Serie TV > Merlin
Segui la storia  |       
Autore: Oxis    15/02/2010    2 recensioni
Opal č una ragazza che viene aiutata e portata a Camelot da Merlino. ma chi č davvero? č innocua come sembra o č in grado di fare grandi cose come il giovane mago? e che genere di grandi cose, poi?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



mi dispiace per le lettere con l'accento che non si vedono come dovrebbero... spero che la leggiate lo stesso!

un grazie a chi recensirĂ  (sono ben accette le critiche costruttive)

e anche uno a chi la leggerĂ  e basta



- Come ti senti oggi? - chiese Merlino entrando nella stanza dove Opal dormiva.

La ragazza era seduta sul letto e si stava infilando il secondo guanto nero di pelle.

- Perfettamente rimessa a nuovo - sorrise - Gayus ha fatto un ottimo lavoro.

Merlino le si avvicinò.

- Ho visto che sei abile con la spada.

- Mio padre mi ha allevata come un ragazzo - spiegò - sono nata in un periodo in cui le  nate femmine dovevano essere abbandonate. I miei genitori non fecero eccezione, ma io fui trovata da un fabbro, che mi ospitò in casa sua, e mi travestì da maschio.

Opal sorrise.

- Strana vita la mia.

- Ti possiamo ospitare per tutto il tempo che ti serve - disse il mago - sei la benvenuta.

- Grazie, sei molto gentile.


Opal camminava per le vie di Camelot, il suo mantello scuro ondeggiava intorno a lei, la spada le pendeva al fianco fasciato. Sbadigliò godendosi la giornata di sole che Camelot regalava ai suoi abitanti quel giorno. 

Poi allungò una mano verso il pozzo e gli occhi le si illuminarono. Senza dire una parola fece scattare l'indice e una bolla d'acqua avanzò verso di lei, uscendo dal pozzo.


Merlino entrò nella stanza di Gayus. Il medico di corte era chino su un libro particolarmente grosso.

- Che state facendo? - domandò avvicinandosi.

- Non ne sono sicuro.

- Di solito le vostre teorie sono giuste.

Gayus sospirò e posò la lente d'ingrandimento.

- Si tratta di Opal.

- Mi ha detto che avete fatto un ottimo lavoro.

Gayus alzò lo sgurdo con espressione seria.

- Non si tratta della ferita. E' per il simbolo che ha sul collo.

Merlino alzò le sopracciglia.

- Quale simbolo?

Il medico di corte sfogliò le pagine del libro velocemente e si arrestò dopo qualche secondo. Il mago si chinò sulla pagina ingiallita: c'era disegnato un simbolo con un inchiostro nero, non era ricollegabile a niente di concreto, era una forma puramente astratta, spigolosa e  contorta.

- Che cos'è?

- E' il simbolo che viene tatuato alle persone che diventano Eforos.

Merlino lesse la didascalia sotto il disegno.

Portano questo simbolo i custodi della natura. Viene fatto loro in una notte di luna piena, la stessa della loro nascita, da mani ancora ignote per distinzione dalle persone normali.

- Non capisco - commentò il giovane.

- Gli Eforos - spiegò Gayus - sono persone legate strettamente alla natura, da cui hanno ricevuto la custodia dei quattro elementi fondamentali.  - guardò Merlino - sono esseri magici.

Il mago strabuzzò gli occhi, allibito.

- Ne siete sicuro?

Lui annuì poi tornò a parlare con la sua voce grave.

- Merlino, la maggiorparte degli Eforos sono di natura maligna.

Merlino ripensò al suo primo incontro con Opal. Aveva ucciso una creatura senza dubbio cattiva. Che motivo aveva per distruggere un animale di cui condivideva la malvagità?

- Non può essere. - disse ad alta voce, anche se con un vago senso di inquietudine. - Le parlerò io.

- No, Merlino.

- Si invece, lasciate fare a me, cercherò di scoprirne di più.

Senza un'altra parola si allontanò e uscì.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Oxis