SCUSATE … SCUSATE … CHIEDO UMILMENTE SCUSA :)

Rispondo alle recensioni:

Giulia miao: tranquilla Edward non potrebbe mollare neanche volendo. Grazie :)

Ed4e: infatti per ora sono solo parole quelle di Edward, parole che lei non vuole ascoltare.

Chariottina:si è vero è un po’ triste ma hanno bisogno dei loro tempi.

Twilighterina: credimi ancora non lo so nemmeno io ahahahaha grazie :)

Manuelitas:grazie di tutti i complimenti :)

Kandy_angel: grazie :)

Rosa62: brava che hai notato questo particolare, il “non credo” di Bella è fondamentale perché fa capire l’insicurezza di Bella … grazie dei complimenti :)

Twlabimba94: grazie :) si giuro che si saprà tutto su Shane.

Baba88: grazie :) si saprà tutto su Shane ci vuole solo un po’ di tempo.

Saretta_Trilly_: bella era agghiacciata quando ha visto Edward con Shane si è resa conto di non essere pronta a quello e quindi ha detto quello che si sentiva in quel momento. Questo non vuol dire che lei ci crede così cecamente.

Austen95: grazie :) tranquilla non fa niente :)

Crista: già Bella è molto testarda, ma anche molto insicura ed impaurita.

Volpessa22: lei non si fida più di Edward ma non è solo questo voglio dire per lei Edward è stato il simbolo del dolore. Non è facile perdonare, non lo  quasi mai.

Soffiotta: già è molto triste come concetto.

IL RICORDO

Un abbraccio, che cos’è

se non è l’unione di due anime?

Di due sentimenti?

Sento suonare il campanello, scendo velocemente le scale aprendo la porta.

Esme: ciao

Bella: ehi

Esme: possiamo entrare?

Possiamo?

Carlisle: ciao Bella

Mi sposto facendoli entrare.

Mi stringo le braccia al petto guardandoli.

Esme: volevamo vedere come stavi ….

Carlisle: non vogliamo essere inopportuni solo …

Bella: parlare …

Carlisle: già solo parlare

Bella: ok … andiamo in sala così possiamo sederci …

Sedersi .. come se loro ne avessero bisogno.

Vado verso la sala seguita da loro.

È strano quello che provo, onestamente mi sono mancati davvero …

Non solo loro naturalmente, tutti.

Però con loro è diverso perché erano quasi una seconda famiglia per me, erano l’immagine dell’unità. Alla fine con il fatto che i miei non stessero più insieme non ho mai vissuto in una nicchia familiare.

Quindi, diciamo, che erano il mio prototipo di famiglia.

Tipo le famiglie che vedi in tv, quelle delle pubblicità soprattutto.

Non è una critica a Renee o a Charlie, loro divisi mi hanno dato davvero tutto, era però l’unità che mi mancava. Credo che per tutti sia strano abitare con un solo genitore. Non so, per me alla fine era diventato normale, ma quando ho conosciuto i Cullen ho capito che era essenzialmente diverso.

Esme: Bella

Scuoto la testa sperando di scacciare così anche i miei stupidi pensieri.

Bella: scusa mi ero un attimo distratta

Carlisle: se vuoi andiamo via Bella

Bella: no davvero è stato solo un attimo

Esme: mi dispiace così tanto Bella

Bella: lo so tranquilla

Shane: mam

Bella: scusatemi un secondo

Salgo velocemente di sopra scendendo subito dopo con in braccio una Shane leggermente confusa.

Vedo il sorriso di Esme aprirsi. Lei adora i bambini, se non fosse una vampira sarebbe una madre perfetta.

Bella: vi presento Shane

Esme:  è un amore Bella

Bella: grazie

Shane: mam chi tono?

Bella: allora lei è Esme e lui è Carlisle, sono …. i genitori di Edward

Shane: Ed

Bella: già Ed

Esme: posso … ?

Sorrido ad Esme facendogli prendere Shane in braccio.

È una donna così tremendamente forte ma quando ha in braccio un bambino è così delicata.

Sembra fatta di cristallo.

Esme: sei bellissima Shane

Vedo Shane arrossire e sorriderle.

Shane: ed?

Esme: lui è-

Bella: aveva da fare oggi Shane

Shane: poi tonna?

Bella: te lo farò sapere ok?

Shane: shi

La vedo voltarsi di nuovo verso Esme e toccargli i capelli.

Credo di poter capire tutto, ma non mia figlia che cerca Edward … non posso farcela.

Carlisle: se avessi bisogno di qualcosa, qualunque cosa, noi siamo qui …

Scuoto la testa passandomi una mano fra i capelli.

Bella: so cavarmela da sola …. Grazie ma …. Davvero ho sempre fatto tutto da me

Carlisle: lo capisco

Bella: no non credo, ma non te ne faccio una colpa

Vedo Carlisle abbassare lo sguardo.

Sospiro tornando a guardare Esme e Shane.

Sarà sempre così la mia vita? Ad aspettare i loro agguati?

Prima Edward, poi Alice, ora Esme e Carlisle.

Poi verranno Jasper e Emmet?

Cosa devo fare? Fingere di essere sorpresa?

Troppe domande e poche, davvero poche risposte.

L’unica cosa che so è che non verrà mai Rosalie, e di questo la ringrazio.

Anche perché lei è l’unica che è stata vera con me, l’unica a non avermi abbandonata. Lei l’ha detto chiaramente, non mi voleva e non mi avrebbe mai voluta, quindi come posso essere arrabbiata con lei.

Credo che il pregio di Rosalie sia che non te lo manda a dire, ti viene davanti e ti dici tutto quello che pensa. Non importa quanto possa essere sbagliato, è quello che pensa punto.

Bella: Shane che ne dici di fare colazione mentre la mamma parla un attimo con Esme

Shane: shi

Prendo Shane portandola in cucina.

Le metto la colazione davanti per poi tornare di la.

Esme: grazie per … Shane

Bella: non è un problema

Carlisle: forse è meglio che ora andiamo

Bella: già

Li scorto verso la porta ma prima di uscire inaspettatamente Esme mi abbraccia.

Mi irrigidisco immobilizzandomi.

Esme: ti voglio bene Bella

Sospiro stringendola a me, mentre chiudo gli occhi posando la testa sulla sua spalla.

Ho sempre adorato il suo profumo.

È il profumo di una vita vissuta,  di un amore infinito.

Il profumo di una madre.

Il profumo agrodolce di un ricordo.

Il ricordo di Renee.

Vienimi più vicino,

stringimi un po’ di più …

Il tuo sentimento ritrovato

come il mio …

Questi sono i vestiti di Bella ...

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