Epilogo
“Oh issa….
Oh issa…
Forza ragazzi.”
Un rumore di onde echeggiano nell’aria, i gabbiani si trovano sugli occhi e c’è un buon odore di iodio e di salsedine.
“Certo che questa barca è davvero pesante”
“ Beh, l’ho dovuta ricostruire, farla più grande.”
“ Non potevi noleggiarne una, facevi prima.”
“ comunque grazie ragazzi!”
“ Quando salpi?”
“ Prima di salpare, devo aspettare una persona.”
“ Buon viaggio…..”
“ Ci vediamo…”
Mark va a sistemare le cose sulla barca, quando:
“ Ehi marinaio, c’ è un posto per me.”
“ Come si può dire di no a una bellissima sirena!”E’ Ester con un vestito bianco e i suoi capelli che svolazzano.
“ dammi una mano piuttosto che con le stampelle è difficile salire.”
“ Io ti avevo detto di aspettare.”
“ Sei sicura che vuoi venire?”
“ Ti ho detto mille volte di sì.”
“ Basta che non lo fai per me, deve essere una scelta tua.”
“ Ti ho detto di sì e ti ho fatto una promessa. Le mie scelte saranno sempre mie, non cambierò la mia personalità per adattarmi con te.”
“ Ehi, mica stiamo facendo un esame signorina Micol.”
“ No, professore Spice.”
“ Non è scritto da nessuna parte quello che accadrà, non ci sarà bisogno di forzare gli eventi, sarà il mare ad indicarcelo, vero?”
“ Sicuramente Ester.”
Mark prende in braccio Ester sulla barca e la bacia fortemente: un bacio lungo e passionale, ora Mark sa che la sua anima si è ritrovata nel suo corpo, e sa che ora sarà tutto diverso. Sarà un amore puro come l’acqua limpida di rugiada.
Ester e Mark sono sulla barca in oceano aperto, viaggeranno per tutta la costa, ma non sanno quello che accadrà, quali tempeste ci saranno o temporali.
Non è importante.
Il mare è calmo, il vento è favorevole e un sole del mattino all’orizzonte appare luminoso più che mai.
La loro barca comincia a muoversi verso largo, verso l’oceano, verso la libertà.
Sembra scorgere più in là nella spiaggia due ombre: sono un cavaliere e una dama su un cavallo che cavalca sulla sabbia umida del mattino.
Ma non vorrei errare nel riconoscere chi siano quelle ombre, direi che siano Silene e George, due anime, due cuori che hanno vagato per anni, per tempi remoti e si sono ritrovati felici di rimanere insieme per l’eternità
Questa separazione ci fa tanto male,
perché le nostre anime sono legate l’una all’altra.
Forse lo sono sempre state e lo saranno sempre.
Forse abbiamo vissuto mille vite prima di questa e.
In ciascuno ci siamo incontrati.
E forse ogni volta siamo stati costretti a separarci
Per le stesse ragioni. Perciò questo è un addio che
dura
Da 10 mila anni e prelude quelli a venire.
Quando ti guardo, vedo la tua bellezza e la tua
grazia
E so che sono andate via via crescendo ciascuna delle
tue vite.
So anche che ciascuna delle mie vite sono andato alla
tua ricerca.
E cercavo proprio te, non qualcuno che ti somigli ,
perché la tua anima e la mia
Devono sempre riunirsi.
E poi, per ragioni che nessuno di noi capisce,
siamo costretti a dirci addio.
Vorrei dirti che tutto andrà benissimo e giurò che
farò il possibile
Perché ciò accada. Ma se non ci incontrassimo e
questo fosse un vero addio,
so che ci rivedremo in un’altra vita. Ci incontreremo
di nuovo,
e forse il volere delle stelle sarà cambiato e potremo
amarci tanto da convivere tutte
le sensazioni precedenti.