Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Moriartied    23/06/2010    3 recensioni
Conoscete il principio per il quale gli opposti si attraggono? Bè, io si e fino a qualche mese non ci credevo e non riesco a crederci neanche ora, eppure....
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Non sapevo più cosa fare, la testa mi scoppiava e la mia vita era più confusa che mai, così come i miei pensieri. Ormai non facevo altro che vedere il volto di Malfoy o Zabini, ovunque, in qualsiasi angolo del castello. Ed ovviamente nessuno sapeva nulla e soprattutto non dovevano saperlo. Non avrei retto alla visione dei visi di Harry, o di Ron, se avessero saputo ciò che stava succedendo; oltre a tenermi il broncio, di certo non mi avrebbero mai più rivolto la parola e non volevo perdere i miei amici, oltre alla mia sanità mentale, già abbastanza compromessa. Inoltre Zabini mi rendeva la vita un vero inferno. Un giorno, per esempio, un lunedì pomeriggio, all'uscita da una lezione con i Serpeverde, mi prese per una mano e mi allontanò dai miei compagni e dai suoi, per infilarsi in un passaggio dietro una tenda. Mi baciò con forza ed io lo allontanai.

-Zabini, che diavolo fai?!-

-Ciao, Mudblood. Mi è dispiaciuto stare lontano da te, a lezione.- disse con voce melliflua.

-Non dire sciocchezze! Piuttosto, fammi andare, che devo raggiungere i miei compagni!- Cercai di uscire da quel passaggio, ma lui non mi fece andare via.

-Aspetta...Non vuoi darmi un altro bacio?- e si avvicinò, accarezzandomi una guancia.

-La morte, piuttosto! Ed ora lasciami andare!- e finalmente riuscii ad andarmene da lì, mentre Zabini diceva:

-Non puoi scappare per sempre da me, Granger!-

E, come se non bastasse, Draco non mi guardava più e la cosa strana era che, per la prima volta in sei anni, mi dava fastidio non essere al centro delle sue frecciatine, delle sue battute contro i Nati Babbani e di quelle occhiate che di recente mi aveva lanciato, come se fosse attratto da me. Mi faceva sentire male tutto ciò e spesso cadevo in profonde crisi di pianto nei bagni, come all'inizio del primo anno, quando Ron mi prendeva in giro...solo che sta volta il problema non era una presa in giro, ma il fatto che Draco Malfoy non mi trattava più come prima. Era un mercoledì pomeriggio quando accadde ciò che mi cambiò per sempre la vita. Stavo andando nella Sala Grande, per il pranzo quando, come al solito, venni fermata da Zabini.

-Oh cielo! Ancora tu? Ti prego, lasciami in pace e fammi andare a mangiare!- sbottai io.

-Fin quando non mi darai un bacio di tua volontà non ti lascerò andare, Granger...-

-Allora possiamo stare qui tutta la sera, perchè non ne ho l'intenzione!-

Blaise mi guardò con uno sguardo che non li avevo mai visto, diverso dalla solita espressione beffarda che ostentava sul volto. Mi tirò per un braccio e mi portò lontano da lì, in un corridoio deserto, dove non vi era nessuno. Mi spinse al muro e mi guardò con ferocia.

-Zabini? Che...che cosa vorresti fare? Lasciami andare immediatamente!- sibilai a denti stretti e lui, per tutta risposta, strinse più forte le mani attorno ai miei polsi. Mi stava facendo un male cane e cominciai a lacrimare per il dolore e la paura.

-Zabini, lasciami andare! Mi stai facendo male!- gridai io, disperata.

-Non ne ho nessuna intenzione! Sporca Nata Babbana, sei come tutte le altre, uno stupido oggetto!- E dopo aver detto queste parole prese il mio viso con una mano, mentre con l'altra mi teneva le braccia sopra la testa.

-Ora vedrai che cosa vuol dire rifiutare un Purosangue!- e mi baciò con violenza inaudita, costringendomi a schiudermi le labbra. Io piansi, e mi agitai, cercando di scappare, ma la sua presa era forte e non vedevo via di fuga. La sua mano, che mi teneva il mento, scese verso la camicia che indossavo sotto la divisa e cominciò ad armeggiare con i bottoni. A quel punto non potevo non reagire, dovevo fare qualcosa, perchè avevo ben capito le sue intenzioni e non avevo nessuna intenzione di lasciarlo continuare. Con tutta la forza che avevo in corpo gli sferrai un calcio nell'interno coscia, molto vicino alle parti basse e lui, urlando di dolore, mollò la presa sui miei polsi, tenendosi la parte colpita. Cogliendo quell'occasione scappai via, ignara di dove stessi andando, mentre l'eco delle urla di Blaise riecheggiava lontano. Trovai un bagno ed entrai, senza curarmi del fatto che fosse un bagno maschile. Mi appoggiai al lavandino e mi sedetti a terra. Respiravo faticosamente e ad un tratto non resistetti più e piansi, affondando la testa nelle ginocchia, circondando queste con le braccia. Dopo un po' smisi di piangere ed osservai i miei polsi. C'erano due cerchi rossi, lì dove le dita di Blaise Zabini mi avevano stretto. Li misi sotto l'acqua fredda e subito fu un sollievo...ora avevo capito perchè lui si era tanto interessato a me, voleva solo divertirsi un po' per poi lasciarmi...era lui il principino viziato e non Draco...che stupida che ero stata. Stavo per uscire dal bagno quando senti dei passi. Mi nascosi e sgranai gli occhi quando vidi Draco Malfoy, disperato, con le lacrime che rigavano il bel volto e delle terribili occhiaie sotto gli occhi. Un fantasma si avvicinò a lui, Mirtilla Malcontenta.

-Che succede, Draco?-

-Non ce la faccio...non ce la faccio più...mi ucciderà ed ucciderà anche la mia famiglia, e sarà tutta colpa mia, perchè non sono riuscito a portare a termine la mia missione...Il Signore Oscuro mi ammazzerà!- E prese il suo braccio sinistro, tenendolo forte. Sussultai alla vista del Marchio Nero e subito mi resi conto di aver fatto uno sbaglio. Lui si voltò verso il mio nascondiglio e non appena mi vide spalancò gli occhi. Subito prese la bacchetta, ma io fui più veloce e lo Disarmai.

-Granger! Cosa diavolo ci fai qui!?- urlò lui e Mirtilla, per lo spavento, si infilò dentro un gabbinetto, spruzzando d'acqua il pavimento.

-Io...io...ero qui perchè..mi ci sono trovata per sbaglio! Poi sei arrivato tu ed io mi sono nascosta...- balbettai un po' spaventata, perchè Malfoy mi stava guardando arrabbiatissimo.

-Hai sentito tutto vero?-

-Io...si, si ho sentito tutto...- dissi e subito il mio sguardo cadde sul suo avanbraccio sinistro, dov'era stato marchiato a fuoco il Marchio Nero. Lui se ne accorse e lo nascose dietro la schiena.

-Bene, quindi sai che sono un Mangiamorte...dillo a tutti se vuoi, ormai non fa più differenza...-

-Che...Che vuoi dire?-

-Il Signore Oscuro mi ha affidato una missione, ed io non sono riuscito a compierla...ed ora ucciderà me e la mia famiglia...- disse lui e ruppe in un singiozzo. Andai verso di lui e gli accarezzai il viso.

-No, non lo permetterò! Diremo tutto a Silente e...-

-E' inutile...non serve a niente...e poi, la mia missione...- e qui la sua voce si spense ed io capì...

-Ma...non puoi farlo! Tu...tu non sei un assassino...sei uno stupido, un arrogante, ma non un assassino!- urlai io, prendendolo per il colletto della camicia. Lui mi guardò con dolcezza, quasi compassione e abbozzò un sorriso.

-Ti ringrazio Hermione, ma...non posso più tirarmi indietro ormai.-

-Se...se tu porterai a termine la tua missione...ti lascerà vivere?-

-Si...- disse, con infinita tristezza. Io inspirai e lo guardai negli occhi.

-Allora fallo. Fallo e non pensare alle conseguenze..Io desidero che tu viva!- Esclamai e lui sgranò gli occhi per lo stupore dopodichè mi baciò con dolcezza ed io risposi stringendolo a me in un abbraccio. Ci separammo e lui mi guardò con la sua espressione beffarda, che ormai amavo.

-Finalmente! Ce ne hai messo di tempo Granger!- ed io lo guardai con finta faccia offesa.

-Ti amo Granger.- e mi baciò ancora ed io finalmente mi sentii in pace con il mondo e con tutti. Ad un tratto mi ritornò alla mente la ragazza di quella volta e mi allontanai di scatto.

-Che succede ora?-

-Chi era quella ragazza che stavi baciando l'altro giorno?!- gli dissi arrabbiata e lui scosse la testa.

-Un dannatissimo inganno di Blaise Zabini! Sapeva che, se tu avessi visto quella scena mi avresti odiato e ti saresti buttata fra le sue braccia..ovviamente non ci è riuscito, a quanto pare.-

Io lo guardai rassenerata quando lui ad un tratto mi prese un braccio ed osservò il mio polso.

-Che ti è successo?!- esclamò, allarmato. Io aprii e chiusi la bocca senza sapere cosa dire, quando ad un tratto, con un filo di voce, risposi:

-E'...è stato Blaise...- ed a quelle parole mi tolse la sua bacchetta di mano e si avviò fuori dal bagno.

-Aspetta, Draco!! Non lo fare! Non ne vale la pena! Finirai nei guai inutilmente!- dissi, trattenendolo per la manica della camicia.

-Lo voglio ammazzare! Lo farò fuori!- urlò.

-Non ce ne bisogno! Gliel'ho fatta pagare io, ti prego, smettila!- esclamai e lui si calmò.

-Ok...ma appena lo vedo, lo riempio di pugni!- Io feci una risatina e lui mi guardò, senza capire.

-Sul serio vuoi batterti con lui come un Babbano?- dissi e lui, con quello che sembrò essere un grandissimo sforzo, disse:

-Se è necessario si!-

Lo guardai e lo abbracciai, ricambiata.

-Forse è meglio non farci vedere qui...è meglio tenere...segreta, questa cosa...- dissi io e lui annuì, totalmente d'accordo. Passammo il pomeriggio nascosti nel parco, lontano dagli occhi di tutti e finalmente, dopo giorni di confusione e sofferenza, mi sentivo libera da ogni peso e meno confusa di prima e sicuramente, più felice...

 

 

*Angolo Autrice*

Salve gente...tranquilli, la fic non è finita qui, ovviamente ;) essendo ambientata durante il sesto anno, ho intenzione di continuarla fino alla fine, come nel libro, solo dal punto di vista di Hermione...ed ora rispondo a tutte quelle che mi hanno commentato, dicendo che non gli piaceva il Blaise che avevo descritto (o meglio, lo volevate ammazzare XD).

Il fatto è che...in realtà Blaise e Draco non sono amici nel libro, nè nel film, nè lo saranno mai. Il fatto che nelle fanfiction (ormai, tra l'altro piene di clichè che, purtroppo, stanno riempiendo involontariamente anche la mia fic) rappresentino Draco e Blaise amici è un errore. L'unico che Draco rispetta veramente è Tehodore Nott (e si sa, perchè la Rowling aveva scritto un capitolo su di loro, che poi però ha cancellato). Quindi, perdonatemi se non ho rappresentato Blaise Zabini come il fede amico di Draco Malfoy. Però vi ringrazio per aver commentato, aggiunto ai preferiti o anche solo letto questa fanfic e vi prometto che continuerò a scriverla =) saluti,

MissMalfoy1 ^__^

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Moriartied