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Autore: ShopaHolic    01/06/2010    5 recensioni
Tu e Billie avete sempre condiviso tutto, ma lei no. Lei era sua e basta, doveva essere sua e basta. Lo sapevi benissimo: non avresti dovuto sfiorarla neppure con il pensiero.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Mike Dirnt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Premessa: I Green Day non mi appartengono, così come i membri delle loro famiglie. Quanto raccontato qui sotto non è accaduto realmente e, spero, mai accadrà. E' solo frutto della mia fantasia malsana. Non scrivo per lucro e bla bla bla...
Hope you enjoy <3

A sinful flame

Mai come oggi nella vita ti sei sentito così testa di cazzo.
Forse lo sei veramente, e non solo perchè sei sposato e la donna sdraiata nuda accanto a te non è tua moglie, ma anche, e soprattutto, perchè è quella del tuo migliore amico.
Proprio lei, quella che hai sempre guardato come un'amica, che hai sempre stimato ed ammirato proprio perchè l'unica tra tante, forse troppe, ad esser riuscita a rapire il cuore di quel farfallone di Billie Joe.
Conosci a memoria ogni singolo particolare del suo viso, tanto la conosci, eppure com'è che siete arrivati a questo punto, questo non lo sai nemmeno tu.
L'unica cosa che sai è che quella fiamma peccaminosa che vi avvolgeva e, con il suo tepore, vi riscaldava fino ad un attimo fa si è spenta all'improvviso, lasciandovi ciechi nel buio dell'inferno.
E tu non riesci a pensare più a niente.
Non vuoi pensare più a niente.
Perchè il solo pensiero di quello che hai appena fatto ti fa desiderare di morire così, istantaneamente.
Proprio lì, proprio in quel letto - il loro letto- che è stato fino a poco fa la culla dei vostri corpi animati da quell'improvviso sentimento malsano.
Riesci a sentire il vuoto farsi largo dentro di te.
Si insinua nel tuo cuore, nella tua anima, nei tuoi polmoni.
Ti squarcia il petto, ti toglie il respiro.
Tu e Billie avete sempre condiviso tutto.
Ma lei no.
Lei era sua e basta.
Doveva essere sua e basta.
Lo sapevi benissimo.
Non avresti dovuto sfiorarla neppure con il pensiero.
E continui a ripassare nella tua mente, fotogramma dopo fotogramma, tutto quello che è successo tra di vuoi per capire dove precisamente hai cominciato a sbagliare.
Eppure no, non riesci a capirlo.
Quando hai bussato alla porta di casa sua, non sapevi che Billie era uscito a prendere i ragazzi a scuola.
"Tornerà a momenti, Mike, resta pure qui ad aspettarlo, se vuoi!"
Ti aveva detto, gentilissima come sempre, con il solito sorriso amichevole stampato sulle labbra.
E perchè mai tu avresti dovuto rifiutare?
Non era mica la prima volta che ti invitava ad entrare in casa senza il marito.
Eppure quei suoi occhioni castani avevano un qualcosa di diverso, un qualcosa di magnetico.
Una luce che non le avevi mai visto addosso.
Ed ecco che l'attimo dopo la tua mente era vuota.
Completamente.
Non c'era più Brittney.
Non c'era più Billie Joe.
Non c'era più nessuno, tra voi due.
C'erano solo le sue labbra peccatrici e le tue mani che, fameliche, sfioravano e si impossessavano di ogni singolo centimetro della sua morbida pelle chiara.

Lo sguardo di Adrienne è vacuo.
Proprio come prima era il piacere, ad unirvi, adesso l'unica cosa che vi unisce sono le vostre paure.
Le stesse, identiche paure.
La vedi stringersi attorno le lenzuola.
Sta tremando.
Forse lo stai facendo anche tu.
Tremi perchè sai di aver sbagliato, e ora davvero non sai come poter rimediare.
Tremi perchè sei sicuro di non provare nulla per lei, perchè quello che avete fatto non ha una giustificazione valida nè in cielo nè in terra.
Tremi perchè avresti potuto fermarti.
Avresti dovuto fermarti.
Tremi perchè in fondo non te ne frega un cazzo se il vostro gruppo si scioglierà, se tu divorzierai o se divorzieranno loro.
Sei talmente egoista da permetterti di pensare che non te ne frega neppure dei vostri figli, di quello che potrebbero pensare se venissero a sapere una cosa del genere.
Tremi perchè Billie è più di un amico, per te.
E' più di un fratello.
La vostra amicizia è il bene più importante, più prezioso che possedete.
Tremi perchè sai già che quando tornerà a casa ti saluterà allegro, contento di vederti.
Magari ti inviterà anche a rimanere a cena.
Ti sorriderà con lo stesso sguardo amichevole di sempre, lo sguardo di chi non sospetta, e tu sai benissimo che non riuscirai a sostenerlo.
Che non potrai sostenerlo.
Lui lo sa meglio di te, ti conosce troppo bene: non sai fingere, davanti a lui.
Abbasserai lo sguardo, balbetterai.
Prima o poi non resisterai, confesserai tutto.
Oppure potrebbe essere Adrienne, la prima a cedere.
Ma comunque andrà, Mike, non ci sarà giustificazione che tenga.
Sai benissimo quale sarà l'epilogo di questa storia.
Sei riuscito a rovinare la cosa più bella che avevi.

[Fine]

 *Arianna's Corner*

Ok, non chiedetemi assolutamente perchè ho scritto questa roba, è semplicemente il risultato della mia mente malata quando è in attesa di qualcosa uù
Dal momento che ho scritto di getto cercate di perdonarmi eventuali errori.
E da adesso posso dire che, decisamente, la coppia Mike/Adie è orribile, davvero, non so come abbia fatto ad uscirmi una cosa del genere.
Ringrazio già da subito chi leggerà e recensirà e colgo l'occasione per farvi sapere che ho postato l'ottavo capitolo di Tu che mi hai cambiato la vita.
Un bacio a tutti.

   
 
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