Finalmente
ho trovato Rido è ho potuto farla fuori.... che palla al
piede... ho dovuto
passare più di un mese a inventarmi scuse su scuse per
rimanere federe alla mia
preziosa Mari... i baci me li perdonerà.... non cosa sarebbe
di me senza di
lei.......
Kaname:
“ora risvegliamo Rido e riportiamolo a Clare.... devo solo
riuscire a bloccarlo
prima di svegliarsi... prima che mi ammazzi prima che lo riporti alla
sua
amata....”
Prima
di tutto gli staccai tutti quei cavi e tubicini che aveva attaccato a
se.... lo
caricai sulle spalle e lo portai nell'ormai mia villa... lo posai sul
letto
ancora privo di forze e iniziai a pensare come poter proteggermi da un
suo
attacco.... non sapevo come avrebbe reagito al mio sangue... avrebbe
potuto
essere debole ed ascoltarmi, oppure rigenerarsi anche con poco sangue e
attaccarmi... ricordiamoci che ho anche bevuto il sangue di Mari
più di una
volta... potrebbe essere tutto troppo pericoloso.
Rimase
sdraiato nel letto per un paio di giorni prima che decidessi cosa fosse
meglio
fare.....
Avevo
ormai deciso di andare da Kain, per convincerlo a darmi una mano e
comunque non
ero ancora passato a trovarlo da quando sono qui. Mi ero già
messo la giacca e
stavo per uscire quando sentì dei rumori provenire dalla
zona notte... qualcuno
stava cercando di
rapire Rido?
Corsi
in camera da letto e lo vidi che si agitava nel sonno...
aprì un occhio
Rido:
“tu!!!” il tono era carico di disprezzo
allora
quelle macchine non lo tenevano in vita, ma lo tenevano in coma....
Kaname:
“non volermi male... io voglio aiutarti, io so di
Clare!”
rimase
a guardarmi con sguardo incerto e poi sorrise...
Rido:
“aiutami....” stava ansimando, era molto debole
mi
levai la giacca e mi misi al suo fianco, mi chinai su di lui offrendole
il mio
collo... era il punto migliore per nutrirlo velocemente, per metterlo
in forze,
e tornare nel regno.....
Bevve
avidamente il mio sangue lasciandomi quasi stremato, poi si
staccò, e mi diede
un ceffone ben assestato che mi vece volare e sbattere contro una parete
Rido:
“come osi dire di sapere di Clare!!! è facile
sapere chi è dalle didascalie dei
quadri... e ora pensi di poter venire qui e dire di avermi salvato...
tu... tuo
padre, tua madre tua sorella... tutti avete voluto la mia solitudine, e
così i
tuoi hanno trovato la morte! Ah ah ah ah”
urlava,
ed io ero affaticato, ero lì, seduto per terra a cercare di
riprendere fiato
Kaname:
“no... no io Clare la conosco!!! so
dov'è!”
mi
tirò un calcio nello stomaco
Rido:
“come crederti? Infame!”
Kaname:
“nella stanza
dove ti ho trovato ho ucciso mia sorella, le ho strappato il cuore con
le mie
mani...” poi strappai il ciondolo dal mio collo
“vuol dire che non credi
neanche a questo?”
gli
porsi il ciondolo, lui lo prese e lo guardò senza abbassare
la guardia
Rido:
“e io dovrei credere che sia il suo? È sempre nel
quadro.... mi complimento con
te che sei riuscito a riprodurlo così bene da un
immagine!”
mi
prese per il collo e mi alzò, io stavo soffocando
Kaname:
“ti prego credimi! Non voglio mentirti... Clare mi
è saltata addosso” stinse
ancora di più la presa “pensava che fossi
te...” la lasciò leggermente “gli ho
detto che eri morto... è da due anni che è in
depressione più totale... ti
voglio solo portare da lei... lei sta troppo male, anche Mari che non
la
sopporta ci sta male...”
mi
guardò di nuovo sconcertato
Kaname:
“non ha potuto diventare Regina dei vampiri perchè
ha incontrato te e non è
riuscita a sterminare tutti.... questo dovrai pur saperlo!!!!”
lasciò
finalmente la presa e mi accasciai sul letto...
Rido:
“ma....”
era
pieno di dubbi, si leggeva dal suo sguardo....
Kaname:
“Mari ebbe la stessa sorte della cugina, innamorarsi di un
Kuran... ma non
avendo la nostra famiglia contro, e non avendo mentito sulla sua classe
nobiliare riuscì a portarmi con se.... ha garantito per
me... se no non sarei
potuto venire, non si fidano di me... avevano paura che risvegliassi
mia
sorella, ma si era risvegliata da sola...........”
Rido
si sedette al mio fianco cercandomi di farmi respirare, si
scusò
terribilmente... riprese in mano il ciondolo che aveva gettato a terra
e lo
guardò... il suo sguardo sembrava sereno...
mi
lasciò riposare nel letto per tutto il giorno
successivo........
la sera dopo dopo aver bevuto qualche bicchiere di quelle insulse pastiglie andammo all'aeroporto di Tokio... e con jet privato di Mari che ci aspettava tornammo da lei....
Un
grande "ma ciao!" a
tutti i telelettori di questo capitolo! ebbe si... per la vostra gioia
mi sento
di nuovo abbastanza fuori di mina... quindi potrei sparare qualche
cazzata a
raffica.... se lo notate cercate di fermarmi O_o
CooOOOOOoooomunque
(notate
l'aumento del tono di voce sulla o) passiamo alle recensioni ^_-
Ifrittuccia:
ah beh... se sei
sconvolta e basta non me ne preoccupo più...spero solo che
ti riprenda al più
presto.... che se sei già sconvolta non posso sconvolgerti
di nuovo XD perchè
sai... più avanti ci saranno altre cose sconvolgenti...
meno... ma comunque
sconvolgenti ^^'
Ninja:
davvero ci rincontreremo
*_* non vedo l'ora *-* Riven è un antipatico, ma
comunque un gran figo
*asd* (e qui alla mia cara Ninja scende la bavetta XD) dai che comunque
siamo
quasi alla fine :D
Anticipazioni:
Dany è davvero
tanto depressa dal modo in cui è stata scaricata da Riven, o
almeno, dal modo
in cui non è stata cagata ^^' XD XD XD ma non deve
demordere... perchè un nuovo
gnoccolo della situazione è già lì a
braccia aperte ad aspettarla... ma aimè
non è semplice donare il cuore a un uomo dopo averlo appena
infranto
A
giovedì con il prossimo
capitolo :D il terzultimo, senza contare l'epilogo ;P