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Autore: Neremir    14/03/2010    2 recensioni
Cosa succederebbe se due Backstreet Boys decidessero di frequentare l'università e una ragazza che odia le boyband dovesse incontrarli?
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 6: IT'S MY LIFE


This ain’t a song for the brokenhearted
No silent prayer for the faith-departed
I ain’t gonna be just a face in the crowd
You’re gonna hear my voice
When I shout it out loud


"Brooke! Sei sicura di volerne un’altra? "Nick chiese con cautela, porgendo alla sua amica un'altra birra.
"Certo! È buona! E mi piace questa sensazione di stordimento, "e dicendo questo, fece un passo indietro ed inciampò, ma Nick riuscì prenderla.
"Va bene, Brooke. Andiamo a casa ".
"No."
"Sì," Nick disse con fermezza, afferrandola per la vita e guidandola fuori dalla casa di Frat. Se fosse stata in piena forma, sicuramente Brooke avrebbe reagito, ma essendo un po' brilla, si lasciò trascinare fuori.

It’s my life
It’s now or never
I ain’t gonna live forever
I just want to live while I’m alive
(It’s my life)
My heart is like an open highway
Like Frankie said
I did it my way
I just wanna live while I’m alive
It’s my life.


"Brooke, hai mai bevuto alcolici prima di stasera?"
"Umm. Una volta, a Natale ho bevuto un bicchiere di vino, "Brooke disse, appoggiando la sua testa sulle spalle di Nick.
"Perfetto. Grande. Non posso credere di averti fatto bere così tanto ".
"Ma ne ho bevute solo tre! O forse quattro ...? "
"Quattro. E, di norma, non è poi così tanto per qualcuno che sa come bere. D'altra parte, dato il tuo fisico e visto che non ha mai avuto, non avresti dovuto bere così tanto la prima volta. "
"Hmmm." Brooke inciampò di nuovo, e Nick si voltò per afferrarla intorno alla vita.

This is for the ones who stood their ground
For Tommy and Gina who never backed down
Tomorrow’s getting harder, make no mistake
Luck ain’t even lucky
Got to make your own breaks


Fortunatamente, l’appartamento della festa non era così lontano dai dormitori, e Nick era stato in grado di sorreggerla in piedi per tutta la strada senza doverla prendere in braccio, per sua fortuna. Non dovette nemmeno fare le scale dato che erano provvisti di ascensori visto che erano fatti a torre. Appena entrati dentro e schiacciato il bottone del piano di Brooke, Nick pensò di essere stato molto fortunato. La ragazza si era quasi addormentata sulla sua spalla e non voleva pensare alla fatica di trascinarla su per le scale.
Raggiunto il piano, però, Brooke non dava il minimo segno di volersi svegliare.
"Oh mio Dio," Nick mormorò. "Come ho fatto ad entrare in questo pasticcio?" Dicendo questo, la prese in braccio, lasciando la sua testa appoggiata contro la sua spalla.
"Hmm," sentì mormorare. "Mi piace il tuo profumo".
Nonostante fosse impegnato a portarla in casa, non potè fare a meno di ridere. Brooke, deve essere proprio nel mondo dei sogni.
"Hmm. Okay. "

It’s my life
It’s now or never
I ain’t gonna live forever
I just want to live while I’m alive
(It’s my life)
My heart is like an open highway
Like Frankie said
I did it my way
I just wanna live while I’m alive
‘Cause it’s my life.


In un qualche modo, riuscì a raggiungere la stanza senza cadere. Fu sorpreso di vedere la porta aperta, ed Alexis e Kevin seduti sul letto di lei. Non appena si accorsero di loro, Alexis balzò in piedi, "Cosa è successo?"
"La tua compagna di stanza qui, ha deciso di non dirmi che non ha mai bevuto alcol prima, e credo di averle dato una o due birre di troppo." Nick rispose e con delicatezza adagiò Brooke sul suo letto.
Kevin si alzò e si avvicinò a Nick, per guardare Brooke. "Sapevo che non dovevo fidarmi a lasciarla sola con te."
"Non accusarmi adesso. Ho pensato che già alle scuole superiori gli studenti festeggiano così, e che avesse anche una certa tolleranza per questa roba, "Nick protestò.
"Hmm. Mai fatto feste prima ", sentirono borbottare Brooke, la sua voce era un po' soffocata dal cuscino. "Non mi invitavano. La gente pensava che io fossi una sfigata".
Nick sospirò e si sedette sul letto accanto a lei, e le accarezzò la schiena. "Tesoro, nessuno pensa che tu sia una sfigata. Ti consiglio di risposare il più possibile. E sono anche abbastanza sicuro che non vorrai mai più partecipare a una festa del genere dopo aver sperimentato i postumi della sbornia di domani. "

Better stand tall when they’re calling you out
Don’t bend, don’t break, baby, don’t back down


"Hmm. Okay ... "
"Parlando di postumi, chi si prenderà cura di lei domani mattina quando io sarò già uscita per raggiungere l’orchestra?" disse Alexis.
Nick si strofinò le sopracciglia, "Credo che verrò io ad aiutarla. In parte è colpa mia ".
"E chi ha una migliore conoscenza dei postumi della prima sbornia se non Nicky," Kevin rise, dando una pacca sulla spalla al suo amico.
"Hey!La colpa è stata di voi ragazzi. Sapevate benissimo che non avevo mai bevuto prima. "
"Mi piacerebbe davvero sentire questo racconto, ma non adesso. Ho bisogno di dormire. "Alexis sbadigliò. "Nick, ti lascio una lista di cose che possono far uscire Brooke dal letto, che sono necessarie per farla arrivare in tempo alla partita di football. Ah, ci sarà anche sua sorella. Dovevano andare insieme, quindi suppongo che Ashley possa venire con voi. Così puoi spiegarle cosa è successo a Brooke. Ora ragazzi andate, sono le quattro del mattino e io ho soltanto altre quattro ore di sonno prima della sveglia, "Alexis piagnucolò spingendo letteralmente Kevin e Nick fuori dalla porta.

It’s my life
It’s now or never
I ain’t gonna live forever
I just want to live while I’m alive
(It’s my life)
My heart is like an open highway
Like Frankie said
I did it my way
I just wanna live while I’m alive*


Come Nick e Kevin furono usciti dall’appartamento, Kevin si schiarì la gola. "Umm. Nick, abbiamo un altro problema. "
"Oh, no. Che cosa c’è? "
"Brian, AJ e Howie hanno deciso di farci visita".
"Dici sul serio?" Nick gemette, con la testa appoggiata al muro dell’ascensore. "E che cosa dovrei fare domani? Introdurre Brooke come la mia nuova amica con postumi di una sbornia? "
Kevin ridacchiò e picchiando di nuovo la mano sulla spalla di Nick disse "Sono sicuro che non sarà così male. Forse la sorella di Brooke può tenerli occupati in modo che non si accorgano del piccolo incidente di questa notte. "
Nick diede al suo amico uno sguardo di traverso. "Sì. Sicuro. Ti garantisco che Brooke sarà intrattabile come una m**** domani, e io sarò quello su cui si sfogherà. Oh, e per non parlare di quello che sua sorella mi farà quando lo verrà a sapere".
"Ti sei scavato la fossa da solo, amico mio. Ed ora bisogna ripulire il pasticcio. "
Nick gemette e appoggiò la testa contro il muro, desiderando che il domani non arrivasse.

***
La mattina dopo, Brooke venne svegliata dalla sua compagna di stanza. "Brooke, non volevo svegliarti", disse Alexis vedendo che Brooke apriva lentamente un occhio per guardarla ", ma volevo dirti che tua sorella sarà qui alle 10.30, e che Nick probabilmente arriverà tra una decina di minuti".
"Mmm," rispose Brooke, ancora mezza addormentata. Si mise il cuscino sulla testa e nonostante il mal di testa martellante riuscì a riaddormentarsi. Le sembrò che non fosse passato che un minuto quando fu svegliata dall’odore di caffè.
Aprì un occhio, e vide Nick versare il caffè nella sua tazza. Un attimo dopo, venne vicino a lei e si sedette sul bordo del letto con la tazza in mano.
"Brooke", disse, "è ora di alzarsi".
Lentamente, aprì anche l’altro occhio e si mise a sedere. Non appena fu completamente dritta, si afferrò la testa ed emise un lungo lamento.
Nick ridacchiò e mise un braccio intorno alle sue spalle, appoggiandosi a lei, mentre sorseggiava il caffè. "Buon giorno, splendore".
Lei gli lanciò un’occhiataccia, ma prese un sorso di caffè che l’amico le offriva. "Non berrò mai più in vita mia," si lamentò.
"Dall’aspetto che hai, ci credo", commentò il ragazzo.
"Hmm," Brooke prese un altro sorso di caffè. "Che ore sono?"
"Circa le dieci e dieci".
"Perché mi hai svegliato così presto?"
"Perché Alexis è già uscita per andare alle prove con l’orchestra, ed io e Kevin siamo stati deliziati con una sorpresa la scorsa notte, quando Brian, AJ e Howie si sono presentati a casa nostra, quindi adesso andiamo fuori a pranzo tutti insieme. Per coronare il tutto, Alexis mi ha detto che tua sorella sarà qui tra mezz'ora ".
Brooke fissò a bocca aperta Nick. "Mi stai prendendo in giro. Il resto del tuo gruppo è qui e li devo incontrare con postumi di una sbornia? "
"Sì. È esattamente così".
"Oh Signore," piagnucolò.
"È meglio farsi trovare pronti", consigliò, cominciando a spingerla fuori dal letto.
Lentamente, come per non disturbare la sua testa dolorante, Brooke accettò l'aiuto che le veniva offerto e si alzò in piedi. Debolmente, andava in giro per la stanza, raccogliendo le sue cose per la doccia, e nel giro di qualche minuto era già scomparsa in bagno.
Nick iniziò a giocare con il suo computer, nel tentativo di distrarsi, ed era così immerso nel gioco, che non si accorse della ragazza che era entrata nella stanza fino a quando parlò.
"Umm. Ciao? "
Spaventato, Nick si voltò e vide una replica quasi esatta di Brooke, un po’ più piccolina, e con i capelli biondi al posto di quelli castani. "Oh, ciao." Nick disse, alzandosi in piedi. "Non ti ho sentito entrare; tu devi essere Ashley."
"Come lo hai capito?"
"Sembri Brooke," spiegò Nick. "Io sono Nick, tra l'altro," disse porgendogli la mano.
Ashley la strinse lentamente, sempre guardando Nick con una strana espressione sul viso. "Così tu sei il nuovo amico di Brooke."
"Uh huh".
"Buffo che non mi abbia mai detto che il suo 'nuovo amico' è un Backstreet Boy. Ma ora ha tutto un senso ... Nick e Kevin, mi ricordo di aver sentito che due di voi frequentano questa università per non so quale ragione. "
Nick ridacchiò: "Beh, non credo che lei pensasse che fosse una cosa di cui vantarsi. Le boy band sono la spina nel fianco della sua esistenza ... o almeno fino a quando non sono riuscito a convertila. "
Ashley rise, "No, ho sempre sospettato che fosse una vostra fan. Ha sempre preso in giro gli 'N Sync quando erano in TV, ma non l’ha mai fatto con voi".
"Davvero?" Nick chiese con un sopracciglio alzato. "Wow. Questo è interessante. "Ridacchiò. "Ora ho la prova di quello che ho sempre sospettato".
"Che cosa?"chiese Brooke, in piedi con un asciugamano avvolto intorno al corpo e capelli. "Ehi, Ash."
"Che tu fossi una vera dei Backstreet Boys," Nick sorrise.
Brooke lo fulminò con lo sguardo prima di dire: "Tu. Fuori. "
"Perché? Che cosa ho fatto? "Piagnucolò.
"Oltre ad essere solo te stesso, devo vestirmi".
"Oh," rispose lui, incamminandosi verso la porta. Come vi giunse, però, si voltò e le fece un sorrisetto, "A meno che, naturalmente, tu non abbia bisogno di un aiuto".
Al che, Brooke prese il suo dizionario e si mosse per lanciarglielo addosso. "O forse no," disse lui in fretta,chiudendosi la porta alle spalle.
Brooke iniziò a vestirsi, mentre Ashley si sedette al posto di Nick e riprese a mano il gioco interrotto, dicendo, "Alexis mi ha detto che potresti essere irritabile. Mi ha chiamato questa mattina per dirmi che ti avrei visto con i postumi di una sbornia".
"Sì", la sorella borbottò, "ma ho imparato la lezione. Non lo farò più ".
"Beata te che avevi Nick ad aiutarti", Ashley fece una smorfia.
"Ha. Suppongo di sì. Mi è stato molto d’aiuto. "
"Mmm Hmm."
"Che cosa dovrebbe significare questo Mmm Hmm?" Brooke chiese, sospettosa.
"È solo che voi due, state ovviamente flirtando e quindi ovviamente siete attratti l'uno dall'altro ..." Ashley cominciò.
"No. Alexis ci ha già provato. Non succederà niente".
"Perché no?"
"Perché non ci piacciamo in quel modo. Certo, è divertente flirtare, ma succederà niente".
"Hmm. Vedremo. "
"Può dire a Nick che adesso può rientrare?"
"Certo."
Quando Nick tornò nella stanza, chiese, "Pronta per andare adesso?"
"Perché andiamo via così presto?" La sorella di Brooke chiese.
"Perché siamo state invitate a pranzo con il resto del gruppo," rispose Brooke per Nick, prima di passargli davanti dicendo: "No, non siamo pronte ad andare. Devo ancora truccarmi e asciugarmi i capelli. "
"No, non serve», disse, afferrandole la mano e cominciando a tirarla fuori dalla stanza. "Sei bellissima così, e noi siamo in ritardo, se non usciamo adesso".
"No! Devo truccarmi almeno un po’, non esco così con questa cera da... "
"Dopo sbornia?" Nick finì la frase per lei.
"Ecco vedi!Non sono bella se ho la faccia da dopo sbornia! Ora lasciami andare ".
"Ok," Nick fece il broncio lasciando andare la sua mano per permetterle di truccarsi un po’.
Venti minuti dopo, i tre erano riusciti ad arrivare a casa di Nick e Kevin senza altri problemi. Mentre entravano in casa, videro Kevin, Howie e AJ seduti sul divano a guardare una partita di football.
"Hey. Dov’è Brian? "Nick chiese cercando di ottenere la loro attenzione, senza riuscirci.
"Di sopra," Kevin rispose, non staccando gli occhi dal televisore.
Brooke alzò gli occhi. "Uomini. Tutti uguali. Non riescono a staccare gli occhi dallo sport ".
Il suono della voce di una ragazza finalmente li indusse a prestare attenzione.
"Ehi Brooke," Kevin sorrise. "Non sei proprio niente male oggi".
"Hey amico", AJ lo riprese. "Non è la tua ragazza, perché stai flirtando con lei?"
"No, non lo sto facendo. Solo che la ragazza ieri sera ha bevuto un po’ troppo, piccola cortesia di Nicky, e mi aspettavo di vederla messa peggio, invece non è messa così male. "
AJ si alzò e andò a Brooke, alzando le mani in modo che potesse darle il cinque. "Fantastico! Allora ci siamo divertiti a quella festa eh!? "
Brooke rise, "Niente affatto. Credo che non ripeterò questo tipo di divertimento per un po'. Il mio mal di testa di stamattina è stato sufficiente a farmi imparare la lezione. Sorprendentemente, ora non mi sento troppo male. "
"Sì," Nick li interruppe, "Fino a quando non sarai fuori al sole e in mezzo alla folla."
"Spero proprio di no."
"Oh si," Nick disse con certezza. "A proposito, questo è AJ, e questo", indicando Howie che nel frattempo si era alzato ed era appena dietro ad AJ, "è Howie. Ragazzi, questa è Brooke. "
"Piacere di conoscervi", Brooke sorrise prima di presentare sua sorella che si trovava dietro di lei. "Questa è mia sorella Ashley."
Mentre stavano facendo le presentazioni, sentirono Brian scendere di corsa giù per le scale. Apparve con un grande sorriso sul volto. "Ehi Nick," lo salutò.
"Brian!" Esclamò Nick, felice di vedere il suo miglior amico, "Questo è la mia amica Brooke, con la quale hai parlato al telefono."
"Piacere di conoscerti," Brian sorrise.
"Piacere mio",
"E questa è sua sorella, Ashley," Nick continuò quando Brian e Brooke ebbero finito di stringersi la mano.
Quando Brian si rivolse a Ashley, il suo grande sorriso si spense un attimo, ma non in modo negativo. Tranquillamente, gli tese la mano e disse: "Molto piacere di conoscerti." Ashley sorrideva timidamente e gli strinse la mano.
Brooke, che vedeva chiaramente cosa stava succedendo, raggiunse Nick e tirandolo per una manica in modo da farlo abbassare verso di lei gli sussurrò: "Non sopporto più tutte queste persone che si innamorano a prima vista.”
Lui ridacchiò, "Nemmeno io," disse prima di chiedere a tutti se erano pronti per andare al ristorante, dirigendosi verso il SUV di Brian.
* It's my life - Bon Jovi

 


   
 
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