Fandom: Harry Potter;
Paring: Harry/Tom;
Rating: Pg;
Warning: Pre-Slash. Song-fic;
Beta: Leli;
Summary: Una voce, da lontano, chiama il giovane Riddle …
(Per Narcissa63 e Selene_90)
Note: Scritta sulle note di “Adagio” di Lara Fabian, in risposta alla sfida lanciata da Selene_90. Le parole in corsivo della storia appartengono al testo della canzone.
Dedica: alla mia sorellina, Selene_90, che non si fa mai sentire e poi spunta a sorpresa con questa bellissima sfida; ma soprattutto alla mia adorata Narcissa63, perché ultimamente ne sta passando troppe e, nonostante tutto, sopporta la mia spiccata vena grafomana e perché… se non le dedico almeno una Herry/Tom all’anno, seppur piccina, non sono contenta XD lei sa il perché di questo pairing ;)
Ringrazio la gentilissima Leli che, sapendo che volevo fare una sorpresa a Cissy, s’è prestata a betarmi in via eccezionale questa cosina. Grazie tesoro, sei una caramella zuccherosa assolutamente adorabile ♥
Adagio
I corridoi di Hogwarts sono oscuri, freddi, pieni di spifferi, ma è dovere del Caposcuola fare la ronda ogni sera. Mi aggiro per il castello senza una meta precisa, osservando il rincorrersi di luci e ombre sui muri di pietra.
Qualcosa dentro di me è in subbuglio, ribolle frenetica e avida, alla ricerca di qualcosa… di qualcuno. Ma chi? Chi sei tu che, senza svelarti, riesci a scatenare tutto questo in me?
Non so dove trovarti, non so come cercarti. Durante il giorno mi guardo attorno in continuazione, eppure non riesco a scorgerti. Mai, prima d’ora, ho provato qualcosa di simile. Sono cresciuto da solo, non ho mai avuto bisogno di nessuno, né ho mai desiderato di avere qualcuno accanto, ma ora sento una voce che nel vento parla di te. E’ come un sussurro, qualcosa di lontano che arriva dai recessi della mia mente, mi chiama senza sosta e mi fa fremere. Mi distrae, mi irretisce, mi irrita.
Quest' anima senza cuore, affamata di vendetta e celata da una maschera bella ed educata, aspetta te, chiunque tu sia. Adagio attende.
Le notti senza pelle,
grezze, gelide, mi penetrano dentro, congelando quanto di umano è rimasto in
me. I miei sogni sono sempre stati senza
stelle, cupi e privi di fantasia. Queste immagini del tuo viso, che passano all' improvviso
- occhi verdi, ciocche corvine, pelle ambrata, labbra carminio - mi turbano e
mi sorprendono. Tingono quei sogni di colori familiari eppure sconosciuti e mi fanno sperare ancora che ti troverò.
Adagio, questa follia mi penetra
dentro, chiudo gli occhi e vedo te, come se
fossi l’ultima luce rimasta. Una scintilla che brilla
nel fondo di un pozzo.
Il tempo scorre e vado avanti per inerzia. Trovo il cammino che mi condurrà verso
il futuro, verso il mondo che anelo e, più m’immergo nelle tenebre, più le mie
mani si macchiano di sangue. Voglio tacitare quella voce remota che mi chiama e
mi porta via il senno. Voglio
strapparmi l’anima e allontanarmi dall' agonia di
questo desiderio.
Sento battere in me un
sentimento sconosciuto, fatto di colpevolezza e speranza. E’ un rumore ritmico ed incessante - come una goccia che cade nel vuoto - questa musica che mi affligge e che mi
giunge da un luogo sconosciuto.
Ho inventato per te qualcosa di
speciale: la visione di un regno perfetto. Se
sai come trovarmi, se sai dove cercarmi, vieni a
prendermi e resta al mio fianco. Dimostrami che sei la persona che cerco, abbracciami con la mente, con quella
voce con la quale mi hai risvegliato e allora tutto
sarà come deve essere.
Il sole mi sembra spento, la notte
continua ad avvolgermi e sono stanco di aspettare. Rivelami
dove ti trovi, accendi il tuo nome in cielo, se
necessario e, se anche lo ignoro, sono certo che lo riconoscerò.
Dimmi che ci sei, che non è tutto uno
scherzo della mia immaginazione. Potrei davvero diventare pazzo e forse lo sono
già, perché tutto quello che vorrei è vivere in
te.
Si fa mattina e il
sole, come sempre, sembra spento. Arriverai? Giuramelo, e
sappi che non accetto tradimenti! Rispondimi, abbracciami con la mente, come solo tu
sai fare e dammi una certezza. La mia anima - se mai ne ho avuta una - è smarrita senza di te, non posso andare
avanti così. Dimmi chi sei e ci crederò.
Musica, sei la musica che riempie le
mie giornate, che mi invade la mente, il corpo… il
cuore. Adagio - attimo dopo attimo - mi stai plasmando.
FINE