Il ragazzo girò i tacchi e se ne andò
Bhè come inizio non c’è male..avevo la bacchetta da pochi minuti e già avevo combinato il mio primo guaio. Un record,credo
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Dal nostro giro a Diagon Alley fino a oggi era passata una settimana.
I bagagli erano pronti da già un bel pezzo, da quel pomeriggio in cui i miei mi diedero il permesso di frequentare Hogwarts: la divisa, rigorosamente lavata e stirata, era sigillata tra file di maglie e golfini.
-In Scozia sai come farà freddo?-ripeteva ogni volta mia madre,quando tentavo di convincerla a togliere almeno due maglioni su venti-E questa divisa non mi convince granché..la vedo leggerina- e la guardava con aria dubbiosa.
Mi rassegnai.
Comunque, nella valigia, oltre ad un moltitudine di maglioni e sciarpe era anche ben chiusa in un cofanetto, la mia bacchetta.
Dal giorno del mini-incidente avuto con quel simpaticone a Diagon Alley, non mi potevo permettere altri danni,no?
Guardando la mia valigia pronta, con un sorriso sospirai.
Circa 24h più tardi, avrei visto per la prima volta Hogwarts.
Non potete immaginare lontanamente la mia gioia ed eccitazione.
Quella sera andai a dormire presto. L’appuntamento con Foster, davanti al liceo, era alle 10.30. L’espresso per Hogwarts, sarebbe partito mezz’ora dopo.
Mi coricai.
Gli occhi erano categoricamente aperti. Pur di non dormire, cercai di cogliere ogni minimo particolare del buio della mia stanza,ma invano. Alla fine mi decisi a socchiuderli.
Non dormii un granché ,in verità,: sicuramente per colpa della mia eccitazione, feci moltissimi incubi, ma uno mi è ancora impresso nella mente: se solo avrei saputo già da subito cosa significasse!
Un castello che lentamente sprofondava nei fondali marini. Io ero lì ed assistevo a tutto, impassibile.
Sapevo di poterlo salvare. Perché non lo feci?
Le prime luci dell’alba mi svegliarono.
Ero sudato e avevo l’affanno. Mi asciugai il sudore,e con un brivido mi accorsi che era gelato.
La sveglia segnava le sei del mattino, con uno sbuffo cercai di riaddormentarmi.
Altri sogni..altri incubi.
-Mark perché sei così pensieroso oggi?- mi domandò Raffa
-Come scusa?-
-Lo vedi? Hai la testa tra le nuvole!-
-No..è che..bhè non ho dormito bene e sono un po’ stanco-ammisi
Mi guardò dubbiosa per qualche secondo
-Mark! Raffa!- Gary Foster stava camminando verso di noi-Pronti? Avete preso tutto vero?-
Annuimmo
-Benissimo. Ora ci materializzeremo alla stazione di King’s Cross. Siete pronti?-
Deglutii e sperai di non vomitare una volta materializzato
-Ah Mark- fece Gary- Forse è meglio se tieni gli occhi chiusi sai?-
Non me lo feci ripetere due volte
-Afferrate il mio braccio e al tre ci materializzeremo,ok?…Uno…due…-
POP
Mi prese alla sprovvista. Chiusi immediatamente gli occhi. A parte un po’ di voltastomaco iniziale, la materializzazione andò meglio. Molto meglio dell’altra volta,non c’era dubbio.
-Diamine Foster! Avevi detto al tuo “tre”!- urlò Raffa
-Si..ehm..lo so..ma volevo cogliervi alla sprovvista così potevate smaltire la tensione
“E’ anche psicologo oltre che un mago da strapazzo”
-Comunque- continuò Gary- Eccoci alla stazione di King’s Cross!-
Mi girai di scatto. Era stupenda. Era un imponente costruzione, con al centro una grande torre con uno stupendo orologio in cima. Segnava le 10.45.
-Allora? Ci avviamo?-
La stazione pullulava di persone. Non capii che poteva essere mago e chi era invece un comune babbano.
Camminammo per un po’ fino a quando Gary non ci fermò. Davanti a noi c’era un muro di mattoni.
In alto a sinistra c’era un cartello con un grandissimo 9 nero. In alto a destra,invece, un cartello che raffigurava un 10.
-Come avete ben capito, dovrete attraversare questo muro-disse semplicemente Gary- Oltre, c’è il binario 9 e ¾-
Sorrisi,speranzoso. Afferrai la mano di Raffa e lei me la strinse, per incuterci coraggio.
-Correte- continuò Gary- Ci rivedremo ad Hogwarts ragazzi,promesso-
Lo salutammo
-Allora…-disse Raffa-Andiamo?-
-“Uno”-
-“Due”-
-“TRE”-
Corremmo. Chiusi gli occhi. Dopo pochi secondi io e Raffa eravamo entrati,letteralmente, nel Mondo Magico.
-E’ questo il treno?-chiese Raffa con uno splendido sorriso
Il treno era completamente rosso scarlatto, lunghissimo. Ogni tanto, ragazzi e ragazzini si affacciavano alle finestre del treno per salutare i propri cari.
Il chiasso era infernale.
-Entriamo-
Esitanti mettemmo piede all’interno del treno. Era bellissimo. Era completamente diverso dai treni italiani. Quelli non sono divisi in scomparti.
Esitanti aprimmo il primo scomparto.
C’erano una decina di ragazzi che ci guardarono schifati, prima di ritornare a fare ciò che avevamo interrotto.
-Ma abbiamo scritto in fronte che siamo “Nati-Babbani”?- domandai aspro a Raffa
Aprimmo il secondo
Stavolta c’erano meno ragazzi, ma erano più grandi di noi.
Ci guardarono come per dire “Se-non-ve-ne-andate-voi,-vi-cacciamo-noi
-Se la prossima volta qualcuno ci guarda schifati, faccio succedere una tragedia!-urlò Raffa
Con rabbia aprimmo anche il terzo scomparto. Ciò che vedemmo ci lasciò stupiti
-Ma che modi sono di aprire una porta?...MARK?!?FAIOLLA?!?-
-SAM?!?!- urlammo ad una voce
-Che cavolo ci fate qui?-
-Potremmo farti la stessa domanda!
Lo scompartimento era vuoto così io e Raffa ci sedemmo.
-Anche voi due siete maghi?-
-Si..cioè..lo abbiamo saputo circa dieci giorni fa!-
-Anche io!-
-Oddio!-
Ci abbracciamo tutti quanti. Io e Raffa non eravamo soli. Con noi ci sarebbe stato anche Sam.
-E io che pensavo,all’inizio che era un tuo scherzo!-ammisi
-Idem! Infatti mi sono stupito che addirittura un gufo mi avesse portato la lettera!-
-Chi ti ha accompagnato a Diagon Alley?-domandò Raffa
-Hagrid!-
-HAGRID?!?-
-Ehm..si, perché?- chiese confuso Sam
-Perché a noi, è capitato un pazzo da legare!-
Sam rise
-Sapete già a che Casa sarete smistati?-ci domandò Sam
Scossi la testa. Non ci avevo mai pensato,in verità
Raffa fece lo stesso
All’improvviso sentimmo un forte rumore.
Il treno era partito
-Che emozione!-urlò Sam- E io che non ci credevo nemmeno…-
Qualcuno aprì la porta.
Era un ragazzino. Doveva avere suppergiù 13 anni
-Ehm..posso?-domandò a voce molto bassa
-Certo!- gli sorridemmo in segno di amicizia
Lui si sedette accanto a Raffa,di fronte a me
All’inizio,come accade spesso,ci sentimmo un po’ in imbarazzo
-ETCHU!- il ragazzo,improvvisamente starnutì
Rimasi sbalordito. I suoi capelli, una volta neri, erano diventati blu!
-Ma come…-
Il ragazzo scosse violentemente la testa, così da far ritornare i suoi capelli di nuovo allo stato naturale
-S..sei un metamorfomagus?-domandai ammirato
-Si!-rispose lui sorridendo-Piacere! Sono Ted Lupin, ma potete chiamarmi Teddy-
Sgranammo gli occhi
-Quel “Teddy Lupin”?-
-Perché siete così sorpresi?-ci domandò ingenuamente Teddy
Una domanda mi sorse spontanea..”Ma sapeva chi fosse?”
-…comunque-continuò Teddy- Sono un Tassorosso, al secondo anno! Voi chi siete?-
-Io sono Mark- iniziai-Loro sono Raffa e Sam-
-A che Casa appartenete?-
Sorrisi -E’ una storia un po’ lunga…ti va di ascoltarla?-
Lui sorrise
*
-Wow!- Teddy era scioccato-Siete tre Nati-Babbani? Stupendo!-
-Ti fa piacere?-chiese Sam
-Certo! Non ne ho mai conosciuto uno…nemmeno ad Hogwarts! L’unica nata Babbana che conosco è la cognata del mio padrino! E’ letteralmente un genio quella donna!-
Possibile che si stava riferendo ad Hermione Granger?
Non glielo domandai
L’intero viaggio passò molto allegramente. Teddy era davvero simpaticissimo, ma mi faceva un gran pena. Viveva con la nonna, perché i suoi genitori erano morti.
Sapeva come e perché erano morti? Che loro due erano letteralmente degli eroi?
-Per la barba sbiadita di Merlino!-urlò Teddy- Dobbiamo indossare la nostra divisa, ragazzi! Arriveremo ad Hogwarts fra mezz’oretta,circa-
L’aria notturna era frizzante. Tremai di freddo ma il cuore incominciò a martellarmi nel petto. Eccola. Hogwarts era a pochi Km da noi. Stupenda.
-Saliamo sulla carrozze,ragazzi?- domandò Teddy
Il tragitto sulle carrozze che si auto-trainavano era una cosa stupenda. Ma la mia eccitazione era troppa, per permettermi di godermi il panorama.
Guidati da una montagna vivente,che sicuramente era Hagrid, entrammo nel cortile di ingresso.
Sgranai gli occhi
Al centro del parco c’erano tre enormi statue, raffiguranti un ragazzo con gli occhiali e una cicatrice, una ragazza dai folti capelli ricci, e un ragazzo con una moltitudine di puntini in viso.
Lessi la dedica
Al sig. Harry James Potter
Al sig.Ronald biluis Weasley
Alla sig.na Hermione Jane Granger
I salvatori di Hogwarts
Quindi quei tre erano realmente Harry,Ron ed Hermione?
Entrammo nell’atrio del castello.
Una figura alta e magra, vestite completamente di una tunica verde smeraldo ci attendeva
-Prefetti,Hagrid- ordinò la voce della donna-Portate le Prime nella Sala Grande…i nuovi arrivati dal mondo Babbano,invece, non si muovano per cortesia-
Rimanemmo immobili.
Quando tutta la folla di neo-studenti e studenti si sparpagliò la donna incominciò a parlare
-Studenti. Io sono Minerva McGranitt la preside di Hogwarts…-
“E’ davvero lei?” pensai
-… sicuramente vi starete chiedendo, se tutto questo realmente esiste. La risposta è si. So che può sembrare strano per voi Babbani, ma il mondo della magia esiste e non è un semplice libro come molti di voi penseranno.
Scommetto le calze di Morgana che vi stupirò con ciò che sto per raccontarvi: il libro che voi conoscete come “Harry Potter” non è altro che la biografia del nostro più celebre mago. Non è finzione o fantasia. E’ realtà. La maganò autrice del libro ha avuto una lunghissima ed estenuante intervista con Potter e, avuto il permesso dal Ministro di pubblicarla anche al mondo della non-magia, ve l’ha resa nota.
Ciò che sembra un libro di fantascienza è una biografia dettagliatissima di Harry James Potter.
Il libro,in realtà, ha un doppio fine: sia quello di far conoscere la magia anche a voi comuni Babbani…sia quello di risvegliarla nei vostri cuori. I babbani sono in realtà maghi. Hanno la magia nel sangue, solo che ci vuole Entusiasmo Fantasia e Passione per poterla risvegliare. Entusiasmo passione e fantasia che vi ha regalato il libro. Arrivati quindi ad una certa età siete riusciti a far esplodere la magia che c’e’ in voi.
Questo sarà un anno speciale: frequenterete corsi per apprendere l’ABC di un mago, rimanendo insieme ai vostri amici di dormitorio. Se sarete promossi, potete scegliere liberamente di vivere nel mondo della Magia o nel mondo Babbano. Se verrete bocciati,invece, cancellerò tutti i ricordi di quest’anno. Bhè credo di avervi già fatto venire un leggero mal di testa,vero? Quindi entrate nella Sala Grande e verrete smistati! Buona fortuna a tutti!-
Oddio troppe informazione..tutte in una volta
Guardai Raffa e Sam e insieme entrammo nella Sala Grande.
Era stupenda. Alta e spaziosissima. Quattro tavoli ospitavano tutti gli studenti dal secondo anno in poi.
-Avvenga lo Smistamento per i risvegliati. Quando chiamerò i vostri nomi, lentamente verrete verso di me, vi farò indossare il cappello Parlante e verrete smistati.- disse la preside.
-Box Alan-
Un ragazzo esitante si infilò il Cappello Parlante.
-Tassorosso!-urlò il Cappello
-Brown Bram-
-Corvonero!-
-Evans James!-
-Grifondoro!-
Avevo il cuore in gola,presto sarebbe venuto il mio turno
-Fabby Gaspar-
-Serpeverde!-
-Febb Mark-
Il cuore mi batteva a mille
Lentamente mi diressi verso la professoressa McGranitt. Lei mi sorrise e mi mise il Cappello parlante in testa.
-Ah..come vedo sei un Nato-Babbano- mi sussurrò il Cappello Parlante-..Ed è la prima volta che frequenti Hogwarts! Mmm vedo che hai tanta voglia di metterti alla prova. Sai che questa è la prima volta che vedo un Nato-Babbano col tuo livello di interesse?-
-Io adoro stare qui!- ammisi- E’ il sogno della mia vita!-
-Dici sul serio?Non perderesti il tuo entusiasmo nemmeno se io ti collocassi tra i Serpeverde?-
-Per me è lo stesso- sussurrai
-Sei unico ragazzo mio! Non ho mai conosciuto nessuno più umile di te,sai? Però devo ammettere che Serpeverde non è assolutamente la tua Casa…io preferisco…CORVONERO!-
Un gran boato dai tavoli dei Corvonero.
Con un sorriso, salutai Raffa e Sam,augurandomi che capitassero nella mia stessa Casa.
-FcClun Robert!-
-Serpeverde!-
-Florence Sam!-
Finalmente La McGranitt chiamò Sam. Lui esitante indossò il cappello.
Pochi secondi di silenzio assoluto
-Grifondoro!-
Un tonfo al cuore. Sam era stato smistato in un'altra Casa.
Che tristezza vederlo dirigersi verso il tavolo dei Grifoni.
Sam mi saluto strizzandomi l’occhio.
Gli sorrisi
Furono smistati un'altra decina di ragazzi
-Rescy Raffa!-
La mia bionda amica, lentamente ma con passo deciso si avvicinò al Cappello.
Pochi secondi di silenzio.
Incrociai le dita.
-Serpeverde!-
Guardai con aria assente Raffa che si stava dirigendo verso le Serpi…
Ero ad Hogwarts. Ero circondati da migliaia di studenti. Ero solo.
Per tutto la cena (che tra l’altro era squisita) non facemmo che guardarci e sorridere. Infondo anche se eravamo capitati in quattro Case diverse io Raffa Sam e Teddy rimanevamo lo stesso grandi amici, no?
- Corvonero seguitemi!-
Dopo un lungo e noioso discorso iniziale della McGranitt seguii il nostro Prefetto.
Per la fretta non riuscii nemmeno a salutare i miei amici,lo avrei fatto il giorno dopo.
Camminammo a lungo. Scalini,contro scalini, porte e contro porte!
Finalmente arrivammo davanti ad una parete…sembrava una porta ma non aveva né maniglia né serratura.
Un corvo incominciò a gracchiare
-Qual era lo scrittore che secondo la leggenda non poteva rileggere il suo manoscritto?-
Dall’aria compiaciuta del prefetto, lui ci era arrivato. Ci guardò incoraggiandoci a rispondere
“Bhe…uno scrittore che non poteva leggere la sua opera? Significa sicuramente che questi era ceco…quindi…mmm…ma è semplice!”
-Omero!-urlai
Il corvo annuì e la parte della Sala si aprì.
-Sei intelligente!-mi disse il Prefetto
Sorrisi imbarazzato. Era piuttosto semplice,no?
Non notai nulla della Sala Comune. Ero troppo stanco…così mi trascinai fino ai dormitori.
Era buio pesto e non vedevo niente.
-Ahia! Quello è il mio piede!-
-Ops scusa- borbottai
-Ancora tu?-
Lo guardai meglio…cavolo! Era quel tizio di Diagon Alley!
-Piacere di rivederti!- fece lui, gelido
-Senti- feci con tutta la calma di questo mondo-Scusa! Non l’ho fatto apposta! Sono nuovo alla magia! E mi è scappato quel maledetto incantesimo..scusa!-
-Dai che scherzo!-disse lui sorridendo-E scusa se ti ho trattato male l’altro giorno…ma mia madre non voleva comprarmi la nuova Nimbus 2012 ed ero un po’ su di giri….-
-Non preoccuparti- gli sorrisi
-Comunque sono Vincent Saves,piacere-
-Mark Febb-
-Sei un nato Babbano,allora?-
-Ehm..si-feci imbarazzato
Lui sorrise
Sotto questa luce, lo stomaco pieno e il sonno ch incombeva, non mi sembrava tanto male, questo Vincent.
Spazio autore
Scusatemiiii! Scusate per il mostruoso ritardo! Ma ho avuto una settimana pesantissima e ho avuto si e no mezz’oretta di tempo al giorno!
Spero che vi godiate questo capitolo…passo ai ringraziamenti
Ella Malfoy: Oddio! Ma mi merito davvero tutti questi complimenti? Io non credo proprio (me che arrossisce)…comunque ti ringrazio tanto! Un bacio
Life is Good: Vincenzooooooooo ahaha! Compari anche tu in questo capitolo! Comunque mi raccomando continua a seguirmi eh! Sennò a scuola…muhahahah
BabyPinkLady: Mamma mia quanti complimenti ragazza! Ma mi li merito davvero? O.O Mi hai quasi divinizzato sai? XD Comunque spero che apprezzerai anche questo ennesimo capitolo. Un bacio!
Raffaley: raffaaaaaaa <3 E’ il nostro sogno vero? Tanto prima o poi verrà una civetta a casa shi shi u.u Un bacio XD
Elanor27 : cara elanor spero che ho risolto tutti i tuoi dubbio (o una buona parte) io volevo essere sul vago…la verità la si deve scoprire piano piano,no?
Come vedi è grazie al Ministero se io Raffa e company siamo riusciti ad andare a Hogwarts….chissà cosa succederà?? XD