[Tsunade] Cedendo il passo
Piccola
luce fioca, così inutile
vaga
presenza,
nella trascendenza
vedi
nulla
vedi
sempre meno
ma non è buio, non è nero
solo vuoto.
Cosa importa sia, nella tua testa
Cosa importa sia stato?
Nulla.
Ti spegni lentamente,
donna.
Ti spegni senza un sussulto o un gemito.
Lasci che sia
Lasci che passi
L'ultimo alito di vita che ti costringe in piedi.
Dolcemente fuggi da questo mondo che non è più tuo.
E
mentre l'inesistenza ti avvolge
materna
E
mentre lo abbandoni
silente
E
mentre lo cedi
in custodia
nelle sue mani illuminate
Preghi solo che esso Cambi.
[Nota!](così, a caso)
Non è una poesia.
O meglio: non Doveva Essere una poesia. Cioè, non so cosa doveva essere.
E' venuta fuori una cosa spastica con un layout bislacco, troppe pretese e giusto un po' di pessima ritmica - insomma, una cosa a caso.
Vabè, questi sono solo microscritti laterali, quindi... è tanto per far qualcosa dopo aver cannato miseramente AnalisiI .___.