Un famoso aeroporto
Io
e Paul andammo vicino a Gerard, per tenergli il morale mentre tentava un
atterraggio di emergenza.
<<
Dai che ce la fai! >> cercai di fargli coraggio.
<<
Zitto! >> disse lui come esasperato.
Eh?
Zitto
a me?
Cose
da pazzi.
A
un certo punto Gerard si alzò in piedi e
iniziò a frignare.
<<
Moriremo tuttiiiii!! >>
Eeeh!!!
Esagerato!
Al
massimo poteva cadere l’aereo!
Beh…
in effetti sentivo l’aereo cadere sotto i piedi, e i capelli di Paul erano
alzati in aria tutti scompigliati, e Gerard era a terra sballottato di qua e di
là.
<<
Stiamo precipitando??????? >> chiesi terrorizzato.
Paul
mi lanciò un occhiataccia come per dire “che fa sei cieco?”
Embè? E se fossi
stato cieco?!
Che
aveva lui da ridire?!
All’improvviso
caddi anche io a terra, prendendomi una bella botta in testa.
<<
Ahia ! >> borbottai.
Paul
si alzò, si sistemò i capelli (e te pareva), si spazzolò i pantaloni sporchi di
polvere e uscì dalla cabina dei piloti con la sua aria trionfale.
Stupido
McCartney.
Gerard
lo seguì di corsa e quindi decisi di avviarmi come loro verso l’uscita.
Il
nostro aereo aveva distrutto un’insegna che diceva a caratteri cubitali
AEROPORTO
DI MARTINA
Mah,
che nome stupido per un aeroporto!
Estremamente.
Davanti
a noi si era posizionata minacciosa una ragazza molto carina.
Superai
Paul e mi misi davanti a lei in atteggiamenti da figo.
Perché
io ero figo! Eh!
<< Ciao bella >> si atteggiamento da duro
perfetto! << hai visto che nome di schifo sto aeroporto? Abbiamo fatto
bene a romperlo! >>
Lei
mi guardò in modo truce.
<<
Dici? Io ti ammazzo!!!! >>
Eh?
Si
era avvicinata a me puntandomi il dito contro.
<< Come ti sei permesso?! Eri tu che pilotavo
l’aereo? >>
Meglio
passare la patata bollente a qualcun altro.
<<
NO…. >> gridai forse con troppa enfasi << è stato lui! >>
dissi indicando Gerard che mi guardò indignato.
<<
Veramente… >> cercò di giustificarsi lui.
<<
Fidooooooooooo!!! >> gridò lei a un certo punto.
Chi
era adesso fido?
Mio angolino:
Buonasera…
allora sinceramente non so perché ho fatto apparire Martina (mia GUgi) però avevo una mezza idea in mente ed è un po’ difficile
da descrivere, si lo so io mi faccio tutte le cose impossibili in testa, quindi
non vi dico niente… dico solo che in precedenza avevamo scoperto che Gerard aveva
creato uno nuova dimensione… quindi boh… (non lo so nemmeno io quindi non
chiedetemelo!)
Intanto
ringrazio tutti quelli che hanno recensito e in particolare:
Night :
The:
Kiss
Laban