"Ci sono cose che non si possono calcolare, questo l’ho scoperto troppo tardi forse. E se non fossi così impaurito dal fatto che se ti chiedessi scusa potrei alla fine scordarmi di te, ti giuro, lo farei. A cosa possa servire non lo so; di certo non sarà una stupidissima parola a riportare le cose com’erano prima. Ma voglio essere sincero, più con me stesso che con te, purtroppo. Quella notte, quando il mondo ha gioito per la morte del tuo Signore e io stesso gioivo per la fine sua e dei suoi scagnozzi, non lo sapevo."