Ragazze, scusate se sono sparita così, all'improvviso ^^" Ma ho avuto molte cose da fare! comunque, ecco qui il nuovo capitolo: è un po' lunghino, spero di non annoiarvi troppo!

CAPITOLO 5

-Presto! Presto! Chiamate gli altri! - la voce di Colin aveva rotto il silenzio del pacifico cortile scolastico. Portava Fine tra le braccia, con sguardo stravolto la osservava. Sapeva benissimo chi era: fin dal primo anno erano stati nella stessa classe ed erano molto amici.

-Fine! Non puoi lasciarmi solo! - Colin era talmente tanto preoccupato! Se la febbre e la tosse fossero degenerati in bronchite, sarebbe poi diventata broncopolmonite e sarebbe certamente morta! Non voleva pensarci. Corse con tutta la forza che aveva nelle gambe fino all'infermeria, dove Shade, preoccupato, si stava dirigendo all'esterno per trovare Fine, che era scomparsa.

-Fine! Fine! Svegliati! - la voce di lui era piena di angoscia. Non appena aveva visto la rossa addormentata tra le braccia di Colin aveva pensato al peggio. Gliel'aveva strappata dalle mani senza tante cerimonie e l'aveva stretta contro il suo petto. Scottava come un calorifero, tremava nel sonno e respirava affannosamente. -Come è successo?- chiese al ragazzo, che conosceva solo di vista. -Stavo facendo un giro con i miei amici quando l'abbiamo trovata per terra.- cercò di giustificarsi: sapeva benissimo che era anche un po' colpa sua, lui era stato incaricato dalla scuola come custode del giardino, che consisteva nel fare ogni giorno, ogni momento libero un controllo del cortile per aiutare le persone, recuperare oggetti... uno schiaffo molto potente gli arrivò dritto dritto sulla guancia destra: Shade lo aveva colpito. I suoi occhi non promettevano niente di buono. Ci mancava soltanto che si prendessero a pugni dentro l'infermeria! Per la potenza con cui lo schiaffo era stato tirato Colin barcollò e cadde a terra. - è compito tuo aiutare le persone in difficoltà il prima possibile e tu mi riporti Fine dopo due ore che è sparita?!?! sei un principe o uno smidollato?! - -Mi dispiace...- -Fai in modo che l'errore non si ripetà, o non credo che starai in questa scuola ancora per molto. Siamo intesi?- -Certo principe Shade. - Rispose Colin alzandosi in piedi. -Ora vattene.- -Va bene.- il ragazzino friggeva di rabbia e pensava: “come ho potuto farmi prendere per il naso da quel... quel... dal principe Shade?! Mi è anche rimasto il segno sulla guancia! Non è degno di essere amico di Fine!” Nel frattempo Shade, non potendo toglierle i vestiti bagnati, perchè... bè perchè lei era una femmina e si sarebbe offesa... l'aveva stretta al suo petto per rassicurarla (o forse perchè gli piaceva stringerla?) e aveva chiamato sua sorella e gli altri amici. Mentre questi stavano arrivando, Fine aveva ripreso un po' di conoscenza, aveva parlato e aperto gli occhi: non stava così male, forse aveva soltanto preso un pochino di febbre e nient'altro.

-S-Shade...- e un colpo di tosse la scosse. -Scusa n-non volevo...- -Non ti preoccupare, ora pensa a riprenderti- le sussurrò. -Ho.. ho freddo- disse tremante. -Sta arrivando tua sorella, così ti cambierà i vestiti bagnati. Ma come ti è saltato in mente di uscire con questo tempo?!- le chiese premuroso dandole un buffetto sulla guancia. -S-shade- -Si?- -N-non hai ancora ri-risposto alla mia dom-domanda di prima...- Shade era sbalordito: quella principessa era proprio strana! Come poteva pensare a cose simili proprio in quel momento?! -Bè la risposta è semplice: io ti ho salvata perchè...- ma fu interrotto da una preoccupatissima Rein che aveva spalancato la porta. -Fine! Fine! Cos'è successo Fine?!- si era avvicinata a Shade, che aveva in braccio Fine e Bright gliel'aveva tolta dalle mani.

-Shade! Come hai potuto essere così sciocco da lasciarla uscire?!?!- Bright era seriamente arrabbiato. Oltre ad essere ferita gravemente era uscita, trovndo non si sa dove, la forza di camminare.

-Guarda che non è colpa mia!- -Ti avevo chiesto di badare a Fine mentre andavo al bar con Bright e tu non sei venuto?!- Rein era furibonda. -Anch'io ho la mia vita! Non penserai che mi piaccia stare qui tutto il tempo in cui ti diverti, a prendermi cura di tua sorella?! Sono solo arrivato un po' più tardi del previsto...- cercava in tutti i modi di convincere Rein, Bright e soprattutto sé stesso che non era colpa sua. - UN PO'?! UN PO'?! TI RICORDO CHE SEI STATO VIA DUE ORE!- l'azzurra era arrivata alla soglia di una crisi di nervi isterica. Fine, grazie a tutto quel trambusto, si era sentita male ed era svenuta tra le braccia di Bright, attirando così l'attenzione del trio su di se. -Con tutto questo litigare mi sono dimenticata di andare a cambiarla! Shade è tutta colpa TUA! TI ODIO per tutto quello che sta succedendo! Se non fosse stato per te, Fine non si sarebbe fatta male sul treno! Se non fosse stato per te non sarebbe uscita di qui! Se non fosse stato per te non si sarebbe ammalata!!!- -Rein calmati! In fin dei conti è vero che è colpa sua, ma non l'ha fatto apposta!- cercava di calmarla Bright. Shade era stato zitto, col capo abbassato, rosso dalla stizza: lo stavano incolpando tutti, anche il suo migliore amico non l'aveva difeso. -N-non è colpa s-sua...- Fine si era stranamente risvegliata e con uno sforzo enorme aveva parlato. Una piccola frase del genere era riuscita a far capire a tutti che il principe non era il colpevole e tutti lo perdonarono.

-Scusa Shade... Se lo dice Fine che tu non hai colpa dev'essere vero...- Rein non aveva mai dato torto a sua sorella. -Vado a cambiarla. Quando torno me la porto in camera, non sembra gravemente ammalata!- disse l'ultima frase con un sorriso. Bright gliel'aveva messa tra le braccia e l'aveva osservata entrare in una stanza con un sorrisetto compiaciuto. Shade, che aveva ritrovato il buonumore gli parlò: -Amico sei proprio fregato! Si vede che sei innamorato cotto di Rein! - Bright per ripicca invece gli disse: -E se fossi innamorato di Fine?- Ecco, il principe dai capelli viola si era scaldato: -Scordatelo! Fine non è disponibile!- -E per quale motivo? Sei tu il suo cavaliere senza macchia e senza paura?- -Ma non dire sciocchezze! Intendevo... che... bè ecco.. forse è gia con Colin...- -apparte gli scherzi, è vero che sono cotto di Rein, però mi pare che un certo mattacchione con cui sto parlando, sia follemente innamorato di una dolce principessa dai capelli rossi!- respirò profondamente e poi continuò il suo discorso. -Comunque non mi sembra che tra Fine e Colin possa esserci qualcosa... non devi lasciarti abbattere e poi pensaci bene: lei ha sempre avuto una cotta per te, mi ha anche rifiutato per non tradirti! Non credo che sia cambiato il sentimento che prova per te... Forse...- -Bright, tu sei il mio amico più importante, per questo ti svelerò un segreto:- e abbassò la voce al massimo per non far sentire. -Vedi, se tu eri innamorato di Fine anche quando c'è stato l'ultimo party delle principesse, quando ti sei impadronito del Regno Solare ecc... vuol dire che avevi un grande rivale in amore!- -Bè, questa poi! Io e te! Innamorati della stessa ragazza! Non posso pensarci! Anche perchè alla fine hai vinto tu... Di solito sono io il rubacuori!-

La loro conversazione fu interrotta da Rein che era sbucata dal nulla con la sorella in spalla.

-Avete intenzione di stare qui a chiacchierare ancora per molto o mi darete una mano a portare Fine in camera?!- Chiese facendo la finta offesa. -Ci penso io!- esclamò Shade. -D'accordo, ma stai attento a non farla cadere!- disse Bright. -Cosa vuoi insinuare con questo? Che non sono capace di portare in braccio una ragazzina??- e il tragitto verso la stanza continuò con scherzi e risate fino a quando la rossa non si svegliò. Le girava la testa, ma non si sentiva particolarmente male. -Come ti senti adesso?- chiese Bright. -Molto meglio. Grazie.- -Sai che ci hai fatto prendere un bello spavento?- chiese dolcemente Rein avvicinandosi a Shade, che teneva in braccio la ragazza. -Mi dispiace... ero stufa di starmene chiusa in quell'orribile stanzetta!-

-Non ti preoccupare: in infermeria non ci dovrai entrare più.- disse Shade. -Ciò significa che domani devo venire con voi a scuola.- constatò Fine con aria rassegnata. -Si vedrà: se hai la febbre non ti lascerò andare per nessun motivo al mondo!- disse Rein con aria severa. Stettero zitti per un po'. In giro non c'era nessuno, Fine era in piedi e camminava come tutti gli altri, nonostante l'incidente sul treno la gamba non le faceva male e forse avrebbe tolto presto il gesso. -Comunque... Mi dispiace di averti lasciata sola... Avrei dovuto assicurarmi che stessi bene, invece non l'ho fatto e..- tentò di dire Shade tra un tentennamento e l'altro. -Non preoccuparti! Mi sarò solo presa un po' di tosse e uno stupido raffreddore! Per fortuna che c'era Colin, altrimenti a quest'ora sarei ancora lì. A proposito l'avete ringraziato anche da parte mia, vero?- disse Fine. -E chi è questo Colin?- domandò Rein. Shade era rosso, non voleva dire che l'aveva picchiato, se no la rossa si sarebbe arrabbiata. Bright invece non capiva cosa centrava quel ragazzino con lo svenimento di Fine.

-Come? Non sai chi è Colin? Te ne ho parlato e poi non l'hai incontrato?- Chiese perplessa la rossa. -Ah si! Colin.. Ora ricordo.. L'ho incontrato l'altro giorno, mi ha chiesto tue notizie, è anche venuto ogni tanto a farti visita, ma.. Perchè avremmo dovuto ringraziarlo??- Bright aveva capito che Shade aveva combinato qualcosa, ma adesso non lo avrebbe difeso, voleva anche lui la verità.

-Allora Shade! Ci vuoi dire cos'è successo??- Chiese in tono severo l'amico.

CONTINUA....

Ok, e anche questo capitolo è andato xDxD spero continuerete a seguirmi e che questo cap via sia piaciuto. Vorrei ringraziare ad uno ad uno chi ha commentato, ma vado proprio di fretta, perciò vi lascio con un frettoloso "Grazie di cuore!"

E grazie anche a chi soltanto legge!!!!! ^.^ vi voglio a tutti bene!