Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: almostlover    29/06/2010    3 recensioni
[...]E poi mentre Elena, in lacrime, contava mentalmente quanti passi mancassero alla zia per arrivare alla cucina, due braccia la tirarono via dal corpo di John. Era Stefan. Alle sue spalle c'era Damon, al telefono.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Oh mio Dio! Cosi mi fate arrossire. I complimenti potrebbero darmi alla testa. scherzo!!!! Comunque mi fa molto piacere che stia piacendo. All'inizio non pensavo che potesse piacere davvero e mi ero auto-convinta che avrei continuato a scriverla anche se non ci fosse stata nemmeno una recensione e poi ... ce ne sono ben 7. Grazie.

Dal momento che voi recensite i capitoli, mi sento in dovere di dovervi rispondere uno per uno.

 

MorriganJo ---> anche io  non avrei voluto questo destino per Jeremy, ma poi pensandoci mi sono chiesta quale potrebbe essere la storyline di Jeremy nella seconda stagione se non si trasformasse e non mi è venuto nulla in mente. Quindi eccolo qui da vampiro.

 

Fallenangel87 ---> come si è capito anche io adoro i Delena. Trovo che sia una coppia migliore di Stefan e Elena. Stefan è troppo noioso, sempre lì a pensare di non essere giusto per Elena, di poterla lasciare per il suo bene. Povera Elena!

 

miss lovett ---> ti ringrazio per il fatto che trovi i personaggi molto simili a quelli originali. Non avevo mai provato a postare una ff proprio perché avevo paura che i personaggi risultassero ooc, ma a quanto pare non è così.

 

mariamaria ---> Vedo che la trasformazione di Jeremy ha colpito anche te. Il motivo l'ho spiegato nella risposta precedente. per quanto riguarda lo stile di vita non posso anticipare nulla

 

di seguito c'è il 4 capitolo. Non mi piace molto, infatti ho provato a riscriverlo più volte ma non mi usciva niente di meglio. Per questo ci ho messo molto per postarlo.

Non linciatemi, vi prego.

 

 

 

ELENA'S POV

Elena non riusciva a percepire nient'altro che non fosse la tiepida morbidezza del calore attorno a sé. Aprì gli occhi con lentezza estrema quando un vellutato raggio di sole le solleticò le palpebre chiuse, colorando il suo intero campo visivo di un dolce rosso acceso. Era nella camera di Stefan avvolta in una tale pace. Poi avvertì i propri sensi essersi acuiti e in quel momento di perfetta incoscienza, poco dopo che le morbide coltri del sonno l’avevano abbandonata forse troppo in fretta, ricordò quello che era successo non troppe ore prima. Immagini delle ore precedenti le affollarono la mente.

John steso sul pavimento.

Jenna in lacrime.

Lei stessa fra le braccia di Stefan.

La porta della sala operatoria chiudersi davanti ai suoi occhi.

I canini di Jeremy.

E come se tutto ciò non bastasse John era morto. La lama aveva lacerato il fegato irreparabilmente e i medici non avevano potuto far nulla per salvarlo.

Lacrime calde le scivolarono lungo le guance pallide. Le asciugò con la stessa velocità con la quale erano uscite e poi si mise a sedere, facendo forza sulle braccia.

Alla sua sinistra c'era Stefan, addormentato su una scomoda sedia accanto al letto. Aveva poggiato in grembo un piccolo libro aperto alla prima pagina. Doveva essersi addormentato mentre leggeva.

Elena provò ad alzarsi senza fare rumore, ma non appena lo fece, un'asse di legno del pavimento cigolò sotto il suo peso. Bastò quel minimo rumore per far svegliare Stefan.

<< Hey, sei sveglia >> constatò Stefan con ancora la voce impastata dal sonno e le mani al volto per riprendersi. << Come stai? >> chiese quando non ottenne nessun segno di risposta da Elena, sorridendole in modo da incoraggiarla a rispondergli.

<< Chiedimelo quando quest'incubo sarà finito >> rispose Elena, lasciando trasparire tutto il dolore che covava dentro dalla sera prima a causa di tutti gli spiacevoli eventi. Ci sarebbero voluti giorni e giorni per riprendersi. Accennò un timido sorriso quando Stefan sussurrò che gli dispiaceva.

Seguirono pochi secondi di silenzio nel quale nessuno dei due parlava: Elena non aveva voglia di parlare e Stefan, dal canto suo, voleva lasciarle lo spazio di cui aveva bisogno. Poi uno dei due spezzò il religioso silenzio che si era creato. << Dov'è Jeremy? Devo parlargli >>. Le parole uscirono dalla bocca di Elena senza che lei se ne accorgesse, quasi come un esplosione di cui era l'artefice all'oscuro di esserlo. Elena aveva davvero bisogno di parlare con Jeremy: aveva resistito l'intera nottata solo perché era crollata dalla stanchezza tra le braccia di Stefan subito dopo la notizia del chirurgo, ma ora non poteva aspettare un secondo di più.

<< E' con Damon ... >> Stefan cominciò, poi per qualche strana ragione si fermò. Elena lo incoraggiò a proseguire. << ... a caccia >>.

L'espressione autoritaria che Elena aveva dipinta in volto presto si tramutò in confusione. Gli faceva uno strano effetto sentir dire che suo fratello era a caccia con Damon. Era strano, insolito e decisamente sbagliato. Non perché fosse con Damon, di lui si fidava, ma perché Jeremy non avrebbe mai dovuto trovarsi in una situazione come quella. Cosa gli passava per la testa? Perché l'aveva fatto?

Elena espresse a parole le domande che la stavano tormentando. << Non lo so >> rispose sinceramente Stefan, scuotendo la testa. Quella non era proprio la risposta che voleva sentirsi dire e non poteva nemmeno considerarsi una risposta concreta. Ma aveva bisogno di saperlo.

Elena emise un sospiro di rassegnazione, gesto che stava diventando abituale quando si trattava di Jeremy. Stefan se ne accorse e, da bravo fidanzato qual era, si mise accanto a lei sul letto e la strinse tra le sue braccia per farle sapere che lui era lì con lei e ci sarebbe stato qualunque cosa accadesse. Magari bastasse un abbraccio, pensò Elena mentre si posizionava bene con la testa poggiata al petto del vampiro.

Poi all'improvviso la porta si aprì di botto e qualcuno entrò troppo velocemente per Elena per capire chi fosse. << Bene. Sei sveglia. Le hai già parlato? >>. Era Damon. 

Elena all'istante si staccò da Stefan. Il fatto che Damon era lì in quella camera voleva dire che Jeremy era tornato dalla ... Mise fine a quel pensiero.

Prima che Elena potesse solo accennare la domanda che le premeva tanto, Stefan la anticipò. << Non mi sembra il momento adatto. Ha già dovuto sopportare abbastanza per un solo giorno >> spiegò con un evidente moto di rabbia nella voce, alzandosi in piedi.

Cosa stava succedendo? Di cosa stavano parlando? Elena si limitava a fissare confusa entrambi i Salvatore.

<< Oh certo! Aspettiamo che faccia fuori qualcun altro della sua famiglia. Jenna, forse >> rispose con altrettanta rabbia Damon, avvicinandosi sempre di più al fratello.

Di conseguenza Elena si mise in ginocchio sul letto tra i due fratelli, nonostante fossero ben lontani dall'iniziare una lotta. << Mi spiegate di cosa state parlando? >>.

Nessuno dei due parlò. Il primo dei due a farlo fu Stefan. << Katherine è qui >>. Immediatamente lo sguardo di Elena si posò su Damon. Gli occhi azzurri del vampiro erano spenti, privi della solita luce che emanavano. Doveva sentirsi uno schifo nel sapere che la donna che aveva amato alla follia e che non si era interessata minimamente a lui per 146 anni, fingendosi rinchiusa in una cripta, si era fatta viva. Damon ricambiò lo sguardo in modo duro. Elena sapeva perché: non voleva che qualcuno provasse pena o compassione per lui. 

<< Aspetta, quando? Come? Sei sicuro? >> farfugliò Elena, terrorizzata, quando il vero senso della frase le arrivò alla testa.

<< Si, sono sicuro. E il come e il quando non sono importanti, mi interessa di più sapere il motivo della sua visita >> concluse Damon con ancora l'espressione seria e dura del volto.

Elena si portò una mano alla testa, scostandosi i capelli dal viso. Damon aveva ragione: l'importante era sapere perché era ritornata dopo tutto quel tempo in cui era stata assente. Quale poteva essere il motivo? Involontariamente il pensiero che potesse essere lei il motivo le venne in mente. Forse Isobel le ha detto della nostra somiglianza, si disse. Non era una cosa impossibile, ma di sicuro una semplice curiosità non aveva spinto Katherine ad andare a Mysitc Falls.

Quando Elena vide Damon avviarsi verso la porta si ricordò di Jeremy.

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Era la prima volta che Elena entrava nella camera di Damon. Non appena aprì la porta un odore la colpì in pieno: era lo stesso odore di alcool e freschezza di Damon. La camera era  totalmente diversa da quella di Stefan anche se la forma era uguale. Quasi tutto era di colore scuro: tende, scaffali, copriletto. Eppure c'era un gran luce che proveniva dalla grande finestra aperta che dava sul retro del pensionato.

<< Inquietante? >>. La voce seducente di Damon alle sue spalle le arrivò dritta alle orecchie di Elena, che riusciva a sentire il vampiro molto vicino, più di quanto fosse lecito. Non ebbe il coraggio di constatare quanto vicino fosse davvero, ma si limitò ad ignorarlo. Non poteva più aspettare, aveva urgenza di parlare con Jeremy. Per sua sfortuna il fratello stava dormendo troppo beatamente per svegliarlo.

Rimase pochi secondi a fissarlo. L'ultima volta che l'aveva visto dormire, o almeno aveva pensato che stesse dormendo, in realtà era morto. Jeremy era in transizione per diventare un vampiro sotto il suo naso e lei non si era accorta di nulla. Sono davvero una pessima sorella, si disse mentalmente.

<< Non è colpa tua >> disse Damon, facendo sussultare la ragazza davanti a lei.

Elena si voltò a guardarlo, ma Damon non c'era. Immaginava di trovarselo a cinque centimetri dal naso e invece non era nella stanza. Aveva provato a tirarla su di morale.

Elena sorrise.

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: almostlover