Sospiro infilando un altro maglione nella valigia,domani. L'ha detto come se fosse una cosa normalissima,io non voglio andare a Buenos Aires, sto bene qui a Bariloche.

-Mati..mi prometti che starai sempre con me?- Domando al mio cagnolino, lui subito si mette su due zampe e abbaia. Sorrido, è davvero intelligente.

-Toc..toc,si può?- Bruno bussa alla porta ed entra. -Come va?-

-Come pensi che vada? Un disastro, staremo in una casa con degli estranei e per di più in un altra città-

-Anche a me non fa piacere partire,devo ancora avvertire Babi- prende in braccio Mati e lo accarezza delicatamente.

Spero che quella snob non provi a seguirci,non la sopporto.

Bruno si merita di meglio.

-Per fortuna tu e Gonzalo sarete con me-

-Io ci sarò sempre per te,Patty- mi dice abbracciandomi. Si,sono fortunata ad averlo come fratello, è il migliore.

-Coraggio, andrà tutto bene. Carmen realizzerà il suo sogno e magari grazie a questo anche tu diventerai famosa-

Vorrei dirgli che non lo credo,ma la verità è che conservo la speranza nel cuore, un giorno desidero di diventare una cantante, è il mio sogno da quando sono piccola. Ma non riesco a cantare in pubblico, solo davanti ai miei genitori e ai miei fratelli, da poco ho cominciato a cantare la ninna nanna da Joaquin,ma anche lui fa parte della famiglia. Un pubblico in cui sono presenti estranei non ci riesco,è impossibile.

Una suoneria interrompe i miei pensieri.

-Oh,oh, è Babi,meglio rispondere- mentre esce, prendo la foto che ho sul comodino.

L'abbiamo scattata più o meno due anni fa.

Ritrae mio padre,mia madre e i miei fratelli e me su una spiaggia, eravamo in vacanza a Pinamar, nonna Ines ci aveva ospitato alla casa al mare.

Dovremmo farne un altra, ora si è aggiunto Joaquin alla famiglia.

-Sai Mati, spero di incontrare lui dove andremo-

Mati mi lecca la mano come a incoraggiarmi. Lo prendo in braccio e lo stringo al petto.

Non so nemmeno se vive a Buenos Aires,perchè mi devo illudere? Però avverto una sensazione strana,come se durante la "vacanza" accadrà qualcosa,non sicuramente bella,ma non certamente brutta.

Qualunque cosa sia, finirà presto,giusto?

-Ma mamma!- Urlo esasperata, mentre mia madre corre avanti e indietro per la casa.

Non basta la notizia che avremo tre ospiti in casa, dobbiamo anche dare il benvenuto come si deve. E io non lo sopporto, se sono i nipoti di Ines perchè non vanno da lei?

-Pulcino dobbiamo fare bella figura con Leandro e Carmen, devono capire che io e Roberto siamo molto grati per il loro aiuto e per questo voglio che i loro figli si trovino benissimo-

-Perchè se sono grandi amici di famiglia io e Fabio non li abbiamo mai conosciuti?-

-Perchè vivono a Bariloche, io e tuo padre invece siamo venuti a vivere qui quando tuo fratello aveva tre anni, non si ricorderà nemmeno di loro-

Ringhio, sono al limite della sopportazione.

Non voglio nessuno in casa mia, è mia e basta. Perchè devo sopportare questi tre?

-Anto, tutto bene?- Mi domanda Fabio uscendo dalla cucina mangiucchiando un biscotto.

-No! Tu non sei agitato?-

-Papà ha detto che da piccolo giocavo con i due ragazzi, anche se a quel tempo loro non erano figli degli amici a cui mamma e papà devono un favore-

-Che intendi dire?-

-I due ragazzi sono adottati,i loro genitori non ci sono più e 10 anni fa li hanno presi in custodia-

Poverini, chissà come si devono sentire, nessuno dei genitori naturali, io non sopporterei di vivere senza mio padre o mia madre. Devono aver sofferto molto,quindi la ragazzina è la loro sorellastra.

Wow,come si deve sentire a vivere in casa con due fratelli di sangue diverso?

Stringo le mani inferocita, lo scoprirò presto per mia sfortuna.

-Ok...ti stiamo aspettando Leandro,comunque è la prima villa che vedi nel quartiere, si esatto quella bianca- Sento mio padre dare indicazioni al suo amico,poco dopo attacca-stanno per arrivare, comportatevi bene-squadra sia me che Fabio,soprattutto me.

Ehi, cosa vuole? Solo per quella "piccola" sfuriata di ieri pensa che commetterò un omicidio?

-Tesoro, Socorro dice che il pranzo è quasi pronto,anche Leandro e Carmen rimangono a mangiare?-

Per fortuna ieri ci è venuta a far visita zia Socorro e oggi si è proposta di aiutare la sorella,menomale che abita anche lei nel quartiere,però è strana. Una volta mi ha detto di saper fare gli incantesimi, avevo 12 anni, mi sono messa a ridere e a prenderla in giro, ancora oggi non ci credo.

-Non lo so,Carmen deve arrivare in anticipo a New York per iniziare a provare lo spettacolo e ricorda che hanno anche il bambino con loro-

Me ne vado sul divano e accendo la televisione. Non bastava invitarli a mangiare una pizza per ricambiare il favore? No, devono lasciarci i loro figli.

Il campanello suona stridulo e mia madre lancia un urlo di sorpresa.

-Oh, eccoli. Sono arrivati- mormora la zia.

-Antonella,Fabio...allora?- Ci chiama la mamma.

Stringo forte le nocche e mi impongo di essere gentile.

Usciamo tutti e 5 fuori al giardino, dove ad attengerci ci sono due adulti,un neonato e tre ragazzi.

L'uomo con i capelli mori, gli occhi neri e il fisico muscoloso deve essere Leandro, si veste elegante. Ha una camicia bianca formale e dei pantaloni neri stretti.

La donna con i capelli rossi e mossi, gli occhi marroni e magra come mia madre deve è Carmen,lei indossa un vestito rosso lungo fino alle coscie, si sono vestiti cosi perchè? Ah giusto, Carmen deve partecipare a quello spettacolo negli Stati Uniti.

Vicino a Leandro c'è un ragazzo, deve avere l'età di mio fratello, ha i capelli mossi quasi ricci e neri, occhi chiari, bhè di fisico è messo apposto, è carino. Poi accanto a lui c'è una ragazzina più piccola, avrà un anno in meno di me. Ha i capelli biondo cenere raccolti in due lunghe treccie, il tutto completato da un apparecchio e occhiali. Una racchia, devo accettare una racchia in casa mia!

Però è il ragazzo vicino a Carmen che mi fa quasi svenire.

Ha capelli lunghi e lisci, color castano chiaro, due occhi tra il verde e il marrone,un fisico apposto.

è...è bellissimo, non ci sono parole per descriverlo, è il più bello che ho mai visto. E' perfetto,divino.

Il suo sguardo va da mia madre,a mio padre, a Fabio ed infine si ferma a me.

Mi metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e distolgo lo sguardo.

-Carmen! Leandro!- Li saluta mia madre addando ad abbracciare la donna, mio padre stringe la mano all'uomo. Anche la zia saluta felice Carmen e Leandro.

Poi papà ci fa segno di avvicinarci.

-Oh mamma mia, tu devi essere Patty e tu Bruno e Gonzalo- dice mia madre. -Bhè vi presento Fabio ed Antonella, i miei figli- Mamma ci mostra alla famiglia allargata.

Chi è Bruno e chi Gonzalo?

-Avanti ragazzi, presentatevi- li incita la madre.

-Molto piacere, io sono Gonzalo- il riccio saluta prima Fabio e dopo me con una stretta di mano.

-Piacere, sono Patty- dice invece la ragazza,racchia, mi costa tanto stringerle la mano,come si permette di toccarmi?

Però le lancio un occhiata di fuoco e lei intimidita scioglie la presa,ha già capito che avrà molti problemi a stare qui, è il mio regno.

-E io Bruno- Bruno, il più bello del mondo si chiama Bruno,ma che sto pensando?

Stringe la mano di mio fratello e appena sfiora la mia, una scossa elettrica mi passa per tutto il corpo e continua fino a quando le nostre mani non si sciolgono. Incrocio ancora i suoi occhi e li vedo pieni di imbarazzo, come se fosse successo lo stesso a lui. Dopo mi fa un sorriso a mò di scusa. Di che deve scusarsi?

-Va bene, ora che ci siamo presentati, che ne dite di mangiare?-

-Ok Bianca, però io e Leandro dobbiamo sbrigarci, l'aereo parte fra nove ore e dobbiamo farci trovare li quattro ore prima,ad attenderci ci sono i produttori dello spettacolo-

-Tranquilla Carmen,ricordi che Socorro cucina benissimo, sarà cosi squisito che finirai prestissimo-

-Vi do una mano per i bagagli, Fabio vieni- papà e Fabio vanno a prendere le valigie dei nostri nuovi coinquilini.

Guardo quella Patty con disprezzo e lei cerca di non incrociare i miei occhi.

Quello che si chiama Bruno le cinge la vita.

-Vieni Patty- le dice e lei annuisce andando verso la macchina.

Prendo due valigie e le poggio per terra.

-Allora?- Mi chiede Gonzalo.

-Allora che?-

-Come ti sembra?-

-Si, la casa è bellissima, però anche la nostra non era male-

-Non mi riferisco alla casa- fa un sorriso malizioso e capisco, gli tiro un pugno sul braccio e si mette a ridere.

-Smettila Gon,sono fidanzato ricordi?-

-Oh andiamo Bruno, sai benissimo che con Babi non c'è stato niente di serio,mai.-

-Non significa che devo tradirla- Mio fratello sospira.

-Come vuoi...Patty? Prendi Mati- Gonzalo le passa il cagnolino e lei lo prende fra le braccia,poverina. Quella ragazza l'ha intimidita. Nessuno tocca mia sorella,dovrò difenderla? Spero di no, è già tanto per lei stare lontano dai nostri genitori.

-Gon, quanto staremo qui?-

-Non ne ho idea, anche se non è cosi male, dici che hanno la piscina?-

Gli tiro una sberla.

-Pensi solo a stare comodo?-

-Oh Bruno, pensa a divertirti-

-Io mi diverto-

-Si come no...e comunque- mi prende per il giacchetto e si avvicina al mio orecchio-è molto,molto,molto meglio di Babi- mi sussurra.

Sospiro.

Quando le ho stretto la mano ho sentito una scossa per tutta la schiena,che significa?

La vedo camminare per il giardino, diretta dentro casa. I capelli le ricadono in morbidi boccoli lungo la schiena, sicuramente sono molto soffici, vorrei tanto sfiorare quegli splendidi capelli castani contornati da due occhi marroni da cerbiatto.

Scuoto la testa,cosa sto pensando?

Ah,Gonzalo ha ragione. Lei è molto meglio di Babi,anzi è in assoluto la ragazza più bella che ho mai visto.

-Andiamo,sto morendo di fame- dico facendo finta di non averlo sentito.

Finito il pranzo i due adulti salutano con lunghi abbracci i loro figli, dopo salutano anche i miei genitori e me e Fabio.

Rimangono i tre ragazzi con le loro valigie.

-Bene, vi mostro le vostre stanze,cosi potrete sistemare le vostre cose- Dice mia madre,sembra più serena, vedere la sua amica le ha fatto bene.

Li accompagna al piano di sopra, andiamo anche io e Fabio.

-Gonzalo, nella camera accanto a quella di Fabio,questa qui- gli apre una delle stanze per gli ospiti e con l'aiuto di mio padre poggia le sue valigie all'interno.

-Bruno,tu starai in questa, alla fine del corridoio- apriamo l'ultima stanza del piano e Bruno poggia le sue valigie.

-Io dove staro,Bianca?- Domanda la ragazzina,Patty.

La mamma guarda mio padre,come se cercasse aiuto.

-Ecco,vedi Patty...avevamo un altra stanza per gli ospiti,ma purtroppo è priva di arredamento, ci eravamo scordati che mancavano mobili e tutto il resto in quella camera,cosi...-

Oh no,no,no,no.

Dormirà nella cuccia con il suo cane,oppure sul divano o anche per terra, è già tanto sopportarla dentro casa. Mamma ti prego,mamma non dire quello che sto pensando....

-Cosi dividerai la camera con Antonella- mi mordo la lingua tanto da sentire il sapore del sangue in bocca.

NO!!! è in incubo.

-Oh,va bene,però se vuole posso dormire in camera di uno dei miei fratelli o in salotto, non c'è problema- mormora Patty.

-Non dire sciocchezze, non voglio che la figlia della mia migliore amica dorma su uno scomodissimo divano e sono sicura che non dormivi con i tuoi fratelli a casa,la vostra era una villa favolosa e grande-

-No,infatti,però...-

-A mia figlia non dispiacerà,vero Antonella?- Mamma mi guarda con il solito sorriso finto e con uno sguardo da "fa come ti dico o non ti faccio incidere il disco",arriva addirittura a tanto?

-No,non mi dispiace- mormoro stringendo la maglietta. Brutta racchia,anzi meglio, brutta papera! In camera mia ci sarà una papera!

-Perfetto-dice mio padre prendendo le valigie della papera e con l'aiuto del fratello maggiore,Gonzalo,le mette nella mia stanza,dove è stato aggiunto un letto vicino alla finestra e un nuovo armadio. Accidenti a me,perchè ho preso la stanza più grande quando sono nata?

-Va bene, qualunque cosa vi serva chiedete pure ragazzi, ora vi lascio-

-Vado anch'io,ci vediamo dopo- Dice mio padre,saluta Fabio e i due nuovi,poi anche Patty e infine da un bacio sulla fronte a me.

-Scusa- mi sussurra. Si scusati,non sai in che guaio ti sei cacciato paparino.

Rimaniamo noi giovani,mio fratello inzia a conversare con i ragazzi nuovi.

-Vi va di giocare all'x-box? Mio padre mi ha comprato un nuovo videogame-

-Certo,anche a casa ne avevamo una- dice Gonzalo.

-Bene,andiamo- e si dirigono in camera sua.

-Oh,aspettate...Patty,sicura che va tutto bene?- Domanda apprensivo Bruno, si preoccupa per lei. Certo mio fratello lo fa,ma lo fa come fratello. Matias non l'ha mai fatto per me,non si è mai preso la briga di chiedermi in quel modo se stavo bene.

-Si,Bruno. Tranquillo- gli dice la sorella.

-Ok,forza andiamo- dice Gonzalo chiudendo la porta della camera di Fabio.

Io entro in camera mia,la mia preziosa camera. Patty anche entra e chiude la porta, si mette seduta sul letto e si morde le labbra. Il cagnolino si posiziona fra le gambe.

-Sai si vede proprio che non sono i tuoi fratelli veri-

-Perchè?- Mi domanda.

-Non ci arrivi? Quando la mattina vi preparate per la scuola non vi specchiate allo specchio?-Lei mi fissa,sembra non capire-se vi specchiate tutti insieme avrai notato la differenza fra te e loro,è talmente evidente- le sorrido maligna,lei balbetta qualcosa di incomprensibile e comincia a fissare fuori dalla finestra,ci è rimasta male,non ci aveva mai pensato,o almeno non sul serio. Le ho fatto un favore,no?

Che capitolo lungo, sarebbe dovuto continuare per altre pagine,ma sono arrivata a tredici, mi sembrava troppo. Nel prossimo apparirà Giusy,la terza protagonista, bhè è ovvio visto che andranno a scuola,spero che questo chap vi piaccia,ho cercato di descrivere anche l'aspetto fisico dei personaggi come vedete. Ringrazio chi legge, recensisce e aggiunge la storia ai preferiti o seguite,spero di non deludervi.

Bubukenia: Grazie mille, per sapere cosa succederà fra Bruno e Anto continua a leggere xD Ne vedranno delle belle. Si continuerò anche le altre fanfic, non abbandono niente.

Babi2007: Anche io adoro la coppia AntoxBruno e non preoccuparti la storia fra loro sarà complicata,ma divertente.

Carmen96: Fratellastri per meglio dire, ho deciso di non renderli veri fratelli per tener fede alla serie. Bello vero il film? Cmq grazie per i complimenti e spero che il chap ti sia piaciuto.

Sam05: No,no nn mi sei di disturbo,anzi sono felicissima che ti piacciano cosi tanto le mie storie,anche se devo dirti che nn mi merito tanti complimenti,ho molto da imparare come scrittrice, cmq grazie ancora e spero che il chap ti sia piaciuto.