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Autore: Ekija89    05/02/2010    3 recensioni
“Ma che cosa si aspetta”penso Hermione” che Ron chiuda i libri si alzi e vada con lei dentro quello squallido sga…..”
Proprio in quel momento Ron poggio il libro sul prato e si alzo in piedi.(Dal capitolo 1)
Sto riscrivendo la storia. Leggete in tanti e ditemi che ne pensate.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Lavanda Brown | Coppie: Ron/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Capitolo 7

                                                                                                            

                                                                                                         “ E ora cosa faccio?” pensò Hermione.

                                                                                                                      (dal capitolo 6)

 

“Ah, Ron, sei tornato” disse la riccia nascondendo il biglietto di Ginny in tasca.

“Si, c’era un po’ di fila, così ho deciso di tornare dopo” rispose il ragazzo imbarazzato.

“Dove sono Harry e Ginny?” chiese poi guardando il tavolo vuoto.

E ora cosa gli dico” pensò Hermione. Non era mai stata molto brava a mentire. Poi le venne un idea.

“Sono al campo da Quidditch” disse “Harry ha convocato un allenamento speciale.”

In fondo non aveva proprio mentito, certo Ginny l’avrebbe uccisa non appena Ron si fosse presentato sul campo, ma non sapeva cos’altro fare, Lavanda sarebbe uscita presto dal bagno e avrebbe trovato Ron li.

“Beh potevano anche aspettarmi.”

“Ehm, dovevano andare a cercare gli altri membri dello squadra “mentì “hanno lasciato me qui per avvertirti.”

“Ok, allora io vado” disse il rosso alzando per la prima volta gli occhi sul volto di Hermione.

Anche Hermione alzò gli occhi sul volto del ragazzo. Quando i suoi occhi castani incontrarono quelli azzurri di lui ebbe un tuffo al cuore. Quanto le erano mancati …

Restarono a fissarsi per degli istanti che le sembrarono eterni e mentre sentiva le guancie avvampare notò che le orecchie di Ron si erano tinte di rosso.

Fu il ragazzo a interrompere il contatto.

“Ehm..ciao allora” disse e si voltò per raggiungere l’uscita.

Nello stesso momento Hermione sentì una voce di ragazza che non conosceva.

“Madama Rosmerta la porta del bagno è bloccata.”

“Dannazione” imprecò a bassa voce e senza pensarci raggiunse Ron.

“Vengo con te” gli disse “ dopo ho un appuntamento con Ginny.”

“OK”

Così uscirono insieme dal locale e si incamminarono verso il campo da Quidditch.

Lungo la strada non si rivolsero la parola. Camminarono fianco a fianco senza mai sfiorarsi ne guardarsi.

Solo quando furono arrivati avanti al campo Ron le parlò.

“Io vado nello spogliatoio” le disse.

“D’accordo, io vado a sedermi. A dopo” lo salutò e si allontanò verso l’ingresso del campo.

Non appena fu abbastanza lontana iniziò a correre. Doveva raggiungere Ginny e Harry prima di Ron, doveva chiedere ai suoi amici di reggerle il gioco e doveva chiedere scusa alla sua migliore amica per averla privata di quei momenti che poteva trascorrere sola con Harry.

Ma d’altra parte, se le cose andavano bene, d’ora in poi quei due avrebbero passato molto tempo da soli.

Ormai era arrivata all’ingresso del campo. Percorse il corridoio che portava all’interno dell’ovale di gioco e dopo pochi secondi, in cui la luce del sole la abbagliò, prese a cercare i due amici per il cielo.

Percorse avanti e indietro con lo sguardo tutta l’aria racchiusa tra le gradinate, ma di loro non c’era nessuna traccia.

Oh no, quei due devono aver cambiato idea. E ora cosa racconto a Ron?” pensò mentre esaminava ancora una volta il cielo inutilmente.

Abbassò lo sguardo, ancora indecisa sul da farsi.

Non farò proprio niente” si decise poi “Ora vado via e lascio Ron qui. Devo solo sperare di trovare Harry e Ginny prima di lui.”

Così si girò pensando a dove avrebbe potuto cercare i due amici, nel farlo però i suoi occhi si posarono sulla gradinata attirati da una macchia di colore che non avrebbe dovuto essere li.

Due ragazzi vestiti di rosso e oro erano stretti  l’uno all’altra sulla tribuna, le scope abbandonate ai loro piedi.

Non si erano minimamente accorti della presenza di Hermione presi com’erano dalle loro ‘faccende’.

I loro corpi erano talmente aggrovigliati che non si capiva di chi fossero gli arti e le loro labbra si cercavano voracemente.

Dopo un attimo di shock per la sorpresa a Hermione prese il panico. A breve Ron sarebbe uscito e avrebbe trovato sua sorella e il suo migliore amico attorcigliati come due polipi e quello non era proprio il modo migliore per fargli sapere che stavano insieme.

La ragazza aprì la bocca, indecisa su cosa dire per attirare l’attenzione dei due ragazzi, ma la voce che sentì pochi istanti dopo non era la sua.

“Miseriaccia. Che cosa state facendo voi due? Sarebbe questo il vostro modo di allenarvi?”

Ron era appena comparsa al suo fianco. La sua voce era un misto di rabbia e stupore.

Hermione si girò a guardarlo per un istante, poi si voltò nuovamente verso le gradinate.

 Harry e Ginny si erano staccati e guardavano entrambi verso Ron, lui son uno sguardo colpevole e lei con un espressione infastidita.

Il rosso intanto aveva fatto qualche passo in avanti e spostava lo sguardo da sua sorella al suo migliore amico.

Hermione voleva dire qualcosa per alleggerire la situazione, ma Ginny parlò prima di lei.

“Cosa credi che stiamo facendo Ron? Non credevo do dovertelo spiegare alla tua età.”

Le orecchie di Ron si tinsero di rosso e lo stupore iniziale lasciò il posto alla rabbia.

“Ma che spiritosa” fece Ron portando una mano alla bacchetta.

Quand’è che Ginny imparerà a controllarsi” pensò Hermione mentre si avvicinava al ragazzo per frapporsi tra lui e la sorella.

Anche Harry, allarmato dalla piega che la situazione stava prendendo, si era messo avanti alla rossa per farle da scudo.

“Ron, calmati” disse Hermione afferrandogli la mano della bacchetta. Anche in quella situazione il contatto con la pelle di Ron le provocò un brivido che non riuscì a reprimere.

Ron fece un debole tentativo di liberarsi mentre continuava a guardare con sguardo truce Ginny che cercava di scansare Harry. Per fortuna si stava calmando, non le andava di dover dividere i due fratelli.

“Posso parlarti un attimo?” disse all’improvviso Harry da sopra la gradinata.

Ron sbuffò, ma fece un cenno d’assenso con la testa.

Hermione allora lo lasciò andare e aspettò che Harry e Ginny scendessero sul campo.

Ginny era dietro Harry e gli teneva la mano. Aveva ancora un espressione imbronciata.

Arrivati a pochi passi di distanza da Ron e Hermione i due si fermarono.

Per alcuni minuti rimasero tutti fermi senza parlare. Poi Ginny lasciò la mano di Harry e prese Hermione per il braccio.

“Noi andiamo nello spogliatoio” disse “Voi parlate pure.” E trascinò via la riccia.

Non appena furono abbastanza lontani Hermione attaccò con le scuse.

“Mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace. Non pensavo che voi due … beh,ma non è stata tutta colpa mia. C’era Lavanda che voleva baciare Ron e io l’ho chiusa in bagnio, ma stava per uscire e...”

“Stop, piantala, basta Hermione” disse Ginny interrompendo le scuse dell’amica.“Non fa niente. Prima o poi lo doveva scoprire.”

“Già, ma non sarebbe stato meglio un modo un po’ più..delicato?”

“Tutto sommato è stato divertente”rise Ginny.

“Non per lui” rispose Hermione e rise insieme all’amica.

“Ora però devi dirmi cosa è successo” le disse la riccia non appena ebbe smesso di ridere.

“E’ successo tutto molto velocemente” rispose la rossa con gli occhi che le brillavano. “Eravamo al tavolo e un attimo dopo mi ha chiesto se mi andava di fare un giro sulla sua Firebolt, così siamo venuti qui.”

“E poi?”

“Non so bene come sia successo. Eravamo sulla scopa e volavamo vicini. D’un tratto ci siamo fermati a mezz’aria. Lui ha avvicinato la sua scopa ancora di più alla mia e ci siamo rimasti a guardarci. Poi mi ha scostato una ciocca di capelli dalla fronte e mi ha detto:

Sai che sei bellissima quando sei in volo?”

E io gli ho chiesto: “Solo quando volo?”

Lui ha risposto:

No, sei bellissima sempre. Sei la ragazza più bella del mondo.”

Poi mi ha baciata e ci siamo baciati ancora e ancora e ancora” concluse la rossa con aria beata. “Oh Ginny, sono contentissima per voi.” Disse l’amica abbracciandola.

“Sapessi quanto sono contenta io. Era tanto che aspettavo questo momento, anzi direi troppo.”
Le due ragazze rimasero abbracciate per qualche minuto, poi la rossa si stacco ricordandosi di quello che Hermione stava blaterando poco prima.

“Cos’è questa storia di Lavanda e del bagno?” le chiese “Cosa è successo?”

Hermione arrossì prima di rispondere.

“Ecco, ho chiuso Lavanda e Calì nel bagno dei tre manici di scopa.”

Ginny la guardò con un misto di orgoglio e sorpresa.

“Non che tu non abbia fatto bene” le disse “ ma perché l’hai fatto?”

Hermione prese fiato e raccontò a Ginny quello che era successo da quando aveva lasciato il tavolo per andare in bagno.

Quando ebbe finito il racconto chiese nuovamente scusa all’amica.

“Beh, non avrei saputo fare di meglio” disse Ginny ridendo.

“Non è così divertente”

“Invece si, sarà un bell’ aneddoto da raccontare quando sarai diventata un pezzo grosso.”

“Non ti azzardare a raccontarlo a nessuno.” La minaccio Hermione.

“Raccontare cosa?” chiese la voce di Harry. La porta si era appena aperta e il ragazzo aveva fatto caplino nella stanza.

“Niente” rispose rapida Hermione prima che Ginny potesse dire qualunque cosa.

“Voi due non me la contate giusta” disse Harry che intanto aveva raggiunto la sua ragazza.

“Com’è andata?” chiese la rossa al suo ragazzo. “Cosa ha detto quello zuccone di mio fratello?”

“Abbastanza bene, è tutto risolto, non ci vuole uccidere.”

“Davvero?”

“ Certo. All’inizio era un po’ arrabbiato, poi gli ho detto che avevo intenzioni serie e lui si è calmato. Ha detto e conoscendo Ron questa è come una benedizione.”

“Non poteva reagire meglio” concordò Ginny.

“E ora dov’è ora?” si intromise la riccia.

“E’ rimasta fuori a fare due tiri. Ha detto che non è ancora pronto a vederci sbaciucchiare.”

“Invece mi sa che dovrà abituarsi” obiettò Ginny alzandosi sulle punte per baciare Harry.

Hermione distolse lo sguardo imbarazzata.

“Ehm” si schiarì la voce “forse è meglio che io vada.”

“Ma no” fece Ginny staccandosi da Harry “ Perché non vieni con noi a fare un altro giro a Hogsmeade?”

“Ti ringrazio dell’invito, ma preferisco andare in biblioteca a fare una ricerca.”

“Sei sicura?”

“Si, certo. E poi sono certa che vogliate rimanere un po’ da soli.”

“OK, allora ci vediamo a cena.”

“Certo” rispose Hermione mentre usciva dallo spogliatoio. “A dopo.”

Ripercorse il corridoio che portava all’ovale di gioco e si avviò rapida verso l’uscita, sperando di non vedere Ron.

Fortunatamente passando dal campo non vide il suo “migliore amico”. Probabilmente stava svolazzando nel cielo, ma non alzò lo sguardo per assicurarsene.

Uscita dallo stadio tirò un sospiro di sollievo. Doveva decidersi a parlare con Ron, non poteva passare il resto dell’anno a giocare a nascondino con lui.

Eppure non sapeva come affrontare il discorso, aveva troppa paura di quello che poteva scoprire.

Però se non si fosse data una mossa Lavanda avrebbe potuto agire indisturbata e lei non poteva continuare a chiuderla in bagno. La sola idea di Lavanda che si buttava tra le braccia di Ron le faceva venire una rabbia incredibile.

“Ok, giuro che la prossima volta che ne ho l’occasione ci parlo” promise ad alta voce per cercare di convincersi.

Il pensiero le diede un momentaneo momento di sollievo che scomparve non appena si rese conto  di cosa questa promessa avrebbe potuto comportare.

“Ora basta pensare a Ron, è il momento di concentrarmi sulla ricerca!” pensò scuotendo il capo come a voler scuotere via i pensieri. E iniziò a pensare a quali libri le sarebbero serviti.

 

 

 

 

Ecco il nuovo capitolo. Spero che vi piaccia e mi raccomando recensite.

 

 

Come al solito voglio ringraziare  quelli che hanno messo la mia storia tra le preferite e quelli che l’hanno messa tra le seguite

 

Aislinn_05                                 Grazie anche a hele Myrtle Y e Fierobecca 93

BabyBaffy                                 per aver commentato. Spero che vi sia piaciuto

Debbie                                    anche questo capitolo.        

Elena91                                        Fatemi sapere. Ciao a tutti       

Flyingstar16

Giulia

Hermione_06

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