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Autore: glumbumble    07/04/2010    3 recensioni
“Un anno così, e chi ti sopporta!” esclamò mentre un pensiero si insinuava nella sua testa: un anno, l'ultimo anno e poi sarebbe finita. Niente più scherzi. Niente più battutine. Niente più inviti urlati nella Sala Grande, davanti a tutta la scuola. Niente più James Potter." Questa mia FF cerca di raccontare l'ultimo anno di Hogwarst della prima generazione, quella di James, Lily, i loro amici e il loro mondo mentre fuori la minaccia di Voldemort è sempre più concreta.
Genere: Avventura, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, I Malandrini | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Penso sia completamente inutile scusarmi per il ritardo, dato che è enorme e (quasi) non giustificabile, quindi passo al capitolo, spero una buona maniera per farmi perdonare, Buona Lettura!

Capitolo 6.




Settembre lasciò silenzioso il posto a Ottobre, portandosi via il sole e le ultime tracce di calore. Fin dai primi giorni una pioggia leggera era scesa imperturbabile sul castello e poco a poco aveva acquistato più spessore. Quel giorno, mentre un ragazzo moro impartiva direttive a un piccolo gruppo di ragazzi in tuta scarlatta, un'acquazzone in piena regola si riversava su di loro "Non vi ripeto per l'ennesima volta che la prima partita dell'anno è alle porte." disse solenne James Potter scostandosi i capelli fradici dalla fronte "E che dobbiamo fin da subito dare il meglio. Questo è l'ultimo anno per la maggior parte di noi, andiamocene con stile!" esclamò con fervore ottenendo il consenso della sua squadra, anche se non di tutti "E per farlo dobbiamo giocare sotto il diluvio?" chiese una delle cacciatrici, Harriet.
"Si, non ci siamo allenati insieme per tre mesi, dobbiamo riprendere il ritmo a ogni costo!" ribadì lui "Altri commenti o domande?" chiese rivolgendosi al resto della squandra che scosse la testa in segno di diniego "Perfetto. Salite sulle scope ragazzi, libero le palle".
"Ancora non capisco come tu sia riuscita a convicermi..." borbottò Lily cercando un sedile meno bagnato degli altri e fallendo. Stizzita prese la bacchetta, ne asciugò uno e ci si sedette di malagrazia "Perchè i malandrini non si perdono nemmeno un allenamento, così avrò una scusa per parlare con Remus, dato che ultimamente non ne ho avuto occasione." spiegò Audrey cercando di mascherare il tono di rimprovero.
Tuttavia non ci riuscì, perchè Lily afferrò il senso del discorso e si adombrò "Non ti ho mica costretta a non parlarci!" Audrey preferì non rispondere, ma asciugò anche lei un sedile, prese l'ombrello ingrandito per magia e lo immobilizzò a mezz'aria "Potresti fare quel trucco dell'aria calda? Sto congelando..." la pregò qualche secondo dopo. Lily non se lo fece ripetere due volte e poco dopo le due amiche erano parzialmente riscaldate da un tiepido fiotto d'aria. Il silenzio si intromise nuovamente tra le ragazze, Audrey era tutta impegnata a sbirciare oltre la cortina d'acqua per scorgere Remus e Lily osservava accigliata la squadra di Grifondoro, pensando al motivo per cui la sua amica non poteva quasi più parlare con il ragazzo.
Da dopo lo scherzo il rapporto tra i malandrini e le ragazze si era deteriorato, specialmente a causa sua. La sfuriata fatta a James Potter aveva comportato un decisivo distacco tra i due gruppi. Lei era rimasta fissa nelle sue idee, sentendosi vagamente in colpa solo nel dormiveglia, lui la ignorava completamente; non le scoccava nemmeno quelle occhiate di rimprovero a cui era abituata ogni volta che litigavano. Ovviamente i rispettivi amici si erano schierati e, tranne Beth che ogni tanto sgattaiolava da Sirius, non si parlavano quasi più. Questa era l'unica cosa che si rimproverava Lily, e questo era il motivo per cui aveva accettato quella mattina di accompagnare Audrey all'allenamento.
"Eccoli, mi raccomando comportati bene." le soffiò nell'orecchio con voce eccitata Audrey. Lily annuì esasperata e si stampò un sorriso non molto sincero sulle labbra. Videro Sirius accorgersi di loro e dare una gomitata a Peter e Remus. In pochi secondo le furono accanto "Buon pomeriggio! Posso sapere che cosa ci fanno delle ragazze compite come voi all'aperto con un tempo simile?" chiese Sirius con una nota di sarcasmo nella voce. Le ragazze si guardarono di sbieco. Dove stava Beth quando la sua formidabile abilità a inventare bugie era così necessaria?!
"Volevamo vedere Malcom!" esclamò Lily in un impulso disperato. Tutti, compresa Audrey, la fissarono stupiti "Ah si?" chiese Peter stupito.
"Già. Lui è sempre così gentile con me, ho pensato di ricambiare la cortesia assistendo ad un allenamento." improvvisò sul momento.
Tecnicamente non era proprio una bugia, il portiere aveva sempre manifestato un grande interesse nei suoi confronti, non riscontrando però nella caposcuola il minimo interesse.
"Sotto la pioggia?" chiese Sirius con insistenza.
Lily iniziò ad innervosirvi "Si, Black, te l'ho detto, smettila di fare il terzo grado!" esclamò sulla difensiva. Si sedettero, anche se il ragazzo abbassò dopo parecchio il suo sguardo indagatore dal viso della ragazza.
"Guarda, Rem, si sono attrezzate molto meglio di noi contro la pioggia!" esclamò Peter osservando l'ombrello gigante e l'aria. Il ragazzo osservò tutto con un sorriso "Non ci avevo mai pensato, davvero ingegnoso..." commentò gentile. Lily diede una piccola gomitata sulle costole ad Audrey, che iniziò una lunga dissertazione sugli incantesimi. Speriamo serva a qualcosa... pensò titubante Lily, ricordandosi di concentrarsi su Malcom.
Improvvisamente una reazione troppo entusiastica di Audrey ad un commento di Remus le fece scuotere la mano con violenza col risultato di far cessare l'incantesimo sull'ombrello, che volò via in un gorgo d'aria, e di colpire la mano di Lily che perse la sua bacchetta.
"Maledizione! Scusa!" gridò Audrey mentre le due ragazze si bagnavano velocemente "Non ti preoccupare. Non trovo la bacchetta!" esclamò Lily con frenesia, non riuscendo a vederla.
"Qualcuno potrebbe appellarla?" chiese disperata. Remus non se lo fece ripete due volte "Accio bacchetta!" urlò contro il vento, che era aumentato vertiginosamente. Tutti si guardarono intorno, nella speranza che il piccolo bastoncino arrivasse fluttuando, invano.
"Come è possibile..." borbottò Lily ormai del tutto zuppa, saltando tra gli spalti in cerca della bacchetta.
"Serve aiuto?" una voce le fece alzare lo sguardo e intravide gli occhi nocciola di James Potter.
L'impulso di non rispondere era forte, ma il bisogno di ritrovare la bacchetta ancora di più, perciò si morse il labbro e rispose "Ho perso la bacchetta, non riusciamo a trovarla"
Lui guardò dietro di lei, sotto l'ombrello dove erano radunati tutti i loro amici "Avete provato a usare l'incantesimo di appello?"
"Si, non funziona" rispose Remus. Lui aggrottò le sopracciglia "Riprova."
Il ragazzo impugnò la bacchetta e ripetè l'incantesimo. Nulla.
"L'ho vista!" esclamò James trionfante. Tutti si voltarono verso di lui "Come hai fatto?" chiese Lily stupita, completamente dimentica di usare un tono di sufficienza "Anni di allenamento come Cercatore." rispose semplicemente lui prima di saltare agile verso la ringhiera dell'ultimo spalto, dove si era incastrata. Pochi secondi e le era di nuovo a fianco, la bacchetta in pugno "Grazie." disse lei stupita. Lui alzò le spalle con noncuranza. In quella arrivò Malcom, correndo sotto un ombrello "Tutto ok? Perchè state tutti qui?" chiese sopreso "Abbiamo un bel gruppo di fan, credo." rispose James sovrapensiero. Il portiere sorrise "Vieni sotto l'ombrello, Lily, sei completamente fradicia!" disse gentile. La ragazza lo guardò confusa, poi annuì "Grazie." rispose debolmente. Lui guardò James "Vuoi venire anche tu?" chiese.
Il ragazzo scosse la testa "No, tranquillo, tieni Evans, è sempre stata cagionevole. A me non danno problemi due goccie. Ed Evans..." aggiunse mentre si girava "Ricordati che domani sera abbiamo il giro."

*

"Qui va bene? Ti sposto la poltrona più accanto al fuoco?" chiese premuroso Malcom appena Lily si fu seduta in Sala Comune "No, grazie, sto bene qui." rispose lei con un sorriso tirato. Il ragazzo sorrise e poi si allontanò verso i suoi amici.
In un secondo le altre le furono accanto "E da quando ti interessa Malcom Felton, esattamente?" le chiese Audrey con occhi furbi, spostandosi una ciocca di capelli di neri ancora bagnata. Lily fece una smorfia "Non mi interessa, cercavo solo una scusa per salvarci la pelle ed è la prima cosa che mi è venuta in mente." "Oh, Evans, non sapevo giocassi con i cuori dei ragazzi." scherzò Beth.
"Non lo faccio, non lo ho mica invitato ad Hogsmeade o qualcosa del genere! Lui non sa nulla." aggiunse con veemenza.
"Forse lui no, ma i malandrini lo sanno, tutti." sottolineò con cura Beth. Involontariamente lo sguardo di Lily si posò su James, che stava in un angolo a scherzare con Sirius. Non riusciva a spiegarselo, ma il suo comportamento l'aveva sorpresa. Si riscosse veloce dai suoi pensieri "Come ho detto prima, non mi interessa. Per quel che mi riguarda può pensare che mi sto per sposare con Malcom, non mi cambia nulla, e da quello che mi ha detto nemmeno a lui." disse meccanicamemete, non vedendo che le sue amiche si scambiavano uno sgaurdo cospiratore "Lo ho detto e lo ripeto: Lily Evans, tu stai giocando con i cuori di questi due poveri ragazzi, e non è mai un bene."

*

"Lily, mi devi assolutamente far copiare il compito di pozioni, mi sono appena accorta che ho copiato male le indicazioni e non mi torna nulla!" esclamò disperata Alice. Era il giorno successivo l'allenamento di Quiddich e gli studenti del settimo anno tentavano di mettersi in paro con la montagna di compiti che li sommergeva da ormai una settimana.
La ragazza la guardò distratta "Si, certo fai pure..."
Alice ricambiò lo sguardo, la faccia tonda segnata dalla sorpresa "Davvero?" sapeva perfettamente quanto fosse difficile copiare da Lily Evans, anche se questa era la tua migliore amica. L'altra scosse la testa, facendo andare i capelli rosso scuro davanti agli occhi e scostandoseli con impazienza.
Finalmente il buco del ritratto si aprì e un gruppo di ragazzi entrò ridacchiando. Lei spostò velocemente lo sguardo sul foglio che aveva davanti, per non farsi cogliere in flagrante, anche se il movimemento non passò inosservato alla sua amica, che ancora la fissava "Ma cosa...?" le sussurrò veloce Alice, per essere azzittita da un brusco cenno della mano "Nulla, non devi copiare?" rispose Lily assente. L'altra decise di lasciar perdere e si mise a scrivere veloce un adattamento al tema, osservando di sottecchi la scena davanti a lei.
I ragazzi appena giunti si guardarono intorno, per poi posare la loro attenzione su di loro. Si avvicinarono "Come va?" chiese con noncuranza Sirius, stravaccandosi su una sedia lì vicino. Le due risposero con un cenno del capo "Andiamo?" chiese Lily con un tono forzatamente neutro, gli occhi smeraldo fissi su James. Lui si grattò la testa guardandosi in giro. Silenzio "Si, certo."
Lei si alzò di scatto, come se fino a quel momento fosse stata seduta sui carboni ardenti "Ci vediamo dopo, forse. Alice, cerca di cambiare le parole e non passarlo troppo in giro." aggiunse riguadagnando leggermente il suo modo abituale. I due caposcuola si girarono all'unisono e in breve scavalcarono il buco d'entrata.
"Lily Evans ti ha lasciato il compito?" chiese stupito Peter mentre Sirius con un gesto veloce se ne impossessava "Si, si è comportata in maniera strana per tutta la giornata..." disse Alice pensierosa. Gli altri si guardarono sospettosi "Sarà l'amore per Felton..." propose cauto Remus, aspettando la risposta "Non credo, non mi sembra così interessata." rispose Alice, la fronte aggrottata. Si riscosse precipitosamente dai suoi pensieri, conscia del fatto di aver dato informazioni importanti alle persone sbagliate, specialmente se i sospetti che la rodevano da qualche ora si fossero rivelati veri. Pensò in fretta a un modo per distrarli "Voi siete molto avanti con il tema?"
I ragazzi si fecero scuri in viso "No, soprattutto ora che Remus ha deciso di attenersi al piano di condotta Evans." rispose inacidito Sirius.
"Non è questo, semplicemente manca solo un anno ai MAGO e lì io non potrò aiutarvi, perciò penso sia ora di imparare a cavarvela da soli, altrimenti come farete?"
"Non lo so, troverai un modo." rispose placido Sirius mentre iniziava a copiare insieme agli altri il tema di Lily.

*

“Andiamo a controllare i sotterranei?” propose Lily incerta. Per gran parte del tragitto avevano camminato in silenzio, cosa che non aveva fatto che aumentare il suo disagio.
“D'accordo.” rispose lui assente, proprio come era stato fino a quel momento. La ragazza spospirò impercettibilmente, aprì una porta alla sua sinistra ed iniziò a scendere le scale.
Erano arrivati quasi alla fine di un corridoio, quando un gruppo di ragazzi li superò di corsa, spalancò la porta d'entrata e si gettò nella Sala d'Ingresso. “Ma cosa...?” fece Lily iniziando a segurli, furente. Arrivarono all'ingresso giusto in tempo per vedere il portone aprirsi e richiudersi con un tonfo sordo “Fantastico.” esclamò lei frustrata. Odiava uscire di notte. Probabilmente James pensava alla stessa cosa perché la guardò di sottecchi aprendosi in un sorriso incerto “Pensi di farcela?” chiese. Lei lo guardò bene in faccia per la prima volta. Aveva notato la totale assenza di sarcasmo nella sua voce “Temo di non avere altra scelta.” mormorò con un sospiro “Stai dietro a me, qualunque cosa accada.” la rassicurò lui. Immediatamente la mente di entrambi li riportò indietro al primo giorno di scuola, quando James si era frapposto tra i Mangiamorte e Lily. Lui si adombrò e si girò verso il portone mentre lei arrossiva a disagio. Odiava quella sensazione “Andiamo, altrimenti sarà difficile prenderli.” disse semplicemente aprendo la pesante porta di legno.
“Immagino saranno andati verso la Foresta Proibita.” borbottò Lily. Di tutto il parco quello era il posto che meno amava, e il motivo era proprio lì accanto a lei.
“Non dirmi che ne hai ancora paura...” la schernì infatti lui con un sorrisetto. La ragazza si adombrò “Non ne ho paura, semplicemente non è il mio posto preferito.” lo corresse crucciata, poi, dato che l'altro non smetteva di sghignazzare aggiunse “Smettila, è colpa tua se le cose stanno così!”
James scoppiò a ridere “Evans è successo al primo anno!”
“Certe cose non si dimenticano facilmente.” ribattè lei piccata “Specialmente se hai undici anni, poca dimestichezza con le creature magiche e ti ritrovi in piena notte faccia a faccia con un branco di Centauri spazientiti che un tuo compagno ha genialmente deciso di chiamare ronzini!” esclamò alludendo a un evento successo al primo anno. James la osservò per qualche secondo intensamente “Scusa.”
Lily si fermò di scatto “Per cosa?” chiese sorpresa.
“Per quella storia, anzi per tutto veramente, ti ho spesso reso la vita impossibile.”
La ragazza rimase spiazzata, non si sarebbe mai aspettata una cosa del genere, specie dopo la sfuriata. Si rise conto di dover dire qualcosa. Sorrise “Diciamo che l'hai resa interessante.”
Ricominciò a camminare e subito sentì i passi di lui raggiungerla. Rimasero in silenzio per un lungo tratto, l'unico rumore le loro voci che sussurravano l'incantesimo d'illuminazione.
“Scusa.” disse infine Lily.
Stavolta lui non rispose nulla, fece un semplice cenno con la testa.
Lily era turbata. Non riusciva a capire le motivazioni di James né a definire ciò che le passava per la testa. Solo di una cosa era sicura, voleva terribilmente confessargli quanto tutta quella storia di Malcom Felton fosse una bugia. Due impulsi combatterono tenacemente nella sua testa, poi decise: aprì la bocca per dire tutto quando lo schicco di un ramo spezzato bombardò il silenzio “Da questa parte.” sussurrò serio James Potter voltando a sinistra. La ragazza chiuse la bocca e lo seguì.

* * *

La storia per il momento finisce qui, voi però commentate, criticate, esaltate, insomma esprimete la vostra opinione nelle recensioni!
Rispondendo alle recensioni
- @ saki 94, bene, sono sollevata dal fatto che ti piace il piano malefico soprattutto perché io non ne ero molto convita, che ne pensi del seguito?
- @ S_marti_es, grazie per i complimenti! Sono contenta allora di non aver tradito le tue aspettative anche perché temevo di aver messo troppo in penombra ogni rapporto che non fosse quello tra Lily e James... per quanto riguarda gli aggiornamenti, come vedi al momento tendo al ritardo cronico, spero di rimediare il prima possibile!
Poi vorrei ringraziare tutti i lettori, Akira_Chan, aleeyoda, dina, federer, jeginnybells, Katy Lily Cullen, malandrina4ever, marta_cullen, mayetta, MissProngs, Mousse, rontiamo, RoryPotter, SweetCherry e__Ombra__ per aver messo la mia FF nelle seguite; hp4e e Helen Evans, cullen isabella, DANINO, Deviata, jaily, mayetta, mick_angel, NimoueOfTheLake, S_marti_es e sbadata93 nelle preferite!
A presto _glumbumble_
  
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