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Autore: lucyferina    25/08/2005    6 recensioni
Draco ed Hermione fingono di essere una coppia in procinto di sposarsi, le cose precipitano quando nasce un'attrazione fra i due. HG/DM nessuno spoiler.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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AN: Grazie a tutti, siete veramente fantastici… spero che continui a piacervi!

5. Il Paiolo Magico ore 12.30

Draco ed Hermione arrivarono nello stesso momento e dopo un veloce sorriso, cominciarono la loro finzione. Lui le aprì la porta e poi come un gentiluomo quando arrivarono al tavolo le spostò la sedia. Chiunque li avesse guardati avrebbe pensato che erano una giovane coppia di innamorati.

Lui sorrise e poi disse, “Hai letto i giornali? Che cosa ne pensi?”

Lei fece una smorfia e poi sorrise. “Penso che i giornalisti che hanno scritto gli articoli hanno fatto un buon lavoro, sembra proprio una storia da favola. Tutte le streghe romantiche sospireranno pensando al Principe Azzurro che sposa Cenerentola.

Lui la guardò confuso. “Chi è Cenerentola?”

Lei rise. “Non conosci la storia di Cenerentola? Certo che no! Beh, è una favola per babbani dove il principe ricco e bello sposa la povera ma dolcissima Cenerentola.

Lui sogghignò. “Così pensi che io sia ricco e bello come il Principe Celeste?”

Hermione arrossì ma poi tagliò l’aria dicendo, “Azzurro non Celeste! E comunque non ti vedo come il mio Principe, ma molte streghe che non ti hanno conosciuto davvero, lo penseranno e saranno imbrogliate dal tuo aspetto fisico.”

Lui fece il broncio e disse: “Vorrei informarti che ho anche un bellissimo carattere. E quando vide la sua espressione dubbiosa aggiunse, “Non lo mostro spesso e non l’ho mai fatto con te perché siamo sempre stati nemici a scuola.”

Lei sospirò. “Capisco, in effetti ieri sera ho notato che a volte puoi essere sopportabile.”

Lui, dopo la sua osservazione rimase silenzioso a lungo. Era molto sorpreso di trovarsi così bene con lei e che quando parlavano potevano scherzare insieme. Inoltre il giorno prima, quando l’aveva vista con quel vestito era rimasto senza fiato. In fondo, come aveva detto a sua madre, lui era sempre uscito con donne sofisticate ma banali ed uscire con Hermione, donna semplice ma con molta intelligenza lo aveva fatto sentire bene.

Solo Melino poteva sapere come il comportamento di Pansy lo aveva annoiato ed innervosito, non c’era niente di sincero nell’atteggiamento da zecca di Pansy, mentre Hermione era molto vera e divertente.

Draco guardò Hermione molto attentamente e poi disse, “Sì, credo di essere stato abbastanza gentile ieri, ma mi ha aiutato che tu non sia stata la solita ragazza aggressiva di sempre. Quando finì la frase, si rese conto di aver fatto un errore.

“Aggressiva? Tu pensi che io sono una donna aggressiva?” chiese Hermione infastidita. “Proprio tu parli! Ho sempre dovuto difendermi da te per tutti gli anni di scuola e adesso mi dici che IO sono aggressiva?”

Draco cercò di arginare i danni. “Hai ragione Hermione, non averi dovuto dire che sei aggressiva. Parliamo del tuo colloquio e del ballo di questa sera.

Lei non voleva cambiare discorso, però una parte di lei sapeva che non erano realmente una coppia e quindi non doveva interessarle cosa lui pensava di lei. Purtroppo un’altra parte di lei, quella femminile, voleva piacergli.

Hermione sospirò e lui vide che lei era molto agitata, così mise una mano su quella di lei e sussurrò, “Hermione, sc-scusa. Sono stato proprio sgarbato. Io penso che tua sia una ragazza molto interessante e piacevole.

Entrambi furono sorpresi. Draco non sapeva perché si era scusato con lei e le aveva anche fatto dei complimenti. Hermione era sorpresa che lui si era dimostrato molto sensibile.

“Va bene, Draco. Scuse accettate. Ora parliamo pure del colloquio che avrò domani alle 11. Hai qualche suggerimento da darmi?” disse Hermione tornando ad essere la solita ragazza pratica e diretta.

Lui sembrò sorpreso per un momento, Hermione Granger aveva chiesto aiuto a lui?

Hermione rendendosi conto di ciò che aveva detto, aggiunse, “Beh, visto che tu già lavori al Ministero, magari potevi darmi qualche dritta.

Lui le sorrise pensieroso. “Penso che dovresti essere te stessa, sono sicuro che otterrai quel lavoro senza sforzo. E poi si morsicò la lingua, come mai era così gentile con lei? Non era mica così che doveva andare! E così per distrarla da tutti i complimenti le disse, “Domani sei invitata a casa mia per cena, conoscerai ufficialmente mia madre.”

Hermione sbiancò. “Così presto? Perchè non rimandiamo a fine settimana?”

Lui sogghignò, “La mia coraggiosa Grifondoro ha forse paura di un’innocua mamma Serpeverde?”

Lei arrossì di nuovo, non era sicura se fosse per il fatto che lui aveva detto ‘mia’. “Beh, non sono spaventata, solo un po’ intimidita.

Lui sogghignò. “E hai ragione, lei cercherà di mangiarti viva e se non lotti come fai con me, ci riuscirà sicuramente.

Lei sorrise determinata. “Va bene. La incontrerò e vincerò io il match. La farò arrabbiare così tanto che ti permetterà di rimanere scapolo per almeno altri 10 anni.”

Lui rise divertito a ciò che aveva detto, Hermione Granger era davvero una strega speciale e soprattutto la persona più interessante e furba che avesse mai conosciuto. “Sarei contento di due o tre anni, Hermione, ma sentiti libera di infastidirla quanto vuoi.

L’incontro tra le due streghe sarebbe stato fantastico da seguire, e lui sapeva bene che un giorno avrebbe voluto sposare proprio una strega che sapeva tenere testa a Narcissa. “Bene Hermione, parliamo ora del ballo di stasera, dobbiamo tornare da MadamMagic spa e comprarti un nuovo abito. Devi essere bellissima, come ieri.”

Lei gli sorrise dolcemente, oggi Draco le aveva fatto molti complimenti ed era sicura che non se ne era nemmeno accorto. “Va bene, Draco. Ci vediamo stasera alle sette e mezzo. Ora devo proprio scappare.”

Si stava già mettendo la giacca quando lui le chiese, “Non mi dai nemmeno un bacio di arrivederci?” E prima che lei potesse rispondere, lui le aveva dato un leggero bacio sulle labbra.

“C’è gente che ci sta guardando, Hermione. Disse lui quasi per scusarsi.

Hermione fu scossa da ciò che aveva detto, lui l’aveva baciata solo per apparenza, non perché lo aveva desiderato.

Draco vide passare un lampo negli occhi castani di Hermione, era forse delusione? Lui l’aveva baciata perché lo desiderava ma aveva avuto paura che lei lo avrebbe rifiutato, così aveva inventato che l’aveva fatto per l’audience.

“Oh sì, ci sono spettatori.” Disse lei con un sorriso che però non raggiungeva i suoi occhi. “Ci vediamo stasera. Ciao.”

E prima che lui potesse dire niente, lei si era smaterializzata.

Draco restò come piantato sul posto. Cosa stava succedendo?

Guai. Questo dannato piano stava solo portando guai e complicazioni. Lei non era la strega che aveva pensato, era una donna con una personalità complessa ma piacevole. Hermione Granger era molto bella sia dentro che fuori e questo non lo aiutava a non sentirsi attratto.

Lui sapeva che Hermione non era la classica bella donna, ma aveva una classe e uno charme innato che potevano incantare anche una roccia… e lui purtroppo si era reso conto troppo tardi che non sarebbe stato facile dimenticarsi di lei alla fine di questa settimana.

  
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