Goodbye

Lo sto lasciando, lo sto facendo per davvero questa volta. Anche se il mio cuore mi dice di non parlare e lasciare le cose come stanno, restare con lui cercando di farmi andar bene le cose come stanno, non posso continuare a mentire a me stesso, ormai sono consapevole che è l’unica scelta sensata.

È sempre stato lui che ha provato ad allontanarmi, spingermi via, pensando che fosse meglio così, ma stavolta è diverso, ora sono stato io a decidere di  lasciarmelo alle spalle, o almeno di provarci. Quando ho davvero realizzato che Brian non avrebbe cambiato la sua vita per me, ho capito. Ho capito che ormai era inutile insistere. 

Allungo un braccio per prendere il giubbotto e il borsone, lo vedo camminare verso di me, il mio cuore accelera sperando fino all’ultimo che non mi lascerà andare via senza combattere, ma conoscendolo so che non lo farà mai, e allora lascio cadere il borsone e lo abbraccio, come non ho potuto fare in passato, solo per sentire il suo calore, senza concludere con noi a fare sesso. L’ultimo abbraccio che mi concederò prima di lasciarlo vivere come avrebbe voluto, senza di me, continuando a pensare che il sesso è tutto ciò di cui ha bisogno. Sembra sia passato un secolo da quando l’ho incontrato davanti al Babylon e mi ha portato a casa sua, invece sono passati 5 anni, 5 fottutissimi anni in cui sono stato sempre io a rincorrerlo senza mai raggiungerlo e ora ne sono consapevole.

Rimane qualche secondo immobile tra le mie braccia, ma alla fine ricambia l’abbraccio, chiedendomi dove sarei andato a stare e io, invece di dirgli la verità, ossia che mi avrebbero ospitato Michael e Ben, gli rispondo di non saperlo ancora. Mi sciolgo dall’abbraccio, se non lo faccio subito rischio di mandare a puttane tutto, riprendo la mia roba e mentre mi avvio vero la porta, mi dice di farglielo sapere, ma so che non lo farò, perché sapere di essere nella stessa città è difficile, ma vederlo anche tutti i giorni, mi renderebbe la vita troppo complicata.

Non so se è un addio o solo un arrivederci, so solo che ora inizierò a camminare sulle mie gambe, come tanto tempo fa mi aveva rinfacciato di non esserne capace.

Ma ricorda Brian, sicuramente io non ti dimenticherò mai, ma nemmeno tu riuscirai a farlo.