<< Ma cosa diavolo ti sei messa in mente,andartene in giro per il bosco tutta sola ed indifesa,lo sai cosa poteva farti Andromeda!! ALLORA LO SAI?! >>

<< NON URLARE CON ME BOLVERK … NON SONO UNA RAGAZZINA >>

<< Bhè allora ti comporti come se lo fossi Bella,non sai come mi sono sentito a saperti in giro tutta sola,quando sono tornato e Geri e Freki mi hanno detto che non riuscivano a trovarti ho creduto di impazzire >>

<< volevo solo dare una mano nelle ricerche e poi io li ho sentiti >>

<< chi,che vuol dire li hai sentiti? >>

<< i licantropi in pericolo,li ho sentiti nella mia testa stavano correndo veloci e hanno detto che si sarebbero rifugiati da qualche parte ma parlavano in francese molto fitto e io non sono riuscita a capirli però si sarebbero diretti a sud-ovest >>

Il volto di Bolverk si addolcì e si fece serio << vieni qui Bella,non posso sopportare di strati lontano un minuto di più >>

Mi strinse a se cullandomi contro il suo petto enorme e caldo,poggiai le mani con il palmo aperto sul suo torace,potevo sentire le pulsazione del suo cuore vibrare dentro di me e andare a muovere qualcosa nei recessi delle mie viscere,lo desideravo eppure ero ancora adirata con lui per come mi aveva trattato.

<< non urlarmi mai più contro Bolverk,dicevo sul serio >>

Mi scostò da sé per guardarmi in viso tenendomi stratta per le spalle

<< Bella tu non capisci tu sei tutta la mia vita adesso >>

Dio quelle stesse parole … le aveva già sentite ...ma dove? Chiuse gli occhi per riportare i ricordi alla memoria,un garage pieno di auto e intorno a lei delle figure che si muovevano frenetiche. << Bella mi senti? Hai capito quello che ho detto? >>

Fissai di nuovo lo sguardo nei suoi occhi di ghiaccio << se ti avesse trovato Andromeda o un altra delle femmine io >>

<< io mi sarei difesa >> proclamai

<< difesa?! Bella per adesso sei indifesa come un pulcino contro un branco di famelici avvoltoi,ti annienterebbe in men che non si dica >>

<< ti sbagli Bolverk,se voglio posso polverizzarla con la forza del mio pensiero,non sarò ancora una lupa ma sono più forte di quello che pensi >>

<< cosa saresti in grado di fare avanti,fammi un po' vedere >> non aveva ancora finito di parlare che mi trovavo con la schiena premuta contro il morbido letto di foglie di larice,l'odore di muschio e funghi mi riempiva le narici,sentivo il potere scorrermi dentro come acqua calda ruscellante,chiusi gli occhi per concentrarmi meglio,sentivo il corpo caldo dell'uomo sopra il mio,il suo respiro caldo che mi scompigliava i capelli sulla tempia e le sue parole che mi dicevano che non sarei mai riuscita nemmeno a muoverlo di un millimetro,visualizzai quello strano potere dentro di me come una luce potente e lasciai che si riversasse fuori dal mio corpo come l'esplosione di un gayser,Bolverk venne investito all'istante e scaraventato dall'altra parte del piccolo spiazzo erboso dove stavamo avendo la loro prima scaramuccia da innamorati. Mi alzai in ginocchio,lui mi stava fissando poggiato ad una roccia calcarea,un gomito puntellato per terra per sostenersi mentre con l'altra mano si aggiustava la mascella che aveva sbattuto,veloce come mai prima di quel momento mi ritrovai al suo fianco.

<< amore mio,stai bene? Non ti sei fatto troppo male vero mio lupo di miele? >>

<< no tesoro,non mi sono fatto niente di irreparabile,ma per questo voglio un pegno >>

<< un pegno? >>

<< si reclamo un tuo bacio per guarire da tutte le ferite >>

<< oh! se ti basta un bacio >> sfiorai delicatamente le sue labbra con le mie,un calore improvviso mi bruciò il ventre di desiderio,i capezzoli turgidi e il desiderio pulsante di sentire il suo membro enorme affondare dentro di me spinta dopo spinta proprio come aveva fatto la sera prima.

<< è quasi il crepuscolo,che ne dici di trovarci un posticino appartato dove passare la notte? >> i suoi occhi teneri erano di un azzurro così limpido che sarei potuta annegare come dentro un lago di montagna a corto di fiato per la loro bellezza e per il bisogno di me che vedevo agitarsi dentro di lui,sentivo in ogni centimetro che era bramoso di me desideroso di sentire la mia pelle calda sotto i polpastrelli,la mia voce non poté fare a meno di uscire leggermente roca quando parlai.

<< sono più che d'accordo,ma temo non sarà molto comodo >>

<< lascia fare a me,vedrai che starai comoda e calda come su un letto,si tirò in piedi

e mi prese in braccio un istante dopo ero stretta alle sue spalle imponenti e strusciavo

il viso contro il suo collo,aveva un odore meraviglioso rilassante e afrodisiaco al contempo.

<< ho atteso tutto il dannatissimo giorno per avere questo momento >>

<< mi sei mancato Bolverk e le tue guardie non mi piacciono per niente,sono strafottenti e nonostante abbia cercato di essere amichevole mi abbaiano contro come cani idrofobi >>

<< domani mi occuperò anche di loro,e quando sarai la mia lupa non oseranno mai più farlo o dovranno vedersela con il tuo potere >> mi guardò e ammiccò nella mia direzione poi aggiunse << che a quanto pare è notevole persino senza trasformazione per mettermi al tappeto >>

<< Oh! Bolverk sai che non ti avrei mai fatto del male >>

<< lo so tesoro >> eravamo arrivati sul versante sinistro delle montagne che circondavano la foresta su un lato,sulla parete in alto si apriva come uno squarcio sulla roccia l'entrata di una caverna un antro buio e umido,non appena ci mettemmo

piede un fuoco illuminò l'oscurità densa,dietro di noi non poteva scorgersi null'altro che un velo scuro e nessuna brezza fredda entrava più dall'apertura.

<< sei stato tu? >> domandai sbigottita

<< pensi che ti avrei fatto dormire al freddo sulla dura roccia? Tesoro,mi credi un troglodita,voglio che tu abbia sempre il meglio >>

<< ma come hai fatto a portare qui tutto questo? >>

Si toccò di nuovo la testa << ti ricordi,te l'ho già detto posso fare tutto quello che voglio,pensa a qualcosa che desideri ed io te la porterò >>

<< quindi vorrei un pizza ortolana e un diet coke per favore >>

Lo vidi sorridere di quella specie di ordinazione,come se stessi chiamando la pizzeria di asporto,strizzò gli occhi e subito dopo su un tavolino in legno che adornava la stanza c'era la mia pizza e la mia coca fredda e gocciolante di condensa.

<< Fico! >>

mi accovacciai vicino al tavolino,sullo spesso tappeto rosso borgogna e blu cielo che adornava il pavimento di quella grotta che per quella sera sarebbe stato il nostro rifugio,aprii il cartone e l'odore della pizza mi fece borbottare lo stomaco per la fame

<< uhmm ne vuoi un pezzo? >>

<< volentieri non ho mai mangiato questa roba >>

<< non ha mai assaggiato la pizza?! >> Lo vidi scuotere la testa dispiaciuto forse ripensando a tutto il tempo in cui era stato imprigionato,povero amore mio,ancora in ginocchio sul tappeto gli intimai di avvicinarsi e tirandolo per un braccio lo feci sedere al mio fianco poi lo imboccai accompagnando ogni boccone con un bacio sulle sue labbra di velluto.

<< tu mi fai perdere il senno Bella, lo sai? >>

<< già,già … è mi piace da morire >> gli passai le mani fra i lunghi capelli trovai il laccetto di cuoio che li fermava in una spessa coda di cavallo e li sciolsi,un onda color grano investi le mie braccia,le sentii cariche, pesanti,il loro odore si diffuse nell'ambiente fino a me caricando l'aria già satura di desiderio.

<< mi vuoi Bella? >>

<< si,sempre >>

Mi sentii sollevare e subito dopo contro la schiena avvertii la morbidezza di un materasso,un letto enorme era comparso dal nulla solo sotto la forza della sua volontà.

<< Ti amo Bolverk,non so come sono riuscita a vivere questi miei diciotto anni senza vederti e provare la gioia del tuo sorriso,la morbidezza dei tuoi baci e delle tue carezze >>.

Gocce salate mi bagnarono il viso,una,due poi sempre di più << amore? Bolverk amore mio,cosa succede?! >>

dannazione le luci delle candele mi impedivano di guardare chiaramente il suo viso.

<< non mi ricordo nemmeno da quanto tempo esisto e non ho mai provato delle emozioni così intense come quando sono con te Bella,le tue parole mi arrivano dritte al cuore come acciaio sui nervi scoperti,mi fanno male,ma solo perchè solo ora mi rendo conto di aver condotto un esistenza di solitudine >>

<< adesso non sei più solo,ci sono io e nessuno potrà spostarmi dal tuo fianco per sempre >>

Lo liberai della camicia sbrindellata che indossava e passai le mani sul suo torace ampio e muscoloso,la cicatrice che sfregiava il lato sinistro era stranamente glabra rispetto al resto del suo torace ricoperto da una sottile peluria che brillava come fili d'oro alla luce delle candele

<< sei così bello,cosi possente … così mio >> sussurrai sulla sua bocca mentre le mie mani scendevano provocatorie sul suo corpo togliendogli il fiato e facendo accelerare

i battiti del mio cuore,chiusi le mani intorno al suo membro turgido ed eretto,pronto per me e sospirai di contentezza,sentendolo gemere.

<< Per woden ragazzina mi farai morire se continui così >> rantolò

ridacchiai come una scema,non riuscii a impedirmelo << vuoi che ti torturi così per l'eternità Bolverk >> i suoi occhi di ghiaccio erano caldi come fuoco.

<< non desidero altro,solo sentire il tuo calore avvolgersi intorno a me e il tuo profumo fluttuare intorno alla mia pelle con la promessa di un infinità di viaggi nel Valhalla >> Sorrisi di nuovo mentre il mio corpo,improvvisamente nudo

senza che avessi mosso un muscolo per liberarmi dagli indumenti,si strusciava contro il suo decisamente più grosso e caldo,mi sentivo felice come mai prima e sperai che quella notte non avesse mai fine,che la nostra felicità non avesse mai fine, l'eternità era ciò che avevano davanti e non chiedevo di meglio.

Ringraziamenti:

per sally90: spero che anche se le spine pungono ti sia piaciuto questo capitolo tutto incentrato su Bolverk e Bella,la sua memoria cerca di riportarle a galla dei ricordi,ma a quanto pare molto vaghi. Il prossimo capitolo sarà incentrato sui due prigionieri e sulla loro liberazione vedremo cosa accadrà,fammi sapere cosa ne pensi ciao ornella

per vannagiò: sono contenta di averti divertita,in effetti mi sono divertita anche io a far dire quelle cose a Geri,fortunatamente Bolverk è arrivato prima che potesse cacciarsi nei guai,ma il fatto di possedere dentro se parte dei poteri dell'uomo lupo gli dà dei poteri particolari.

Le battute fra jake e Ed mi sono venute così perchè sono convinta che nella loro rivalità ci sia un fondo di amicizia,sempre,Tanya sarà una catastrofe credimi non aiuterà per nulla … e la sua unica occasione per un colpo gobbo eheheh la vedo sogghignare mentre struscia le mani per la soddisfazione di aver eliminato Bella dalla lista delle rivali.

Spero che questo capitolo non sia stato troppo noioso ma volevo sottolineare lo stato d'animo di Bolverk,il fatto che lui sia triste del suo passato e che ama davvero Bella Fammi sapere baci ornella

per butterfly: lo zucchero è arrivato adesso ^\\^ fortunatamente ancora non hanno avuto modo di metterle le zanne addosso le altre femmine del branco,ma accadrà vedrete ,spero che i cap ti sia piaciuto fammi sapere come lo trovi un abbraccio ornella

per eliza1755: c'è ne sono molte che desiderano fare la pelle a Bella ecco perchè Bolverk era così preoccupato,ma i poteri che lei ha dentro,solo per il fatto di essere la sua compagna predestinata,le danno capacità prodigiose anche da umana.

Fammi sapere un tuo parere ciao ornella :)

per Aryadaughter: ecco il nuovo cap,attendo con ansia i vostri pareri :) buona lettura ornella