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Autore: Secret    15/06/2010    4 recensioni
La morte è un puntino alle tue spalle. è pronta ad assalirti e a distruggerti in un attimo. perchè poi alla fine di noi essere umani resta questo. un corpo vuoto senz'anima. nulla resta... forse, forse solo ciò che si prova. Perchè anche s equalcosa o qualcuno andrà mia, nei nostri cuori resterà per sempre.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
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Con te...

 

Non Amarmi

C’erano solo loro due… chi mai a quell’ora afosa poteva essere nella calda torre di astronomia? Solo loro…

-Perché piangi?-

- non sono tuoi problemi, Malfoy -

- non era una domanda, era un ordine.-

Lei sorrise beffarda raggomitolata su se stessa

- Tzè… e quando mai ho seguito i tuoi “ordini”, sua maestà?-

Calcò la parola ordine e maestà con ironia.

- Da quando sono qui in piedi con la maglietta incollata al petto per il calore e ti vedo piangere. Perché piangi?-

-Di felicità-

Rispose con ancora più ironia di prima

- già sei così felice ed energica da quanto  quella zecca in calore mi ha baciato.-

Si sedette accanto a lei con spavalderia, lei non ci fece caso.

- con quell’appellativo ti riferisci all’oca giuliva della Parkinson?-

- oca, zecca. È uguale. È sempre fastidiosa…-

Lei sorrise un attimo

-  E perché non mi guardi?-

-Ora non mi va-

- già infatti ieri e l’altro ieri sono ora, vero? Ma ti sei rimbecillita di colpo  oppure ti si è attaccata la sindrome dell’ Potter-Weasley-o-merlino-mi-sono-mangiato-il-cervello-a-colazione-scambiandolo-per-una-nocciolina? –

Rise amaramente

- dove cavolo l’hai presa questa?-  e si girò a guardarlo stupita e notò in quell’istante le loro mani unite. Il Malfoy di prima non l’avrebbe mai fatto.

- nel manuale per serpeverde “come prendere in giro Potter e Company”-

Lo guardò stranita

- perché esiste?-

- GRANGER!!!! RIPRENDITI! Cielo se vedermi baciare la Parkinson ti ha ridotto in questo stato non oso immaginarti quando mi vedrai nudo che ti violento selvaggiamente! –

Lo squadrò prima stupita, poi ancora più stupita e poi con un guizzo di ilarità negli occhi. Rise di gusto

- Malfoy, Malfoy. Te lo vuoi mettere in quella testolina del cazzo che questo non accadrà mai e poi mai?-

Lui divenne serio e inscrutabile. Poi un ghinò si formò su quel volto diafano. Le girò il volto e si avvicinò a lei. La Granger abbassò lo sguardo sulle labbra di lui. I loro nasi si toccarono e lui glielo accarezzò con il proprio. Draco accennò un sorriso appena sentì  quel caldo brivido sulla schiena. E poi… le labbra di Hermione furono catturate. Penetrò nella sua bocca non troppo violentemente e le carezzò il palato e  la sua lingua che al suo tocco si mosse impercettibilmente sorpresa e ignorante sul da farsi. Mentre ancora approfondiva quel bacio, aprì i suoi occhi perlati di grigio e si ritrovò immerso nell’oro stupefatto che sapeva di grifondoro. Lei lo guardò duro, ma addolcì il suo sguardo quando sentì  una mano  elegante che le sfiorava il contorno del volto. Abbassò le palpebre e assaporò il momento , lasciandosi torturare il labbro inferiore docilmente.  Si staccarono…  

- Granger, Granger, Granger se sono riuscito a violentarti facilmente le labbra riuscirò a farlo anche con il tuo sesso immacolato.-

Ghignò del rossore della Grifoncina. poi lei volse lo sguardo altrove.  Lui si arrabbiò non poco

- Ma per la barba di merlino  dimmi perché cazzo  mi stringi prima  la mano, facendomi illudere,  e poi ti stai allontanando da me immergendoti  nei tuoi pensieri .-

- forse perché le persone pensano in ogni momento della giornata?-

- Smettila di fare la saputella e rispondimi.-

- non eseguo i tuoi ordini.-

- invece lo farai ora..-

 - perché?-

 -Perché sono io a dirlo-

Ghignò . Quel ghignò non voleva mai dire qualcosa di buono.

-se non me lo dici, io…-

Guardandola, anzi, perforandole gli occhi, con la mano libera si insinuò tra le cosce della grifondoro fino a toccarle la sua femminilità.

 Lei gli scansò la mano e gli mollò un ceffone, tentò anche di eliminare quel contatto tra le loro mani unite, ma era troppo potente la sua stretta. Tentò di alzarsi ma cadde a terra sui ginocchi perché lui, pur sempre lui, le aveva fatto perdere l’equilibrio con una ginocchiata . E lui ancora lui le stava toccando il sedere in quel momento.

- STRONZO! BASTARDO! LASCIAMI STARE!-

Tentò di mollargli un ceffone con la mano libera , ma le fu negato e bloccata. La portò sotto di se, mentre scalpitava le gambe per essere liberata. Mantenendo sempre quel contatto visivo le parlò duro

- parlerai… oppure questo che stavo per farti non è nulla, non mi limiterò a toccare la tua femminilità, ma la violerò ok?-

- Fanculo, maledetto bastardo! Perché non ti fotti?-

- l’idea era quella di farlo con te. Ora vuoi parlare si o no?-

- uffa! Sei un vigliacco-

Lui la guardò malamente e poi ghignò

- oh, mia cara mezzosangue. Puoi chiamarmi come vuoi  ma non vigliacco. Un Malfoy non lo è mai!-

Si avventò sul collo e dopo minuti vi lasciò un segno che non sarebbe andato via per un po’. Poi lasciò una scia di baci su tutto il collo e si avviò al seno.

- Malfoy!!! Te lo dirò, ok?Almeno lasciami libera…-

Lui ghignò, sapeva che avrebbe ottenuto ciò che voleva.

-Mi sono innamorata di te-

Disse tutto in un fiato, lui ghignò ancora malamente

-Questo non è certo-

- come fai a dirlo? Sei proprio uno stupido coglione. cavoli! , non ho dubbi –

- come fai ad essere certa? Volermi bene. Tzè… È da sadici sai?-

- lo so, ma…Anche se il futuro, il mondo, e tutto ci ho che ci circonda  ce lo impedisce con dei  muri enormi. Io non ho paura di superarli  e di innamorarmi di te.-

- di questo ne ero certo. Tu non hai paura. Oppure ne hai ma sei troppo orgogliosa per ammetterlo.-

- colpita e affondata.-

Lei si portò le ginocchia al petto.

- granger granger…. Lo sai che sei troppo invitante  con quelle mutandine di pizzo nero? –

 -Ehi! Sei un maiale –

- allora come fai a dire che sei innamorarti di un maiale? non amarmi, Granger, non farlo, solo per il gusto di qualcosa di diverso.  Non lo sopporterei-

Lei la guardò

- non amarmi? Non amarmi?  E tu credi che sia giusto stare insieme a tempo perso come stiamo facendo? Cosa vuoi da me? La mia verginità? Vuoi che io sia solo un trofeo? –

La guardò truce, freddo

- non ho detto questo, mezzosangue. Tu non puoi amarmi -

Non amarmi e solo ora mi accorgo che questa bugia è vera. Ti farei solo soffrire

- perché non posso?-

Draco ti prego, se non valgo il tuo amore, non mandarmi via. Perché non posso dirtelo?

-perché io sono Draco malfoy e sono il ghiaccio. perché vivo nell’ombra  e tu non devi amarmi solo perché vuoi far cambiare il mondo. Non cambierà mai perché il nostro destino è quello di essere specchi, rifletterci e diventare soli e vecchi.. –

- quanto sei ipocrita? Perché pensi solo a te? E non pensi a me?-

- è la verità non potremo mai amarci-

- perché dici questo? perché non vuoi amarmi? Perché temi che poi amandomi seriamente nel perdermi, poiché sei sicuro che avverrà, moriresti dentro.  e tu non vuoi che accada perché sei un Malfoy e io una stupida mezzosangue?-

- chi ti ha mai detto che ti considero una stupida?Granger non mi stai a sentire mai. Perché vuoi soffrire? Non essere altruista! Sii egoista, pensa  a te. Ti farò solo star male, soffrire morire e tu vuoi questo? -

- si,Solo per starti accanto.-

Le piombò a dosso con tutta la durezza della sua voce

-per stami accanto? Che ne ricaveresti? Solo ferite mortali!-

- Draco…  se vuoi non amarmi, ma permettimi di farlo.-

 - quindi stai dicendo che io non dovrei amarti, giusto? E tu invece si. Per penare.-

- Basta! Sei una lagna. Perché non ti fidi di te per una volta? Credi in te!-

- come posso crederci, sono stato creato per freddare e far del male. Non mi hanno insegnato ad amare.-

- Creato? Tu sei nato nell’amore. Per quanto tuo padre non amasse tua madre, lei ti ha portata in grembo per 9 mesi, ha imparato a conoscerti e poi ti ha allevato. E poi non si può insegnare ad amare.-

Prese la mano di Draco con le sue.

- questo è amore-

Lui voltò lo sguardo e guardò fuori

- gli altri si saranno accorti della nostra assenza –

- non cercare di cambiare discorso! E se pure loro se ne accorgono che ti importa? Noi ci alzeremo in volo e loro resteranno a terra, fermi. Semplicemente-

Ri- catturò il suo sguardo e gli posò un leggero bacio su quelle labbra d’angelo. lo guardò teneramente

- Da sola  in mezzo a questo  cielo….  non lasciarmi.-

-anche se vorrei non riuscirei. Granger… ti prego di non ingannare questo mio cuore freddo, non devi amarmi solo per distruggermi nel momento più improbabile.-

- non lo farei nemmeno se ti odiassi dal profondo. E poi tu lo sai che non posso non amarti, nemmeno se lo vuoi-

 -Ti farò soffrire nell’inverni che ci sono a volte nel mio cuore. –

- lo so, Draco Malfoy. Ma non mi importa di soffrire, mi importa di stare con te!-

- Vaffanculo, Granger!-

 Mollò le sue mani e si alzò di scatto. Lei lo guardò più che smarrita

- non parlarmi così, mi fai sciogliere. Io non posso donarti l’amore che meriti.-

 Si passò rapido una mano nei capelli serafici.

- cazzo! Non so che mi sta succedendo. Ero venuto qui solo per parlarti e invece… come cavolo è uscito fuori sto discorso. Perché diamine non ti sei stata zitta e ti sei fatta violentare invece? Maledetto merlino! Mi scoppia la testa.-

Hermione alzò un sopracciglio all’affermazione “ perché non ti sei stata zitta  e ti sei fatta violentare invece”. Si alzò e si lisciò la gonna.

- Ah, Malfoy, Malfoy. Ti farò impazzire davvero e il tuo cuore, che sta perdendo la ragione in questo momento, si scioglierà-

Gli accarezzò il viso e al suo tocco delicato, i muscoli tesi si distesero. gli passò un dito sulle labbra.

- Credimi , Mezzosangue. Lo sta già facendo-

Fu questa volta lei a ghignare

- non credevo fosse così facile… e la Parkinson non ci rimarrà male sapendo di noi?

Si stava avvicinando piano

- Che possa farsi fottere da Potter e Weasley –

Un centimetro, il suo cuore stava impazzendo.

- e i tuoi amichetti  Serpeverde? –

- che possano morire soffocati-

- e la tua dinastia di purosangue? Non sarà deluso da te?-

Pochi millimetri, lui si morse inaspettatamente le labbra.  La guardò duro.

- Grazie per avermelo ricordato. Mi ero dimenticato del tuo essere mezzosangue.-

Voltò quel volto serafico e si allontanò piano, ma ci ripensò.

- questo è mio, maledetta mezzosangue.-

Si leccò le labbra, prima che quella lingua finisse diritta in bocca alla mezzosangue. Fu violentata da quel bacio e  nelle sue labbra rimase il sapore di quella violenza.

- tutto quello che c’è stato tra noi, è finito con questo bacio.-

Lei boccheggiò per piccoli istanti e poi gli urlò dietro.

- Fottiti Malfoy !-

Lui le rispose di rimando anche da lontano

- lo prendo come un invito. Fatti trovare calda stanotte, mezzosangue. Ti verrò a trovare.-

Malfoy si allontanava ma malgrado ciò la Granger sorrise

- è mai possibile che ogni giorno debba sempre finire così?-

- Si. Fino a quando non ti dirò Ti amo. Li potrai essere certa che non accadrà più-

La grifondoro rise di gusto. Un giorno con Malfoy non è mai uguale a quello precedente

 

 

P.s.: lo so che non ha senso ma…  era iniziata come un song-fitc ma poi è mutata. Quindi… mi sono ispirata a “non amarmi” di… non so chi siano i cantanti   e spero  che nel commento mi rinfreschiate la memoria ok?

Ci vediamo al capitolo che terminerà la serie. .

Un abbraccio per salutare la morte e un bacio per richiamare la vita

Secret

   
 
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