Oh,che bello! Ci stavano applaudendo. Mi inchinai al pubblico . Anche
gli altri fecero la stessa cosa. Ero un po’ sudato…nonostante
avessi suonato pochissimo. Sì,a volte mi faccio schifo da solo. Decisi di asciugarmi
con un asciugamano che mi porse Eppy,tutto
emozionato.
Prima di asciugarmi lo odorai. Sapeva di lavanda.
-MMMHHH,Eppy,ma lo hai lavato con le tue
manine?- dissi maliziosamente
-Smettila Lennon - riuscì a dire,quel timidone
! Che fosse gay,lo sapevo…ma proprio di me si doveva
infatuare? Io a volte pensavo che forse era meglio per lui che si innamorasse
di Paul.Sicuramente (sì,senza dubbio) Paul si sarebbe “aperto” per lui.
Eccolo Paul,arrivò subito dopo di me,con il suo “bel visino” tutto
sudato. Sembrava un uccellino bagnato! Infatti glielo dissi,senza pormi
problemi.
SECONDO VOI IO ERO UNA PERSONA CHE SI METTEVA PROBLEMI?
EHM…. (si in fondo…se
deovevo essere sincero….me
li mettevo anche io i problemi...)…ma su questo
potevamo stendere un velo perchè:
-JOHN???JOHN??? JOOOOOHHHHHNNNNN?-
-Sì?-
-Te la senti a scendere,con questo trambusto?- disse Brian
preoccupato.
-Sì…se c’è qualcuno che mi vuole mettere le
mani addosso- scattai come un pugile: -Un bel sinistro…e
un destro - dissi facendo la mia solita smorfia,continuando poi nel dire : - E BOOOM!Lo stendo!!!- e risi come un pazzo.
Successivamente,scesi dal “backstage” (dai,lo potevamo chiamare così).
Chi mi arrivò subito incontro? Oh no…la
biondina slag…carina devo dire…ma
è una slag,insomma!!!
-Ciao John!- disse,con il suo solito sorrisetto falso.
-Ciao-
-Ti ricordi di me?-
“Ah sì!!!
…
…
…
Allora,come è che ti chiamavi?”
-Sì,decisamente (“ma dove???Ma che DECISAMENTE d’Egitto???“ ) sì
(“Pinocchio di un John!!”) Heeeeeeee (“su
John,possiamo farcela!!”….ah si,ora mi sono
ricordato!!”) ….Henriette- ,dissi come una scimmia in
calore .E su questo non stavo scherzando,glielo dissi davvero come una scimmia
in calore…è solo che non ero in calore per lei,perchè insomma….mi ero già riprodotto…in sintesi…mia moglie
era incinta,ma…..
IO NON ERO FELICE….
Ma su questo,forse…era meglio NON PENSARCI…infatti,perchè…
-John?-
-Sì???-
-Complimenti!-
-Per che cosa?-
Dovevate capirmi.Ero appena “caduto dalle
nuvole”.
-Sei stato bravo a suonare!-
-Ah. Grazie-
Nel mentre,mi ero fatto un altro trip,nel vedere Paul che beveva una
birra e faceva lo scemo con una ragazza…uffa,la
volevo anche io una birra!!!
-Ma mi senti?- disse,innervosita,HERN….no….HeNRiette.
-Ehm…..no. (“e sinceramente non ne ho voglia
di ascoltare la tua voce che sembra un piagnisteo”) Dicevi?-
-peccato che Rudolph non è potuto venire-
-Ah (“si John.Rudolph è suo fratello. Dj
Rudolph, del Majestic Ballet…si John,ci sei
arrivato”)…si,vero non l’ho visto (“mi avrebbe fatto
più piacere a vedere quel pazzoide che te,brutta sciacquetta da quattro soldi”)-
-Oggi lavora al posto di Ida-
-Chi è Ida?-
Signore Dio,faccia che questa Ida non sia:
1 una slag
2 sua sorella gemella
3 una tedesca grassona
4 un…cane (“non che il Mejestic
è un posto da cani,ma il nome Ida mi fa ricordare il nome di un cane”)
Ehm.Forse era meglio che non “evidenziavo” la mia
“follia nonsense”: forse era meglio che non citavo i punti 3 e 4.
He qualcosa
(“Ehm…please please me….could you help me?? Come si
chiamava???” ) mi rispose:
-Una mia compagna di classe.-
Ok. Escludo il punto 4.
-Ciao!- disse un ragazzo alle nostre spalle,che baciò sulla bocca alla
“slag dal nome alla francese difficile”.
Sicuramente non mi crederete,ma quel tipo l’avevo già visto. Sì,lo
avevo visto sabato scorso,ma mi pareva di averlo visto più di una volta.
La slag mi indicò il suo ragazzo.
-Shane (“nome irlandese,come le mie origini”)
l’altra volta non ti ha detto che anche lui ha frequentato la Querrybank -
“Cavoli! Mi sono appena ricordato il suo cognome!!”
-Shane O’ Neill? Mi
spiace se sabato scorso mi ero dimenticato che io e te ci conosciamo già-
-Tranquillo,amico.Il tuo cognome fa….Lennon,vero?-
Ahahah.Che vecchio amico.Eravano
nella stessa classe,ma diverse sezioni. Ci conoscevamo di vista. Ci salutavamo
e basta. Giocava a calcio e io…..sicuramente questo
tutti lo seppero: io suonavo la chitarra,facendo disperare zia Mimi.
-Ahahah.Ora scherzi:non vale,sai chi sono! Te lo
ricordi perchè suono da molto tempo in questo locale-
dissi scherzando. L’altra volta mi aveva detto la slag
(sabato scorso non parlammo molto,io e Shane…rimase a
parte,a parlare con Rudoph) che lui frequentava
assiduamente il Cavern.
In quello stesso momento,arrivò un ragazzino biondo,occhi azzurri,con
il sorriso un po’…strano…vabbè che io non ero il
massimo: con quel naso,con quegli occhi piccoli piccoli,con…quella
“panza”! Sembravo un orso obeso (oltre che un essere che parlava a volte come
una scimmia in calore).
-questo è Jack,il fratellino di Shane!-
“Ma nasconditi,puttana. Quello spilungone è più alto di te!!!”
-Ehm,hai solo un anno in più di me-
“Bravo,giovanotto. Così si fa! Vuoi anche tu entrare a far parte del
gruppo “SLAGBUSTERS” ??? “
Jack successivamente mi tese la mano.Ci
presentammo.
-Jack O’ Neill-
-John Lennon -
Jack,successivamente,andò a prendere una birra per Shane.Con i soldi
di Shane.
Alla mia domanda: -Fai sempre così?- , per indicare il suo gesto
magnanimo, lui mi rispose:
-Oggi sono di buon umore. Altrimenti con lui,non lo faccio mai!-
Durante la nostra presentazione,Henriette (evvai!!!Ricordato!) si era assentata per parlare con due
ragazze. Una era vestita di bianco,e l’altra era vestita di rosso.
Continuai il discorso con Shane:
-E con la tua ragazza?-
-Con lei lo faccio sempre!-
-Non viziarla troppo,eh!!-
-OK!- . Ci mettemmo a ridere.
-Henriette?- urlò Shane.
-AAAAAAMMMMMORRRRRREEEEEEE! - urlò tornando da lui.
Ragazzi,giurai di non aver mai sentito un “AMORE” così…quello
era un “richiamo amoroso” che “stendeva” gli interlocutori!! Infatti feci una
faccia indignata. Non riuscì a nascondermi dal non farla.
-Bene John-
“Oddio si rivolge a me??Ma che ho fatto di male io??” pensai
nevrotico.
-Ti presento due mie amiche-disse,portandomi verso le due ragazze
vestite di rosso e di bianco. Mi presentò per primo la ragazza vestita di
rosso: -Mary-
La ragazza vestita di rosso mi sorrise tutta rossa. Che tenera.
-Piacere- disse timidamente
-Piacere Mary-
-e…- Henriette mi
presentò la ragazza con il vestito bianco - …Ida!!-
Cazzo.Cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo (si,ero un ragazzo
volgare.) e ancora cazzo!!
Quella ragazza era la Ida di prima??
Al diavolo la mia coscienza sporca! Al diavolo i pregiudizi del cazzo
(ovvero la classifica che avevo stilato 10 minuti prima) che mi ero fatto prima
su di lei.
Ida mi sorrise,emozionata. Iniziai a “intripparmi
nei meandri della mia mente”.
“Ha le guance rosse. E non è solo il fard che le dona quel colorito. Anche
perchè il suo fard è scuro. Non è rosso,come il suo
rossetto,che si intona bene con le sue labra carnose.
Cazzo,non ditemi che le so fissando le sue labbra? Basta John,tendile la
mano,presentati,e non stare ad ammirala a bocca aperta”. Le tesi la mano. Aveva
le mani così piccole e fredde.
-Piacere…Ida- disse timidamente
“Dio che mi succede?Mi sento le guance bollire. Mi sento come uno
scolaretto il primo giorno di scuola. Stupido di un John”
-Piacere John- dissi,stranamente,senza
alcuna timidezza (meglio così,no?Giusto per non sembrare un ebete)
Poi continuai a parlarle. Le dissi subito velocemente:
-Tu devi essere la dj! Vero?-
-Sì,lavoro al Majestic Ballet. Lo conosci?-
“Certo piccola,che lo conosco”
….ma come? Brutta puttana,non mi facesti
finire la frase…infatti quella puttana di Henriette disse:
-Sì che lo conosce,conosce anche Rudolph.Ci sono andati a suonare il 9
scorso-
“Sì.il 9 di Gennaio.E
dovremo suonare anche il 31. Vuoi venire al nostro concerto,Ida??? ”
Aspettavo di dirle questo pensiero,quando vidi Ida un po’ irritata,che
guardava verso Henriette.
La guardava anche scioccata.
-Che….il 9??-
-Oddio- fece la slag,fingendo di essere
scioccata -scusami me lo sono dimenticata,sai…mi
dispiace davvero tanto.Sai John,lei è appassionata
della vostra musica-
-Davvero?- dissi emozionato a Ida - pubblicizzami!Ok? - dissi,
facendole l’occhiolino.
“Piccola,quanto diventi rossa!” pensai,successivamente.
-Non sai quante volte vi mette sul piatto giradischi. Ma siete
bravi,su questo non ci piove niente-
-Grazie,sei molto gentile- dissi falsamente. - Ida,oltre a mettere il
nostro gruppo,che cosa metti sul piatto?-
-Beh,Buddy
Holly,Perkins,Berry,Everly Brothers,Isley
Brothers,Elvis…
I miei occhi si brillarono. Oddio,quanto ero stupido,a volte!Sembravo
un bambino.
Eppure il sentire i nomi dei cantanti che ascoltavo,mi fece questo
effetto.
-Belli!Li ascolto anche io!!-
Beh,a volte forse faccio “miracoli”.Diventò rossa ancora una volta. E
forse (sicuramente) lo ero anche io. Era bellissima. Ok,forse la slag era più bella. Ma Ida era più…semplice.
E forse fu la sua semplicità che fece “impazzire” il mio cervello.
Già,dal primo momento che la vidi,il mio cervello non fece altro che
darmi degli “input” che non facevano altro che “dire” . IDA IDA
IDA IDA e ancora…IDA! Era bella,davvero bella. Troppo bella ,troppo
bella,troppo bella. Le parole non erano sufficienti per descriverla.
Cioè,capito?Non era chissà chi. Era semplicemente semplice.
Jack tornò con le birre,tutto scioccato dal fatto che io parlavo con
lei. Che fosse geloso?Mah. Mary era vicino a lui. Anche lei molto
emozionata,per l’amica. E guardava male Henriette
quando si intrometteva nei nostri discorsi.
Mah.Non riuscivo a capire perchè
ognuno faceva queste occhiate “criptate”.
La puttana mi portò via da Ida,facendo la stupida ochetta e civetta.
Poi Paul si avvicinò da me,e i casini aumentarono. Ida mi guardò tristemente.
No,piccola. Non avevo scelto Henriette. Quella che mi piaceva eri tu.
Ida dopo un po’,si allontanò con Jack e Mary. Forse se ne dovevano
andare.
No,non potevo stare senza vederla.
No,non potevo stare ad aspettare il 31. Mancavano ancora molti giorni.
“Basta,io me ne vado. Me ne vado da lei” ,pensai,mentre lasciai Paul a
parlare con la coppietta “Shane-Henriette”.
-Dove vai? - mi disse Paul,in lontananza
-A fumare- dissi,già con la sigaretta e l’accendino in mano.
Uscì velocemente dal Cavern.Fuori c’erano le
due ragazze con il ragazzo,che fumava. Anche Ida si stava per accendere una
sigaretta,quando,le venne un colpo nel vedermi.
Sì,aveva avuto un sussulto. Rimase con la sigaretta in bocca a
fissarmi per un bel po’. Sinceramente anche io feci la stessa cosa. Solo che
lei,dopo,se la tolse dalla bocca (come se la voglia di fumare fosse passata)
,io, la accesi e la fumai.Feci un lungo tiro,mentre
Jack e Mary mi fissarono.
-Ciao ragazzi- salutai
-Ciao John!- disse Jack,contento. Spense la sigaretta,calpestando il
filtro. Poi disse : -Ida,vuoi della birra?-
-No,per il momento no-
-Tu,Mary?-
-No,neanche io voglio della birra-
-Allora sono l’unico!Bene Mary,mi accompagni a prendere la birra?- disse
facendole l’occhiolino.
-Sì!- disse tutta felice - A dopo!- disse Mary.Successivamente salutò
anche Jack.
-A dopo ragazzi!- dissi sorridente.
-Ciao!- disse Ida
“ Bene.Siamo rimasti soli “ pensai,tutto
emozionato.
Ida con fatica riusciva ad accendere l’accendino.
-Cavolo,forse il gas è finito-
-Ecco- dissi,accedendo il mio accendino sotto la sua sigaretta.
-Fatto - disse lei,dopo aver fatto un lungo tiro.
La fissai intensamente,lei arrossì,poi si girò dalla timidezza,a
mirare verso un punto qualsiasi.
Ormai ero pronto a dirle di tutto.
Non potevo stare senza chiederle di uscire. Ormai la serata era quasi
giunta al termine. Ma non vedevo già l’ora di rivederla.