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Autore: daddadda    11/03/2010    2 recensioni
"Vedo una conchiglia che brilla alla luce della luna appena spuntata dalle nuvole, la raccolgo... È meravigliosa, sembra di perla... Ha una forma attorcigliata, come se volesse ripararsi da quello che la circonda... Slaccio la catenina che porto al collo e ci infilo quella meraviglia della natura... Non avevo la minima idea di quanto sarebbe stata importante quella conchiglia per me..."
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kiro, Romeo, Shin, Strify, Yu
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Ringrazio sempre chi segue questa ff!! Non sapete quanto ciò mi renda felice!! :)
...Capitolo 5...

-Iaia-
Oddio non me l'aspettavo proprio!!!!
Sono felicissima ma non riesco a dire niente!!!
D: eh... Si, saremo felici vero ragazze?
I: ... ... ... ... ... ... ... ... S... I... Molto...
L: si, davvero
A: sono d'accordo ma c'è un problema...
Che problema????? Sono confusa...
K: quale?
-: noi!!!!
Ci giriamo di scatto e... Ecco il problema -.-"
Si, mi ero dimenticata di loro… Uffa… Quando tutto sembra andare bene, tutto all’aria…
I: mamma...
M: si, dimmi...
Si avvicinano a noi...
I: ti prego... Non andiamo a casa...
M: mmm... E noi come facciamo a lasciarvi nelle mani di questi sconosciuti!!!
Allora ha capito cosa ci anno chiesto… Si probabile, chissà da quanto sono lì…
D: ti prego mamma... È troppo importante per noi...
M2: si lo so ma... Voi siete pur sempre le nostre bambine...
D: mamma, ma abbiamo 19 anni!!!!
M: quasi, siete più piccole...
I: ti prego mamma...
Tanto lo so, mi dice di no... Vabbè è già tanto... Mi preparo alla risposta che ormai conosco...
M: no ragazze, non se ne parla neanche!!!!
Detta fa ancora più male di quando la pensi… Potrei giurare di avere sentito il mio cuore frantumarsi in piccoli pezzetti minuscoli ma ormai, a cosa serve anche solo più averlo?? Il mio sogno più grande è svanito e io con lui…

-Dada-
Cavoli, non ci avevo pensato… Ma certo, siamo venute qua con i nostri genitori, è naturale che non ci lascino qui… Ma come ho solo potuto sperare una cosa del genere…
M: forza andiamo ragazze… Aza tua mamma ti aspetta con ansia a casa, è già tardissimo…
A: certo…
E adesso a loro chi lo dice… Io non ne ho la forza né la voglia, vorrei stare qui… Le lacrime cominciano a bagnarmi le gote fredde… Tanto sennò lo capiranno da soli, tanto vale spiegarglielo e mi sa che questo compito toccherà a me… Intanto piango come una disperata, che stupida che devo sembrargli, ho fatto davvero una figuraccia degna di questo nome… Loro mi guardano confusi, ma la mia illusione non si ferma nemmeno all’apparenza… Sento quelle braccia che mi attraggono come una calamita e avrei voglia di tuffarmici dentro e addormentarmi avvolta da quel calore meraviglioso…
Mi mordo il labbro per non cedere alla tentazione e cerco di ricordare come cavolo si costruisce una frase in tedesco… Io sono l’unica che lo studia di tutte noi… Cavoli tutti quei nove ora non mi aiutano… Alla fine però riesco a collegare i neuroni…
D: ehm… vedete, scusateci tanto ma noi siamo venute con i nostri genitori e… Loro non possono lasciarci qui… Mi dispiace tantissimo… Davvero… Il concerto era mangnifico, grazie di tutto…
Se mia mamma avesse capito cosa ho appena detto mi avrebbe riso dietro… Stringo i pungni e mi torturo le labbra nel tentativo di non scoppiare a piangere come una bambinetta viziata anche se mi riesce difficile… Abbasso lo sguardo ma mi irrigidisco di colpo e sbarro gli occhi quando sento due forti braccia cingermi le spalle e due dolci parole in italiano sussurrate nel mio orecchio nascosto dalle mille ciocche bionde…

-Shin-
Madonna quanto ci mettono quei due!!!!!!
Sh: ehy yu ma quanto ci mettono!!! Secondo te si sono persi?
Ride
Y: ma quante cavolate dici!!!!! Dai, sicuramente tornano tra poco, io vado a ordinare la pizza intanto...
Sh: ok, io esco un attimo
Vado alla porta e tocco la maniglia ma...
Sh: ahi che botta!!!!!
Qualcuno aveva aperto la porta e mi aveva buttato a terra...
Sh: Romeo cavoli stai più atten…
-: non sono Romeo… Scusa shin…
Sh: ehy kiro ma che è successo?? Hai perso il basso??
S: no, è solo “leggermente” depresso perché una ragazza non è potuta venire a cena qui…
R: ehy, wow che mi sono perso??
Y: chee?? Una ragazza??? Kiro ma sei matto?? Lo sai che quelle ci possono anche ammazzare!!!
R: una ragazza?? Ma non ti ricordi che ci hanno quasi sfondato il tourbus a Roma!!!!!
K: ma lei non è così…
Sh: ah ma allora la conosci…
K: no, ma so già che è così…
R: ahhhhhhhh se lo dici tu
S: mah… Io non ti capisco… Però l’amica era mooooolto sexy
Cosacosacosa???
Sh: ehy un attimo… amica??? Wowowow potevi dirlo subito… Falle tornare subitooooooo!!!!!!!
K: mi piacerebbe molto… Spero solo che legga il biglietto…

-Dada-

K: grazie mille…
Sento che si stacca e mi sorride…
K: non ti dimenticherò mai… Mai… Grazie
M2: dai andiamo
Mia mamma mi tira per un braccio costringendomi a girarmi… Mi trascina per pochi metri poi mi molla il braccio ormai rosso per la forte pressione… Mi fermo un istante e mi volto, osservo ancora quegli occhi così simili ai miei puntati su di me… Sorrido e mi volto per tornare amaramente alla pura realtà…
...
-Dada-
Ormai sono passati due mesi dal giorno del concerto… Quel giorno che non dimenticherò mai, come hai detto tu “non ti dimenticherò mai…” si, hai ragione… Prendo di malavoglia lo zaino da terra e noto con amarezza la mia preziosa collana, la causa di tutto ciò… Non riesco ad afferrarla e questa fa l’orrenda fine destinata a lei prima che la trovassi e la strappassi dal suo abitat naturale… Si frantuma in minuscoli pezzetti come ormai il mio cuore… Mi dispiace tantissimo, ci tenevo molto… Mi accuccio per raccoglierne i cocci ma mi accorgo di un bigliettino piegato, non mi ricordavo di averlo messo lì… Curiosa lo apro… Non riesco a crederci, ma no è sicuramente uno scherzo… C’è il numero di cellulare di… Kiro… oddio… chissà da quanto è la!!!!!!!! Anzi no, lo so benissimo: oggi esattamente due mesi… Lo salvo tremante nel cellulare, sono troppo felice!!!!
Faccio uno squillo e aspetto impaziente sul letto… Secondi, minuti, ore, giorni passati ad aspettare una qualche risposta ma nulla di ciò arriva…

-Iaia-
I: pronto?? Chi è??
-: Iaia, ti prego ho bisogno di te… Ho rotto il mio più prezioso ricordo…
I: oh no, la collana!!! E come hai fatto???
D: mi è caduta alzando lo zaino ma… Dentro ci ho trovato una cosa ancora più preziosa…
I: cosa????
D: sai al concerto quando ho perso la collana…
I: si
D: e poi kiro me l’ha ridata… E probabilmente ha infilato nella conchiglia un biglietto con… oddio non ci credo…
I: si, cosa???
D: Il suo numero di telefono!!!!!!!!
I: o… oddio…
D: si bene… Adesso ti prego vieni qua!!!!!
I: corro!!!!!!!!

-Dada-
I: dai che questo è l’ultimo!!!!!
D: evvai!!!! Grazie mille… Non so come farei senza di te
La collana è riparata si!!!!! Attacco l’ultimo pezzo rimasto sul tavolo alla conchiglia e questa sembra brillare di un’ immensa luce perlata… Mi chiedo da dove la trovi tutta questa bellezza… Appena il pezzo tocca gli altri già uniti suona il mio cellulare…
“nobody hurts me like you do…”
D: ali il telefono per favore!!!!!
I: si, subito!!
D: grazie
“D: pronto??
-: hallo!!”
Mi cade il telefono… è lui…
  
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