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Autore: MaryTerryJackson    29/05/2010    4 recensioni
La storia di Susie,una piccola grande bambina che Michael Jackson ha aiutato, con il suo amore, a guarire dalla leucemia...i due si allontanano dopo le prime accuse di molestie nel 1993 ma si rincontreranno,sette anni dopo... “…Allora scrivi,Michael…Scrivi l’amore!come hai sempre fatto!” Adesso mi guarda confuso e per un attimo mi sembra che il suo sguardo si stia rabbuiando nuovamente. “Io…Non riesco...E’ diverso…” Sussurra con una voce da cui traspare un velo di tristezza e tirando un grande sospiro prima di continuare… “Io...ho quasi quarantun anni Susie…E i miei obiettivi li ho raggiunti…Ma l’amore vero…quello non ho più la speranza di trovarlo…” I suoi occhi,improvvisamente,iniziano a luccicare e con voce commossa continua a parlare,fissando le mie mani tra le sue e iniziando ad accarezzarle…Dio solo sa cosa sto provando…Vorrei urlargli che gli voglio bene,tanto tanto bene…ma adesso non posso,ha bisogno di essere ascoltato…
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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The real:Keep the faith!!!

 

Corro…Corro…Corro verso di lui…Il sorriso sulle mie labbra…Il vento dell’”Isola che non c’è” tra i capelli…Che bella sensazione…Lo vedo…E’ a ormai pochi passi da me.

Mi fermo per qualche istante ad osservarlo.

Ha dei pantaloni neri e una camicia azzurra…forse ha scelto quel colore apposta per me!

I capelli riccioloni,neri e ribelli,sono sciolti e gli cadono sulle spalle.

Ai suoi piedi i soliti mocassini neri.

Non mi ha ancora vista perché sta parlando con una ragazza…forse è la sua fidanzata,forse è sua moglie…non penso,però,che sia la madre dei bambini data la sua carnagione scura.

Michael tiene per mano entrambi i suoi figli.

Paris è carinissima…ha un vestitino lilla a maniche corte che le arriva appena sopra le ginocchia lasciando intravedere le gracili gambine.I capelli sono raccolti in due piccole treccine con due nastrini dello stesso colore del vestito.Anche le scarpine sono abbinate.

Con i suoi occhioni verde acqua e il piccolo pollice in bocca fissa il padre e,di tanto in tanto,anche la sua bella interlocutrice.

Anche il piccolo principino guarda i due adulti e sorride.

Il completo che indossa si addice al suo nome…una camicetta bianca,a maniche corte, e un paio di pantaloni a pinocchietto neri.

Guardo il suo tenero e paffuto faccino sperando di riuscire presto ad accarezzare ancora le sue guanciotte rosse…

Come se si fosse sentito osservato,il suo sguardo si sposta verso di me.

E’ una gioia vedere l’espressione di stupore formarsi sul suo volto…adesso sta scuotendo la mano del padre,cercando di attirare la sua attenzione e ci riesce subito.

Michael lo guarda per un istante cercando di capire i desideri del suo piccolo,poi il bambino mi indica con il ditino…Adesso anche “Testa di Melanzana”mi guarda.

Vedo i suoi grandi occhi neri scrutarmi e il suo viso illuminarsi immediatamente in un radioso sorriso.

E’ così bello vivere questa scena in silenzio…un gran bel gioco di sguardi ed espressioni rende questo momento della mia vita sempre più fantastico e magico…Voglio assaporare ogni istante di tutto ciò e imprimerlo indelebilmente nella mia mente…

“Little Susie!” urla mentre anche gli sguardi della piccola Paris e della ragazza di colore si spostano verso la mia direzione…Che sensazione stupenda sentire il mio nomignolo pronunciato da quella voce calda e familiare.

Muovo un passo verso il quartetto mentre anche loro,incitati a venirmi incontro da un gesto del capo fatto da Michael,si dirigono verso di me a passo incalzante.

Ci troviamo a metà strada,si può dire.

“Testa di Melanzana” lascia le manine dei due piccolini spalancando le braccia…non aspettavo altro che tuffarmi in quel mare azzurro di abbracci e di amore…Gli butto le braccia intorno al collo e lo stringo,contraccambiata,per un istante…fino a che non sento qualcosa tirarmi i pantaloni all’altezza dei fianchi…e sono costretta a sciogliere quello splendido incatenamento di braccia e allontanarmi dal dolce profumo della pelle di Michael…

Guardo verso il basso e Prince mi tende le manine…Come avevo fatto a Disneyland,il giorno del nostro primo incontro,mi abbasso alla sua altezza e per l’ennesima e tenerissima volta,il mio viso viene racchiuso tra le due manine paffutelle e baciato da soffici e piccole labbra…

Intanto due braccine mi afferrano il collo da dietro facendomi quasi perdere l’equilibrio.

Mi giro lentamente…è Paris che,sorridente,mi guarda con i suoi splendidi occhi verde-azzurri.

Le accarezzo il capo e le treccine e le stampo un bacio sulla fronte prima di ritornare in piedi e presentarmi alla ragazza sconosciuta.

E’ molto bella.

Anche lei ha due occhi grandi,profondi e neri.Le labbra sono carnose e i capelli le arrivano leggermente sotto le spalle e sono mossi,castano scuro.

Indossa una canottiera nera molto originale,con delle fibbie sui fianchi e dei pantaloni verdognoli,anch’essi contornati da fibbie e borchie.

Se non fosse stato per il seno,abbastanza prosperoso,l’avrei potuta benissimo scambiare per un uomo,nonostante la bellezza dei suoi lineamenti.

Tutto sommato,però,mi piace molto il suo stile!

Mi tende la mano,che io prontamente afferro,e mi sorride amichevolmente.

“Ciao Susie,io sono Janet…Janet Jackson!Mike mi ha parlato moltissimo di te!”.

La sua voce è rassicurante e soave…

Dunque i miei sospetti sono fondati…E’ lei la signora Jackson.Già…Ora che la guardo bene assomiglia molto ai bambini…nonostante il diverso colore della pelle…

“Il piacere è mio!” rispondo contraccambiando il sorriso…

Non posso certo dirle che anche “Testa di Melanzana” mi ha parlato di lei …semplicemente perché non è vero!

Fortunatamente la voce di Michael  e la sua mano poggiata sulla mia spalla interrompono i miei pensieri prima che inizino a prendere il via!

“Possiamo continuare la vostra conoscenza in casa…sono stato al sole già troppo senza ombrello e rischio di abbrustolirmi…Vedo già i titoli su quei maledetti giornali… “Jacko Wako pelle rossa!””.

La sua infantile risata alla fine della frase appena pronunciata suscita il sorriso della graziosa mogliettina e anche il mio,pur se leggermente velato da un pizzico di amarezza…Lo ammiro per come riesce a sdrammatizzare tutto…continuo a pensare seguendo la folla verso la porta d’ingresso…

 

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“Dunk”!…Certo che se Janet si fosse presentata con quel nome l’avrei riconosciuta senza scambiarla per la moglie di Mike!

Ho fatto un’altra gran bella figura a cena,dopo essermi complimentata con lei per i due splendidi bambini…Ma porcaccia la miseria…perché cavolo la mia dannata bocca non riesce a stare un po’ zitta!?

Ho capito subito di aver fatto una gaffe dopo aver visto la sua espressione allibita che smetteva di masticare il boccone di carne con occhi sbarrati e sentendo “Testa di Melanzana” soffocare una risata…o meglio,soffocarsi con l’acqua per le risate…Ben gli sta!

Bell’amico! Che ne so io che sua sorella si chiama Janet quando me ne ha sempre parlato come “Dunk”?Mica me lo posso inventare!

Che ne so io che non è sposato e che è divorziato da circa un anno!?

Non lo vedo da sette anni…Ascolto solo due musicassette da quando me le ha regalata lui… “Bad” e “Dangerous”…non guardo la tv…(se non qualche cartone animato quando vado in ospedale)...non leggo i giornali…So le cose solo per voci di mercato…Che cavolo si aspettano!?

Bèh,impareranno a conoscermi anche qui e a capire che per me,le cosiddette “figure di cacca”,sono all’ordine del giorno!

Fatto sta che,dopo essere venuta al corrente di queste notizie,ho tirato un grande sospiro di sollievo…anche se non so il perché…

Ma adesso non ci voglio più pensare!Penso a godermi il mio bel bagno caldo,nel MIO bagno…

Sì,proprio così…ho un bagno tutto per me e ce ne vorrà ancora un bel po’ di tempo prima che inizi a rendermi conto che tutto ciò che sto vivendo è la realtà…

Una realtà che forse mi merito da tutta la vita e che Dio mi sta dando la possibilità di vivere…La mia realtà…o meglio,la realtà dei miei sogni!

“Keep the faith” dice una delle canzoni di Michael…e a me la fede di certo non manca dopo aver passato tutta la mia vita in un orfanotrofio di suore… e non mi è mai mancata nemmeno in ospedale…e forse,anche per questo,devo ringraziare lui che,ogni tanto,mi prendeva la mano,mi guardava negli occhi e mi mormorava:

“Little Susie…Qualsiasi cosa succeda…Qualsiasi…Non smettere mai di credere e Dio ti aiuterà!”

Dopo di che ci mettevamo a ringraziare il Signore e pregare per la mia guarigione.

Io da cattolica,lui da testimone di Geova…Mah sì,In fondo penso che ci sia solo un Dio e che sia uguale per tutti…

E questo Dio mi ha aiutata e sta continuando a farlo… “Testa di Melanzana”ha sempre avuto ragione!

Ma perché i miei pensieri ritornano sempre a sette anni fa?! Mah…

Comunque non ho solamente il MIO bagno personale ma anche la MIA camera personale! E che camera!

E’ più grande della “casetta” dove ho vissuto fino a ieri…

Letto matrimoniale con trapunta azzurra,lenzuola azzurre federe azzurre…persino le pareti della stanza sono azzurre!Per non parlare del bagno!Incredibile…Si ricorda proprio tutto!

E’ meglio uscire dalla vasca, anche se a malincuore…è mezzanotte passata e domattina mi dovrò svegliare presto.

Alle otto e mezza dovrò essere pronta in giardino ad accogliere un pullman di venti bambini,provenienti da un ospedale di Santa Barbara.Che bella iniziativa invitarli a Neverland!

Mi guardo allo specchio mentre sento l’acqua svuotarsi nella vasca.

Guardo i brufoletti che sembrano aver trovato un “rifugio”sicuro sul mio viso ovale,bianco come il latte…forse dovrei abbronzarmi un po’!

Il mio viso è proprio sproporzionato…Ho delle labbra carnose con all’interno dei piccoli denti che sembrano ancora da latte, e non so se quello che mi ritrovo al posto del naso assomigli più a una patata o una ciliegia…decisamente troppo grande…persino il mio corpo sembra essere in contraddizione con se stesso…come del resto il mio carattere…Il pensiero di non potermi mettere in canottiera a causa della vergogna suscitatami da quelli che sembrano un insieme di piccoli porri sulla mia schiena,ma che ho scoperto,circa un anno fa,essere dei tumori benigni che non ho mai avuto i soldi per togliere,mi crea molto fastidio…La verità è che non ho nemmeno voglia di tornare sotto i ferri e,dato che lasciandoli non viene compromessa la mia salute ma solo il mio aspetto fisico,allora evito volentieri altre operazioni…

Ciò che mi piace di più del mio aspetto fisico sono i capelli…Già,quelli che non avevo sette anni fa.

Sono una quantità industriale,mossi e castano scuri…Peccato che non riesca proprio a sistemarli…

Ok…lo ammetto…capitano tutte a me…ma non posso farci niente nonostante la voglia matta che abbia di cambiare…Mi sento una piccola “Woman in the Mirror”…Ma rimango dell’idea che il Signore mi ha fatta così,forse per far rispecchiare di più il mio lato interiore,e così mi devo accettare.

Indosso l’accappatoio che ho trovato appeso vicino alla doccia,anch’esso rigorosamente azzurro, e mi dirigo verso la mia camera,semplicemente spalancando la porta del bagno.

Apro la mia borsa marrone,che non so chi ha appoggiato nell’armadio in legno azzurro…troppo grande per i miei modesti gusti e per i miei modesti vestiti!

Dopo aver guardato il mio serbatoio di intimo (ecco dove andavano a finire circa 15 dei 30 dollari a settimana che Barney mi pagava mentre il resto lo spendevo in palloncini e regali da fare ai bimbi),opto per un paio di mutande bianche con disegnati due topolini che si baciano sul retro,e un reggiseno,altrettanto bianco…

Dopo essermi asciugata e aver asciugato velocemente i capelli,li indosso e infilo la mia camicia da notte blu,con raffigurati nel centro due simpatici panda bianchi e neri,regalo di Natale di suor Matilda.

 Mi avvicino al letto,mi metto in ginocchio,faccio il segno della croce e prego…Per Michael,per i suoi figli,per Janet,per i bambini in ospedale a Santa Monica,per Barney e,infine,anche per me…Ringrazio il Signore per la serenità donatami in questo giorno e i miei genitori che vegliano su di me,come due angeli custodi…Sento sempre la loro presenza nonostante si può dire che non li abbia nemmeno conosciuti…

Mi alzo,rifaccio il segno della croce,come per chiudere la comunicazione,e mi butto sul letto.

Non vedevo l’ora di sprofondare in questo materasso gigantesco…Mi sento Ariel,la sirenetta,quando esce dall’acqua trasformata in umana e si trova davanti un mondo tutto nuovo…che non aveva mai visto…

E’ tutto così magico…L’intera casa è piena d’amore…

Abbiamo passato una bellissima serata,dopo cena.Tutti insieme abbiamo visto “Fantasia 2000”…Veramente dire “visto” è una parola grossa!

Diciamo che abbiamo passato la serata a farci i solletici e lanciarci pop corn a ritmo di musica classica!…Paris e Prince ridevano come due matti solleticati da me,Michael e Janet…Ma la congiura contro di loro si è immediatamente trasformata in congiura contro la nuova arrivata…IO!

Ad un certo punto si sono fermati tutti…Testa di Melanzana ha detto qualcosa in silenzio alla sorella e ai due bambini…

All’inizio non capivo molto,ma quando ho visto tutti dirigersi verso di me ho iniziato a scappare ma, ahimè,tutti i miei sforzi sono stati vani.

Michael mi ha buttata per terra immobilizzandomi per le spalle mentre incitava la sua “banda” all’attacco…

Nonostante le mie risate e le mie urla disperate e il mio dimenarmi,è stato impossibile per me fuggire dalla forte stretta di quelle braccia…Janet ha iniziato a solleticarmi la pancia mentre i piccoli mi hanno tolto le scarpe iniziando a farmi il solletico sotto i piedi…Così piccoli e così svegli!

Fortunatamente non ho fatto loro male,nonostante i calci mi partissero spontanei!

Lui mi guardava divertito…ridendo e continuando ad incitare…Dopo di che il suo viso si è abbassato verso il mio…Non so che diavolo di sensazione io abbia provato,ma per un istante è come se il mio respiro si sia fermato e con lui anche i battiti del mio cuore…quando ho iniziato a sentire il suo fiato sul mio collo ho avuto come la strana impressione che dei brividi mi percorressero alla velocità della luce tutto il corpo…sarà stata la troppa adrenalina del momento…fatto sta che,mentre le sue labbra si avvicinavano al mio orecchio,alcuni ricci dei suoi capelli mi hanno sfiorato la guancia e il naso e sono riuscita a sentirne il profumo…cicca alla fragola?!Mah…so soltanto che quel magnifico odore mi ha mandata in una specie di estasi mentre mi venivano sussurrate alcune parole…

“Little Susie…dimentichi che io so il tuo segreto…”

Quasi immediatamente Testa di Melanzana si è sollevato e,mollando la presa, ha iniziato a solleticarmi il collo…

Mio Dio…Il collo no! Non sopporto che qualcuno mi tocchi il collo!E’ una cosa più forte di me…

Fortunatamente la mia “sofferenza” è durata per poco…Sono stata salvata dai dieci rintocchi dell’antico orologio in legno a pendolo.

Sembrava che fossero i rintocchi della mezzanotte di “Cenerentola” perché,improvvisamente tutti si sono fermati e spostati da me…certamente senza smettere di ridere.

Dopo essersi alzato in piedi Michael mi ha teso la mano per aiutare anche me ad alzarmi.L’ ho afferrata ad era leggermente sudata,come la mia del resto…è normale che fosse così dato tutto quello che abbiamo fatto!

I nostri sguardi si sono incrociati per un istante…ma poi il suo si è rivolto verso i miei capelli…e ciò è bastato per farlo scoppiare a ridere…

“Che c’è…che è successo?”Ho iniziato a chiedere leggermente allarmata nel vedere che anche il resto della “banda” rideva…

Nel bel mezzo delle risate,Testa di melanzana mi ha indicato il grande specchio appeso alla parete…Che situazione imbarazzante vedere il mio volto riflesso…

I miei capelli erano spettinatissimi e la faccia rossa e paonazza…Sono scoppiata a ridere anche io… e ancora per qualche minuto ci siamo immersi nell’immenso mare di risate fino a che una voce dolce e ancora divertita,QUELLA splendida voce, non ci ha portati,con fatica, tutti alla realtà.

“Piccoli è ora di andare a nanna…salutate  zia Dunk che domani parte!”

 

 

E’ stato adorabile vedere Paris salutare la zia con un abbraccio e un bacio mentre Prince cercava di convincerla a rimanere ancora per qualche giorno,senza ottenere il risultato sperato e dandole,rassegnato,un bacio sulla guancia.

La stessa cosa ha fatto Michael…Le ha messo le mani sulle spalle e,dopo averle spostato un ciuffo di capelli dal viso, le ha stampato un bacio sulla fronte.

“Buona notte Dunk…se mi sveglio presto domani mattina vengo a salutarti…”

Ho sentito solo queste parole perché, per lasciare i due fratelli un po’in intimità,ne ho approfittato per infilarmi ai piedi le scarpe che i bambini,che si stavano dirigendo ora verso di me,mi avevano sfilato qualche minuto prima.

Ero ancora chinata quando Paris mi ha stampato un bacio sulla guancia destra e Prince su quella sinistra…lasciandomi di stucco per l’ennesima volta…evidentemente,in questa famiglia,le sorprese non finiscono mai…

“Notte Lit”…Mi ha salutata il bimbo con la sua piccola vocina… “Tu non vai via come zia Janet,vero?”

I dolci suoi occhi scuri fissavano cercando di trovare nel mio volto una risposta negativa alla sua domanda…

Gli ho accarezzato il capo e la guancia e,con la vista offuscata per la tenerezza e la voce commossa,l’ ho rassicurato… “No,non me ne vado…”.

Il suo volto si  è illuminato in un radioso sorriso.

“Evvai!” ha esclamato il bambino buttandomi le braccia intorno al collo subito seguito dalla sorellina…e che potevo fare se non contraccambiare con tutto il mio amore quel doppio abbraccio!?

Sono due piccoli doni del cielo…Anche se io sono di parte devo assolutamente dire una cosa…Li adoro!

Ricordo il sorriso di Michael e Janet mentre assistevano alla scena…Era un sorriso di tenerezza e orgoglio allo stesso tempo… e c’è assolutamente il motivo di essere orgogliosi di queste due adorabili creature.

Dopo di che tutto si è concluso in fretta…

Michael ha preso Paris,che iniziava a strofinarsi gli occhietti,in braccio e Prince per la manina .

Poi si è avvicinato al mio viso stampandomi un leggero bacio sulla guancia sinistra e facendo ritornare una piccola ondata di profumo a solleticarmi il naso…

“Ti ha salvata l’orologio…Ma la prossima volta la vittoria sarà mia!”Queste parole sussurrate in modo provocante nel mio orecchio mi hanno fatta rabbrividire…sì,mi è successo ancora…Ma cercando di scacciare velocemente la strana sensazione,ho guardato Testa di Melanzana in faccia notando che,mordendosi il labbro inferiore e inarcando le sopracciglia,mi fissava con aria di simpatica sfida.

“Non ne sarei poi così sicura!” sono riuscita a rispondere cercando di soffocare il mio imbarazzo con una risata malefica.

Lui si è voltato,dandomi le spalle e dirigendosi verso il corridoio…”Vedremo”…Mi ha detto con voce misteriosa… “Buona notte donne!”.

Ho osservato per qualche istante le tre sagome che si allontanavano…fino a che non ho sentito una mano sulla mia spalla e mi sono voltata…Janet mi fissava sorridendo.

“Buona notte Susie….penso che andrò a nanna anche io…”Mi ha mormorato con voce flebile per la felice stanchezza…il suo volto era decisamente stanco ma lasciava trasparire contentezza e serenità.

L’ho osservata per un’istante mentre si dirigeva verso la porta…

“Buona notte Janet…”Ho risposto io,prima che varcasse la soglia.

Si è girata verso di me,continuando a sorridere e tirando un sospiro con volto rassegnato…Non sapevo che stesse per dirmi ciò che ancora adesso mi risuona nelle orecchie,nella mente e nel cuore come una dolce ninnananna.

“Chiamami pure Dunk…ormai fai parte della FAMIGLIA…”

Abbi fede Susie….abbi fede….abbi fede….abbi fede….abbi fe..

 

Post scriptum

Ciao a tutte!!! come andiamo? Questa settimana ,dopo essere andata a letto alle 3 di notte perchè ho una doppia vita(di giorno studio e la notte scrivo;)),ho deciso di pubblicare di sabato dato che martedì ho un esame e so che domenica sarò intoccabile!(aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa : scream.....per rimanere in tema!)

 

Comunque... bando alle ciance e iniziamo con i ringraziamenti... o yeah!

STEFYMJ:evvai!!!!!! sono contentissima che la storia ti sia piaciuta! spero che ti sia altrettanto piaciuto questo capitolo e che continuerà a piacerti!!! wow sono contenta di avere una nuova lettrice!! evvai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! thank you so much stefy!

ELVIRAJ:Fantastica!!!!! sei unica e fantastica come sempre!!! spero che anche a te sia piaciuto il mio capitoletto...;) e ...che dirti cara..? se non.... TI VOGLIO BENE!!!!!!!!????!!!!!!!!!!!! KISS KISS KISSSSSSSSSSSSSSSSSSS (saltella saltella;))

96OPAL:meno male!! speravo di non averti delusa! e....vvvvvvv......aaaaaa......ii..... Grazie di cuore!!!un bacione!

 

Buona settimana ragazze! vi voglio benissimo!!!! e grazie per i vostri commenti!! adesso vado a nanna anche io come tutti! hihihihi un abbraccio with LOVE

God bless you ,

Mary Terry(ps: non so se avete notato ma ho utilizzato il colore del vestitino di Paris)hehehehe

  
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