VERITA’..

VERITA’..

                Cari Bella e Edward..molto probabilmente vi starete chiedendo come mai siete in questa stanza, probabilmente mi state maledicendo..e probabilmente avete ragione voi..   ma su una cosa non avete ragione.. su come sono andate le  anni fa.. e ora è il momento della verità.. che solo voi sapete e che non vi siete detti mai.. spero che tutto ciò serva a  qualcosa perché vi ho osservati in questi due giorni e ho visto elettricità tra voi..quella sensazione che proviamo tutti…ma solo quando guardiamo negli occhi la nostra anima gemella..  Non so se anche voi lo avete notato o è solo frutto della mia immaginazione però voglio che al mio matrimonio ci sia Felicità e non imbarazzo quindi uscirete da quella stanza aver  risolto tutto.. o come amici o anime gemelle..sta a voi la scelta..

Alice

Era la seconda volta che leggevo questa lettera una nella mia testa e la seconda volta ad alta voce permettendo ad Edward di sapere il contenuto di quel foglio.. sono ancora immobile con gli occhi fissi su quelle parole maledettamente vere ma che facevano un male incredibile.. dopotutto la verità fa male..cosi si dice..ed è la realtà..

Ho una maledetta paura di alzare gli occhi da quel foglio e scoprire le sensazioni che prova il ragazzo seduto poco distante da me..

Presi coraggio.. alzai il mio viso per osservarlo..e mi accorsi che una calda lacrima rigava solitaria il mio viso..

“Ti prego non..non piangere Bella..”Mi disse roco lui osservandomi un misero secondo e abbassando immediatamente lo sguardo..

“Da quando non riesci a sostenere il mio sguardo Edward??”Non so come ebbi il coraggio di dire quella frase..ma era la verità e se eravamo qui apposta per questo era ora di iniziare a raccogliere tutto il coraggio e scoprire le carte..per capire.. per mettermi l‘anima in pace per ..ricominciare a vivere..

“Da quando piangi per colpa mia..e da quando ogni volta che osservo il tuo viso e i tuoi occhi non posso fare a meno di.. di...”disse mettendosi le mani tra i capelli e abbassando la testa tra le ginocchia.

“Di??Edward dimmelo.. “Non rispondeva..

“Maledizione.. siamo qui per questo..come fai.. ancora dopo..dopo  anni a non capire che appunto non parlandoci e tenendoci tutto questo dolore dentro non potremo mai andare avanti..come pensi di fare..”Sussurrai io scendendo verso il pavimento opposta a lui..

“Mi hai spezzato il cuore…non cè altro da dire Bella..”

“ Perchè tu credi che io sia stata bene invece Edward??è questo che credi??..sono io che.. che.. oddio non riesco nemmeno a dirlo..”

“Capisco il tuo dolore più di quanto tu possa credere Bella..eravamo felici ma.. quell’incidente..maledizone.. “Disse e una sua lacrima toccò il pavimento..sorpresa mi avvicinai e gli presi una mano..era il momento di dire tutta la verità..

“Perché non mi sei stato vicino??.. avevo tanto bisogno di te.. ti odiavo.. andavi via ore e nessuno sapeva dove fossi.. cosa facessi e con chi.. non sai come mi sentivo.. volevo morire Edward.. e..e tu non mi aiutavi affatto anzi..”Sussurrai

“E a me non ci pensavi Bella? Non potevi immaginare che anche io stessi male??No?’ Tutti dicevano solo “O Bella come mi dispiace..” ”Bella come stai??”E a me??..cavolo anche io ho perso mia figlia non solo tu!!Accidenti!E mi sento in colpa per questo  tutti i giorni.. tutti i minuti ..ogni secondo.. qualunque cosa io faccia non posso fare a meno di non pensarci.. e vederti è più doloroso di venti proiettili al cuore.. perché non ti sono rimasto vicino in ospedale?lo vuoi sapere??Perchè mi odiavo..Bella non riuscivo a guardati in viso che …non so che dirti…non volevo mi vedessi in quello stato. !”Urlò alzandosi..

“E non hai pensato minimamente a parlarmi a pensare che avremmo affrontato insieme questa situazione??’Anche io ho perso..ho.. maledizione era anche mia figlia!!!E’ stata dentro la mia pancia per 6 mesi.. e tutte le sere accarezzavo la mia pancia e  la sentivo fare le capriole o scalciare.. ogni giorno le parlavo raccontandole di noi e di come avremmo vissuto il nostro futuro.. si perché io credevo in noi Edward.. anche se avevamo solo 17 anni..e anche dopo l’incidente.. ma evidentemente non era cosi per te visto che te ne sei andato..”Urlai di risposta io..

“Io pensavo mi odiassi.. non parlavi più non ..non volevi vedere nessuno se..se solo io.. “

“Shh.. basta Edward.. non tormentarti.. è tutto inutile.. ora siamo qui.. insieme per capirci..per..per trovare un punto d’incontro..per..”Tentai io.

“Per amarci..”Finii lui..avvicinandosi a me.. entrambi con gli occhi lucidi.

“Fa l’amore con me Bella...”Mi sorprese dopo qualche interminabile minuto fissandomi intensamente negli occhi..sentivo il cuore fare le capriole.. voleva uscire dal mio petto

“.Ma..non possiamo farlo di nuovo Edward.. prima Lexie e James.. ora Emily e ..”Ma le mie parole furono interrotte..

 ”Lo vuoi Bella??”Mi chiese..lo volevo??Accidenti si che lo volevo..

“Si.. sempre e per sempre ricordi??Era la nostra frase”E iniziammo a baciarci dolcemente  dimenticando tutto e tutti.. lo attirai a me con maggior forza mentre lui iniziò a sbottonarmi la camicetta e a baciarmi il collo lentamente..mentre io mi abbandonai completamente tirando la testa all’indietro e permettendogli di baciarmi il seno intrappolato dal reggiseno che non esitò a togliermi.. molto lentamente mi adagiò sul freddo pavimento ma non mi importava niente.. gli tolsi la maglietta che indossava facendolo rimanere cosi a petto nudo..e facendomi ammirare nuovamente la sua bellezza era un miraggio.. un dio..

“Sei bellissima..”Mi confessò lui con occhi incantati..

“Anche tu “Dissi prima di tornare a baciarlo..mi  era mancato come non mi era mai mancato nessuno..lo volevo come non avevo mai voluto nessuno e lo amavo come non avevo mai amato nessuno…e come non vorrò mai fare.. sapevo che era sbagliato nei confronti di persone che ci aspettavano a casa ma non mi importava.. dopo anni volevo sentire le sue mani accarezzarmi.. le sue labbra baciarmi ogni parte del mio corpo e volevo sentire la sua erezione penetrarmi..attentamente e sempre con gli occhi incantati e sognanti proprio come i miei Edward mi tolse gli ultimi indumenti che mi erano rimasti e lo stesso feci io..

All’improvviso mi abbracciò molto forte e in quell’abbraccio capii la sua sofferenza e il suo amore per me.. e capii che voleva che io capissi quello che provava e io volevo partecipare alla sua sofferenza e volevo che anche lui scoprisse la mia  e che la superassimo insieme..

“Voglio sentirti.. voglio che siamo una cosa sola.. voglio sentirmi completa come solo tu sai fare Edward “Gli sussurrai sensualmente..facendogli una carezza sul viso e lasciandogli un dolce bacio sulle labbra.. e ci unimmo..e finalmente ebbi la sensazione di essere completa come mai prima..