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Autore: sophiakaulitz    03/03/2010    3 recensioni
Lei è Arwyn, una bellissima vampira...Lui è Tom, un bellissimo umano...cosa accadrà?
Genere: Romantico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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uh Quando Arwyn se ne andò Tom si lasciò cadere a peso morto sulla poltrona, si leccò le labbra con la lingua, ritrasse i denti e chiuse gli occhi.
-In che cazzo di situazione ci siamo andati a cacciare Bill?-
Guardò il fratello immobile, sembrava davvero morto, si avvicinò al letto e rimase qualche istante a guardare Bill senza batter ciglio.
-Chissà cosa sta succedendo dentro di te...-
Rimase a guardarlo ancora per qualche secondo poi sbuffando andò sul balcone, dalla tasca del jeans estrasse un pacchetto di Marlboro e se ne accese una.
Appoggiò i gomiti sulla ringhiera e prese a guardare il cielo.
-Se c'era rimasta anche solo un briciolo di normalità adesso possiamo dire addio anche a quella...-
Cadde in stato catatonico e quando il cellulare prese a squillare sobbalzò dallo spavento, guardò per un attimo il numero comparso sul dislay
-David? Cosa vuole...dimmi.-
-Tom, sono riuscito ad avere informazioni su quei ragazzi-
-Sul serio? Grandioso! Mandami tutto per e-mail!-
-Ok ma adesso mi vuoi dire a cosa ti servono? Ho fatto fatica a trovarli sai? Neanche immagini!-
-Oh niente di che! Diciamo che hanno un conto in sospeso, adesso scusami ma ti devo salutare, devo fare una cosa.-
-Ok, ciao Tom.-
-Ciao David e grazie-
Ripose il cellulare e scoppiò a ridere, una risata malvagia come l'espressione nei suoi occhi rossi. Fece un ultimo tiro poi gettò la sigaretta e rientrò
-Chissà se Arwyn ha un computer...-
Si mise a setacciare la casa ma in ogni stanza guardasse non c'era neanche l'ombra di un computer! Stava per gettare la spugna quando lo trovò! Si trovava in quello che doveva essere uno studio in fondo al corridoio del piano di sopra. La stanza non era molto grande confronto alle altre ma l'arredamento era lo stesso, al centro c'era un tappeto persiano con sopra una grande scrivania in noce, un Mac d'ultima generazione spiccava su un lato,con tanto di stampante inclusa, tutto intorno c'erano librerie piene zeppe di libri e un piccolo divano 3 posti con un tavolino.
-Speriamo si accenda.-
Si mise a sedere e incrociò le dita, per sua fortuna Arwyn non aveva la password e così riuscì ad accedere alla sua pagina di posta elettronica. Stampo' il contenuto della e-mail che gli aveva inviato David e studiò i visi dei 6 ragazzi ritratti nelle foto di fianco al nome corrispondente.
-Perfetto!-
Con lo stesso sorriso sinistro di poco prima tornò nella stanza dove si trovava il fratello
-Ehi fratellino esco un attimo, ho un lavoretto da sbrigare, tanto tra un po' Arwyn sarà di ritorno...lo sento.-
Issò il cappuccio sopra la testa e si lasciò cadere al suolo...

Stando a quanto scoperto dal menager li avrebbe trovati alla "Tana del Lupo" e infatti ne trovò 4 davanti all'ingresso che fumavano, ironia della sorde lo stesso locale in cui aveva avuto inizio la fine!
-Chiama il resto della tua banda del cazzo e venite con me, dobbiamo parlare- Disse agidamente picchiando un dito sul biondino che a occhio e croce doveva essere il "capo".
-Uh uh! Ma tu guarda un po' chi si rivedere! Buonasera principessa!- Lo canzonò
-Noto con dispiacere che ti sei rimesso bene, a quanto pare siamo stati troppo teneri- Aggiunse un ragazzo moro con il pizzetto.
-Tiratela poco, sei stato battuto da una ragazza, ti dovresti vergognare!- Lo canzonò Tom con un ghigno malefico
-Ehi mammoletta vuoi fare la stessa fine dell'altra volta?- Divenne completamente rosso dalla rabbia e prese Tom per la felpa, il quale non battè ciglio
-Sono qui apposta, abbiamo un conto in sospeso, ma prevedo che questa volta le cose andranno in tutt'altro modo.- Con uno strattone si liberò
-Ok, essia, vai a chiamare gli altri Mark! Non ti facevo tanto stupido sai? Almeno che tu non sia masochista, in quel caso dimmelo così evitiamo...-
-L'altra volta mi avete colto impreparato ma questa volta le cose andranno diversamente!-
-Non credo, 6 contro 1, ti massacreremo!-
-Questo lo dici tu "bello"!- Tom e il biondino si fulminarono con lo sguardo
-Eccoci qui! Allora dove andiamo a sgranchirgi le gambe?- Chiese Mark tornando con gli altri 2
-Non lo so, lasciamo decidere alla principessa-
-Quale posto migliore dei giardini pubblici?-...

-Ok, vediamo di darci una mossa che ho un'impegno!- Disse Tom mentre si toglieva la felpa e la appoggiava su una panchina poco distante.
-Sei proprio sicuro di te eh? Questa volta ci andremo giù pesante! Ti faremo abbassare la cresta una volta per tutte!- Disse a denti stretti Mark
-Avanti allora, fatemi vedere di cosa siete capaci- Sghignazzò alzandosi i jeans
-Ti riduremo così male che neanche tua madre ti riconoscerà più!- Aggiunse un ragazzo con lunghi capelli castani. lui e il suo gruppo lo circondarono così che non avesse vie di scampo.
-Uff, quanto siete logorroici! Basta con le chiacchere, vi ho già detto che ho da fare!- Sbuffò incrociando le braccia al petto.
Senza aggiungere altro 3 di loro, tra cui Mark e il biondino, gli si fiondarono addosso.
Grazie ai riflessi da vampiro schivò senza problemi un gancio di Mark, con il braccio parò il destro del biondino e sferrando un calcio all'indietro scaraventò a terra il terzo ragazzo. Prese il biondino per un braccio e alzandolo lo fece atterrare sull'asfalto con un gran tonfo seguito dalle urla doloranti del ragazzo. Un pugno di Mark si posò sullo zigomo perfetto, illuso, gli afferrò le spalle con le mani e gli tirò una ginocchiata nella bocca dello stomaco, indietreggiò piegandosi in due tenendosi la la pancia, cadde a terra e sputò della saliva.
Senza perdere altro tempo si avventò contro gli altri 3, li colpì con una serie di calci e pugni  velocissimi, talmente tanto che riuscirono a mala pena a vederli.
Quando anche l'ultimo cadde a terra privo di sensi si inchinò per schivare un pugno
-Non si colpisce alle spalle non te l'ha mai detto nessuno? E' da codardi- Sghignazzò davanti alla faccia da pazzo del ragazzo a cui aveva dato un calcio prima.
-Maledetto bastardo!-
Senza sforzi gli prese una mano e glielà piegò all'indietro fino a spezzargli il polso, poi affondò i denti nel suo collo e godette nell'udire tutti quegli urli di dolore.
Lo scaraventò poi in mezzo a un cespuglio e fece lo stesso con Mark e il biondino che nel mentre si erano rialzati e gli stavano andando incontro famelici.
Più soddisfatto che ne mai si pulì la bocca con una mano e guardò le vittime ai suoi piedi.
-Ve l'avevo detto che sarebbe stato diverso.- Disse dando poi un calcetto nelle costole al biondino svenuto.
Mentre si stava rinfilando la felpa sentì un'applauso provenire da dietro a una quercia.
-Chi c'è?- Chiese per un attimo spaventato, se qualcuno l'avesse riconosciuto sarebbe stato un problema.
-Non ti sei accorto della mia presenza? Abbiamo molto da imparare ancora.- Sghignazzò Arwyn uscendo allo scoperto
-Oh sei tu! Da quanto eri lì?-
-Da poco a dire il vero, stavo cacciando qua vicino quando ho sentito la tua presenza, sfortunatamente sono arrivata alle battute finali-
-Peccato, ti sei persa un gran bello spettacolo!- Rise tirando su la lampo
-E' colpa tua! La prossima volta che ti vuoi vendicare su qualcuno vedi di dirmelo!-
-Mi stai facendo la paternale?- Disse alzando un sopracciglio
-Per niente! Al tuo posto avrei fatto lo stesso, te lo dico solo perchè se dovesse esserci una seconda volta vorrei essere presente.- Disse guardando i 6 ragazzi a terra
-Me lo ricorderò-
-Allora, cosa te ne pare dei tuoi nuovi riflessi da vampiro?- Chiese avvicinandosi a lui
-Sono fantastici, come te, sei ancora più bella stasera- La guardò con occhi maliziosi
-E' tutto merito dell'ottimo sangue che ho appena bevuto, sei proprio uno sporcaccione, guarda qui sei ancora tutto sporco di sangue- Disse sensuale prendendo a leccargli il collo
-Ehi vacci piano, prima che...troppo tardi- Rise accarezzandole il sedere
-Prima che ti diventi duro?- Sorrise toccandogli il rigonfiamento nei jeans
-Vuoi farlo qui?- La guardò un po' perplesso in circostanze normali non gli sarebbe dispiaciuto ma farlo davanti a quelli non l'eccitava molto
-Se avessi una gonna volentieri, ma mi scoccia togliermi i pantaloni e poi rimettermeli perciò direi che è meglio che tu lo tenga a cuccia, tempo di arrivare a casa naturalmente.-
-Direi anche io e poi non vorrei lasciare Bill da solo, date le sue condizioni.-
-Oh tranquillo lui è l'ultimo dei problemi-
Prese a braccetto Tom e insieme si incamminarono per le strade buie di Amburgo
-Non è affatto male la tua compagnia-
-Anche tu ci sai fare sotto le lenzuola- Rise di gusto...


CONTINUA...

Buongiorno a tutte! Vi ringrazio di cuore per le bellissime recensioni e spero che vi piaccia anche questo capitolo! A presto!^^
 
                                                                                                                                                                       SophiaKaulitz


















  
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