Salve
gente!! Scusate l’enorme ritardo,
purtroppo gli impegni sono sempre tantissimi e non ho mai un
po’ di tempo per
me ç_ç. So che non è una scusa buona
ma spero comunque che capiate... quindi m’inchino
a voi e chiedo umilmente perdono…… che dite, sono
perdonata?
Adesso
rispondo alle recensioni e poi vi lascio
subito il capitolo da leggere xD
Volpessa22:
ciao tesoro, come vedi si è tutto
risolto. Però occhio! i guai non sono finiti… un
bacio alla prossima^^
Vanderbit:
mi fa piacere che ti è piaciuto il
capitolo. Devo dire che finalmente questi due birichini ci sono
riusciti a
ritrovarsi( e anche bene aggiungerei, visto cosa hanno combinato xD
ahhh l’amore
è una cosa bella…. xD) rispondo subito alla tua
domanda: ancora devo decidere
se farla rimanere incinta o no, devo vedere cosa uscirà
fuori dalla mia
testolina… un bacio a presto!
Ed4e:
eccomi di nuovo qua, sono incorreggibile
lo so. Ti ho fatto davvero aspettare parecchio… spero che mi
seguirai ancora…
ad ogni modo questo capitolo credo che ti piacerà ( o almeno
spero) dato che il
nostro bellissimo e affascinante Demetri sarà il
protagonista di questo chappy
:) . un bacione, alla prossima!
Piemme:
grazie per i tuoi complimenti, mi hanno
fatto davvero tanto piacere. Un bacio, a presto^^
Yle94:
grazie per i tuoi complimenti, davvero,
grazie tantissimo mi fa sempre piacere ricevere un tuo commento! Mi fa
piacere
che hai capito il significato del titolo. Infatti sta proprio a
significare il
momento, o per meglio dire, la richiesta di ampliare il loro amore in
modo
completamente assoluto. Un bacio alla prossima^^
Kandy_Angel:
grazie per i complimenti. Spero che anche questo capitolo
sarà di tuo gradimento
:) baci, a presto.
Crista:
grazie tantissimo! Mi fa piacere che ti
sia piaciuto il capitolo! Spero che anche questo sarà di tuo
gradimento. Baci alla
prossima^^
Questi
personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di
Stephenie Meyer, questa
storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
CAPITOLO
17
(POV.
Demetri)
Testo
betato da Air_Chaos
Un
essere dannato è chiuso in una bolla di oscurità
talmente fitta e densa
da non
far entrare neanche un piccolo spiraglio di luce.
Questo
buio, questa solitudine, lo
priva di
ogni amorevole sentimento, provando
esclusivamente odio nei confronti del prossimo.
Tuttavia,
proprio quando pensa
che sia ormai tutto perduto o che nessuno sia più in grado
di farlo
risalire a galla, nota
una luce così luminosa e immensa,
che gli
offre un'altra opportunità o semplicemente lo
risveglia dal brutto incubo che lo
ha accompagnato per tutta la
nottata.
Proprio
allora inizia
a rispettare il prossimo, a comprendere le sue
angosce, i suoi dolori,
oppure
molto probabilmente è proprio grazie a questa persona, grazie a questa
luce, che intuisce
come adesso bisogna porsi con gli altri e,
comprendendo tutto questo, si scopre la felicità perduta. Quella
felicità che gli purifica
l’anima.
Dopo
questa transazione si è pronti ad aprire il proprio
cuore, adesso disposto a farsi cullare dal proprio angelo personale.
Sono
preoccupato, sono agitato, ho paura.
Dopo aver
lasciato
Bella a scuola, sono andato a nutrirmi, ho esplorato tutta la foresta
olimpica
e mi sono diretto verso casa sua. A
quell’ora doveva essere già tornata. Eppure
né il suo pick-up né la mia più
cara amica hanno fatto ritorno.
Sono
preoccupato, sono agitato, ho paura.
Sto aspettando
da
diverse ore, la mia mente sta ipotizzando ogni motivo per questo strano
ritardo. Forse dopo la scuola si è fermata, o molto
probabilmente è stata bloccata
dalla sua vecchia amica Alice. Quella stupida veggente che non ha fatto
altro
che infliggerle le più atroci sofferenze. Una delle
più brutte: la menzogna.
A tale proposito
non
ho mai esposto appieno il mio disgusto per questa faccenda. Mi sono
limitato a
dare consigli riguardo questa spregevole situazione. D'altronde ha
messo un
limite fra noi: vuole solo un amico al suo fianco. Ed è
proprio questo il mio
compito, quindi ho intenzione di proteggerla e curare il suo
“male” nei
migliori dei modi.
In fondo non
è questo
che un amico dovrebbe fare?
Sono rimasto
notevolmente soddisfatto dalla mia reazione dopo tale richiesta.
Pensavo che
sentire un suo rifiuto “nell’ambito
relazionale” scatenasse la furia assopita
dentro di me. Invece ho acconsentito senza rischiare di esplodere in
una
reazione esagerata. Molto probabilmente la mia accondiscendenza ha solo
una
soluzione: lei non è il mio angelo personale. Questo non
indica che Bella non
sia una parte fondamentale della mia vita. In fin dei conti lei
è, ed è sempre
stata, il mio angelo custode, adesso ne sono consapevole. Bella mi ha ridato una “vita”.
Tornando ai
pensieri
precedenti, che in questo momento hanno la priorità fra gli
altri, questo loro
presunto incontro-scontro, fuori dalla scuola, non spiega il suo enorme
ritardo.
Sono
preoccupato, sono agitato, ho paura.
La mia mente ha
anche
elaborato che, se le fosse successo qualcosa, se fosse agitata, se
stesse
piangendo, mi avrebbe chiamato all’istante. Ma questo non
è detto. Conoscendola
può essere scappata chissà dove, rifugiandosi in
un luogo a me ignaro, per
soffrire in solitudine.
Sono
preoccupato, sono agitato, ho paura.
Il sole
è ormai calato
e rimanere qui inerme, senza fare niente, non è da me.
Diamine, sono un
segugio! Il miglior segugio in circolazione e ancora non ho mosso un
piede per
andarla a cercare!
Velocemente
percorro
le strade di Forks nella speranza di focalizzare la sua fragranza, ma
di lei
non c’è traccia. Il mio autocontrollo è
al limite: non riesco più a ragionare
lucidamente. Solo il pensiero che lei sia sola, in chissà
quale posto, mi
disarma.
Sono
preoccupato, sono agitato, ho paura.
Cerco di
recuperare un
po’ di lucidità. Non
posso andare avanti
in queste condizioni, non posso permettermi di farmi travolgere
dall’ansia.
Mi concentro,
chiudo
per qualche secondo gli occhi e abbandono, per un momento, tutti i miei
sensi. Ho bisogno di concentrazione.
In questo
momento mi
trovo nel mio limbo: niente rumori di macchine, niente odori, niente
vista…
sono concentrato solo su me stesso. Niente può distrarmi. Un
vero segugio deve
raccogliere tutte le sue energie per affrontare la sfida ed
è proprio in quel
momento che sa da dove iniziare, da dove cercare. Deve partire
dall’ultimo
posto in cui sa dove si trovava la sua “preda”.
Adesso so da
dove
cominciare: la scuola.
Il parcheggio
della
Forks High School è deserto. Anche gli insegnanti hanno
fatto ritorno alle
proprie case. Chiudo di nuovo gli occhi inspirando l’aria
circostante. Nelle
mie narici milioni di odori si mischiano, cerco di distinguerli uno a
uno
attendendo la scia che m’interessa: muschio sulla corteccia
degli alberi, odore
di erba bagnata, olio di macchina sull’asfalto…
bingo! La fragranza zuccherina
di Bella! È lieve la sua scia ma rintracciabile per un
segugio astuto come me.
Seguo a
velocità
vampiresca tutto il suo percorso, non curandomi della strada che sto
percorrendo.
Voglio
arrivare da lei il prima possibile.
Dopo lungo tempo
percepisco un altro odore nella stessa direzione della sua scia: i
Cullen. Sono
certo di non sbagliarmi, conosco bene la loro fragranza. Infatti, a
togliermi
ogni dubbio, vedo in lontananza la loro casa e mi apposto subito sopra
un ramo
di un albero per avere la visuale migliore.
Bella dorme
vicino a
Edward mentre lui passa delicatamente la sua mano sul suo viso.
La osservo.
Posso scrutare,
anche
da lontano, quanto il suo volto in questo momento sia rilassato e
sereno. Non
l’ho mai vista così beata e tranquilla. Forse si
è tutto risolto e,
sicuramente, io sono contento per lei.
La
sua felicità è la mia.
<Si amano
veramente.>
<A quanto
pare.>
rispondo risoluto. Non ho mai amato parlare troppo.
<Sono
contenta che
tutto si sia risolto. Edward ha sofferto tanto.>
<Anche
Bella!>
il mio tono è di qualche ottava più alta. Non ho
mai amato il vittimismo. Non
immagina minimamente quanto Bella abbia sofferto la sua lontananza.
<Sicuramente…>
Dalle mie labbra
esce
una falsa risata: le donne pensano sempre di sapere tutto.
<Piacere,
Tanya.> si presenta la vampira.
Sposto il mio
sguardo
per osservare la figura accanto a me. È una bellissima
ragazza, non che non
l’abbia mai vista, ma da vicino è ancora
più affascinante. I lineamenti del suo
viso sono dolci e delicati e i suoi occhi ambrati rivelano un animo
buono e
altruista.
<Demetri.>
rispondo, porgendole la mano.
Nel tenerle la
mano
sento una scintilla illuminare il mio essere. Non ho mai provato una
tale
sensazione, mi sembra di essere finalmente completo.
Tanya,
imbarazzata
dall’atmosfera che si è avvolta fra noi, scosta la
mano con gentilezza
spostando il suo sguardo, rivolto prima verso di me, altrove. Chissà se anche lei ha provato le stesse
mie
emozioni.
<Ehm…
scommetto che
Aro non sarà lieto del tuo operato.> dice, nella
speranza di aprire un nuovo
discorso.
“Aro…
lui sicuramente
sarà un bel problema.” penso fra me.
<Probabile.>
mi
dispiace risponderle a monosillabi, ma sono una persona molto
taciturna, a
volte. In più ho un certo vampiro che legge i pensieri a
pochi metri da me…
<Conoscendo
i
Volturi, verranno a controllare la situazione.>
<Molto
presto.>
confesso e mi maledico per aver detto troppo.
Note:
Ecco
un bel
punto di vista di Demetri. Ho voluto dare un po’ di spazio a
questo personaggio
(che io adorolo!!!), per far capire il motivo della sua
bontà nei confronti di
Bella. Come ho detto in precedenza, lui è molto diverso dal
personaggio della
Meyer, è questo ne è la prova. Spero che i motivi
per cui lui è voluto rimanere
accanto alla sua amica umana siano chiari. In tal caso non fate
esitazioni,
risponderò con piacere hai vostri dubbi :-)
Piccolo
punto
importante: Volturi. Pensavate
per caso
che mi potessi scordare di loro? Ma certo che no! Quindi molto presto
verranno
a fare visita alla nostra famiglia di vampiri…..
Ma
voglio
lasciarvi a un enigma: come fa Demetri ha sapere del loro arrivo? E
perché se sa
qualcosa non riverisce tutto a Edward per salvare Bella?
Bene
questo
è tutto, passo è chiudo xD
Fatemi
sapere se vi è piaciuto il capitolo =)
Baci
e
morsetti a tutti^^