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Autore: Saeko_chan    12/02/2010    1 recensioni
Kakashi urla dal dolore ma non piange perché sa che tanto non servirebbe, che tanto Madara non si fermerebbe per niente al mondo, tanto meno per il fatto che la sua vittima sta piangendo!
Genere: Drammatico, Azione, Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kakashi Hatake, Nuovo Personaggio, Tobi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!
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Rieccomi! Volevo postare ieri, ma non mi si apriva la pagina per il codice HTMLe quindi ho rimandato ad oggi xD Come dice il titolo questo è l'ulyimo capitolo di tutta la storia e mi sono meravigliata di me stessa perché per me è difficilissimo portare a termine le fic che scrivo xD

Volevo rispondere alle recenzioni e poi vi lascerò leggere in page^^

Sono_Madara_Uchiha: Beh, arriverà pure il giorno in cui uccidero pure Sasuke Uchiha, ma per il momento non mi è facile parlare di lui, forse proprio perché lo odio xD (altro motivo per il quale non sopporto le SasuxSaku o le SasuxNaru o le SasukexChinque almeno che non si tratti di Kakashi xD).

Comunque, la recenzione andava nel decimo capitolo, non nell'ottavo (mi pare) nel quale l'hai inserita xD comunque, fa lo stesso^^

 

Buona lettura!

 

Capitolo undicesimo: Fine.

 

Il corpo del defunto Shikamaru si alza assieme a quello di Temari e del fratellino.

L’ormai regno degli spettri divoratori corre verso Madara e va a contatto con il suo corpo, con il suo chakra… Ne estirpa quasi un quarto perché Madara non riesce a togliere gli occhi di dosso da Saeko.

Dai suoi occhi.

Dal rin’negar.

Il corpo di Shikamaru oramai diventato il regno degli Ashura attacca Rin con dei missili, ma essa usa lo Shira Tensei per difendersi.

L’ex di Kakashi si avvicina a quest’ultimo, ma appena Saeko se ne accorge impugna una katana che si trova sulla sua schiena e gliela lancia contro.

Essa è velocissima e Rin non riesce a deviarla facendo, così mettere in mezzo il suo regno degli Ashura il quale si becca l’arma in pieno petto senza però risentirne particolarmente…

-Saeko. Secondo te potrei fare del male a Kakashi? E’ già morto ed il tuo rin’negar non può fare nulla, mentre il mio sì…- Dice abbassando lo sguardo e continuando la sua camminata verso l’Hatake.

-Tora vattene.- Dichiara Saeko al suo animale da richiamo che sparisce tranquillamente dalla circolazione.

La ragazzina osserva la madre avvicinarsi al padre ormai esamine a terra e privo di vita.

A sua volta gli si avvicina vedendo lentamente sempre più nitidamente delle grossissime macchie di sangue ed il suo fegato ormai mescolato con un suo polmone…

“Il destro…” Pensa vedendo la misura di esso.

Subito dopo, però, guarda Madara il quale sorride.

-Finalmente l’hai attivato! Finalmente hai attivato il rin’negar! Ti ci è voluto di tempo, sai? Non credevo che quel bastardo per te fosse così importante…- Saeko non fiata ma attacca immediatamente l’Uchiha usando uno Shira Tensai potentissimo e la stessa Rin per proteggersi evoca un camaleonte che protegge sia lei che Kakashi e quindi comincia a curarlo.

-Scusami… Non credevo che io stessi sbagliando tutto, non credevo di amarti ancora…- Gli sussurra mentre crea nuovi tessuti vitali (il polmone ed il fegato) al suo ex ed alla fine si alza uscendo dal suo nascondiglio.

Zestu in quel preciso momento attacca Rin la quale usa uno Shira Tensei per proteggersi e lo scaraventa lontano, poi sorride malinconica.

-Allora avete capito del mio tradimento, è?- Chiede quasi retoricamente all’uomo pianta che la guarda con gli occhi malinconico e lo sguardo basso.

-Sì, da una parte di capisco, ma dall’altra no… Madara è l’unica persona che mi rimane, quindi lotterò per ucciderti!- Decreta alla fine per poi attaccare Rin con le spine killer.

La donna viene subito aiutata da Naruto il quale ha liberato una piccola parte della volpe, solo le prime tre code perché le sa controllare alla perfezione e quindi, la volpe non lo può sopraffare.

-Non preoccuparti, mi fido di te, non voglio farti del male…- E detto ciò attacca Madara il quale tenta in vano di controllare la volpe la quale è ormai sotto lo stretto comando dell’Uzumaki…

Saeko guarda gli altri due e poi prende le redini della situazione in mano.

-Obbligatelo ad attaccare!- Urla verso i due che subito si preparano e lo attaccano in contemporanea, ma subito vengono respinti da una tecnica di Madara.

“Tigre, cinghiale, cane, pecora, serpente, topo, serpente, cane,cinghiale, tigre, topo, serpente, tigre,cane, serpente, tigre.” Pensa per poi crearsi uno scudo che subito Saeko distrugge attivando l’ionotico e richiamando Susanoo che attacca Madara e lo ferisce.

Ora è di nuovo mortale…

-Cazzo!- Sussurra prima che dall’evocazione di Rin non esca fuori un uomo con lo sharingan nell’occhio sinistro che velocemente si teletrasporta accanto a Saeko ed usa il Kamui senza fiatare fregando Madara all’ultimo…

-La tecnica della dislocazion….?- Chiede sorpreso l’Uchiha prima di essere catapultato in un’altra dimensione…

Dopo si gira verso la figlia sorridendo e le mette una mano sulla spalla.

-Ciao!- L’altra lo guarda con le lacrime agli occhi e disattiva il rin’negar tornando “umana” e non più “dea” ed abbraccia il padre cominciando a piangere sul suo petto.

Ma tutti si sono in realtà dimenticati di Zestu che attacca Naruto da dietro il quale cerca di difendersi con la tecnica della moltiplicazione visto che ha bloccato la volpe e poco prima che Zestu si scansi Yamato lo blocca con il legno uccidendolo…

Saeko e Rin alla fine si mettono d’accordo e riportano in vita quelli che sarebbero dovuti diventare i corpi della ragazza alla quale viene spiegato che i corpi se si vuole possono tranquillamente nascere da sé senza bisogno di controllare dei morti.

 

6 anni dopo.

 

Chiudo  un libro e sorrido ad esso per poi posare lo sguardo su una foto che ritrae una famiglia composta da quattro individui.

Un bambino di cinque anni che porta i capelli castani e corti, una donna di circa quarant’anni, una ragazza di quasi diciotto anni ed un uomo dai capelli argentati.

La mia  famiglia.

All’improvviso lo stesso uomo della foto entra nella stanza attraverso la finestra e mi sorride paternamente.

-Finito? Sai vero che è da quasi un anno che scrivi tutto ciò che è successo sei anni fa… Ah, mi devi ancora spiegare come mai hai il byakugan…- Sorrido, mio padre non si fa sfuggire mai niente, nemmeno dopo sei anni di pace.

-Saranno un po’ affari miei cosa faccio o cosa non faccio? E comunque il byakugan ce l’ho perché la sorella di mia madre nonché tua moglie,  insomma, colei che ti ha salvato la vita sei anni fa era imparentata con la casata cadetta… E’ una cosa genetica, il mio byakugan, però, non è puro nemmeno come quello di Neji Hyuuga… Ah, adesso è il mio turno, dov’è Ryo e come mai sei tornato così presto da lavoro?- Chiedo infine ricevendo come risposta un muto abbraccio da dietro da parte di mio padre.

-Ryo dovrebbe tornare a momenti, credo sia in accademia per il diploma a genin, dopo tutto ha preso tutto da suo padre che si è diplomato alla sua stessa età! Ed io sono tornato prima perché oggi è il 19 giugno, no? Sei maggiorenne ora! E a tutti gli effetti.- Conclude mentre io sospiro e gli sorrido.

-Grazie… Papà.- Gli dico girandomi e ricambiando quell’abbraccio che vale più di mille parole anche se so perché Ryo è diventato così bravo in poco tempo e si è diplomato così presto…

“Tutto merito della sotto scritta.” Penso, infine. Però, lì importante è che ora la famiglia sia davvero unita…

La mia famiglia...

 

E' stato più forte di me, non ragionavo mentre scrivevo, quindi, se ho riportato in vita Kakashi non è affatto colpa mia, ma colpa del mio inconscio (sempre io sono, ma va beh xD) comunque, che ve ne pare? xD

   
 
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