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Autore: Naco    04/08/2005    3 recensioni
E' trascorso un anno da quando Kagome e Inuyasha sono giunti nella nostra epoca per recuperare l'ultimo frammento della shikon no tama. E in un anno tante cose cambiano... oppure no?
Genere: Romantico, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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IV

UN AMORE IMPOSSIBILE

Inuyasha balzò su in ramo, poi su un altro, poi su un terzo. Ad un tratto si fermò e annusò l'aria.

Lo sentiva. Il suo odore, l'odore di Kikyo. Lontano, quasi indistinto, ma lo sentiva. Non poteva non riconoscerlo. Dopo cinquanta anni il suo odore era rimasto lo stesso. Era tanto tempo che non lo sentiva… erano trascorsi mesi dall'ultima volta che si erano visti… anche quella volta lei gli aveva detto di amarlo e che avrebbe voluto portarlo con se e restare con lui per sempre… poi era arrivata Kagome e Kikyo le aveva aizzato contro i suoi spiriti guida… e lui era corso a proteggerla.. Aveva visto gli occhi di Kikyo riempirsi di lacrime e di dolore, poi, veloce come il vento, era scomparsa, lasciando dietro di sé solo il suo profumo…. Il suo dolce profumo…

Era stata quella l'ultima volta che lui l'aveva vista, ma non poteva certo dire che le fosse mancata, eppure… eppure c'erano ancora dei momenti in cui aveva nostalgia della sua dolcezza, del suo dolce tocco… non poteva negare di provare ancora qualcosa per lei… in fondo era stata il suo primo amore… il suo primo grande amore…

"Inuyasha! Ti prego aspettami!" urlò dal basso la voce trafelata di Milena che tentava di stargli dietro, sebbene fosse difficilissimo, ma l'hanyou non l'ascoltò neanche, perso com'era nei suoi pensieri.

Milena si fermò cercando di recuperare un po' di energie.

"Maledetto Inuyasha! Se ti prendo…!"

"Milena!" sentì una voce chiamarla da lontano.

Si voltò e vide Kagome, Alessio, Miroku e Sango correre verso di lei.

"Ragazzi! Non potete neanche immaginare cosa…!"

"Inuyasha le è andato dietro, vero?" la interruppe Kagome.

"Si, ma non riesco a stargli dietro… è troppo veloce per me!"

"Non importa! Tanto so dove sta andando! Seguimi!"

Kagome riprese a correre, seguita a breve dagli altri. Possibile che fosse veramente lei a possedere il frammento della shikon no tama? Eppure quella sensazione non poteva appartenere ad altri…era soltanto quella sfera a trasmetterle quello stato di inquietudine e di ansia, ma che allo stesso tempo la faceva sentire bene… come se quella sfera fosse parte di lei e volesse ritornare dalla sua padrona… una sensazione a cui non si era mai completamente abituata…

Voleva veramente dire addio a tutto quello che ormai era parte della sua vita da ben due anni? No, non era quello il momento di pensarci… la cosa che più contava in quel momento era trovare Inuyasha… nient'altro che questo!

 

 

Inuyasha sgranò gli occhi dallo stupore e il suo cuore iniziò a battere all'impazzata. Si, Milena non si era sbagliata, era proprio lei, la sua Kikyo… era ferma davanti a un ciliegio, le mani appoggiate al tronco e gli voltava le spalle.

Inuyasha si fermò ansimante, ma la ragazza non si voltò. Rimasero lì alcuni minuti, il loro silenzio rotto solo dal cinguettio degli uccellini e dal dolce vento primaverile.

All'improvviso la ragazza si voltò e il mezzo youkai non potè fare a meno di indietreggiare spaventato. Come faceva a….?

"Ce l'ho io, non vedi?"

"Kikyo… ma come puoi… perché…?"

La sacerdotessa gli si avvicinò. Il suo sguardo era dolce, tanto che Inuyasha ne rimase colpito.

"Avrei dovuto andarmene, portare questo frammento con me, perché tu mi cercassi e capissi che ero io la custode dell'ultimo pezzo della sfera, che mi raggiungessi, che desiderassi venire con me e vivere felici, per sempre… come cinquanta anni fa…."

"Kikyo… oramai non c'è più tempo per noi e tu lo sai bene. Restituiscimi quel frammento, ti prego…."

"Vuoi il frammento per quella femmina, vero? Per diventare un essere umano per lei…!"

"Kikyo. Ti prego…!"

Kikyo si avvicinò. I suoi occhi esprimevano tutto l'amore che continuamente gli mostrava, ma che lui ormai sentiva di non poter più corrispondere.

Inuyasha indietreggiò.

"Perchè ti allontani? Io ho in mano il frammento che ti serve e tu ti allontani?" chiese avvicinandosi ancora.

"Cosa.. cosa vuoi da me?"

"Voglio solo che tu resti con me!"

"Kikyo, io non posso…io…."

Kikyo si avvicinò ancora di più. Ormai la ragazza gli era di fronte e lui si perse nei suoi occhi color cioccolata, così dolci, comprensivi… si lasciò inebriare dal suo profumo, dalla sua voce così delicata…

Kikyo era ormai a pochi centimetri dal suo viso. Chiuse gli occhi e delicatamente baciò il mezzo demone sulle labbra.

Inuyasha restò immobile, non sapendo cosa fare, sempre più preso dalla dolcezza di quella ragazza, dal suo gentile tocco, dal calore delle sue labbra sulle sue…

La sacerdotessa continuava a baciarlo e delicatamente iniziò ad accarezzargli il volto e i capelli d'argento, mentre i suoi baci si facevano sempre più passionali.

Inuyasha chiuse gli occhi e si lasciò completamente andare e, senza rendersene conto, iniziò anche lui ad accarezzare la ragazza….

 

 

Kikyo continuò ad accarezzare il giovane hanyou, mentre il suo cuore batteva ormai all'impazzata dalla gioia. Avere Inuyasha… il sogno più grande si stava avverando… Un varco di luce si aprì sotto i suoi piedi, pronto a inghiottire i due amanti, ma Kikyo lo richiuse con un semplice cenno della mano… non era ancora tempo… voleva vivere completamente quel momento… prima di avverare il suo sogno… il suo ultimo sogno…

"Inuyasha… resta con me… per sempre…"

 

 

Un pezzo della shikon no tama rotolò sull'erba e si posò vicino ai piedi di Inuyasha. Il mezzo demone si allontanò un attimo dalla ragazza, il necessario per scostare un ciuffo ribelle dal volto della sua amata e istintivamente spostò un piede più indietro. Il tallone nudo del demone toccò il frammento che rotolò via, lontano nel bosco….

 

 

 "INUYASHA!" urlò Kagome, ormai stremata dalla lunga corsa, il cuore in tumulto. Avrebbe tanto voluto fermarsi, le sue gambe la imploravano, ma lei non poteva… doveva trovarlo al più presto, aveva un brutto presentimento… doveva sbrigarsi… il frammento ormai era vicino… molto vicino….

 

 

Kagome non avrebbe mai creduto (né voluto) di potersi trovare di fronte alla scena che invece vide. Inuyasha e Kikyo, l'uno sull'altra quasi completamente nudi, che….

Kagome indietreggiò, incerta se credere se tutto quello a cui stava assistendo fosse realtà o solo un gioco della sua fantasia.

Milena, Alessio, Sango e Miroku giunsero pochi minuti dopo e si bloccarono allibiti. Sango fu subito accanto all'amica. "Kagome…" cercò di parlarle, ma la ragazza non disse nulla, si limitò a scuotere la testa fra le lacrime. Non riuscì a resistere oltre a quella visione: si voltò e senza che gli altri potessero fermarla in alcun modo, iniziò a correre verso la foresta.

 

 

Inuyasha aprì gli occhi e stranamente si ritrovò avvolto da una strana luce dorata. Dov'era? Cosa stava succedendo? Sentiva nel cuore una strana sensazione di calore e amore, come mai gli era capitato prima di allora. Si sentiva cullato da un sonno senza sogni, un fiume che dolcemente lo trasportava…. Il lontano cinguettio degli uccelli, lo scorrere tranquillo di un torrente… era un'atmosfera di pace che lo tranquillizzava… poi apparve un'ombra all'orizzonte… una fanciulla dai lungi capelli castani, il corpo perfetto,… sapeva di aver già visto quella ragazza, di conoscerla, ma non riusciva a focalizzarla perfettamente… eppure non gli importava di riconoscerla, non voleva sapere chi fosse quell'angelo sceso dal cielo… gli bastava quella sensazione di pace che gli infondeva… nulla di più… nulla di più….

 

 

Milena guardò i due amanti davanti a se e il suo cuore fremette di rabbia. Ma cosa stava facendo Inuyasha? Come poteva fare questo a Kagome dopo averle fatto chiaramente capire che per lui era solo una cerca sfere? Allora era vero quello che Kagome temeva? Ma come poteva essere vero? Dopo tutto quello che aveva passato per trovarla un anno prima, la sua disperazione nel saperla accanto, ma chissà dove, il dolore che aveva letto nei suoi occhi, come poteva ora starsene comodamente fra le braccia di Kikyo? Credeva di aver imparato a conoscerlo e invece….

Sebbene sapesse che non avesse nessun diritto di farlo, la tentazione fu troppo forte e lasciò che l'istinto la guidasse. Senza dare la minima retta alla voce di Alessio che la supplicava di fermarsi, Milena con passo tutt'altro che felpato si presentò davanti ai due amanti. (NdNaco chan: non chiedetemi dove abbia trovato il coraggio di scrivere una scena del genere... Non lo so neanche io!)

"INUYASHAAAAAAAAA!!!" urlò con tutta la forza che aveva.

Kikyo si voltò spaventata e Inuyasha sobbalzò: ma dov'era? Cos'era successo? Si guardò intorno senza capire. Solo quando incrociò lo sguardo fiammeggiante di Milena/Kagome, comprese di aver fatto qualcosa che non avrebbe mai dovuto fare. Ma cosa? Ricordava solo di aver visto Kikyo e di aver scoperto che era lei a possedere il frammento della shikon… poi le si era avvicinata e lui aveva indietreggiato spaventato dai suoi sentimenti per lei, per quello che lei ancora rappresentava per lui… e poi….

"INUYASHAAAAAAAAAAAA!!!!" urlò ancora la ragazza.

"Ma che vuoi?!" chiese alzandosi in piedi per fronteggiarla meglio.

Milena gli tirò un ceffone e "Abbi almeno la compiacenza di coprirti!" urlò dandogli le spalle rossa in viso.

"Coprirmi?! Ma che diavolo stai dicendo?" chiese il mezzo demone senza capire. Abbassò lo sguardo e solo in quell'istante si rese conto di non avere più abiti addosso. Si guardò intorno cercando di capire come fosse finito in quello stato e incrociò lo sguardo di Alessio e Miroku che lo guardavano fra il sorpreso e l'incredulo, mentre Sango gli voltava le spalle. Sempre più sconcertato si voltò dalla parte opposta e finalmente la vide… vide Kikyo che cercava in qualche modo di coprirsi con il suo kimono a capo chino. Solo in quel momento iniziò a capire.

"Kami sama!" esclamò e finalmente cercò di recuperare il più velocemente possibile i suoi abiti e di coprirsi alla meglio.

Dopo qualche minuto, quando ormai era completamente vestito e aveva quasi completamente ripreso il possesso delle sue facoltà mentali, guardò Kikyo, alla ricerca di spiegazioni.

"Kikyo, ma cosa….?"

Kikyo non disse nulla, ma scosse la testa e scappò nel bosco in lacrime.

"Kikyo ti prego, aspettami….!" Cercò di trattenerla lui, ma Milena si voltò di scatto e vedendolo finalmente vestito, gli si avventò contro come una belva inferocita, prima che potesse allontanarsi più di dieci centimetri da dove si trovava.

"Ma tu non eri quello che doveva insegnarmi a difendermi?! Mi hai fatto fare una corsa da pazzi per starti dietro e con chi ti vado a beccare? Con QUELLA LI'!"

"Ehi, ma si può sapere che te ne frega con chi sto io? Non ti ha detto nessuno di seguirmi! Potevi benissimo tornare dagli altri!"

Milena incrociò le braccia, indignata.

"Ed è proprio quello che avevo intenzione di fare, anzi lo stavo già facendo, quando ho incontrato Kagome e gli altri che venivano a cercarti!"

Inuyasha si fermò e solo in quel momento si accorse dell'assenza di Kagome. Guardò in direzione degli altri e si rese conto che effettivamente non era con loro.

"E' inutile che la cerchi… purtroppo per te, ti ha beccato in un momento MOLTO particolare! Sai non è piacevole vedere la persona a cui VUOI BENE con un'altra!"

"Tra me e Kikyo non c'è stato nulla!" cercò di difendersi, ma Milena lo incenerì con lo sguardo.

"Non vorrei entrare nel volgare, ma… GUARDATI MEGLIO e vediamo se 'non hai fatto PROPRIO nulla'!"

Inuyasha naturalmente non capì e questo non fece altro che aumentare la rabbia di Milena.

"Posso assicurati che né io né gli altri siamo ancora diventati ciechi! Assumiti le tue responsabilità Inuyasha!".

L'hanyou non seppe replicare, non poteva e non gli ci volle molto per capirlo. Ma possibile che non si fosse DI NUOVO accorto di quello che stava accadendo? Quando Kikyo aveva iniziato a baciarlo, aveva DI NUOVO provato quella strana sensazione di gioia, amore, tenerezza… Questo significava forse che era ancora innamorato di Kikyo… dopo tanto tempo? Ma allora… cosa provava per Kagome? L'amava solo perché era la reincarnazione di Kikyo? Era così… così egoista?

"Forse è proprio così…" bisbigliò allontanandosi verso la foresta, senza sapere dove andasse, basta che fosse lontano da lì.

"Inu…" cercò di chiamarlo Milena, ma questa volta Alessio riuscì a fermarla.

"Lascialo stare. Ora ha solo bisogno di capire quello che vuole veramente."

Milena annuì. Solo in quel momento si rese conto di aver esagerato e di aver fatto qualcosa che non aveva alcun diritto di fare.

 

 

Gli occhi dello youkai scintillarono di gioia. Finalmente era giunto il momento opportuno… il momento di agire….

Si voltò verso il demone verde che si trovava accanto a lui.

"Preparati… è ora!"

 

 

NdNacochan: Devo ammetterlo, questo capitolo è il mio preferito! ^_^  Non so esattamente come la mia mente fosse riuscita a partorire una simile cosa, ma ricordo che, quando lo scrissi, ero rimasta davvero colpita dall'episodio in cui Kikyo sta quasi per portare Inuyasha con sè e solo al voce di Kagome riesce a fermarla.. così ho voluto riproporre un momento simile, ma con un finale leggermente diverso! ^^

Spero davvero che vi sia piaciuto e mi raccomando.. commentate! ^_^

   
 
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