Buon salveeeh!
Allur...avviso subito,l'ispirazione per il capitolo non era molta,quindi...non vi lamentate xD
Ah si,d'ora in poi l'ambientazzione non sarà più il mondo di Naruto,ma bensì Bleach,i protagonisti rimarranno sempre l'Akatsuki e l'Alleanza di sta m*****a (aka Alleanza dei ninja buoni),ma ora compariranno anche gli aiutanti...indovinate voi da che parte andranno gli Espada e da quale gli shini-fessi xD

Un nuovo destino

Madara e il resto di Akatsuki,Sasuke e Mei stavano vagando per dei deserti bianchi,in un mare di dune che sembrava non voler mai finire.
"Lord Madara...possiamo sapere dove siamo?" Chiese poi Pain a nome di tutti gli altri,ormai stanchi dai due giorni di cammino.
"Non vi ricordate quando,3 anni fa,vi avevo fatto quel discorso sulle dimensioni?" Gli chiese il più vecchio degli Uchiha,voltandosi verso di loro.
"Si ora ricordo" Rispose Itachi,portandosi vicino ai due. "Non per sembrare una guasta feste Madara-sama...ma io non so di cosa stai parlando" Sussurrò Mei,che fino a quel momento era rimasta al fianco di Madara,in silenzio e seguendolo.
"Hai ragione Mei...scusami..." iniziò Madara. "Però questo non è ne il luogo ne il momento adeguato alle spiegazioni. L'utilizzo del Kamui supremo ha consumato una gran parte delle mie energie e qui si trova un diciamo "contenitore" per farmi riottenere tutti i miei poteri" Concluse poi,rimettendosi in marcia,non sapendo di essere spiati da un uomo,dalla carnagione bianca come il latte e due occhi verdi,che brillavano come smeraldi,ma che non trasmettevano emozioni,un caschetto di capelli neri e una specie di elmo osseo sul lato sinistro del cranio: Ulquiorra Shiffer,il 4 Espada,perché si,l'Akatsuki ora si trovava nell'Hueco Mundo.


Naruto aprì lentamente gli occhi,ritrovandosi in un lettino di quello che,a prima vista,sembrava fosse un'immensa ala di un ospedale,dove miriadi di infermieri correvano da una parte all'altra,indaffarati nel curare le ferite,le ustioni,di quelli che sembravano essere i suoi compagni,rimasti feriti dal combattimento con il Kyuubi,del quale non avvertiva più la presenza,cosa che gli fece tirare un sospiro di sollievo. Questo voleva dire che Madara aveva fallito,pensò subito.
"Ehi...il ragazzo si è svegliato" Urlò una donna,che corse subito fuori a chiamare qualcuno.
Pochi minuti dopo fece il suo ingresso un'altra donna,dai lunghi capelli neri portati in una treccia posta davanti a se,che procedeva con passo calmo e tranquillo nell'ala dell'edificio. Possedeva un'aura potentissima e Naruto si sentì quasi come se tutti i suoi pesi venissero dissolti nell'aria da ciò,indubbiamente la donna era un potente ninja medico.
"Ben svegliato ragazzino" Disse poi,ai piedi del suo lettino,con un sorriso sulle labbra,quel sorriso ricordò a Naruto Sai,aveva lo stesso sorriso finto e la cosa gli mise un po d'inquietudine.
"Grazie..." Sussurrò,massaggiandosi le tempie,solamente in quel momento si fece avanti un fortissimo mal di testa. "Dove...dove mi trovo?" Chiese poi,con tono calmo.
"Ti trovi nella caserma della 4 Brigata. Io sono Retsu Unohana,il capitano" Gli rispose dolcemente la donna.
La cosa suonò un po strana alle orecchie di Naruto,che in quel momento non badò moltissimo alla cosa. "Capisco...io sono Uzumaki Naruto,7 Hokage di Konohagakure" Disse poi,mettendosi in modo tale da ritrovarsi seduto sul lettino. Lo sguardo della donna si fece interrogativo e stranamente cupo,per poi mormorare un qualcosa tipo "non è di qui" o qualcosa di simile.
"Va bene Naruto,se non ti dispiace ora devo andare a controllare gli altri pazienti...fra poco dovrebbero venire qui delle persone a porti delle domande,ti prego sii gentile e rispondi a tutte le loro domande,va bene?" Gli chiese dopo la donna. "Certo...arrideverla Unohana" La salutò Naruto,pensando di sembrare cortese,ma la donna,che si era avviata si voltò verso di lui e l'aura che emanava fino a poco prima divenne stranamente malevola,gli ricordava molto quando Tsunade si infuriava con lui,e la cosa gli mise un'enorme paura. "Mi chiami Unohana taicho" Concluse lei,uscendo dalla stanza.


L'Akatsuki ora si trovava di fronte ad un'immenso palazzo,completamente di pietra bianca,e dietro di loro vi era un ammasso di cadaveri di Hollow,ormai irriconoscibili.
"Umpf...non ricordavo che fossero così deboli" Sussurrò Madara,spalancando gli enormi cancelli di quella che,ovviamente,era Las Noches.
Il gruppo percorse silenziosamente i corridoi bianchi e lucenti del palazzo,senza trovare alcun ostacolo,con somma gioia di Madara,questo voleva dire che gli "abitanti" del palazzo lo riconoscevano,o almeno avvertivano in lui qualcosa di famigliare.
Giunsero dopo una mezzora nella sala del trono,dove l'attuale Re di Las Noches,Sosuke Aizen,era seduto sul suo trono,dal quale squadrò i nuovi arrivati.
"Sapevo che saresti tornato,Madara Uchiha" Disse,alzandosi dal trono e portandosi dinnanzi a lui,guardandolo con sufficienza.
"So che hai fallito con il tuo piano,vero Aizen?" Gli chiese l'Uchiha,osservandolo con lo stesso sguardo. "Si...ho fallito 2 anni fa...per mia somma sfortuna" Gli rispose Aizen,mentre si voltò verso il trono,incamminandosi verso di esso.
"Però ora sono curioso di sapere...perché sei tornato?" Gli domandò poi,mentre posò un piede sul primo gradino dell'enorme scalinata che conduceva al suo seggio.
"Semplicemente perché sono venuto a riprendermi ciò che mi spetta di diritto..." Iniziò Madara,teletrasportandosi davanti ad Aizen,puntandogli alla gola una spada nera,un po consunta e con la lama sfregiata dal tempo. "Te" concluse poi,preparandosi a sferrare un fendente,che venne parato da Aizen stesso,con sommo stupore dell'Uchiha.



Si dia inizio...al massacro