Serie TV > Il mondo di Patty
Segui la storia  |       
Autore: 883    09/02/2010    3 recensioni
Un paesino tranquillo, maghi, streghe, re, un tempo da fiaba.
Peccato che la vita per Antonella non è per niente una favola.
Intrighi, complotti, romanticismo e altro ancora.
[pairing: Bruno/Antonella, e tutte le altre coppie.]
Genere: Romantico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
4
"C'era una volta...capitolo 4!"


"Tempi oscuri davvero...e maledettamente scomodi!
Niente idraulica, niente elettricità...
Niente di niente!"
Mago Merlino





Mi rigiro tra le mani la lista di faccende da sbrigare. Bè, io sono Antonella the best, quello che voglio lo ottengo e non sarano quattro stupidi lavoretti a farmi saltare il ballo. Penso decisa, alzandomi e mettendomi al lavoro. Al vestito penserò in un secondo momento.
Passo la giornata a pulire pavimenti, lavare piatti, sciacquare i vestiti sporchi, fare il bagno al cane, spazzare per terra e senza volerlo si fanno le nove di sera. Mi manca ancora un intero foglio di faccende da sbrigare, e ormai perdo ogni speranza di andare.
Sto finendo di cucire la fodera di uno dei cuscini del divano del salotto, quando la mia matrigna e Babi mi passano accanto.
-Mi dispiace che non sei riuscita a finire, bè noi andiamo al ballo, torneremo per mezzanotte e qualcosa. Mi raccomando non affatticarti troppo. Non è un incanto la mia Babi?- mi domanda e intanto la mia sorellastra sorride vanitosa.
-Stupenda.- dico io senza mostrare entusiasmo.
-Ciao ciao Antonellina.- mi salutano le due streghe chiudendo la porta.
Finalmente posso piangere in santa pace, senza che nessuno mi senta o mi faccia sentire ulteriormente peggio.
Ad un certo punto bussano alla porta e sono costretta a ricompormi ed andare ad aprire.
Apro senza ricordarmi di domandare prima chi è, e mi trovo davanti...Patty.
Mi guarda stralunata, non si aspettava di trovarmi vestita da serva e in un attimo ricordo tutto, ho detto a Patty che saremmo andate insieme al ballo. Che stupida me ne ero dimenticata.
La guardo bene, è un incanto, ha i capelli sciolti in morbidi boccoli, il vestito è di un rosa chiaro e le maniche a sbuffo di un rosa leggermente più intenso, in pandance con il fiocco, le scarpe col tacco che indossa e la maschera che le copre gli occhi. Sorrido guardandola così bella, perchè si nasconde dietro quelle trecce e quegi occhiali quando potrebbe essere una principessa?
-Ma non ti sei ancora cambiata?- mi domanda quasi irritata.
-Patty, mi sa che è arrivato il momento di spiegarti un pò di cose.- le dico e lei mi guarda interrogativa.
-Seguimi.- le dico e la conduco fino in camera mia, o meglio nella mia soffitta.
-Questa è camera tua?- mi domanda stupita.
-Già, siediti.- ci siediamo sul letto e le racconto ogni cosa, di mia madre, di mio padre, della mia matrigna, finalmente posso confessare tutta la verità a qualcuno, e naturalmente le racconto anche di Bruno e di stasera.
-Antonella, non sai quanto mi dispiace.- dice piagnucolando come al solito e sporgendosi ad abbracciarmi.
-No no Patty, non piangere, che ti cola il trucco.- dico e lei scoppia a ridere.
-Dai Antonella, deve esserci un modo per riuscire a farti venire.- mi dice decisa.
-No Patty, non esiste.-
-Ti aiuterò io a fare le faccende.- mi dice convinta.
-Patty, sei un angelo, ma non finiremo mai in tempo, e se anche ce la facessimo non ho un vestito.- dico triste.
-Mi ricorda tanto una di quelle fiabe per bambini.- mi dice lei.
-Si, peccato che questa è la realtà, ma mi fa una rabbia, quella sfigata di Cenerentola aveva la fata madrina, la Bella addormentata aveva le tre fatine imbranate, Pinocchio aveva il grillo, e io chi ho?? Per favore se qualcuno mi sta ascoltando, mi accontento di poco, mi bastano anche i sette nani.- dico sull'orlo della disperazione, guardando fuori dalla finestra e sperando che qualcuno ascolti le mie preghiere. In quel momento passa una stella cadente, e chiudo gli occhi, ripetendo mentalmente questa frase.
Patty intanto sta ridendo.
-Anche i sette nani?- mi domanda col sorriso sulle labbra.
-Meglio di niente no?- dico sorridendo.
Ad un certo punto sentiamo una scoppio dietro di noi e io e Patty tiriamo un urlo. Ci voltiamo lentamente e dietro di noi vi è un vecchio con una lunga barba bianca, due occhialini tondi e una lunga casacca blu, con un cappello a punta sempre blu.
-E tu chi sei?- domando io un pò impaurita.
-Mago Merlino.- mi risponde il vecchio sorridendo.
-Se, l'ho già usata pure io questa battuta.- dico incredula.
-Oh insomma sono qua per aiutarti, vuoi che te li risolva questi problemi o no?- mi domanda.
-Si si, ma un attimo, quindi tu saresti il mio fatino madrino?- domando un pò stupita, mentre Patty osserva divertita la scena.
-Chiamami Merlino per favore.- dice lui.
-Ok, oddio.- esclamo io.
-Che succede?- mi domanda.
-Hai la barba piena di doppie punte.- dico io facendo una smorfia.
-Si lo so, il mio barbiere era chiuso per ferie, come pensi che starei con la barba più corta? Magari mi farebbe anche un pò meno vecchio.-
-Non lo so sai, in questo periodo vanno di moda le barbe lunghe  per i maghi.- dico io squadrandolo e immaginandolo con una barbetta tipo quella delle caprette.
-Scusate, ma noi saremo già in ritardo per il ballo.- dice Patty intromettendosi timidamente.
-Perbacco, la tua amica ha ragione, grazie cara. Forza dimmi cosa devo fare?- mi domanda.
-Non so se ce la farai ad aiutarci.- gli porgo la lista con le faccende da fare. -devo finire di fare tutte queste cose, neanche con dieci braccia in più ce la farei.- dico triste.
-Bè, con dieci no, ma forse con quattordici si.- dice sorridente ed io lo guardo interrogativo.
Tira fuori la bacchetta e fa uno strano movimento con le mani, in meno di un minuto compaiono davanti a me sette figure.
-E questi?- domando.
-I sette nani.- mi dice lui sorridendo.
Poi si rivolge ai sette nanetti pronti ad ubbidirgli.
-Bene ragazzi, ho bisogno di un favore, avete un'ora di tempo per svolgere tutte queste faccende, al lavoro.-
Sorrido, guardando il nano intelligente, quello dormiglione e pure quello brontolone avviarsi per le scale a fare le faccende.
-Bene, un problema risolto.- mi dice Merlino.
-Ora avrei bisogno di un vestito.- dico guardandomi.
-La moda è la mia seconda passione, dopo la magia, chiudi gli occhi.-
Chiudo gli occhi per pochi secondi e sento una strana sensazione avvolgermi e poi qualcosa di caldo.
Li riapro e vado a guardarmi allo specchio. Rimango incantata, sono divina.
I capelli sono raccolti dietro la nuca con un fermaglio con delle stelline banche brillantate, mentre i capelli sotto sono lasciati sciolti sulle spalle. Il corpetto del vestito mi fascia il seno e i fianchi ed è di un bianco brillantato come il fermaglio, la gonna si apre ampia in tulle bianco e ai piedi porto delle decoltè di cristallo, stupende. E per completare l'opera una maschera bianca brillantata come il corpetto che mi copre il contorno degli occhi.
-é meraviglioso.- sussurro.
-Si lo so, ho fatto un lavoro perfetto.- dice Merlino orgoglioso, mi giro e vedo anche Patty a bocca aperta.
-Manca una cosa però.- dico girandomi e avviandomi alla scrivania dove tengo il porta gioielli.
-Cosa?- mi domanda Patty.
-La collana a stella per farmi riconoscere da Bruno.- dico io cercandola.
-Bruno? Ma Bruno non è il...- dice Merlino, ma si interrompe. Trovo la collana e mi volto.
-Chi è Bruno?- domando a Merlino.
-Il ragazzo con cui ti devi assolutamente vedere Antonella.- mi dice con un sorriso dolce stampato sul viso.
Non mi convince questa sua risposta, ma probabilmente lui conosce già il futuro quindi se mi ha sorriso andrà tutto bene.
Gli corro incontro e lo abbraccio.
-Merly, sei fantastico, grazie grazie.-
Lui si trova un pò preso in contropiede e scoppia a ridere, battendomi con una mano sulla spalla.
-Forza ora, è tardi, sono le dieci ormai, purtroppo il codice della magia mi permette che l'incantesimo sia valido fino a mezzanotte, sai com'è, questioni burocratiche, altrimenti Cenerentola si sarebbe offesa se tu avessi avuto più tempo a disposizione di lei.- mi dice tranquillamente.
-Va bene, me lo farò bastare, ma Merly, come ci andiamo al ballo?- domando io.
-Questo è un problema a cui non avevo pensato, siamo in troppi per teletrasportarci, non vedo zucche nei dintorni, la scopa magica l'ho prestata alla strega di Biancaneve...- ci pensa un pò sù.
-Oh, trovato! Useremo un invenzione che sarà inventata tra qualche migliaio di anni.- dice il mago.
-Cosa?- domando io.
-Usciamo veloci.- ci trascina fuori dalla casa, nel giardino.
-Ma, devo chiudere.- mi lamento io.
-Ci pensano i sette nani tranquilla. Pronte alla magia?- gesticola per un pò con le mani fino a quando davanti a noi appare una specie di scatola metallica con quattro ruote e delle poltrone dentro.
-E questa cos'è?- domando io con una smorfia.
-Questa, tra moltissimi anni, si chiamerà automobile.- dice Merly orgoglioso.-forza salite.- ci incita.
Apro la porta che sta davanti, quella dalla parte opposta in cui è salito Merlino e salgo cercando di non rovinare il vestito, mentre Patty sale dietro.
-Potevano farle un pò più grandi.- mi lamento io.
-Io le trovo eccezzionali.- dice Merlino sorridendo entusiasta. Poi gira una specie di chiave e questa cosa inizia a tremare, poi lentamente a muoversi.
-La sai controllare vero?- chiede Patty da dietro.
-Certo, è un gioco da ragazzi.- dice il mago ridendo.
La scatola acquista piano piano velocità e io chiudo gli occhi e tiro un urlo, mentre sfreccia tra le vie del paese deserto. Ad un certo punto si ferma di colpo.
-Arrivati.- ci annuncia Merlino.
-Mi viene da vomitare.- dice Patty.
-Fidati di me Merly, queste cose non avranno successo.-





Fine capitolo.
Ciao a tutti, scusate ma questo è solo un capitolo di passaggio. nel prossimo ci sarà il ballo. Spero comunque vi sia piaciuto, io mi sono divertita a scriverlo. Grazie mille a mileybest, sam05 e girlstar.
Un bacionee
Gaia
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il mondo di Patty / Vai alla pagina dell'autore: 883