19/03/2010
2 recensioni
Capitolo 9_La Lama Sottile
(JPOV)
Washington State. 1/01
Imbocco un sentiero tortuoso tra le montagne a est. È una strada familiare che percorrevamo quasi ogni sera da quando i Cullen erano spariti insieme a Bella per cercare di intercettare la loro scia e farli a pezzi. Non si trattava solo di una questione di dovere ,anche se il patto infranto ci obbligava,quasi,ad agire. Si trattava di vendetta.
Non conoscevo Bella personalmente,ma era la figlia del migliore amico di mio padre,Charlie,che da quando aveva perso la figlia era diventato un’altra persona. Si era affannato per mesi nella sua ricerca,aveva interrogato ogni persona con cui sua figlia era entrata in contatto – eccetto i Cullen ,ovviamente – e aveva setacciato il bosco metro per metro.
Non si è mai arreso,nemmeno ora,dopo tre anni. Continua a distribuire volantini in tutte le stazioni di polizia e negli ospedali. Si aggrappa ancora alla speranza che la sua bambina sia viva da qualche parte, e la convinzione che i Cullen l’abbiano rapita,anche se non riesce a spiegarsi il perché,è sempre più radicata in lui.
Ma non riuscirà mai a trovarli,né lei né i Cullen. Billy cerca sempre di farlo ragionare,di fargli superare la fase del rifiuto,perché solo così potrà tornare a vivere. Ma Charlie non molla.
Questi anni l’hanno profondamente cambiato,non solo nell’animo,ma anche nel fisico. È molto invecchiato, i capelli gli si sono striati di grigio e gli occhi ora sono di un marrone spento,come se non vedessero più come una volta.
Dopo la scomparsa di Bella ,Renee è venuta qui insieme a suo marito. Mi ricordo quel giorno come se fosse ieri. Era disperata ed inveiva contro Charlie per non essere riuscito a proteggere la loro bambina. Lui ha incassato ogni parola senza battere ciglio,limitandosi ad annuire il suo consegno ogni tanto. La cosa peggiore? Il fatto che Charlie si ritenga realmente responsabile della scomparsa di sua figlia e ciò non gli da pace.
È per questo che ancora oggi,a distanza di tre anni ,continuo a controllare il confine insieme al branco,con la speranza di riuscire ad intercettare la scia di anche uno solo di loro e ucciderli,pezzo dopo pezzo e farli diventare cenere. È questo ciò che si meritano,è questa la fine che faranno quei mostri senza anima. Anche se dovessi metterci mille anni.
Le zampe battono il terreno macinando metri su metri in pochi secondi. Essere un licantropo ha i suoi vantaggi, la velocità ed il senso di libertà sono uno di questi. Respiro a pieni polmoni l’aria fresca della notte ,distinguendo senza difficoltà l’odore pungente degli alberi e quello della terra bagnata dalla pioggia.
Ehy Jake il pensiero di Quil mi arriva forte e chiaro,come se parlasse direttamente al mio orecchio,e non distante una manciata di kilometri.
Che succede? Gli dico dopo aver letto la perplessità nei suoi pensieri
Ho trovato una scia strana sembra… mi concentro sui suoi pensieri e sento l’odore nell’esatto momento in cui annusa ,arriccio il naso vampiro.
Dobbiamo avvertire il resto del branco dico cambiando direzione e dirigendomi ora verso nord-ovest dobbiamo intercettarlo e bloccarlo prima che arrivi a La Push
Quil annuisce e vedo attraverso i suoi occhi che si dirige di corsa verso la riserva per chiamare gli altri.
Aumento velocità e nel giro di qualche minuto arrivo nel luogo in cui Quil ha intercettato la scia. Annuso attentamente ma l’odore mi lascia perplesso. È dolciastro e mi brucia il naso,ma non come dovrebbe,sembra attenuato,coperto da qualcos’altro.
Una ad una sento palesarsi le coscienze del branco nella mia mante. Attraverso i loro pensieri vedo che si stanno dirigendo a tutta birra verso di me.
Cosa pensi che sia? Domando a Sam quando è abbastanza vicino per annusare lui stesso
Vampiro e qualcos’altro … ma non ho mai sentito nulla del genere.
Sembra odore di morte pensa cupo Embry
Che vuoi dire? Domanda Paul Odore di morte?
Embry scuote il capo e arriccia il naso non lo so è come …non mi so spiegare. È più un presentimento
Paul sbuffa col naso e raspa a terra con la zampa Umpf, bell’aiuto
Sono due scie diverse interviene Sam . China il capo e odora tutto intorno perfettamente sovrapposte
Forse è il secondo odore che scappava inseguito dal vampiro pensa Seth
Sam scuote il capo No, è la seconda scia che copre la prima.
Vuoi dire che è la sanguisuga che scappa? Gli domando fra l’ironico e l’incredulo . Nella mie mente la perplessità del branco.
Sembra così. Anche se non ha senso mormora Sam.
Paul fa qualche passo avanti e gli si metti di fianco C’è solo un modo per scoprirlo no?
E comunque dobbiamo cercarlo a prescindere,è un vampiro nel nostro territorio. Dice Quil
I pensieri si affollano e si sovrappongono mentre il branco esprime il proprio accordo alle parole di Quil. Sam annusa ancora una volta la scia indeciso se partire subito o meno. Non vuole mettere in pericolo l’intero branco ma non vuole nemmeno che qualunque sia la cosa che abbia messo in fuga il vampiro si avvicini alla riserva. Ognuno di noi ha dei cari da proteggere, ma ora che lui ed Emily hanno avuto un bambino è diventato più cauto,quasi timoroso. Non vuole che suo figlio sia costretto a crescere senza un padre come è successo a lui.
Sam penso dobbiamo inseguirlo e bloccarlo prima che arrivi a La Push,dobbiamo difendere la nostra gente. La nostra famiglia. Indugio volutamente sui visi dei nostri cari,compreso suo figlio ed Emily per cercare di spronarlo. È un brutto tiro,ma se questo serve a smuoverlo…
Sam muove il capo ed agita le zampe prima di drizzare le spalle e iniziare a correre verso nord. Lo seguiamo senza dire una parola.
Maciniamo kilometri su kilometri correndo al massimo delle nostre possibilità. Il percorso che seguiamo non è lineare,spesso siamo costretti a fare bruschi cambiamenti di direzioni e se non fosse per il nostro innato senso dell’orientamento non saprei nemmeno dove ci troviamo.
Abbiamo superato il confine con il Canada già da un pezzo e ci addentriamo sempre di più nel cuore della foresta. La neve caduta durante la notte ci rende sempre più difficile seguire le tracce e spesso siamo costretti a fermarci ed annusare in giro per ritrovare la scia.
Dopo quella che sembra un’eternità arriva al nostro naso l’odore pungente e nauseante tipico dei vampiri. Rallentiamo il passo e ci guardiamo intorno.
La foresta è silenziosa segno che il succhiasangue deve per forza essere immobile. Probabilmente non ha mai visto un licantropo o sarebbe già scappato. In branco siamo letali.
Leah si discosta un po’ dal branco e fisa un punto davanti a se.
Sam la richiama Leah! Che diavolo stai facendo?
È immobile dice
Potrebbe essere un trucco
Leah volta il capo nella sua direzione e poi lo riporta sul corpo del vampiro ancora immobile Forse si … o forse no. Fa un passo avanti in direzione del vampiro e lancia un’occhiata di traverso a Sam Vuoi rimanere qui ad aspettare che succeda qualcosa o agiamo?
Sam sbuffa col naso ma si sposta in avanti e ci dice di disporci in modo da accerchiare completamente la Bella Sanguisuga nel bosco. Seth ride sentendo i miei pensieri facendoci guadagnare un’occhiata torva da Sam.
Dopo aver preso posizione ci avviciniamo lentamente al vampiro facendo attenzione a ciò che accade intorno anche se non sono preoccupato più di tanto,siamo un branco numeroso e di solito i vampiri non camminano in gruppi numerosi. I Cullen purtroppo sono una spiacevole eccezione.
I secondi che impieghiamo per raggiungere il parassita sembrano interminabili. Nel momento in cui il suo volto diventa visibile i pensieri sgomenti del branco si affollano nella mia mente provocando un fastidioso brusio che rende quasi impossibile distinguere un pensiero dall’altro.
Ma cosa diavolo …
Non è possibile …
Sembra morto
È assurdo …
Impossibile…
Mai visto nulla di simile …
Sam?
Lui scuote il capo e si avvicina al vampiro. È sgomento come tutti noi. Nessuna delle nostre leggende parla di vampiri … morti. Perché è questo quello che sembra.
I suoi occhi sono spalancati e l’iride è opaca,come se fosse coperta da un velo,come gli occhi di un ceco. Il viso è congelato in un’espressione di puro terrore, con la bocca storta in una smorfia e le sopracciglia arcuate verso l’alto.
Uno strano brivido ci percorre tutti lasciandoci addosso una strana sensazione,quasi un gusto amaro. È paura. Chi… o cosa possiede il potere di uccidere un vampiro?
Dobbiamo finire il lavoro dice Sam non possiamo rischiare che si risvegli. Se mai ce ne fosse la possibilità.
E poi? Domanda Jared C’è questa cosa, in giro, in grado di uccidere i vampiri … cosa facciamo? Potrebbe essere un rischio per noi?
Per i nostri cari? Continua Quil. Il suo pensiero vola subito alla piccola Claire.
Sam si agita sul posto inquieto Siamo tutti in pericolo dice infine dopo una lunga pausa per primi saranno i vampiri,poi toccherà a noi ed infine tutti gli umani. Nessuno di noi è al sicuro. Non finché ci sono in giro queste … cose.
Sai di cosa si tratta vero? Ne hai già sentito parlare? Domando ma l’ultima frase suona più come un’affermazione .
Sam scuote il capo Si,qualche anno fa. Ho sentito la storia solo una volta,perché agli anziani non piace parlare di questo momento buio nella storia dei Licantropi,perché preferiscono dimenticare e sperare che niente di quello che hanno sentito raccontare dai padri,dei padri dei loro nonni possa accadere ancora. Fa una pausa e sospira
Sono state un errore che hanno commesso i Licantropi e l’Ordine,un antico ordine di Sacerdotesse che si pensava si fosse estinto da tempo. Dovevano sterminare definitivamente i vampiri ma sono sfuggite al controllo di chi le ha create e si sono ribellate portando caos,morte e distruzione ovunque decidessero di apparire. L’Ordine riuscì a confinarle in un altro mondo pagando con la vita lo sforzo di rimediare ai loro errori e di riportare la pace nel mondo.
Queste cose … le Ombre, si nutrono della magia sprigionata dai Regni per uscire dalla loro prigione e una volta qui si cibano della … linfa vitale, chiamiamola così, delle creature che incrociano sul loro cammino. È quasi impossibile fermarle, e totalmente impensabile sfuggirle. L’ultima volta Licantropi ed Ordine si sono uniti per confinarle altrove – è impossibile ucciderle – ma questa volta … non so come potrebbe essere possibile. Dovremmo innanzitutto trovare le sacerdotesse e poi … china il capo e le spalle gli si curvano in avanti. Non è necessario che continui a parlare, i suoi pensieri tormentati sono fin troppo chiari per noi.
Se mai dovessimo riuscire a trovare l’Ordine e riuscire a collaborare per liberarci da questi esseri le probabilità che riusciremo a raccontarlo sono minime,se non nulle .
È questo dunque il nostro destino? Ci troviamo già sulla soglia della morte?
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(BPOV)
Volterra. 2/02
Sfreccio rapida tra gli alberi e quando raggiungo un luogo sufficientemente lontano ed isolato faccio apparire la porta di luce e la attraverso.
Fremente,con il cuore che mi batte a mille ed un senso di bruciore al petto, evoco la Lama e mi concentro sulla perfezione che è il viso di Edward.
Con gli occhi chiusi porto in avanti la mano che tiene il coltello e muovo il polso come se volessi tagliare un velo invisibile. Sento la lama affondare in qualcosa di denso e mi blocco esitante prima di continuare a tagliare fino a formare una fessura verticale abbastanza grande da far passare la mia persona.
Ritiro la mano ed apro gli occhi.
Davanti a me è come se l’aria fosse stata tagliata, i lembi sono ben visibili,sottili ed impalpabili, si muovono spinti dal vento.
Ripongo il coltello nei pantaloni ed allungo le mani per afferrare i lembi del velo.
Delicatamente ,per paura di rompere quel materiale sottile come l’aria, distanzio le due estremità quel tanto che basta per allargare il varco e far apparire dinnanzi ai miei occhi un altro mondo.
La prima cosa che vedo è il bianco che ricopre quasi interamente ogni centimetro di terra che riesco a vedere. Neve.
Anche gli alberi e le montagne sono quasi interamente bianchi cos’è come il laghetto che riesco a scorgere alla mia destra,interamente ghiacciato.
Rimango per un istante inebetita da ciò che vedo ,sembra così impossibile credere che ci sia un altro scorcio di Terra qui davanti a me,mi basterebbe fare solo un passo in avanti per lasciarmi dietro i Regni e trovarmi da qualche altra parte,così,in meno di qualche minuto.
Impossibile … eppure così vero.
Sono così sopraffatta da questa nuova magia che i miei miopi occhi umani impiegano più del necessario per accorgersi che sotto la neve c’è qualcosa … o meglio qualcuno.
Con il cuore che batte a mille attraverso il varco e in un attimo mi ritrovo vampira,con i sensi finalmente amplificati.
È quasi un sollievo.
Il varco dietro di me si chiude e in quell’istante accadono più cose contemporaneamente.
Alle narici mi arriva l’odore dolce e zuccherino che è proprio di Edward ed il mio corpo fa automaticamente un passo in direzione della scia.
Da sotto il manto di neve si solleva rapida la sua figura che mi fissa con gli occhi sgranati.
Insieme,come spinti da una forza estranea,i nostri corpi si muovono in sincrono l’uno verso l’altro e prima che me ne renda conto mi ritrovo avvolta dal suo abbraccio,mentre le mie mani gli cingono il collo ed i capelli.
Le sue mani si muovono febbrili sulla mia schiena,stringendomi di tanto in tanto come a voler convincersi che sia io in carne ed ossa.
In risposta inizio a baciargli il petto,il collo,le guance e lo sento fremere al tocco lieve delle mie labbra. Quando arrivo vicino alla sua bocca lui volta il capo ed annulla la breve distanza tra di noi unendoci in un bacio dolcissimo.
Le sue mani mi stringono la vita mentre le mie scendono ad accarezzargli il collo ed infine si posano a coppa sulle sue guance.
<< Bella >> sospira << Bella >>
Mi stacco dalle sue labbra e gli riempio il viso di baci << Edward >>
<< Sei proprio tu? Sei tu? Come ... ? >>
Scendo a baciargli il mento e la gola << Si,sono io. Sono io >>
<< Come hai fatto? >> sospira << I Volturi … >>
Mi stacco dalla sua pelle dolce come il miele e fisso il mio sguardo nel suo. Sospiro << E’ una storia lunga … e complicata >>
Le sue braccia mi stringono forte contro il suo petto << Sei qui. Abbiamo tempo. Tutta l’eternità >>
Il mio viso si contrae in una smorfia di dolore << Non posso stare con te per sempre. Non per ora >>
Le sue labbra si piegano verso il basso << Perché? Sei qui! >>
<< I Volturi non lo sanno >>
Le sue sopracciglia svettano verso l’alto << Sei fuggita? Ti daranno la caccia e- >>
Lo interrompo con un cenno del capo << No,no. Non sanno nulla,tornerò prima che si accorgano della mia assenza,non è la prima volta che succede >>
<< Ma- >>
Poggio due dita sulle sue labbra zittendolo. Scuoto il capo ma non parlo,guardo affascinata la sua bocca e le mie dita che ne tracciano delicatamente il contorno.
Edward chiude gli occhi e si lascia sfuggire un sospiro ,poi li riapre e mi afferra dolcemente la mano baciandone i polpastrelli uno per uno. Quando finisce si preme il mio palmo sulla guancia e vi si appoggia contro. I suoi occhi dolci e ardenti al tempo stesso mi fanno rabbrividire di piacere.
Lui sembra accorgersene perché il suo sguardo si illumina un attimo prima di avvicinare la mia bocca alla sua e baciarmi famelico.
Quando ci separiamo siamo entrambi ansanti e sorridenti. Lui poggia la fronte sulla mia e respira profondamente << Spiegami per favore >>
<< Ci vorrà un po’ >> sussurro
<< So essere molto paziente se voglio,Bella. Ti prego,raccontami tutto sin dall’inizio, io ti ascolterò senza interromperti >>
..::..
(AROPOV)
Volterra. Nel frattempo …
<< Allora? >>
<< L’ho seguita signore,ma ad un certo punto ho perso le sue tracce >>
<< Perse? >>
<< Si signore. Completamente signore. Si interrompevano in un punto della foresta e poi più nulla. Come se si fosse volatilizzata >>
<< Benissimo,grazie Renata,puoi andare. La tua fedeltà verrà ricompensata a dovere >>
La vampira fa un inchino e lascia la stanza.
Isabella. Bella. Pensi davvero che io sia così stupido? Che non mi sia accorto della tua smania di volerti allontanare dal palazzo,da sola? O che non mi fossi reso conto Chelsea non avesse nessun potere su di te? Oh cara bambina quanto ti sbagli. Ti senti al sicuro da me perché non riesco a leggerti come gli altri ma non sai che tutto ciò che pensi,tutto ciò che provi e lì,in bella mostra e ben visibile sul tuo visetto di porcellana, a disposizione di chiunque voglia carpire i tuoi segreti. Pensi forse,di riuscire a raggirarmi,sei convinta forse di riuscire ad imbrogliarmi,ma,cara bambina ,non hai ancora capito che perderai? Ci vuole pazienza per ottenere ciò che si vuole,ed io ne ho tanta e comunque,alla fine,in un modo o nell’altro Aro ottiene sempre ciò che vuole. E tu piccola bambina,lo imparerai a tue spese.
Come sempre vi ricordo il mio blog per spoiler e avvisi vari http://wuthering-h.blogspot.com
Questo capitolo,eccetto che per la parte di Jacob mi convince poco. Anzi per niente. Non è venuto fuori come volevo e me ne dispiaccio. Non sono riuscita a trovare un modo migliore per descrivere i fatti e alla fine per evitare di ritardare ulteriormente l’aggiornamento ho scritto questo capitolo per disperazione,e senza ulteriori indugi o ripensamenti l’ho pubblicato. Spero che comunque non sia troppo orribile ù.ù
Ringrazio poeticdream e Samy90 per le recensioni,scusate se non vi rispondo in maniera dettagliata ma sono le 22.55 ed io sto davvero morendo di sonno x.x
Un grazie infinite anche ai 25 preferiti, le 51 seguite e loli89 che ha aggiunto la storia tra quelle da ricordare. Un grazie di cuore,significa molto per me.
Grazie anche a tutti colore che leggono e che,spero,continueranno a leggere. Mi auguro che questo storia continui a piacere,nonostante questo capitolo orribile.
Detto questo vi saluto e ci rileggiamo,spero,presto (: