6.Il nostro
ultimo ballo
-Principesse, se avete finito di giocare e infangare il vostro buon nome, vorrei ricordarvi le lezioni con i vostri maestri: le avete rinviate anche troppo- disse Camelot, gettando a terra l'umore delle gemelle.
Le due sorelle, infatti, si guardarono, desiderando d'essere altrove: era in quei momenti che un principe avrebbe dovuto salvarle e portarle via. Ma, per loro sfortuna, non arrivò nessuno a sottrarle da quei noiosi doveri, e le ragazze trascorsero la mattinata passando da un insegnante all'altro con risultati che non potevano essere definiti eccellenti.
-Bene. Vi rimane solo da esercitarvi nella danza.
Fine gelò letteralmente a quelle parole: lei non voleva ballare, non lo aveva più fatto da quando Shade se ne era andato. Lui era il suo unico cavaliere.
-Mi sono appena ricordata di un impegno- fuggì, prima che la tata la fermasse.
-Principessa Fine!
-Lasciala stare, Camelot- ribatté Rein. –Ballare le ricorda il suo principe.
-Dovrebbe dimenticarlo. Tutti sanno che…
-E tutti si sbagliano!- esclamò la fanciulla. –Le ha fatto una promessa: non potrebbe mai deluderla.
°*°
"Il Regno dei Gioielli era in festa per il fidanzamento
del suo principe con la principessa Rein e, per l'occasione, i sovrani avevano
organizzato un party fastoso di cui si sarebbe parlato a
lungo.
-Non credi che dovremmo fare lo stesso?- domandò Fine,
danzando con il suo ragazzo.
-Sei tu quella che ha sempre rimandato l'annuncio con la
scusa che era troppo presto. È un anno che ci frequentiamo e ormai tuo padre sa
perfettamente che ci amiamo.
-Hai ragione- convenne la rossa. –Tra due settimane ci
sarà la festa per l'inizio della primavera: credi di riuscire ad aspettare fino
ad allora?
Il principe della Luna divenne improvvisamente cupo:
aveva un macigno che gli gravava sul cuore, una notizia che aveva rimandato il
più a lungo possibile e che ora non poteva più nasconderle.
-Fine, devo dirti una cosa: domani
parto.
-Cosa?- replicò lei, stupita. –E per
dove?
Shade la prese per mano ed uscirono dalla sala,
raggiungendo il giardino dove avrebbero potuto discutere. Era stato un
vigliacco, ne era perfettamente consapevole: gli era mancato il coraggio di
raccontarle una menzogna e abbandonarla. Perché questo era ciò che sarebbe
accaduto se i suoi sospetti si fossero rivelati fondati.
-Perché non me ne hai parlato? Non credo che tu l'abbia
saputo oggi.
-Lo so, amore, ma…
-Non chiamarmi "amore" perché non attacca- proseguì
infuriata. Che razza di fidanzamento voleva annunciare se la teneva fuori dalla
sua vita? –Come posso fi…- iniziò, prima d'essere zittita con un bacio che
avrebbe sciolto anche un iceberg.
-Non volevo che ti preoccupassi per me, ma è vero, avrei
dovuto parlartene- mormorò, stringendola a sé.
-Dove devi andare?
-Nel deserto: temo ci sia qualcosa di
strano.
-Ti stai cacciando nei pasticci come al solito,
insomma.
-Se qui c'è qualcuno che si infila sempre nei guai,
quella sei tu. Vado solo a controllare che niente minacci il mio regno o
addirittura Wonder- continuò, giocherellando con una ciocca cremisi. –Lo faccio
anche per noi, per il nostro futuro: i nostri figli dovranno crescere in un
mondo in pace.
-Figli?- ripetè Fine, arrossendo.
-Sì. Sai, quando due persone si amano, di solito hanno
dei figli- spiegò ironico.
-Spiritoso. intendevo che è presto per pensare ai figli:
non siamo nemmeno fidanzati ufficialmente.
-Una semplice formalità che potremmo anche evitare se re
Toulouse non fosse così pericoloso: se mi dessi un erede prima delle nozze penso
che mi butterebbe dal Regno Solare con un peso attaccato ai
piedi.
-È molto probabile. Quando tornerai,
Shade?
-Presto, almeno spero. Non sono tranquillo sapendoti qui
da sola: qualcuno potrebbe approfittare della mia assenza.
-E tu potresti imbatterti in fanciulle molto più belle
di me.
-Questo è impossibile, perché è da te che tornerò sempre- assicurò, sfiorandole le labbra. –Tieni lo sguardo fisso sull'orizzonte e sarai la prima a vedermi arrivare."
Il loro ultimo ballo; Fine lo ricordava come se fosse avvenuto il giorno prima: il calore del corpo di Shade, la sicurezza che le trasmetteva stare tra le sue braccia e il sapere che lui l'avrebbe protetta. Sempre.
-Mi manchi- sussurrò.
-Principessa Fine- la chiamò una cameriera. –I vostri genitori desiderano parlarvi.
-Arrivo subito.
°*°
Capì che qualcosa non andava appena vide le loro facce; poi notò un uomo dalla divisa dorata e il suo cuore perse dei battiti: era un messaggero del Regno della Luna.
-Shade- pensò immediatamente, temendo il peggio.
-Fine, tesoro, avvicinati.
-Principessa- esordì l'ospite, inchinandosi. –Non avrei mai voluto portarvi questa notizia. È stata ritrovata la nave del principe Shade: una tempesta di sabbia l'aveva ricoperta, rendendo impossibile loca…
-E lui?- lo interruppe, impallidendo velocemente. –Hanno…
-No, no- si affrettò a rispondere. –Non c'era traccia del principe, tranne la sua giaccia. Era macchiata di sangue. Mi dis…
-No!- gridò la rossa, stringendo i pugni. –Shade è vivo! Non può essere morto!
-È quello che speriamo tutti, principessa, ma dopo due anni…
Fine abbassò la testa, mordendosi un labbro: loro non capivano, la consideravano un'illusa e le riservavano soltanto della pietà. Lui era vivo: la sua non era una speranza, ma una certezza.
-Grazie per averci portato questo messaggio- intervenne re Toulouse, congedando l'uomo. –Fine, forse…
-Non adesso, papà- replicò, uscendo dalla sala ed iniziando a correre, superando Rein che arrivava dalla direzione opposta.
-Fine!- urlò, voltandosi. Sua sorella però non si fermò, chiudendosi in camera e gettandosi in lacrime sul letto. –Fine, posso entrare?- domandò, bussando alla porta.
-Non voglio parlare con nessuno!
-Sorellina, per favore. Non puoi…
-Vattene, Rein!
La gemella rimase ferita dal suo tono, ma non si perse d'animo: era arrivato il momento di affrontare la situazione e cercare di ricucire il rapporto con Fine. Entrò comunque, sedendosi accanto alla ragazza.
-Cos'è successo?
-Hanno trovato la sua nave…e la sua giacca, sporca di sangue. Coraggio, tira fuori una delle tue frasi consolatorie!- la aggredì. –Tanto anche tu sei tra quelli che lo danno per morto!
-Vorrei che lo fosse- ammise, arginando la rabbia disperata dell'altra. –Almeno smetterebbe di farti soffrire.
-Rein…
-Scusami, ma non sopporto più di vederti star male per lui. Non lo merita.
Fine si asciugò le guance, sollevandosi: aveva sbagliato ad escluderla dal suo dolore, a tenerla lontana come aveva fatto con il resto del mondo.
-Chiudi gli occhi e pensa a Bright: se escludi tutto il resto, puoi sentire i suoi passi nel corridoio del Palazzo dei Gioielli, il fruscio del suo mantello. Puoi sentire che è vivo- disse. –Per me è lo stesso; io so che è vivo, non è un sogno: sento il suo respiro. Oltre il deserto, forse oltre l'orizzonte, il suo cuore sta battendo.
Rein la fissò: il legame tra quei due era sempre stato fortissimo e forse lei poteva davvero avvertire la vita cantare ancora in lui. Pareva così sicura di quello che affermava…
-Hai ragione. Abbiamo creduto che la tua fosse solo ostinazione, ma avrei dovuto arrivarci da sola: se gli fosse accaduto qualcosa di brutto, tu lo avresti saputo subito- comprese, sorridendole.
Non c'era compassione o pietà in lei.
Era semplicemente Rein, la sua adorata gemella la cui vicinanza le era mancata moltissimo.
-Ti voglio bene, sorellina- sussurrò, abbracciandola.
Hola, mie pazienti e comprensive
lettrici ^^
Come sempre emergo e scompaio
dalle nebbie del tempo un po' come il nostro ladro preferito
^^
Ringrazio chi recensisce, chi ha
messo la ff tra i preferiti, chi legge soltanto e chi le da anche solo
un'occhiata ^^
La Mangaka: Sempre felice di ricevere commenti da nuovi lettori.
Spero che la storia continui a piacerti.
Hikarydream: Una nuova lettrice ^^ Spero che la storia continui a
piacerti.
Midnight_Rose:
Per una volta nessun ritorno di fiamma:
Bright stavolta sarà semplicemente Bright e non un maniaco assassino, svitato,
sanguinario come piace a me XD. Spero che il capitolo ti piaccia e alla
prossima.
Saruwatari_Asuka:
Adoro mi sembra una parola forte XD Non
è poi così speciale questa storia… Per una volta nessun ritorno di fiamma:
Bright stavolta sarà semplicemente Bright e non un maniaco assassino, svitato,
sanguinario come piace a me XD. Fine avrà capito che si tratta di Shade? Mha…
Spero che il capitolo ti piaccia e alla prossima.
Celiane4ever: Tesoro, è un piacere risentirti anche qui ^^ Spero
anch'io che tu stia bene e che scriverai presto un capitolo de "Il gioco del
playboy" ^^ Alla prossima, cara.
Lellas92: Grazie mille, spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto.
Esmeralda94: Grazie mille, spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto. (Buon Natale?! Cavoli è passato così tanto tempo dall'ultimo
aggiornamento?!)
Heart: Grazie mille, spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto. (Lo so, ho dei tempi lunghissimi, mi
dispiace)