Sarà che oggi è un giorno particolare, una ricorrenza, si chiamiamola cosi…
Oggi è l’anniversario, l’anniversario della morte della nostra famiglia per mano di quel… pazzo… si pazzo è l’unica definizione che mi viene in mente da dargli.
Scrivo perché ho bisogno di sfogarmi. Ieri sera ho fatto un sogno…
C’era Raimei, davanti a una tomba, da sola, e piangeva… piangeva ma io non sapevo per chi, per i nostri genitori? No…
Nel sogno mi avvicinai alla tomba ed era la mia…
Il mio nome inciso nella pietra. Raimei
Mi sembrava strano vederti piangere per me e mi chiesi perché non ti avessi detto prima la verità, forse sarebbe stato meglio.
Non c’era nessun altro a piangere per me sulla tomba, solo tu…
I
dreamed i was missing
You were so scared
But no one would listen
Cause no one else cared
After my dreaming
I woke with this fear
What am I leavingbr>
When I’m done here
So if you’re asking me I want you to know
(ho sognato che ero
scomparso
tu eri così spaventata
Ma nessuno voleva
ascoltare
Perché a nessun altro
importava
Dopo il mio sogno
Mi sono svegliato con
questa paura
Cosa lascerò
quando non sarò più qui
Allora se mi stai
chiedendo, voglio che tu sappia che)
Quando mi sono svegliato ero
molto agitato e la prima
cosa che ho pensato era che avevo bisogno di sfogarmi. Tutte le mie
certezze
andate in frantumi da un solo sogno. Una sola domanda: mi perdonerai
mai?
Mi piacerebbe che tu conservassi di me almeno un ricordo
positivo, almeno uno…
Anche se so che per riuscire a scovare un ricordo bello
di noi dovresti scavare in ricordi dolorosi di cui io sono stata la
causa…
Where
my time comes
Forget the wrong that I’ve done
Help me leave behind some
Reason to be missed
Don’t resent me
And when you’re felling empty
Keep me in your memory
Leave out all the rest
Leave out all the rest
(quando il mio momento
arriva
dimentica gli errori
che ho fatto
aiutami a far sentire
agli altri
la mia mancanza
non prendertela per me
e quando ti senti vuota
tienimi nei tuoi
ricordi
lascia fuori tutto il
resto)
Io sono stato forte, ho
mentito per tutti questi anni, e
ho finto, indossando una dura maschera.
Ma quello non sono io, non lo sono mai stato.
Il vero Raiko ha paura, paura, tanta.
Il vero Raiko è quello divorato dai sensi di colpa per
averti abbandonato ma non per averti mentito, no.
Perché così ti ho celato la vera natura del mondo, le
dure regole a cui la nostra famiglia sottostava.
Non potevo aiutare un’amica per quelle stupide regole.
Ma qualcuno sembrava disposto ad aiutarmi.
Quanto mi sbagliavo.
Ma ho preferito prendermi io la colpa di ciò che è
successo per non lasciarti il peso del cognome che porti, per tenerti
all’oscuro della poca etica che v era nella nostra famiglia.
Preferivo essere io l’unica mela marcia, per nasconderti
il tarlo che divorava il tronco.
Don’t
be afraid
I’ve taking my beating
I’ve shared what i’ve made
I’m strong on the surface
Not all the way trought
I’ve never been perfect
But neither have you
(Non aver paura
ho preso il mio battito
ho condiviso ciò che ho
fatto
sono forte in
superficie
non dentro
non sono mai stato
perfetto
ma neanche tu lo sei
stata.)
Ti ho nascosto tutto questo
ma neanche tu hai mai
guardato oltre il velo pietoso di menzogne che ho steso per proteggerti.
Da cosa? Non lo so più.
Quello che feci fu frutto di un pensiero irrazionale che
sul momento sembrava essere la soluzione migliore.
Non so se alla fine lo sia stata, sai?
So
if you’re asking me I want you to know
(Allora se mi stai chiedendo, voglio che tu sappia che)
Che stupido… volevo scrivere
un diario ma questo più che
un diario sembra una lettera. Una lettera indirizzata a te, Raimei..
Beh già che ci sono posso scrivere il mio più grande
desiderio.
Vorrei che quando giungerà per me il tempo di lasciare
questo mondo tu dimenticherai, almeno per un po’, tutti gli errori che
ho
commesso, anche quelli che ho fatto credendo di essere nel giusto, e
aiutami a
non essere dimenticato, e soprattutto tu, non dimenticarmi e lascia
fuori tutto
il resto.
Tutto quello che ho fatto. E tieni nel tuo cuore quello che non ti ho
mai detto. Ma che spero sia arrivato al tuo cuore…
Where
my time comes
Forget the wrong that I’ve done
Help me leave behind some
Reason to be missed
Don’t resent me
And when you’re felling empty
Kepp me in your memory
Leave out all the rest
Leave out all the rest
(quando il mio momento
arriva
dimentica gli errori
che ho fatto
aiutami a far sentire
agli altri
la mia mancanza
non prendertela per me
e quando ti senti vuota
tienimi nei tuoi
ricordi
lascia fuori tutto il
resto
lascia fuori tutto il
resto)
Ma in fondo ne io ne te
abbiamo mai capito niente della
vita…
Guardami, commetto delle azioni che non vorrei
commettere…
E guardati, vorresti usare quella katana su di me non
capendo ciò che realmente si nasconde dietro.
Forgetting
All the hurt inside you learned to hide so well
Pretending
Someone else can come and save me from myself
I can’t be who you are
(dimentica
tutto il dolore dentro
che hai imparato a nascondere così bene
fai finta che
qualcun altro possa
arrivare a salvarmi da me stesso
non posso essere chi
sei tu)
Un giorno vivrai la tua
vita, lasciandoti alle spalle
tutta la sofferenza che so, nascondi nel cuore.
Where
my time comes
Forget the wrong that I’ve done
Help me leave behind some
Reason to be missed
Don’t resent me
And when you’re felling empty
Keep me in your memory
Leave out all the rest
Leave out all the rest
(quando il mio momento
arriva
dimentica gli errori
che ho fatto
aiutami a far sentire
agli altri
la mia mancanza
non prendertela per me
e quando ti senti vuota
tienimi nei tuoi
ricordi
lascia fuori tutto il
resto)
Forgetting
All the hurt inside you learned to hide so well
Pretending
Someone else can come and save me from myself
I can’t be who you are
I can’t be who you are
(dimentica
tutto il dolore dentro
che hai imparato a nascondere così bene
fai finta che
qualcun altro possa
arrivare a salvarmi da me stesso
non posso essere chi
sei tu
non posso essere chi
sei tu)
Ma forse le mie speranze sono vane,
solo flebili
illusioni, perché forse non mi perdonerai mai, e riderai il giorno
della mia
morte.
O forse no… no, tu non sei così cinica…
Beh, tanto i miei buoni propositi di scrivere un diario
sono andati a farsi friggere…
Quindi meglio smettere.
Che stupido ho le lacrime agli occhi…
Non pensavo di ridurmi così per uno stupido sogno, meglio
finirla qui, non voglio che Gau entri e mi veda così…
Raiko.
- Raiko…
- L’ho trovato solo ieri, signorina Raimei. Credo risalga a prima che io le rivelassi la verità…
Raimei rilegge l’unica pagina scritta di quel diario, grafia inferma e parole profonde che non si sarebbe aspettata da uno come lui.
- Beh di certo non si aspettava quello che sarebbe successo…
Gau e Raimei erano al cimitero, a un anno esatto dalla morte di Raiko.
Stavano davanti alla sua tomba ma non erano gli unici.
Molto più in la, come a non farsi vedere, vi era Yukimi, mentre la sorella era più avanti insieme a Tobari e Miharu.
Raimei si inginocchia davanti alla sua tomba posando a terra il diario, con la sola e unica pagina scritta.
Solo lei l’aveva letto.
E bastava.
L’aveva perdonato da molto tempo, anche prima che lui morisse.
Non avrebbe dimenticato, ma capire, quello sì.
Si girò guardando tutti gli altri.
Gau la guardò di rimando.
Un sorriso le increspò le labbra.
- Raiko, qui nessuno ti dimenticherà, su questo puoi starne certo.
Bah sinceramente non
mi soddisfa…
Spero che a qualcuno
sia piaciuta…
Rispetto alle altre è
orribile…
Ma su Raiko non mi è
venuto di meglio.
Ls canzone è dei Linkin Park, Leave Out All The rest
ARIGATOU
A chi ha letto
A chi ha
commentato
A chi ha aggiunto
tra i preferiti.
Forse ne farò
un’altra su Raiko per rimediare.
Adesso non so su
chi scriverò
Se avete
suggerimenti o richieste…