una cosa, una cosa di vitale importanza per una come lei… l’amore

“Oddio Iris, non ne sarai ancora innamorata vero?” dire che nella sua vita mancava l’amore non era del tutto esatto, perché lei l’amore l’aveva trovato. Avete presente Blaise Zabini? Beh la nostra Iris era innamorata proprio di lui da tre lunghissimi anni, il problema è che il suo era il tipico amore non corrisposto

“Ma che vai dicendo! Non è affatto vero” dimenticavo, Iris lavora per la gazzetta del profeta, come Blaise, e si occupa di cronaca rosa, per la precisione: matrimoni. Al momento è l’ultimo giorno prima delle ferie natalizie e stanno dando una festicciola. La ragazza con cui sta parlando è una sua collega del settore moda Pansy Parkinson, la conosce da Hogwarts perché condividevano la stanza. Esatto! era a serpeverde, tutti si sono sempre chiesti il motivo visto che era sicuramente più adatta a tassorosso eppure, forse semplicemente perché era una purosangue.

“Ma cosa è successo fra voi due?”

“Niente di che, io ero innamorata di lui..”

“e poi hai scoperto che si portava a letto Sarah, quella stronza della sezione stampa”

“esatto, ma non penso dovremmo parlarne qui”

“ma perché siete ancora così affiatati se ti ha tradita?”

“ero troppo innamorata cotta e… ecco adesso mi viene da piangere”

“Ma Blaise ti ha mai detto “ti amo”?”

“si, ma quando glielo ho fatto notare lui mi ha risposto che l’aveva detto solo per farmi felice, ti rendi conto?”

“Quando ti ha tradita, avresti dovuto insultarlo picchiarlo, di certo non avresti dovuto rimanergli amica”

“Lo so, a volte pranziamo ancora assieme o ci spediamo lettere…”

“Non mi ero resa conto di quanto fossi patetica” la solita delicatezza di Pansy, non era una cattiva ragazza, solo siccome non gliene fregava molto degli altri tendeva a essere un po’ troppo diretta con le persone

“Beh, io si!ora scusami ma devo andare a finire un articolo” e si diresse in ufficio per terminare le poche righe che le rimanevano, era persa nella sua scrittura quando…

“Come ci si sente ad essere l’unica persona che lavora mentre noi festeggiamo” indovinate un po’ chi era, esatto, proprio Zabini che appoggiato allo stipite della porta e la osservava divertito ma senza trasparire nessuna emozione, come suo solito

“Vuoi dire come ci si sente a essere l’unica che non ha ancora terminato il lavoro? Aspetta non andare” ecco questo era quello che succedeva ad ogni suo incontro, ogni proposito di mandarlo al diavolo andava a farsi friggere. Ogni pensiero cattivo si volatilizzava e il che era abbastanza frustante.

“ecco fatto!” e si voltò a guardarlo e, come sempre, ne rimase incantata, indossava un completo elegante nero con una camicia azzurra slacciata sui primi bottoni, niente cravatta

“Ciao Iris Cooper” eccola la voce suadente, quella che ti fa andare in tilt tutto

“Ciao”

“Sai, ti ho preso un regalo di natale”

“Anche io ti ho preso una cosa” e tirò fuori dal cassetto della scrivania una pacchetto rosso tutta felice perché almeno questa volta si era ricordato di lei

“Oh tesoro, in realtà non ho il mio regalo con me perché vedi, so di averlo comprato ma non mi ricordo dove l’ho messo, vuoi sapere cos’è?”  ecco, un’altra delusione, l’ennesima ma, come già detto, è troppo innamorata per arrabbiarsi

“No, no, non fa niente, speriamo solo che lo trovi. Beh, buon natale!” e gli consegnò il pacchetto che inizziò subito a scartare “Grazie”

“Il natale passato ci siamo scambiati i regali a marzo, insomma, così va bene, stiamo migliorando” o perlomeno lei stava migliorando

“È magnifico! È un’edizione limitata come l’hai trovato?” esclamò felice Blaise con in mano il libro

“Sepolto in una libreria”

“Perché sei così eccezionale?” questi complimenti erano una cosa di routine nei loro brevi dialoghi e lei, anche se sapeva che non erano veri, non poteva fare a meno di sentirsi lusingata in qualche modo. Stava per rispondere quando il capo redattore chiese la loro attenzione e dovettero separarsi per andare a sentire

“Allora inizialmente auguro buon natale a tutti quanti, ora ho un annuncio importante da fare, la cosa riguarda una certa Iris, è presente” dal gruppo di giornalisti che si erano raggruppati ad ascoltare, alzò la mano per farsi vedere “Eccomi, sono qua”

“Ah eccoti! Iris ho una soffiata per te, un matrimonio di cui nessun giornale è ancora a conoscenza”

“Fantastico”

“Questo matrimonio  riguarda due dei nostri più stimati colleghi Sarah Smith e Blaise Zabini” Mentre tutti applaudivano ogni traccia di sorrise scomparve dal volto di Iris e una piccola lacrima le rigò la guancia, l’aveva fatto di nuovo, si era preso nuovamente gioco di lei e, come niente fosse, ora la osservava abbracciato alla sua futura moglie rivolgendole un piccolo sorriso di scuse. Sapeva bene di esserci cascata nuovamente e prima che potesse raggiungerla corse verso il suo ufficio, raccolse le sue cose e si smaterializzò a casa sua con tanta voglia di piangere.

 

 

Los Angeles, California

 

Hermione Granger è la tipica donna in carriera. Lavoro ,lavoro e lavoro, dopo la guerra magica si era trasferita con Harry e Ron a Los Angeles  e mentre gli ultimi due erano diventati i migliori Auror del dipartimento Americano lei era entrata in politica. Hermione era rimasta la ragazza forte, sicura e determinata che era anche al tempo di Hogwarts ed era fidanzata con Ron da ormai tre anni e vivevano in una casa enorme. In questo momento però Ron Weasley si stava svegliando dopo aver dormito sul divano e si dirigeva verso la loro camera da letto. Appena aprì la porta una scarpa lo sfiorò di un millimetro e Hermione Jane Granger le si parò di fronte alquanto furiosa

 “Senti, ti posso dire per l’ennesima volta che non ci sono andato a letto”

“Ah, certo! Come no!”

“Ho lavorato tutta la notte”

“ok, allora giuralo sulla mia vita”

“Ma dai..”

“coraggio”

“questa cosa è ridicola…” e un’altra scarpa gli sfiorò il viso mentre Hermione raccattava tutti i vestiti di Ron

“Ecco perché sapevo che abbiamo fatto bene a non sposarci , in qualche modo dentro di me io lo sapevo che eri fatto così!” stava ormai urlando, evidentemente aveva perso la pazienza

“Prima di tutto puoi calmarti? E in secondo luogo è più di un anno che abbiamo dei problemi, so che non ne vuoi parlare ma è così”

“Lo so bene e me ne rendo conto ma sai cosa penso Ron? Penso che tu non mi abbia mai amata davvero, che ne dici?” e prese a scendere le scale furiosamente con Ron alle calcagna 

“Ah, ti prego… senti io ho fatto quello che potevo, c’è qualcuno di più bravo di me?” ma Hermione ormai non lo stava più a sentire, apri la porta e lo invitò ad uscire

“ti manderò la tua roba” e detto questo gli sbatté la porta in faccia ma Ron non si dava per vinto 

“Hermione tu sai cosa provo per te, sei tu che non vuoi essere ciò di cui ho bisogno, cioè…” in quel momento si affacciò dal terrazzo

“Che cosa? Io non ti tradirei mai Ron, in nessun caso”

“Ma neanche io, insomma sono qua che cerco di farmi ascoltare da te mentre tu sei l’unica donna sulla faccia della terra che si lascia con il fidanzato e non versa neanche una lacrima, insomma questo deve pur voler dire qualche cosa”

“Perché il fatto che io non pianga ti disturba così tanto?”esclamò prima di sospirare cercando di calmarsi “Ron, è finita fra noi tanto vale essere sinceri, dimmelo, ci sei andato a letto? Ammettilo tanto non fa differenza a questo punto, insomma perché torturarmi?”

“Ok, si d’accordo ci sono andato a letto ti fa piacere? È innamorata di me, sai è giovane e guarda che non è un punto di orgoglio per me dovresti saperlo” ma Hermione era già sparita

 “Hermione!” in quel momento uscì dalla morto infuriata nera e gli si avvicinò minacciosa

“Mi hai chiesto se mi fa piacere?”

“Non volevo dire questo”

“In amore Ron, non che sia un’esperta in questo, ma ti assicuro che  il tradimento non è contemplato”

“Non è tutta colpa mia, e una volta che ti sarai calmata te ne accorgerai” a quel punto un pugno lo colpì in piena faccia

“Può darsi, Addio” e detto questo tornò in casa sbattendo la porta.

 


Ciao a tutti!!!!! Spero che questa storia possa piacervi e vi prego di recensire perché sono solo le vostre recensioni a darmi la forza per continuare a postare!!!!! Questo capitolo è un po’ un’introduzione alla storia come penso quello che verrà dopo ma non sono sicura… chi vivrà vedrà!!!!!!!!

 

Ringrazio: 

 

Preferiti:  AundreaMalfoy - BabyFairy - bribry85 - Debora93 - lolitosa - Whitney

 

Seguiti: cino nero - kairy94 - light_hope - lunachan62 - punkinetta - single93  - __malfoy

 

Whitney : Grazie mille!!! Sono contenta che la storia ti piaccia… mi raccomando continua a seguirmi!!!!

 

Al proximo capi!!!!

 

 

   
 
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