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Autore: Diana924    30/03/2010    1 recensioni
1764: accadono strane cose attornoa l castello Ossowiesky. La povera Bathildè sarà coinvolta, ma... 2004: Elise stava facendo una ricerca per la tesi, ma quello che scoprirà è fuori da ogni portata, cosa nasconde la lettera che ha trovato, e perchè è macchiata di sangue?
Genere: Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Bathildé stava tornando dalla fontana, dove aveva appena lavato la biancheria, quando si sentì prendere per un braccio. Era Etienne. Le si avvicinò e molto velocemente la baciò, poi sentendo un rumore di passi si dileguò. Bathildé stava ancora pensando al bacio, e alla situazione che non era come l’aveva pensata in quei giorni, quando si sentì chiamare da una voce che riconobbe subito, quella di Antoin. Nonostante quello che lei gli aveva detto Antoin, la sera prima era sgaiattolato fuori dal castello, voleva soltanto andare a guardare le stelle nel bosco. Giunto nel suo luogo preferito, una radura a tre leghe dal castello si era reso conto di non essere solo. Spiando dai cespugli aveva visto otto persone, tra cui una donna, che ripetevano strane frasi accanto ad un fuoco. Dopo pochi secondi uno di loro si allontanò, tornò con un bambino e lo porse ad un altro. L’altro mise il bambino sull’altare e lo sgozzò. Era ancora ammutolito per il terrore quando l’uccisore si girò, tenendo in mano il cuore del povero bambino e colui a cui consegnò quel cuore era Corrilaut, cui l’abito telare dava l’aspetto di un demone.

<< E poi? >> chiese Bathildé. << E poi cosa? Mi sono spaventato e sono fuggito. Mi sarei aspettato di trovare chiunque, tranne Corrilaut, un uomo come lui, invischiato in questa storia orrenda! >> le rispose lui, parlando a scatti, doveva essersi molto spaventato, anche se non l’avrebbe mai ammesso, nemmeno sotto tortura. << Sei sicuro di quello che hai visto? >> << Sicurissimo, non lo scorderei mai, anche se vivessi quanto Adamo >> << Va bene, ma se ti fossi sbagliato, se l’uomo che hai visto non fosse l’abate Corrilaut? Immagini lo scandalo? >> << Si, come possiamo fare? >>. Camminando e parlando erano giunti all’ingresso. Mentre stavano per salire le scale incontrarono l’abate Corrilaut e Prelati, sicuramente venuto per acconciare i capelli della marchesina. Quando i due li precedettero Prelati si girò per tre secondi verso la finestra,forse per ammirare il paesaggio. Bastò quel gesto insignificante a terrorizzare Antoin.

Infatti girandosi Prelati aveva rivelato una cicatrice sul collo, identica a quella che Antoin aveva visto la notte precedente sul collo dell’omicida del bambino! Per un secondo si sentì mancare e fu solo grazie a Bathildé che non crollò a terrà.

Bathildé temendo che il fratello avesse un colpo apoplettico lo portò nelle sue stanze, quasi di peso.

<< Che cosa ti succede?>> <>, le rispose lui, tutto d’un fiato. << E ora che vuoi fare? >>. << Ma è possibile che voi donne siate così stupide? Ci torno stasera, stando più attento, non mi vedranno perchè mi vestirò di nero, non preoccuparti per me> >. Detto questo si alzò, Bathildé l’aveva messo sul suo giaciglio, raggiunse la porta e uscì, lasciando sua sorella interdetta. Mentre stava cercando di dare un significato alle parole di suo fratello, Bathildé avvistò il marchese, il conte e il marchesino e il contino che si stavano preparando per la caccia. Si rese conto, forse troppo tardi, che il contino la stava osservando con troppa intensità. Spaventata si allontanò dalla finestra e si diresse verso il guardaroba della servitù. Madame Lourrier le aveva dato appuntamento lì per il vespro e lei aveva intenzione di non tardare, anche se non riusciva ad accettare che fra due giorni si sarebbe sposata.

Mentre Mme Lourrier le provava l’abito Bathildé ripensava ad Etienne, a come le fosse piaciuto il suo bacio anche se era stato un po’ brusco, a suo fratello Antoin ed a quello che aveva visto,e ai colpevoli. Ripensando a quello che aveva visto dopo il funerale di Lucie le venne un’idea terribile: sapeva chi erano gli altri presenti a quell’orrido rito pagano, ma ancora non sapeva chi era la donna che si era resa colpevole di tale empietà. Nello stesso tempo pensava a Lucie e a come fosse strano che fosse morta dopo poco tempo e così velocemente, senza sacramenti; e a che cosa l’aveva spaventata a tal punto da farla morire di paura. Chiuse gli occhi e cercò di rilassarsi pensando al suo matrimonio, e immaginando Etienne al posto di Criart.

 

X farrahlennington: è una discendente, anche eprchè secondo Matei Cazacu è una donna sulla trentina, secondo il sito www.occhirossi.it è una vecchia

   
 
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