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Autore: coco2    17/01/2010    6 recensioni
La mia vita ha avuto una svolta. KEVIN JONAS è la parola chiave a tutto questo...primo giorno di scuola new yorkese.. i Jonas Brothers come nuovi compagni di scuola. Che cosa avreste fatto se uno di loro si fosse perdutamente innamorato di voi... se uno di loro vi avesse cambiato completamente la vita....? mia primissima fanfiction!! tutto frutto della mia immaginazione!! Spero vi piaccia... ringrazio la mia BFF marija!!! ke ha contribuito alla storia e mi ha jonasbrotherizzata!!!! TVB 4ever Mary!! XD
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 23:

Capitolo 23: voglia di ricominciare

 

 

Ragazze!!!!

Questa settimana è stata un inferno! Inferno vi dico!

Diio! Ma come si fa?!? Tremila verifiche e interrogazioni! E la prossima sarà anche peggio Bah…

Mi manca l’estate… solo che siamo ancora troppo lontani… L

Questa volta mi avete fatto veramente felicissimissima! Ben 6 recensioni! vi adoro! ** continuate così! vi prego!

Ecco dunque che passo subito ai ringraziamenti:

 

Mon amour : sei la prima! Non ti preoccupare x il ritardo…! Mi hai recensito lo stesso! E l’ho apprezzato tantissimo questo! Davvero! Grazie mille! Spero che anche questa capitolo ti piaccia… lo sai che oggi ho comprato il libro dei Jonas? The Burning Up Tour! Scritto da loro! Con foto inedite! È bellissimo! Quando l’ho visto ho subito gridato: LO VOGLIO! E la commessa e tutte le persone che c’erano in quella libreria si sono girate verso di me, guardandomi come se fossi impazzita…xDxD però ne è valsa la pena di comprare quel libro! Perché è seriamente una cosa incredibile!! Ti lascio… fatti sentire! Mi mancano molto le nostre pazzoidi conversazioni… baci! <3

 

Nes95 : Nessieee! Amore! sono qui! Però questo capitolo non l’ho dedicato a te! Mi disp! Ti ho già dedicato quello precedente!xD… in realtà non ho dedicato questo capitolo a nessuno.. vabbè… spero sia lo stesso di tuo gradimento! Un bacio grosso grosso grosso xk leggi e recensisci la mia storia! Bye! Ci sentiamo x messaggi…Ps : ho letto e recensito la tua Shot! È veramente fantastica!

 

Jeeeeee : sono di nuovo qui! Tu mi fai realmente troppi complimenti! E questo mi imbarazza! Però mi rallegra allo stesso tempo! ^^ ti voglio tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto […] tanto tanto tanto beneee! Xk mi continui a seguire! Grazie grazie grazie! Ti adoro!

 

Jonas_princess : lo so, lo so… il mio Kev fa morire dal ridere! xDxD in effetti quando stavo scrivendo il chappy non smettevo di immaginarmelo e di ridere! Sembravo una fuori di testa… o forse lo sono di già? Mah… misteri della vita!xD grazie mille x la recensione ! e soprattutto x aver detto quelle cose sul conto di Danielle! Anche io x il bene di Kevin non apro bocca… però mi sta veramente antipatica quella sottospecie di donna! Cribbio! Vabbè… ormai è fatta…! L ti lascio al mio “splendido” (si fa per dire!) capitolo! Un bacio!

 

Crazy_Me : Ciao! Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto… soprattutto Kevin che imitava le fans inferocite!xDxD già già… troppo forte! Grazie perché sei sempre presente a recensire in ogni mio capitolo! Spero che continui a seguire la mia storia! Dimmi cosa ne pensi anche di questo capitolo! Ti voglio bene! Byeee!

 

BENNYY : Ultima della lista! Ma non xk non mi piaci! No no no! Anzi…! Xk ho visto solo ora che mi hai recensito!! E non sai quanto io sia felice per questa cosa!!! ** grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie! Non ti preoccupare se mi recensisci in ritardo!… l’importante è che tu legga con calma e non faccia tutto di fretta!xD e dopo mi fai un piccolo commentino…^-^ sono felice che nonostante tutti questi giorni tu ti sia ricordata della mia storia e di recensirmi! Questo mi riempie di gioia! Adesso leggi anche questo capitolo! Un bacio! <3

 

Pigga : amoree!!! La mia lettrice! Leggi anche questo capitolo mi raccomando! Ti avverto! È molto triste… ma ormai ci sei abituata!xD ti amo tantissimo! ^^ ci vediamo a scuola! Baci baci baci! Muah! <3

 

 

Grazie alle 12 persone che mi tengono nei preferiti! <3

E invece alle 5 che mi hanno nelle loro seguite… ma chi ve l’ha fatta fare?! xDxDxD no no… dai! Sto scherzando… vi amo invece!<3 <3

 

Ecco il capitolo!

 

Ora finisco di Blaterare…xD

 

Ele

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ellie? Ellie?” gridò mia madre disperandosi.

 

Mi alzai assonnata dal letto. Che ore erano? le tre del mattino? Le 4? O addirittura le 5?

 

Guardai l’orologio digitale sul mio comodino. Erano le 5.10.

 

“Sì? Che c’è mamma??”chiesi con voce rauca, scendendo con passo pesante le scale per raggiungerla.

 

-ma proprio a quest’ora deve iniziare a sclerare?- pensai sbuffando.

 

“Dov’è la mia bottiglia d’acqua?” si preoccupò.

 

Io esitai.

 

“Ehm… non lo so… cioè… ieri sono venuti i Jonas e…”

 

I Jonas? Qui? Sono ritornati?” domandò stupendosi sempre di più ad ogni domanda che poneva.

 

Io annuii piano. Mi stropicciai gli occhi. Avevo le gambe a pezzi. Non mi ero del tutto riposata. D’altronde ero andata a riposarmi soltanto 4 ore fa.

 

“Sì … ti spiegherò per bene dopo… comunque io, Giulia e Mary abbiamo messo tutto in ordine… perché il salotto era un vero disastro…

 

“Voi avete festeggiato qui?? Nel salotto? Senza neanche chiedere il permesso?” stavolta alzò la voce.

 

Rimasi un attimo interdetta dalla sua reazione. Forse aveva ragione. Avrei dovuto avvertirla prima di fare la festa.

 

“Ma io e le mie amiche abbiamo messo tutto in ordine poi!” ribattei

 

Mia mamma allora si diresse verso il divano e, spostandolo, prese da sotto un pezzo di cartone sporco, con dei resti di pizza.

 

“Questo lo chiami ordine??” gridò. La fissai negli occhi.

 

“ Ma noi avevamo messo in ordine tutto! Beh… forse quello magari non lo abbiamo visto! Ma abbiamo raccolto da terra tutto!” cercai di salvarmi da quella che sarebbe stata una brutta giornata.

 

“Non lo avevate visto? Ellie… perché io ero all’oscuro di tutto questo? Della festa, dei Jonas…” domandò arrabbiata buttando il cartone nella spazzatura.

 

“Beh… tu stavi tutto il giorno fuori di casa… e così… insomma… non sapevo che arrivassero i Jonas! Mi hanno fatto una sorpresa! E mi sono permessa di organizzare qualcosa!” esclamai

 

“Ma anche se lo avresti saputo, tu dovevi dirmi lo stesso che avevi intenzione di organizzare una festa!… una cena in salotto! In casa nostra!” gridò buttando nervosamente la borsetta sul divano.

 

Cavolo. L’avevo fatta arrabbiare. Mi trovavo adesso nei casini più totali.

 

“Mamma… ti posso spiegare…”

 

“No! Tu non mi devi spiegare proprio un bel niente! Ellie! Hai 19 anni! Pensavo fossi più matura! Ma niente! Cresci Ellie! Cresci! Tu avresti fatto entrare dei perfetti sconosciuti a casa nostra? Organizzando per di più una festa? Nel mio salotto?” gridò avvicinandosi a me.

 

I Jonas Brothers non sono dei perfetti sconosciuti!!” replicai infastidita. Ora stava superando il limite.

 

Ellie… non li conoscevi neanche 4 mesi fa! Solo perché frequentano la tua stessa scuola e sono gentili con te, tu li consideri amici? Così come Kevin…! Sono delle persone famose! Svegliati! Ti stanno sfruttando! Loro non se ne fregano niente della tua vita! Lo so!” disse impaziente.

 

Io divenni rossa dalla rabbia. Come poteva permettersi di dire quelle cose sul loro conto? Gli occhi iniziarono a bruciarmi.

 

“No mamma! Tu non lo sai! Non sai niente! Sono io che li frequento! Io che li conosco! E ti posso assicurare che Nick, Joe e Kevin sono delle persone meravigliose! Fantastiche! Sono loro che mi hanno dato un lavoro alla Hollywood! Insieme a Giulia e Mary…” gridai in lacrime.

 

Non potevo sentirla. Davvero pensava tutte queste crudeltà?

 

Lei sbuffò.

 

“Sì… tu quello lo chiami lavoro? Ellie! Svegliati! Ti stai distraendo da tutto! Ti stai distraendo dalla tua vita! Dalla scuola! Dal tuo futuro! L’anno prossimo hai l’esame di scuola e l’esame di pianoforte per passare al sesto anno! E tu?? Che fai? Butti questa occasione per  fondare una band alla Hollywood?! Che cosa ci ottieni, Ellie? Me lo vuoi dire? Divertimento? Ok… è vero… ci si diverte a cantare e a fare le pop star… ma poi? Poi ti distrai da tutto! Tu stai prendendo troppo sul serio la storia di diventare famosa! Troppo! È questo è un male! Ci si monta la testa dopo! Come quei tuoi patetici Jonas… sono davvero patetici! Ti distraggono e basta! Kevin è la causa di tutto questo! Kevin e solo lui!”

 

Non sentii gran parte del suo discorso. Avevo le orecchie tappate. Le lacrime bagnarono tutto il mio viso.

 

“Ah… allora… allora è così? tu… la pensi così?” balbettai singhiozzando. La rabbia ribolliva dentro di me.

 

“Certo!” rispose per niente pentita. Poi se ne andò in cucina, farfugliando a bassa voce frasi del tipo : questa ragazza! Oppure… I Jonas sono il problema!

 

Rimasi da sola. I singhiozzi spezzavano il silenzio.

 

Feci un grosso respiro.

 

“ Quindi a te i Jonas non sono mai piaciuti!…la Hollywood non ti è mai piaciuta!  Te ne sei sempre strafregata di me! Io non ti sono mai piaciuta!” gridai con tutta la voce che avevo.

 

Lei si girò verso di me.

 

“Non ho mai detto questo…” disse indifferente.

 

“O invece sì! L’ho sempre capito che mi odiavi! E odiavi i Jonas! Da sempre! Ma sai che ti dico? Non sarò abbastanza matura per avvisarti, ma sono maturissima per decidere della mia vita! Ed io ho preso la mia strada, mamma!”

 

“Cantare alla Hollywood? Come i tuoi adorati Jonas? Non te lo permetterò signorina! E non alzare quel tono di voce con me!” urlò fuori di nervi.

 

“Io faccio quello che voglio! Ho 19 anni! E poi fra un’ora devo essere alla mia casa di produzione con gli altri! Incideremo il disco tra una settimana!” sbottai asciugandomi una lacrima.

 

“Tu da questa casa per andare alla Hollywood non esci più! Mai più!” e mi sbatté la porta della cucina in faccia.

 

Ricominciai a piangere.

 

“Invece ci andrò!! Voglio andare da una persona che mi vuole realmente bene! Il mio vero padre!” gridai.

 

Silenzio.

 

Forse avevo esagerato come sempre. Non dovevo aprire bocca su George.

 

Sentii un rumore di pentole cadere. E dei passi avvicinarsi verso la porta. La maniglia si mosse piano, provocando un fastidioso cigolio.

 

“Tuo… tuo padre vero? Ma… che stai dicendo?” sussurrò interdetta.

 

“So tutta la storia! Voi… voi mi avete adottata! E l’avete fatto per pura compassione per una neonata che non aveva i suoi genitori. Ma adesso che sto crescendo voi mi odiate. In realtà mi avete sempre odiato!” Ritornarono i singhiozzi.

 

Mia mamma restò immobile. Quasi sorpresa.

 

“Quindi hai conosciuto tuo padre… come si chiama?”

 

“George! E voglio andare a vivere con lui! Lui è una persona fantastica!” risposi fredda.

 

Lei scoppiò in una sonora risata.

 

“George!… sì… era un tipo strano quello…ma comunque ora sei mia figlia! Mi spiace ma vivi con me! Io ti ho cresciuta! Io ho firmato quel contratto per adottarti! Sono stata io! Dovresti solo ringraziarmi! E invece come mi ripaghi?… mi sporchi casa! Organizzi feste a mia insaputa! Ti diverti alla Hollywood come una bambina! Non dai più importanza alla scuola…. Al pianoforte! la tua vera passione! Come ti realizzerai un futuro? Non ci saranno i Jonas Brothers a salvarti poi! E neanche io….”

 

“Non è vero… non è vero… smettila!” balbettai.

 

“Da oggi finisce questa storia dei Jonas e della Hollywood! Ok? Da oggi ci sarà un’ altra Ellie!” esclamò.

 

Non avevo più le forze per ribattere. La odiavo. Con tutta me stessa.

 

“Ma…” sussurrai.

 

“No! Niente repliche! Tu oggi non esci di casa!” e se ne andò a pulire la cucina sbuffando.

 

Io corsi sopra in camera mia e mi chiusi a chiave.

 

“Ti odio! Ti odio! Ti odio!” gridai piangendo.

 

“Non può essere… la odio!”

 

Mi rannicchiai nel letto. Avevo paura. Paura di mia madre. Paura del mio futuro.

 

Guardai l’ora sullo schermo del mio cellulare : le 6 in punto.

 

- dovrei essere già alla Hollywood…- pensai tristemente, continuando a piangere ininterrottamente.

 

Pensai a George. E stranamente questo mi rincuorò. Per la prima volta mi sentii meglio.

 

-papà…- sussurrai malinconicamente, lasciando cadere pesantemente il mio corpo sul letto e buttai il mio cellulare sul comodino.

 

-papà… ti vorrei qui con me…-

 

 

 

 

 

 

Il capitolo è tristino e corto… lo so…

Ma nel prossimo c’è il colpo di scena!xD

Recensite in tanti!

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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