Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: nefertiry85    27/01/2010    11 recensioni
Avete mai pensato cosa sarebbe successo a Bella se quel giorno che incontra Laurent nella radura i licantropi non fossero intervenuti in tempo? Beh io un giorno mi sono posta questa domanda e ho pensato di scrivre questa Fan Fiction..spero che vi piacerà e che non vi deluderà... Mentre sentivo che le fredde labbra e i denti di Laurent si avvicinavano al mio collo, seguite dal dolore, i suoi denti mi lacerarono la pelle e la carne. AVVISO: PER CHI FOSSE INTERESSATO A LEGGERE LA MIA FF DICO DA SUBITO DI NON FARVI INGANNARE DAL PRIMO CAPITOLO CHE è SIMILE AL LIBRO...TUTTO CAMBIA DAL SECONDO CAPITOLO..
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quileute
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

AHIMè LE RECENSIONI SONO DIMINUITE RISPETTO IL PRECEDENTE CAPITOLO…FORSE XKè IL CAPITOLO PRECEDENTE NON è PIACIUTO??

ALLORA SIGNIFICA CHE A QST CAPITOLO NON AVRò NEANCHE UNA RECENSIONE… VABBè SIGNIFICA CHE MI METTERò DI IMPEGNO PER I PROX CAPITOLI…

UN BACIO E BUONA LETTURA

P.S.= capitolo non betato

 

BANCHETTO

 

POV BELLA

 

<< Allora cosa hai deciso? Ti unirai a noi? >>, mi chiese Aro quando fui riportata nella stanza ovale.

<< Ne sarei davvero felice >>.

Sul volto di Aro comparve un sorriso felice e di vittoria.

<< Ma… >>, continuai << … ho delle condizioni >>.

Il sorriso di Aro si affievolì, ma non scomparve del tutto.

<< Come osi, vampira impertinente >>, Caius ringhiò rabbioso.

<< Calma fratello, sentiamo prima di che cosa si tratta >>, disse Aro.

<< Voglio essere istruita sul passato dei vampiri e sulle nostre leggi. Voglio che mi insegnate a combattere e ad utilizzare il mio potere. Ma la cosa più importante e che voglio vivere una vita al di fuori di questo palazzo >>, conclusi.

<< Mia cara, l’istruzione ti spetta come membro della guardia >>, disse bonario Aro.

<< Ma la richiesta di vivere al di fuori del palazzo non la capisco >>.

<< Aro, sono stata strappata alla vita, contro la mia volontà. Sono diventata una vampira, senza che io lo volessi e per di più nel fior della mia gioventù. Non permetterò che la mia nuova natura, rovini tutta la mia esistenza. Voglio vivere come una persona normale tra la gente, per quanto, questo mi sia possibile >>, dissi decisa.

Vidi Aro pensarci su.

<< Questa è la mia condizione fondamentale. Se potrò far parte della guardia, vivendo però al di fuori del palazzo, io sarò lieta di mettere le mie capacità ai tuoi servigi >>, cercai di convincerlo.

<< Precisamente dove vorresti vivere? >>, chiese Aro.

<< Vorrei che la mia residenza restasse sconosciuta. Verrò qui tutti i giorni, ma al calar del sole andrò via >>.

<< E se durante la notte avessimo bisogno della tua presenza? >>, chiese Aro.

<< Mi munirò di un cerca persone, e voi potrete chiamarmi a qualsiasi ora >>.

Fissavo Aro negli occhi, sicura delle mie richieste.

Non avrei rinunciato a niente.

A loro serviva il mio potere e loro servivano a me.

Ma non avrei abbandonato Leah che mi era stata affianco nel momento del bisogno, e per la sua sicurezza i Volturi non dovevano sapere quale sarebbe stata la mia residenza.

<< Ah, ah, ahahah! >>.

La risata di Aro mi distolse dai miei pensieri.

<< Va bene mia cara. Mi piace la tua sicurezza e sai ciò che vuoi. Potrai vivere al di fuori del palazzo, ma sta attenta a non mettere al repentaglio il tuo segreto. Le leggi valgono anche per la guardia >>, le ultime parole sembravano un avvertimento.

<< Io non costringo nessuno >>, e allargò le braccia per indicare tutti i vampiri presenti << a stare qui. Loro sono liberi >>.

Anche io mi chiedevo perché tutti questi vampiri avevano scelto di servire Aro, Caius e Marcus, e perché erano tanto fedeli.

<< A questo proposito, mi chiedevo una cosa. Se un giorno desiderassi andarmene e lasciare la guardia e Volterra, potrò farlo? >>, avevo paura della risposta, paura che la mia fedeltà sarebbe stata eterna.

<< Bella, come ho già detto, chiunque qui è libero. Noi siamo solo uniti da un unico scopo, cioè vivere in un mondo dove la nostra natura rimanga segreta e far si che tutti i vampiri rispettino le leggi >>, rispose Aro.

Non capivo perché, ma il suo discorso non mi convinceva per niente.

Ma non ci feci caso.

<< Va bene allora. Comunque non credo che abbandonerò il corpo di guardia tanto presto, infondo non ho amici o parenti che mi aspettano, mi credono morta >>, dissi malinconica.

La mia vecchia vita, Forks, la mia famiglia, i miei amici, i Cullen e lui, ormai erano chiusi dietro una porta di cui avevo perso la chiave.

<< Bene, un altro membro è entrato a far parte del nostro clan. Bisogna festeggiare! Heidi sta arrivando con il nostro banchetto >>, disse gioioso Aro.

Tutti i vampiri nella stanza iniziarono ad essere irrequieti ed eccitati.

Poi ne capii il motivo.

Alle mie narici arrivò un dolce odore che infiammo la mia gola.

Degli umani, tanti umani si stavano avvicinando a noi.

Il veleno fresco iniziò a bagnarmi la lingua, riempiendo pian piano la mia bocca.

Sentii i miei occhi cambiare colore, per diventare neri come la pece.

Tutti i vampiri intorno a me, avevano lo stesso colore dei miei occhi.

Mi sentivo in trappola, pochi istanti e questa stanza sarebbe stata piena di umani, che cadevano in un tranello come tanti piccoli ed indifesi topini.

Arretrai di qualche passo fino a scontrarmi con il muro.

Ormai non ero più al centro dell’attenzione, ormai tutti i vampiri presenti si erano trasformati in cacciatori che preparavano un agguato alle loro prede.

Le porte si aprirono.

<< Questa è la stanza dei troni! E qui giunge al termine la vostra visita guidata >>.

Una bellissima vampira vestita con una corta minigonna in pelle nera e un top in pelle rossa, entrò nella stanza portando un gruppo numeroso di umani, con i loro deliziosi profumi.

Smisi all’istante di respirare, cercando una via di uscita.

Mi avviai verso la porta che Eliseo e Felix stavano chiudendo in quell’istante alle spalle dei turisti e senza indugi la oltrepassai, vedendo lo sguardo stupefatto dei due vampiri.

Richiusi la porta alle mie spalle, ma ciò non impedì di udire la voce di Aro che dava il benvenuto a quelle povere e ignare vittime.

<< Miei cari ospiti, benvenuti a Volterra. Spero che la nostra Heidi via abbia fatto divertire, perché ora… è il nostro turno >>, la voce di Aro diventò tenebrosa.

Poi si sentirono solo urli.

La bestia che era in me, lottava per arrivare in superficie e potersi nutrire come i suoi simili, ma non avrei mai partecipato ad uno scempio del genere.

Sentivo arrivare richieste da aiuto dalla porta alle mie spalle, ma sapevo per certo che se fossi entrata in quella stanza, la vista del sangue, mi avrebbe trasformata in un mostro, che di certo non avrebbe aiutato quelle persone.

Camminai verso l’atrio e mi ritrovai nella sala d’ aspetto dove Gianna occupava il suo posto dietro una scrivania.

Non capivo come poteva lavorare per dei vampiri e rimanere indifferente di fronte a certi massacri.

Ma ovviamente, lei doveva far bene il suo lavoro, per sperare di ottenere la sua ricompensa, e cioè la vita eterna.

Sarei tanto voluta uscire dal palazzo, ma fuori il sole splendeva ancora in cielo.

Quindi rimasi nella sala d’aspetto e mi sedetti su una poltroncina, chinando il busto verso le ginocchia e portando le mie mani dietro la nuca.

Continuavo a non respirare e cercavo di ritrovare la calma.

Sentii il calore del corpo di Gianna accompagnato dal melodioso ritmo del suo cuore avvicinarsi a me.

<< Serve qualcosa? >>, mi chiese in tono molto professionale.

Sentivo che stavo per perdere la calma, se si fosse avvicinata ancora, non ero sicura di riuscirmi a controllare.

Anche se fino ad ora non avevo mai ucciso nessuno, ero pur sempre una neonata.

Il veleno continuava a stuzzicare le pareti ardenti della mia gola.

<< Sta… lon… tana… da me! >>, facevo fatica a parlare.

<< Gianna forse dovresti darle retta >>, una voce maschile l’avvertii.

Presa com’ero ad isolarmi da ciò che mi stava accadendo intorno, non mi ero accorta che un vampiro mi si era affiancato.

<< Bella, giusto? >>, quella voce mi chiamò.

Non alzai lo sguardo per vedere a chi appartenesse, feci solo un piccolo cenno con la testa.

<< Aro vorrebbe parlarti >>, continuò il vampiro.

<< Mi dispiace ma non tornerò di là per ora, preferirei non assistere >>, dissi con fatica.

Parlando presi un lieve respiro, sicura che se fossi scattata contro Gianna, il vampiro al mio fianco mi avrebbe fermata.

Ma  a quanto pare Gianna era uscita da quella stanza, perché di lei sentivo solo un lieve odore.

<< Non temere, è stato ripulito già tutto >>, mi rispose il vampiro che sicuramente aveva capito cosa intendessi.

Alzai piano lo sguardo e mi ritrovai di fronte il vampiro ricoperto di cicatrici.

<< Eliseo!? >>, chiesi per aver  conferma.

<< Si. Piacere di conoscerti, Bella >>, e mi tese la mano.

<< Piacere mio >>, risposi stringendola.

<< Adesso andiamo, ci aspettano >>.

E lo seguii verso la stanza ovale.

Aveva ragione, dei cadaveri non c’era nessuna traccia, tutto era in ordine e pulito, come se lì dentro non fosse accaduto niente.

Mi guardai intorno stupefatta, per poi posare lo sguardo su Aro.

<< Non capisco!? Perché sei fuggita in quel modo? Era un banchetto delizioso >>, mi chiese Aro.

Sul suo volto con un cipiglio curioso mi scrutava.

<< Forse preferisci cacciarle tue prede? >>.

<< No! O meglio si. Io preferisco cacciare. Ma le mie prede non sono umane. Io mi nutro solo di animali >>, dissi fissandolo.

<< Non posso crederci! >>.

Una piccola risata di Aro echeggio nella sala e portò un palmo sulla sua fronte.

<< Non pensavo fosse possibile che altri vampiri potessero acquisire queste abitudini >>, la voce di Aro era incredula, ma allegra.

<< Bella come hai scoperto questa dieta a base animale? >>, mi chiese curioso Aro.

<< Non voglio uccidere esseri umani. E se posso vivere di sangue animale, perché non farlo? >>, risposi.

Cercai di rispondere in maniera più evasiva possibile.

Se un giorno Aro fosse venuto a conoscenza del mio rapporto con la famiglia Cullen, non volevo che lui pensasse che io gli avessi mentito.

<< Quindi tu, mi stai dicendo che non ti sei mai nutrita di sangue umano? Sei solo una neonata! Come hai fatto a resistere? E poi prima come hai fatto a scappare via e sfuggire al richiamo del sangue umano? >>, continuava a chiedermi Aro.

<< Mi è costata una certa fatica >>, ammisi.

<< Ora però, avrei bisogno di nutrirmi, la mia gola brucia ancora. Quindi visto che fuori è quasi il crepuscolo io andrei >>.

<< Va bene Bella. La Toscana è piena di vegetazione. Troverai facilmente le tue prede sui vari monti sparsi per la regione e sui nostri Appennini >>, mi comunicò Aro.

<< Grazie per l’informazione >>, risposi.

<< Domani mattina alle prime luci dell’alba sarò di nuovo qui >>, comunicai.

Uscì dalla stanza accompagnata da Felix, che tramite cunicoli sotterranei,mi fece uscire dal palazzo, direttamente fuori Volterra.

<< Domani ci rivediamo in piazza >>, disse Felix.

<< Va bene >>, mi limitai a rispondere.

E corsi via verso la costa.

Prestai molta attenzione al mio tragitto per non incrociare umani e mi assicurai che nessuno mi seguisse.

Arrivai alla costa ancor prima che il sole tramontasse del tutto e mi tuffai in mare senza indugi.

Decisi che avrei cercato del cibo tornando a Montepulciano, non vedevo l’ora di ritornare da Leah.

Mi sembrava quasi di non vederla da giorni e tornare da lei, mi dava la sensazione di tornare a casa.

Sulla via del ritorno trovai un monte chiamato Amiata, per mia fortuna trovai qualche camoscio con cui rifocillarmi.

Una volta estinta la mie sete, mi fu semplice sopportare le i profumi degli umani che incrociavo per le strade di Montepulciano.

Ero alla ricerca della scia lasciata da Leah.

Fu un gioco da ragazzi trovarla.

La seguì fino a ritrovarmi di fronte ad un albergo.

Era una bella struttura rustica color rosa antico, il tetto era ricoperto di tegole beige e marroncine, l’intera struttura era circondata da giardini con pini uliveti e vigneti.

Per arrivarci mi ero diretta verso la periferia di Montepulciano.

Infatti questa struttura non era nel cuore di Montepulciano, ma non era neanche distante dal paese,  con una brevissima passeggiata ci si poteva arrivare tranquillamente.

Leah aveva fatto un’ottima scelta di alloggio.

<< Allora il mio naso funziona ancora bene. Sentivo una certa puzza proveniente dal giardino >>, la voce di Leah mi giunse da una finestra del pian terreno.

<< Pensavi di liberarti di me? >>, dissi ridendo.

<< Devo dire che ci speravo >>, disse Leah seria.

<< Ehi così mi offendi! Se vuoi posso tornare dai Volturi, loro ne sarebbero felici >>, dissi mettendo il broncio.

<< Dai scherzavo. Vieni dentro che ti presento delle persone >>, mi disse invitandomi con la mano.

Mi avviai verso la porta e dopo pochi istanti Leah era dietro di essa che mi aspettava.

<< Ah proposito, abbiamo un lavoro! >>, enunciò Leah.

E mi portò verso la stanza della direzione.  

RISPOSTA ALLE RECENSIONI

Crazyangel84 [Contatta]

Segnala violazione

 25/01/10, ore 13:56 - Capitolo 26: capitolo 26

SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO….BACI

 dindy80 [Contatta]

Segnala violazione

 24/01/10, ore 22:52 - Capitolo 26: capitolo 26

EBBENE SI. IL VAMPIRO NELLA VISIONE DI ALICE è ELISEO!!! PRESTO SI SCOPRIRà QUALE SARà L’EVENTO CHE CAMBIERà LA VITà DI BELLA…BACI

 barbidoluzza [Contatta]

Segnala violazione

 24/01/10, ore 15:04 - Capitolo 26: capitolo 26

BELLA COME HAI DETTO TU è MOLTO FURBA…MA QST NON SIGNIFICA CHE QND ARRIVERà IL MOMENTO PER LEI SARà SEMPLICE ANDARE VIA…LO SCOPRIREMO PRESTO….BACI

 LadySile [Contatta]

Segnala violazione

 22/01/10, ore 20:23 - Capitolo 26: capitolo 26

NON HANNO RICONOSCIUTO I VOLTURI perché ALICE ED EDWARD NON LI HANNO MAI VISTI E NON HANNO MAI VISTO VOLTERRA. SOLO CARLISLE LI CONOSCE…BACI

 __cory__ [Contatta]

Segnala violazione

 22/01/10, ore 18:15 - Capitolo 26: capitolo 26

NESSUNO A FORKS SANNO DOVE SONO LE DUE FUGGIASCHE. CMQ BELLA è ENTRATA A FAR PARTE DEI VOLTURI, MA COME HAI POTUTO VEDERE NON VIVRà CON LORO E SA FARSI RISPETTARE…BACI

 adry91 [Contatta]

Segnala violazione

 22/01/10, ore 17:18 - Capitolo 26: capitolo 26

GRAZIE TESORO…AVERE I TUOI COMPLIMENTI PER ME è SEMPRE UN GRAN PIACERE…SPERO DI LEGGERE PRESTO IL NUOVO CAPITOLO DELLA TUA FF…BACI

 nanerottola [Contatta]

Segnala violazione

 22/01/10, ore 16:27 - Capitolo 26: capitolo 26

BEH SPERO DI NON AVERTI FATTO ATTENDERE MOLTO…ANCHE SE QST CAPITOLO NON è ENTUSIASMANTE…MA PRESTO CI SARà DI NUOVO AZIONE…BACI

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: nefertiry85