Titolo:
Aschenputtel
Personaggi:
Prussia (Gilbert
Weillschmidt), Ungheria (Elizaveta Hedelvary), Austria (Roderich
Edelstein)
Pairing:
Accenni Austria/Ungheria e Ungheria/Prussia
Genere:
Fluff, Romantico
Rating:
Verde
Note:
1. Scritta per il “One Hundred Prompt Project col prompt 96:
Tema Libero = Favola
2. Aschenputtel è, in tedesco, Cenerentola. La Cenerentola dei Fratelli Grimm per intenderci, che erano tedeschi e che quindi penso che anche uno come Prussia li conosca almeno di fama u_u
Il pianoforte e il suo Impero: Austria sembrava aver in testa solo queste due cose.
Per questo Elizaveta rimase basita quando Roderich le chiese di sposarla.
Pensava che fosse solo un damerino borioso, di quelli snob e con la puzza sotto il naso e che lei, grezza contadinotta dedita alla battaglia, non fosse adatta ad una vita da sposina con uno come lui. Eppure dopo mesi di serrato corteggiamento da parte dell'austriaco -non l'avrebbe mai detto- si era costretta a ricredersi. E in poco tempo si erano ritrovati davanti ad un altrare a pronunciare il fatidico sì.
E da quel giorno si era comportata di conseguenza, svolgendo le mansioni nel Palazzo Imperiale di Vienna, a cucinare e rammendare per il marito e, a fine giornata, si sedeva accanto a lui e lo ascoltava suonare.
“Non è questa la vita che ti meriti” l'aveva rimproverata un giorno Gilbert “Tu sei una donna forte e libera, non una sguattera ai servizi del quattrocchi”
“Ma io lo amo, Prussia” gli aveva risposto in maniera secca e quasi sgarbata “Lui è sempre stato il mio principe, e sto bene con lui non importano le circostanze”
“Sarà...”
sbuffò il prussiano “Ma non mi sembra che sposandolo tu
ti sia trasformata in una principessa, Aschenputtel
”