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Autore: mafipsy    14/02/2010    2 recensioni
“ Che cos'è il tempo? Molti dicono che si trata della durata delle cose soggette ad un cambiamento, altri dicono che è l'enorme ed unica condanna dell'uomo. Io, personalmente, credo che il tempo è la più grande medicina delle nostre passioni, poichè proporziona nuovi e diversi oggetti all'immaginazione, che cancellano le antiche impressioni per quanto profonde siano. E' un fiume che porta con sè tutto ciò che nasce, è il distruttore della vita e dei più intensi sentimenti. Se il tempo è così dentro nella vita dell'uomo, Perchè dobbiamo rassegnarci col vederlo passare? Dicono che ciò che succede, non succederà mai più. Perchè devo rassegnarmi dinnanzi a quest'affermazione? Se so che nelle mie mani c'è un pizzico di magia, se so che posso cambiarlo, lo farò. Cambiero il passato, e il tempo rinascerá dalla cenere. “ [La storia principale sarà SasuSaku ma ci saranno tante altre come- ovviamente- NaruHina]Commentate!!
Genere: Romantico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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c4b Sakura era caduta a terra. Sentì come tutta la polvere della terra si alzava e penetrava nelle sue fosse nasali. Iniziò a tossire e immediatamente sentì anche la tosse di Sasuke, il quale sembrava trovarsi nelle stessa circostanze della rosa. Sakura si stroppicciò gli occhi togliendo la polvere da questi, fu allora quando vide attonita l'estreneo nel quale si trovavano.

Intorno a loro molte persone cammivano per le strade di pietra. Signore dai lunghi vestiti con ombrellini per rifugiarsi dal sole, seguite dalle governanti. Molte carrozze trasportate da cavalli robusti e neri con un "chofer" che grazie ad una bacchetta faceva di che i cavalli girassero o a sinistra o a destra. Dentro le carrozze c'era persone, ovviamente aristocratiche, con tanti gioielli se si trattava di donne e orologi d'oro che penzolavano dalle tasche se si trattave di uomini. C'era un enorme orologio al centro della piazza pubblica. Sakura ricordò d'aver letto che in quell'epoca, le persone avevano le proprie terre, lontane dai mezzosangue.

Era così concentrata in tutto ciò che aveva intorno che non si accorse che Sasuke si era ormai alzato e adesso le stava offrendo la mano per aiutarla ad alzarsi. Ma siccome non si accorse del gesto l'afferrò bruscamente dal bracciò e l'alzò.

- Potresti essere un po' più delicato!?- disse Sakura molesta.
- No.- disse Sasuke arrabiato . — E allora, dove diamine siamo?
- Nel XIX secolo ovviamente. E sembra che nessuno possa vederci..- disse la peli rosa camminado davanti alle persone, ma queste continuavano a guardare davanti, senza accorgersi di nulla. — Sí, definitivamente non ci possono vedere… Sasuke rimase ad osservare una caffetteria. Sakura tentò di capire ciò che chiamava l'attenzione del moro, ma non vide niente di straordinario. Fu allora che il moro la prese nuovamente dal braccio e la portò verso il caffè. Quando entrarono lei potè vedere molti uomini bevendo e ridendo, alcuni di loro accompagnati da giovani e belle donne. La musica di quel luogo era vecchia alle orecchie dei due ragazzi, ma rendeva il posto molto elegante. Dando un'occhiata più approfondita al posto, Sakura capì l'interesse repentino del moro.
Tre uomini erano seduti a un tavolo vicino alla finestra e stavano parlando. Uno di loro era William,  e l'altro…..

- Non può essere .- disse Sakura - Sei tú….
- No scema.-chiarì. — E' Xavier.
Sembrava qualcosa di surreale. Il giovane che si trivava davanti a lei, era la viva immagine di Sasuke. I suoi capelli neri, cadevano sulla sua fronte e i suoi occhi neri erano inconfondibili. Aveva persino la stessa espressione di superiorità. I suoi gesti erano freddi e allo stesso tempo intensi. Era Sasuke, non c'erano dubbi.
- Sei definitivamente tu, riesco persino vedere la stupidità che ti caratterizza.
- Zitta Haruno.- disse Sasuke afferrandola dal braccio (ma insomma sempre dal braccio!? Ndmafipsy). - Non per niente ti sei sposata con me!?


- E allora Pirandello? Quando hai intenzioni di sposarti?
Xavier rise.
- Sposarmi? .- disse ancora ridendo. — Ce ne sono tante…. Perchè dovrei scegliere solo una?
Sakura suspirò rassegnata.
- Detto fatto. E' proprio stupido come te.
- Perchè non ti sposi con Michelle?.- disse William. — E' di buona famiglia.
Xavier alzò il sopraciglio, gesto che Sasuke aveva ereditato.
- Michelle? No grazie, io paso…
- Beh lei sembra molto illusa..- disse William.- Non dovresti giocare con queste cose.
- Io non ho mai illuso nessuno.- disse Xavier. — E' lei che s'illude da sola

Sasuke rise.Trovava molto divertente vedere se stesso in quei abiti così antichi, eppure, parlando essattamente come lo farebbe lui.
- Beh.- disse il terzo uomo sconosciuto. — Voi non avete alcun problema. Quando volete segnalate una fanciulla col dito e vi sposate. Io non posso fare questo, e ne devo trovare una.... non voglio invecchiare da solo.
- Ma di che parli?- disse William. — Ancora manca molto tempo per invecchiare!- disse scherzando con Xavier.
- Ma io non ho i vostri soldi! Voi due siete ricchi, milliardari, io no. Nessuna signorina di classe vuole sposarsi con qualcuno che non ha denaro per mantenerla come si mantiene una regina!  
- Senti; le donne, sono tutte interessate. Non hanno niente in quel cervello, l'unico che sanno fare bene è prendersi cura dei figli ed è per questo che devono stare a casa. E persino pretendono che il marito, che è colui che guadagna il denaro lavorando, le mantenga. Sono una piaga.- disse Xavier.
- Ma sono la miglior cosa!- disse lo sconosciuto. — Dobbiamo ammetterlo! La vita sarebbe troppo noiosa se non ci fossero loro. Quelle curve, quei volti...Dio mio cosa farei io senza le donne
Xavier e William rissero all'unisono.
- Beh in questo c'hai ragione!- disse William.

Il volto si Sakura era chiaro: si sentiva offesa.
- Grandissimi idioti!- urlò, ma ciò non funzionava, loro non potevano udirla. — Come potete essere così! Le donne hanno un cervello, a che diavolo pensate ignoranti!?
- Stai zitta Haruno!- disse Sasuke. — Ricorda che in quest'epoca tutti la pensano così.
- Beh quest'epoca fa schifo!
- Può essere.- disse William, ma non il William che era seduto con Xavier e lo sconosciuto, ma era lo stesso William che li aveva trascinati li.
Stava accanto a Sasuke e guardava se stesso con grand'allegrìa. — Che bei tempi erano quelli.
- Xavier è un'idiota.- disse Sakura. — Mi fa innervosire solo starlo a sentire.
Sasuke guardò annoiato Sakura.
- Come diavolo ho fatto a decidere di sposarmi con questa? - disse Sasuke tentando di trovare una spiegazione a ciò. Sakura era un'insopportabile secchiona, schifosa, e per niente bella, come era potuto lui, il Príncipe di Orochimaru, innamorarsi di una come lei? Non trovava alcuna spiegazione ne per il passato, ne per il presente e ne per il futuro
- In realtà all'inizio non eri innamorato di Isabella, ma si sua sorella, Carmen.
- Lo sapevo!- disse Sasuke. — Doveva pur esserci qualche spiegazione ragionevole.
- Sí, ma ciò che è successo fu che avevi conosciuto Carmen senza sapere che aveva una sorella, ossia Isabella. Vedrai , la sua storia è molto complicata. L'unica cosa che ti posso dire è che Carmen è sinonimo di peccato, lussuria e lo potrai constatare coi tuoi propri occhi... mentre Isabella...
  
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