-Come
va adesso?-Robin quella sera, le rivolse nuovamente
la parola. Doveva essere ancora arrabbiata con lei? No…anche
perché, se stava con Rufy, tutti i guai erano annullati e in più,
conosceva bene quanto fosse complessa quella donna.
-A
meraviglia-Rispose accendendo la lampada e mettendosi a disegnare.
-Vedo
che hai fatto pace con Zoro…-Un brivido le percorse la schiena quando la
sentì pronunciare il nome dello spadaccino.
-Si
è meritato abbastanza pugni per essere
perdonato…ora toccherà a Sanji-Le
rispose prendendo i fogli e penna.
-Ti
vuole veramente bene…-Prese dal comodino un libro e cominciò a
leggerlo.
-Come
tutti del resto-
-Sicura?-Ok,
questo suo atteggiamento non l’ aiutava…che dicesse le cose chiare
e tonde…
-Cosa
vuoi dirmi-Si girò con la sedia verso di lei.-No perché, dalle
stupide domande che fai, penso che tu voglia una risposta più
…esigente- Ok, non era più arrabbiata…ma non riusciva a
sopportare questo atteggiamento.
La
vide ridacchiare portandosi composta una mano alle labbra.
-Dritta
al punto navigatore-Sospirò e piegò la testa da un lato.-La mia comunque è solo curiosità…-Mise
in chiaro-Volevo sapere se provavi qualcosa per lo spadaccino…-Ecco il
punto che si immaginava gia…
-Così
come lo provi tu per Rufy?-La vide spalancare gli occhi e contrarre leggermente
le labbra.
-è
stato Zoro?-
-A
dirmelo?-Alzò un sopracciglio felice di vedere la mora in
difficoltà-Si …-
La
vide chiudere gli occhi e incrociare le mani al petto…
-Six fleur…-Pronunciò
il nome di un suo attacco…
Zoro
quella sera, era rimasto sul ponte a poltrire. Si sentiva stanco e leggermente
confuso…
-Uh?-
Vide aleggiare nell’ aria dei petali di ciliegio
e subito dopo comparire sei mani…Queste lo bloccarono sia alle gambe che
alle braccia, mentre le due rimanenti, gli calarono i pantaloni...
-Che
stai facendo?-Nami si preoccupò di vederla
così concentrata…
-Grap!-Le mani prima aperte, si chiusero in dei
pugni e un fulmine a ciel sereno colpì la rossa nel ricordare dove e
quando la mora, aveva attuato quella tecnica. La conferma le giunse subito dopo
nell’ udire un urlo agghiacciante da parte di
una voce familiare…
-ROBIN!-Gli
urlò contro Nami preoccupandosi e alzandosi dalla sedia.-Che cosa fai!?-
-Ha
avuto cio che si meritava…-Continuò
imperterrita a stringere le mani.
Si
ricordò della supplica dello spadaccino quel pomeriggio…e
l’aveva supplicata di tacere…bhe, in una
qualche maniera doveva riprendersi la rivincità
sull’ archeologa…
-Ti
prego-Si portò una mano alla testa nel sentirlo continuare a gemere di
dolore-Ora lascialo in pace…me lo ha detto per calmarmi-La presa di Robin
si sciolse incuriosita dalla frase dell’ amica.
-Per
calmarti?-Nami arrossì…le doveva dire
tutto?
-Si…-Abbassò
lo sguardo e tornò a sedere.-Ero…gelosa…-Quella
confessione le costò caro. Si sentiva così vulnerabile
ora…e chissà che cosa pensava l’ archeologa!
-Allora
provi qualcosa per lo spadaccino…-La vide sorridere di gusto, mentre lei,
per quanto poteva, arrossiva più del necessario.
-Non…non
lo so…-La vide mettersi comoda e continuare a fissarla.
-Nami, cosa hai provato sapendo che io, potevo
essere una possibile rivale?-Rimase in silenzio per qualche secondo, per poi,
collegare il tutto…
-MALEDETTA!-Si
alzò in piedi paonazza questa volta, di rabbia!-Lo hai fatto apposta!!!-
-A
farti ingelosire!?-Ridacchiò di quella
reazione.-Si-
-Ma
brutta…-Prima che finisse la frase, la porta di camera venne
violentemente spalancata. Sussultarono entrambe, per poi ridere alla vista di
Zoro, rosso in volto, che si teneva i pantaloni in modo che non cadessero.
-Maledetta
donna!-Gridò rivolta verso l’archeologa-Che ti ho fatto!?-
-Le
hai detto il nostro piccolo segreto!-Rispose con Non-chalance riprendendo in
mano il libro.
-E
c’era bisogno di fare una cosa così?-La vide alzare le spalle non
degnandolo più di alcuna attenzione.
-Io
direi che ti è andata bene…-
Ruggì
a quella frase, per poi fissare la navigatrice e farle la linguaccia.
-Spiona!-
-Stupido!-Lo
imitò-è così che mi
ringrazi?-Tornò a sedere sulla sedia non smettendolo di fissarlo-Sono io
che ho pregato Robin di fermarsi, altrimenti a quest’ ora,
avresti due uvette secche…-Lo spadaccino contrasse le sopracciglia.
-Era
il minimo!-Cercò di rincalzarsi i pantaloni.-Siete
due donne pericolose!-Le offese-Adesso, si girò in direzione della
porta-Sono indeciso chi sia più strega dell’ altra…-Rimase
con gli occhi spalancati nel sentirlo pronunciare quel nomignolo…quello
era suo, come lo era il mocciosa…attribuirlo ad un'altra equivaleva a
spezzare in una qualche maniera l’ alchimia che si era creata tra di loro…
-Vuoi
una prova su chi sia la vera strega qua?!-Si
alzò in piedi nuovamente e lo prese per la maglietta.
-Hey mocciosa!-Il suo cipiglio corrucciato si
spense lasciando posto alla sorpresa.-Non ti scaldare,
so quanto tu sia stega…-Cacciò fuori
dalle sue labbra un ghigno e le insinuò una mano tra i capelli.
-Avrai
sempre questo primato non ti preoccupare-
-Imbecille!-Con
un cazzotto lo fece stramazzare a terra. Appena le aveva insinuato le mani nei
capelli, non ci aveva capito più niente.
Inoltre,
sapeva che, sospettava che provava qualcosa che andava oltre all’
amicizia…
-Adesso
sono stanca-Sbadigliò portandosi una mano a pararsi la bocca.-Perciò, torna a poltrire dentro qualche botte e non
rompere!-Con il piede, lo spinse fuori dalla porta sorda delle sue
imprecazioni.
-Aspetta-La fermò prima di chiudere la porta.
Un piccolo spiraglio separava ormai i due.
-Cosa?-
Lo vide abbassare il volto e grattarsi impacciato una guancia.
-A
che ora ti devo chiamare domani?-Ancora si ricordava del suo allenamento…
-Mmmmh-Ci pensò-Che allenamento mi fai fare?-Lo vide
sorridergli.
-Segreto-Sporse fuori il volto.
-Il solito caprone-Scosse il capo.
-Lo
faccio per te, almeno, sarà interessante-Si mise a braccia conserte.-Facciamo per dopo le 10?-Domandò-Almeno
prima, mi metto a ripassare il libro…-
-è
troppo triste il fatto che tu consulti un libro…-Lo vide ridurre gli
occhi a due fessure.
-Lo
prendo per un si…-
Ringrazio chi continua a seguire ogni mia opera continuando a recensire…
Ormai è quasi di abitudine che aggiorni sia “Proteggimi” che “ Little Child” in contemporanea.
Grazie!
Hime: Zoro ti vuole piccola.
Zoro: ebbene?*sguardo da duro…* so anche quando a vengono a te sai!?*Ridacchia malefico*Ma che ovviamente non divulgherò…
Rolo: no che non lo fai! =____=
Giusy: Ormai Zoro sa tutto ! Il nuovo frate indovino! Ahaha!
Jou_chan:Felice che la fic ti sia piaciuta, in questa fic, Nami è terribilmente gelosa, la cosa mi diverte a dire il vero! XD
Tsuki: Ovviamente si! È tutto affetto! Zoro tiene particolarmente al seno di Nami U____U