“Love is our resistance
They'll keep us apart and they won't stop breaking us down.”
Muse - Resistance
(The Resistance, 2009)

   ˗ Promettimi che non lo dirai a nessuno. ˗
   ˗ Mio padre dice che una promessa è segno di grande fiducia, e che bisogna rispettarla. ˗ rispose lei piegando la testa da un lato.
   I suoi occhi verdi incontrarono quelli grigi di Lars, spalancati in una muta richiesta.
   ˗ Alisa, promettilo. ˗
   ˗ Lo prometto. ˗
   ˗ Sai, è tutto così...strano. Non riesco a trovare un altra parola. ˗
   I boccoli rosa ondeggiavano delicatamente mentre lei scuoteva leggera il capo.
   ˗ Anche per me. Ma questa è una cosa che non metterei mai in dubbio. Quello che è più importante ora è che dobbiamo restare nascosti. Non potrei permettere che ti portino via da me. ˗
   La mano di Lars strinse più forte quella di Alisa.
   Lars Alexandersson, soldato e uomo irreprensibile, dotato tanto di talento militare quanto di grande lealtà, era innamorato. Si era innamorato e non poteva farci niente. Dentro fino al collo, senza nemmeno il tempo di capire com’era potuto succedere. Ma forse solo un cuore onesto come il suo poteva essere in grado di un sentimento così raro.
   ˗ Alisa...loro non possono sapere che tu sei così importante per me, è pericoloso. L'hai detto anche tu, vogliono trovarmi e uccidermi. ˗
   ˗ No! ˗ esclamò lei gettando le sue braccia al collo di Lars. Chi non avesse saputo della sua natura di robot avrebbe potuto veramente pensare che forse era sul punto di piangere.
   ˗ Loro non ti troveranno, non ti uccideranno, ti proteggerò io! Tu...non puoi morire, Lars! ˗ la sua voce si era fatta più acuta. Era straordinario come il suo sistema di amplificazione vocale si potesse modulare in base agli input del processore centrale per dare alla voce un tono umano. Bosconovitch aveva fatto davvero un lavoro eccezionale.
   Lars sentì una stretta irrazionale allo stomaco alle parole di Alisa.
   ˗ Dobbiamo resistere, Alisa. Jin Kazama non avrà il mondo intero, questa follia finirà presto. Ma ricordati che qualsiasi cosa succeda sarai sempre il pensiero più bello. ˗
   In quel momento si sentiva goffo e impacciato. Non era mai stato bravo con le parole, almeno con quelle parole, temeva di suonare stupido e scontato. Eppure sentire Alisa così vicina lo rendeva forte.
   ˗ Ti voglio bene, Lars. ˗ gli disse Alisa in un orecchio ancora stretta a lui.
   Pura, innocente, vera.
   Alisa era così, e lui la amava per questo.
   ˗ Anch'io, Alisa. ˗ fu tutto quello che riuscì a dire.
   E fu proprio in quell'istante che capì. Tutto quello che sarebbe venuto dopo l'avrebbe affrontato con il coraggio e il valore di sempre.

   Insieme alla sua Alisa.