2°Capitolo: L’ incontro e
il nuovo incarico
Ci mise tre ore e una volta
arrivato, si fermò davanti l’enorme cancello; dallo specchietto retrovisore,
notò un Pick-up che si allontanava in modo sospetto, come se non volesse essere
visto, poi suonò il citofono mezzo rotto.
Zoro: Roronoa Zoro per conto di
Nami Ayashi.
Zoro sbuffò e decise quindi di
controllare se quel posto era davvero sicuro e inventò altri nomi-
Sono Robert Noland e dovrei
vedere Nami Ayashi.
Zoro risbuffò-
Si Jennifer Lopez è mia
sorella!
Quello che Zoro vide, non era
una casa normale come tutte le altre, quella era un vera e propria reggia per
principesse, munita di un parco enorme e la prima cosa che notò Zoro, furono le
grandi piantagioni di mandarini color arancione vispo, per il resto, c’era un’
immensa piscina, maggiordomi e quant’ altro, chissà come era dentro.
Così scese dalla sua amata
porche nera e notò un ragazzo che aveva ad occhio più o meno la sua età, aveva
un cappello di paglia e stava pulendo il vetro di una limousine color arancione
con il braccio destro fasciato.
Ragazzo: Desidera?- disse in
modo cortese.
Zoro: E’ lei che risponde al
citofono?
Ragazzo: No, che cosa desidera?
Zoro: Mi chiamo Noland ed ho un
appuntamento con Nami Ayashi.
Ragazzo: Ah e con chi ha
fissato l’appuntamento?
Zoro: Con Mr Brook.
Ragazzo: Ah, ok- disse
sorridendo-
si accomodi pure all’interno
Noland!
Zoro: Che hai fatto al
braccio?- chiese incuriosito.
Ragazzo: Colpa di una piccola
bomba!
Zoro: Capisco- e s’incamminò
verso la villa.
Zoro: Sono Clinton per Nami
Ayashi.
Signora: Chi?- non era molto
lucida.
Zoro: Clinton!
Signora: Si accomodi- disse
bevendo un sorso-
C’erano un gruppo di ragazze e
ragazzi che ballavano e facevano ginnastica ed erano presenti due telecamere.
Brook lo vide e gli fece gesto
con la mano, per farlo avvicinare.
La canzone terminò e tutti
applaudirono; Brook si avvicinò a Zoro e gli porse la sua mano, Zoro gliela
strinse.
Brook: Yohoho, grazie per
essere venuto!
Franky, ti è piaciuto il
balletto, dimmi che ti ha fatto impazzire- e rise
Zoro lo vide era un uomo alto e
muscoloso con occhiali da sole, camicia Hawaiana, catena dorata, stella azzurra
tatuata sul braccio e ciò che lo caratterizzava di più era il suo strambo
ciuffo Blu che spiccava verso l’alto.
Zoro: Va bene.
Nami c’è Roronoa.
Brook: Sei stata fantastica!
C’è Zoro Roronoa.
Nami fece di nuovo la vaga-
Chi c’è?
Brook: Roronoa Zoro!
Nami: Roronoa!?
Brook: Si la guardia del corpo!
Nami: Ma è Franky la mia
guardia del corpo!- disse ridendo.
Franky: Certo sorella!
Nami sbuffò e si spostò da
tutto il gruppo di ballo.
Dai sono qua!
Zoro quando la vide di fronte a
sé, ne rimase affascinato, era così bella e solare tutto, corrispondeva alla
descrizione fattagli da Brook la mattina stessa.
Non sembri una guardia del
corpo.
Nami: Beh un omaccione cattivo!
Zoro: Sono travestito!
Nami si guardo intorno e disse-
Beh ha la battuta pronta!
Una ragazza dai corti cappelli
azzurri si avvicino a loro.
Nojico: Piacere di fare la sua
conoscenza!
-Zoro annuì-
Lui è Franky.
Franky: Salve!
Zoro: Salve.
Brook: E quello laggiù-
indicando un ragazzo con capelli biondi, dal sopracciglio strambo che era al
telefono con una sigaretta in mano-
Lui è Sanji, il manager.
Nami: Vuoi qualcosa da
bere?-disse rivolgendosi a Zoro.
Zoro: No grazie.
Nami: Sai questa è stata una
decisione di Brook, ha l’ossessione di farmi proteggere!
C’è sempre stato Franky a
proteggermi!
Franky: Già!
Nami: Il punto è che se accetto
voglio continuare ad avere questa vita, senza che tu mi intralci!- disse in
modo esuberante.
Brook: Oh andiamo!
Sai che non ti intralcerà!
Nel frattempo, il manager, si
avvicinò a loro dopo avere terminato una chiamata.
Sanji: Salve lei è la nuova
guardia del corpo?
Zoro annuì.
Sanji: Bene se vuole
controllare il sistema d’allarme deve andare fuori- scherzò.
Nami: No, ma il problema non
c’è quando sono in casa, qui mi sento al sicuro.
E’ fuori che la cosa cambia.
E comunque dicevo, che non vi
voglio sempre fra i piedi!
Il giardino non dovrà essere
modificato e neanche…
Zoro: Ehm, signorina…- la
interruppe.
Nami: Nami!
Zoro: Ehm c’è stato un
malinteso, se mi fa vedere dov’è l’uscita più rapida…
Ci togliamo un sacco di inutili
fastidi.
Sanji: L’uscita più vicina è a
sinistra- disse ridendo.
Zoro si rimise gli occhiali da
sole-
E’ stato un piacere- disse incamminandosi
verso l’uscita.
Brook seguì Zoro.
Sanji: Ehi perché lo segui?
Brook: La responsabilità su
Roronoa è mia!
Aspetti Roronoa!
Aspetti un momento Roronoa!-
disse allungando il passo.
Nami guardò Zoro, divertita ed
intrigata dal suo comportamento.
[Che carattere!]-pensò fra se.
Brook: Scusi è che dovevo
prepararla meglio, sa è una ragazza.
Pensavo che sarebbe bastato
presentarvi per andare d’accordo.
Zoro: Infatti.
Brook: Nami non è cattiva e
anche se non lo ammette,
ha bisogno di lei!
Brook: Su è arrivato fin qua,
aspetti qui un altro secondo!
La prego!
Zoro: Va bene, l’aspetterò qui.
E Brook salì le scale per
andare a prendere una cosa.
Arrivo dopo qualche minuto, con
in mano dei fogli.
Brook: Ecco qua.
Zoro vide che erano lettere,
c’erano scritte minacce di morte e altre presentavano delle stupide parole da
maniaci.
Brook: No…
Arrivò poi Sanji sempre con una
sigaretta in mano-
Sanji: Brook dice che tu facevi
parte dei servizi segreti, anche se così giovane.
Zoro sempre guardando le
lettere-
Esatto.
Sanji sorrise-
Con quali presidenti?
Zoro: Everman e Cladius.
Sanji: Ma Cladius fu ferito-
disse in senso di provocazione.
Zoro lo guardò male-
Quel giorno non ero di turno
io.
Zoro notò una lettera
particolare-
Questa lettera è interessante.
Brook: Crede che sia della
stessa persona che ha messo la bomba?
Zoro: Quale bomba?- disse Zoro
sorpreso.
Brook: O beh, tre giorni fa
Nami era a registrare un nuovo episodio di una serie televisiva e abbiamo
sentito un piccolo scoppio, era una bomba piccola che era stata messa sotto la
sua limousine.
Zoro si ricordò dell’autista
con il braccio fasciato-
E cosa aspettava a dirmelo?
Brook: Mi scusi…
Zoro: Piuttosto, la ragazza lo
sa?
Sanji: No gli abbiamo detto che
era stato un cortocircuito, altrimenti si sarebbe spaventata!
Lei era in scena, non volevamo
darle delle ulteriori preoccupazioni!
La cosa avrebbe potuto
sconvolgerla…
Zoro annuì-
Avete parlato con la polizia?
Sanji: Non ce n’era bisogno.
Non c’erano feriti.
Zoro: L’autista si- replicò
indignato dal comportamento di Sanji.
Sanji: Si, ma non era grave!
Brook cambiò discorso-
Facciamogli vedere la camera di
Nami, Sanji.
Era un camera enorme, in stile
francese, tutto era di un lusso sfrenato.
Sanji: Già!
Brook: No, questa è stata fatta
da Franky, per i servizi fotografici.
La lettera è stata trovata qui-
disse indicando il letto.
Zoro: Quindi è entrato
qualcuno…
Brook: Si, abbiamo trovato la
finestra in frantumi e ha rubato dei gioielli!
Zoro: E la ragazza non sa
neanche questo?
Sanji: Vuole scherzare, se
avesse scoperto che qualcuno si è intrufolato in camera sua è ha rubato due dei
suoi preziosi gioielli e lei ne va matta, sarebbe impazzita!
Brook: Cosa ne pensa?- disse
guardando Zoro.
Zoro: Beh qualcuno è entrato
dalla finestra, ha rubato due gioielli e ha lasciato qui una lettera di
minacce.
Io direi che ci troviamo di
fronte ad un grosso problema…
Sanji agitato spense la sua
sigaretta e disse-
Vedi Brook, te l’avevo detto!
Brook: Che problema!?
Zoro: Vede questa casa sarà
bella, ma non è per niente sicura, ha bisogno di alcune modifiche.
Sanji: Come prego!?- disse
avvicinandosi a Zoro in modo arrogante.
Zoro: Non avete la minima idea
di che cosa sia la sicurezza!
Sanji: Ah!
Brook: Smettila Sanji, lei mi
dica come vuole lavorare Roronoa e io farò di tutto per poterla aiutare!
Zoro: In queste condizioni, non
posso proteggerla.
Sanji: In quali condizioni!?
Zoro: Assumiti le proprie
responsabilità se la mocciosa, non sa cosa sta succedendo!
Sanji lo guardò furente e lo
indicò incamminandosi verso l’uscita e
disse- Non chiamarla in quel modo!
Brook: Sanji!
Comunque ci penserò io Roronoa,
glielo dirò!
Sanji: Glielo dirò io, intesi
Brook!?- e se ne andò furente.
Zoro lo guardò male.
Brook: E’ sempre il solito!
Zoro: Forza, diamoci da fare-
disse in modo molto serio.
Brook: Si, diamoci da fare.
Ringraziamenti:
ed non ti preoccupare che ti scoccerò ancora per qualche consiglio u_u!!XD