Ci siamo di nuovo.

come diavolo era potuto succedere? dopo l'ultima volta, si era ripromesso di non cascarci più, mai più. aveva tenuto sempre la guardia alta, sotto quel punto di vista. sempre attento, sempre vigile. e invece, non era stato abbastanza. aveva pensato, aveva sperato che fosse finita. invece, si era innamorato di nuovo. probabilmente era solo una cotta, una stupida cotta dal ragazzino che era. oh, certo. adesso sembrava molto di più di questo, sembrava che fossero nati per essere assieme, l'amore per la vita. ma gli era sembrata la stessa cosa anche tutte le altre volte, se lo ricordava bene. magari, questa volta, con lei, avrebbe avuto ragione. ma non sapeva cosa lei stesse pensando, e non era propriamente un vantaggio. anzi.

guardava il soffitto, e si rigirava nel letto. si agitava, e si rigirava, tutta la fottuta notte, a quel pensiero. cosa pensava lei? lei ci pensava, o agiva d'istinto? come amava lei? era gelosa? era opprimente? era perfetta. di questo ne era certo. lentamente, stava lasciando andare tutti gli errori commessi nel passato, sempre più velocemente. se li stava gettando alle spalle. sapeva che non si trattava di niente di diverso rispetto alle altre volte, agli altri errori. ma avrebbe corso il rischio. adesso, contemplava il suo futuro, che si stendeva davanti a lui.

lui non sarebbe vissuto per sempre. e lei nemmeno. ma potevano passarlo assieme, quell'angolo di eternità. mano nella mano, sarebbero scappati. lontano da tutti, solo loro. sarebbe andato ovunque, per lei. posti con un bel tempo, posti con un tempo schifoso. avrebbe accettato tutto ciò che gli avesse dato, e avrebbe detto grazie. non si sarebbero mai lasciati. mai. forse il per sempre, dopotutto esiste.. forse.. 

un rumore metallico e improvviso svegliò il ragazzo. «MA CHE..?!»