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Autore: pikkola_cullen94    19/01/2010    0 recensioni
-"Finalmente....è da molto tempo ricercato sa...Edward Mesen" Lui li osservò con suardo contraddetto -"Ehm...scusi se la interrompo ma è capitan...capito? Capitan Edward Mesen...suona meglio!!! Eccomi con un altra fic!! Beh è un po un idea da pazzi, ma visto che io lo sono...beh che altro dire leggete...commentate...lggete...kiss
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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>L'albaDiUnNuovoGiorno Edward Meson avanzava indifferente nel bosco, che circondava la tenuta. Il sole era alto nel cielo, splendente. Si aggiustò il colletto del sua camicia, indossò la giacca color avorio, si passò una mano fra i capelli. Respirò, un respiro profondo, come per ricomporsi. Sorrise, se sua madre, avesse saputo cosa aveva fatto fino a cinque minuti prima, come minimo sarebbe svenuta. Un suono leggero gli uscì dalla bocca. L'avrebbe guardato con gli occhi sbarrati, poi si sarebbe portata una mano sulla fronte ed infine, dopo aver dato un forte strillo, per assicurarsi di essere sentita, in modo teatrale, in modo molto teatrla, si sarebbe lasciata cadere. Naturalmente dopo essersi assicurata che dietro di lei ci fosse stato qualche buon uomo della servitù, armato di tanto coraggio, che l'avrebbe afferrata. Era furba sua madre,  glielo doveva concedere,in questo  gli somigliava. Suo padre era troppo un buon uomo, per essere considerato furbo, ma sua madre....sua madre era la persona piu furba che avesse mai conosciuto.
Sorrise di nuovo, poi guardò il muro di cinta, che circondava la villa. Battè le mani, in modo pensieroso, poi afferrò un ceppo d'albero che il taglialengna usava come base, lo sposto con fatica sotto il muro, con un balzo leggero, vi salì sopra, spiò nel grande giardino. Era in atto una festa. C'era tutta la servitù, tirata a lucido che girava nel giardino, con vassoi, sedie, Bicchieri e bottiglie del vino pregiato che sua madre aveva fatto arrivare dall'Italia. Osservò ancora, come in cerca di qualcuno, ma ciò che riusciva a vedere erano solo donne, ragazze signore, tutte agghindate, armate chi di ombrellini parasole, chi di ventagli decorati a mano. Osservò i vestiti. La moda parigina era arrivata anche a Londra. Non riusciva a vedere molti uomini, poi capì, probabilmente a loro, della moda parigina, propio non gliene fregava granchè. Era sicuro che fossero tutti chiusi nel grande salone a giocare a poker, dove li aveva portati suo padre, rubando le chiavi della sala a sua madre. Alzò un sopraciglio. A furia di stare con lo zoppo si impara a zoppicare!
Decise che era arrivato il momento di entrare, sua madre di sicuro era già da tanto che si era accorta della sua assenza, così per evitarle un altro svenimento in pubblico, si assicurò di non essere osservato da nessuno, poi con un balzo agile, saltò sul muro e atterrò sull'erba. Si trovò letteralmente col sedere per terra. Alzò un sopraciglio, poi si tirò su, massagiandosi il didietro, poi si strofinò le mani, per pulirle, scorse sua madre fra le tante donne, così si girò dinuvo, col corpo rivolto al muro.
-"Edward carissimo! Che piacere vederti!" Un uomo panciuto, dall'aria un po sbronza si avvicinò ad Edward. Gli posò un braccio sulla spalla, nell'altra stringeva un calice trasparente, ormai mezzo vuoto. Lo agitò in aria indicando un punto inesatto del muro.
-"Osservi anche tu gli unicorni figliolo?" Edward alzò un sopraciglio. Era abituato alle sbronze del signor Salivan, ma ogni volta era sempre piu sconvolgente! Vedeva gli unicorni!
-"Oh...Gli...Unicorni? Si certo" Edward annui, come se si stesse parlando di un affare di stato importantissimo -"Trovo che siano terribimlente affascinanti..." Si sottrasse dalla stretta dell'uomo, si girò in cerca di qualcuno, poi un ragazzo gli si avvicinò, anch'egli stringeva nella mano un bicchiere di buon vino. Edward non si accorse della sua presenza, il ragazzo si appogiò sulla sua spalla.
-"Edward Mesen dove diamine eri finito?" Edward sobbalzò. Si girò ad osservare il ragazzo.
-"Emmett sei impazzito!! Si avvicinò al viso del ragazzo, il suo fu solo un sussurro.
-"Ehi ragazzi non mi escludete...so essere anche io giovane sapete...." Il signor Salivan intervenì dinuvo nella conversazione. Edward lo osservò
-"Ehm...si si certo lei continui ad osservare gli unicorni eh..." Si allontanarono in modo circospetto dall'uomo cercando di raggiungere il grande gazebo.
-"Si può sapere perchè ogni volta io ci impiego meno di dieci minuti per arrivare dal porto a qui e tu piu di un ora?" La voce di Emmet ridotta ad un sussurro mentre schivavano i gonnelloni delle donne.
-"Em ho fatto un giro per il bosco...e poi se arrivassimo insieme la mamma si potrebbe insospettire lo sai...in fondo tu abita a circa cento chilomentri da qui...." Emmett ridacchiò.
-"Si certo...la mamma, la mamma...ehi cugino hai dicessette anni...stacca questo cordone ombelicale una volta per tutte...Prima o poi verrà a sapere che siamo una specie di pirati no??" Edward gli tirò una gomitata diritta nello stomaco
-"Sei impazzito? Stai zitto! E poi non siamo p.i.r.a.t.i." Scandì l'ultima parola per bene, cercando di imitare la voce del cugino al suo fianco, avevano quasi raggiunto il gazebo bianco, quando una voce stoppò Edward.
-"Edward Edward...puoi venire qui un attimo per favore!" Quella frase non arrivò come una domanda ma bensì come un ordine. Era una voce stridula, che infastidiva. Edward fisso Emmett negli occhi, poi sospirò fece dietrofront
-"Attento Edward Mesen...siamo nell'settecento...la pirateria è punibile con la legge di morte" Emmet lo osservò poi fece un gesto con la mano, portandosela vicino al capo, in segno di saluto, a chi va sul patibolo, Edward lo fissò.
-"Divertente" E veloce avanzò nel centro del giardino.

Spazio autrice:
Okey lo so è una pazzia...forse anche una mezza cavolata....uhm...il fatto è che l'altra sera in tv hanno dato i pirati dei Caraibi...ed oltre a sbavare quando jack sparrow illuminava il mio televisore, ho pensato e se anche il mio Eddy fosse stato un pirata???
Insomma non lo lasciamo propio in pace....vampiro pirata...
Ok...se l'idea vi fa pena ditelo così io non pubblico il resto ma se vi piace....beh....portremo conoscere anche...
-"Finalmente la conosciamo...Edward Mesen"
-"Ehm...scusi se la interrompo ma è Capitan...capito? Capitan...Edward Masen...suona meglio..."
  
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