Scusandoci per la lunga interruzione, annunciamo d’essere finalmente pronti a riprendere le trasmissioni! Nessuno ci fermerà, ora che le due autrici sono tornate tra noi, dopo un lungo periodo di riposo…

Autrice 2 (tutta ingessata e malconcia): RIPOSO?! Sono uscita ieri dall’ospedale! Dopo che questa idrofoba ha visto Omero, m’ha quasi ammazzata!

Autrice 1: Omero?! Quale Omero?! Quello era Zeno!!

Autrice 2: Ma quanto sei dannatamente pignola? Te l’ho già spiegato che orbo vale orbo.. Ehi, FERMA! Ho ancora il gesso, ferma!

Scusate, ma… perché l’Autrice 1 ha una camicia di forza?

Autrice 1: E’ da un mese che me lo chiedo anch’io!

Autrice 2: Uh? Strano. Avevano detto che quando la smetteva di vedere piccoli Omeri svolazzanti vestiti da Pollon gliela toglievano…

Va beh. Dato che non siete in grado di reagire, posso fare quello che voglio: ho il potere totale e completo sulla storia! BWAWAWWAWA (Autrice 1, non potendo pestarlo, lo addenta)

Autrice 2: Per carità, toglietemi questa roba di dosso! (Agita le braccia ingessate, che si sporcano di sangue quando per strani scherzi del destino colpiscono a morte Sylpheel)

Uau, sono sopravissuto al mordace assalto! Dunque… c’era una volta un piccolo, puccioso eroe greco, con due occhi grandi, grandi e una chioma verde, verde. Egli era davvero molto virile, ma ahimè, nascondeva un punto debole…

Autrice 1: Fermate questo scempio! ç__ç

Autrice 2: Ma dài, è così originale! Lascia che vada avanti! ^^

… Questo punto sconosciuto di cui né anima viva, né anima morta, né anima a metà conoscevano l’ubicazione era spunto di riflessione per molti filosofi, che passavano la loro esistenza domandandosi se in realtà esso esistesse o no…

Autrice 2: Ah, ma è il punto G!

Autrice 1: Omero perdonaci, perdonaci, perdonaci… ç__ç

Ehm… di che parlavo? Ah, sì: l’unico punto vulnerabile del prode eroe! A causa di questa parte anatomica – sulla quale manterremo il più assoluto riserbo – egli era affettuosamente chiamato dai nemici Cornetto Algida!

Autrice 1: Guarda, non lo capirà nessuno qual è questo punto debole… -_-’

Autrice 2 (Lampo di genio): Ah! Ma allora Achille è il figlio di Zeus!

Autrice 1: Ma che dici? E’ l’UNICO, qui, che non ne sia discendente!

Autrice 2: Scusami, cara, tu sarai l’esperta, però ragionaci: dal Ghiacciolo al Cornetto il passo è breve! ^^

(Autrice 1 cerca di ammazzare a testate la 2, ma essa si ripara con Sylpheel che perisce tra atroci capocciate)

Andiamo avanti? Insomma, l’eroe ricevette la terribile notizia della morte dell’amico Patroclo, e fu tanta la furia che lo colse nel peloso petto…

Autrice 1: Ma se è liscio come il sedere di un bambino appena nato!

Autrice 2: Qui ti dò ragione! (Strappa i capelli a Sylpheel e crea un grazioso toupet, che applica sul petto glabro di Valgarv) Ecco, sono o non sono un genio? ^__^

Autrice 1: Vuoi la risposta sincera o una pietosa bugia? -___-

Valgarv: Ma era necessario attaccarlo con l’attack?

Tanto fu il dolore, il rammarico, lo sconforto, i pianti, l’amarezza, le lacrime, la sofferenza, lo strazio, le grida…

Autrice 1&2: BASTAAAAAA!

Valgarv: E comunque non sto piangendo!

Autrice 1 (gli molla un calcio nelle palle): Adesso sì! (risata da indemoniata)

Autrice 2: Oh, mio dio! S’è liberata dalla camicia di forza! (si allontana con molta prudenza e casualmente infilza Sylpheel con uno stiletto)

Mentre il prode eroe piegato su se stesso come uno star tack trillava… ehm, piangeva calde lacrime, così sofferente come se avesse ricevuto un calcio nelle palle…

Valgarv: Sta’… zittooo… urgh…

Insomma, ad un certo punto gli prese uno schizzo di pazzia tale che cominciò a correre per il campo di battaglia, stagliato contro l’orizzonte, trascinandosi dietro il cadavere martoriato del messaggero… vi ricordate chi era il messaggero, vero?

Autrice 1: Ma è scemo? Non accadeva niente di tutto questo! Ehi, tu, imbecille col biglietto di sola andata, vuoi che il prossimo calcio ai gioielli di famiglia sia definitivo?

Valgarv (con le mani crea una rudimentale conchiglia): Ma… ma… me lo ha detto l’Autrice 2 di fare così…

Autrice 1: Omero perdonaci, perdonaci, perdonaci…

Una volta abbandonato il cadavere in pasto ai cani…

Sylpheel: Nessun cadavere, sono ancora viva! ^^

… Una volta abbandonato il cadavere in preda alle fiamme per fornire alle gentili bestiole un pasto ben cotto, l’eroe si strappò i capelli di Syl dal petto, e siccome erano stati attaccati con l’Attack si rimise a piangere. Il padre, udendo i ragli del figlio, interruppe la vacanza alle Bahamas e corse da lui.

Garv (in tanga rosso fuoco, con noce di cocco in mano, collana di fiori al collo e, non ci è dato sapere il perché, in groppa al tridente): Eccheppalle, ecchevuoi?

(Volgarmente Autrice 1 esplica a gesti dove infilerebbe la noce di cocco a Garv, che pensa bene di ricomporsi; la getta alle sue spalle, uccidendo Sylpheel che aveva deciso di farsi la nuotata della sera)

Sylpheel: Non preoccupatevi, sono viva! Ho solo un bernoccolo! (Una pinna caudale emerge dall’oceano alle sue spalle…)

Garv: Insomma, facciamola breve! Che ti succede stavolta? Xelloss t’ha rubato la merenda?

Valgarv: 0___0 Xelloss m’ha rubato la merenda?? (Scoppia in pianto isterico)

Oh, Dèi… lasciamo le due superiori creature a discutere di cagat… (Autrice 1 impugna MP5)… cioè, a tenere conciliabolo su importanti questioni di politica estera e andiamo a vedere che succede sui campi di battaglia, vi va? La linea ai nostri corrispondenti esteri (Più esteri di così: due extraterrestri!), Marte e Apollo!

Searius: Ciao a tutti! Ma come sono bellino, come sono carino, qua mentre mi riprendono per il filmino! Ma come sono bellino mentre accarezzo il mio archetto tutto doratino… Ammiratemi gente! Frontale, profilo destro, profilo sinistro! Non sono bello come il Sole?

Ehm… beh, considerando il fatto che SEI il Sole, credo sia possibile riscontrare qualche somiglianza, sì. Ma… dimmi, come sta procedendo la terribile e sanguinosa battaglia?

Searius: Battaglia? Eh? Dove? Uh? (Attimo di vuoto mentale) Frontale. Profilo destro! Ma come so’ figo! (Sorriso da star)

Ma come, quale battaglia? Quella per il recupero del cadavere di Patroclo, no?

Searius: Cadavere? Quello che si sta facendo frustare da Martina? (Dall’interno di una tenda s’avvertono suono tipici di rapporti molto sado e ancor più maso) Profilo destro, profilo sinistro!

Ma nessuno qui fa mai quello che deve? Aspettate che arrivino le Autrici, vi aggiustano loro…

Elrogos: Che non se la prendano con me! Qua ci sarebbe una dannata battaglia, se questo narciso vomitato dal creato si decidesse a fare qualcosa!

Searius: Frontale! (guarda Marte) Hai detto qualcosa? (Marte tenta di ucciderlo) Ehi, no, fermo, non invadermi l’inquadratura! (Campo lungo: un Dio azzurrino ne insegue un altro color caramella; il destino vuole che l’elmo spongiforme del secondo infilzi un innocente fanciulla… è superfluo dirvi il suo nome… però sappiate che ha sofferto molto)

(Autrice 1 e 2 sono arrivate proprio in questo momento, e si godono la scena)

Autrice 1: Levati quell’espressione giuliva dalla faccia!

Autrice 2: Oh, guarda: il sangue ha richiamato i lupi di Zelas! Mi sa che stasera banchettano! Finalmente Sylpheel ha trovato un’utilità sociale!

Lungi da me volervi distrarre dai vostri truci hobby quotidiani, ma abbiamo qualche problema con la battaglia…

Autrice 1: E’ vero! Potrei sapere perché cavolo nessuno sta combattendo? Che cos’è questo, un torneo di poker?

Kuwabara: Beh, sì!

Autrice 2 (Lo guarda molto male): Eh… bara… un nome, un destino! Vai vicino a Sylpheel! (La comparsa esegue l’ordine tremante di terrore; appena si avvicina alla fanciulla… stranamente non gli accade nulla! Sospira sollevato mentre un riflettore mal fissato a causa dello scarso budget cade con matematica precisione…)

Autrice 1: E voi, piantatela! Mettete via quelle carte!

Autrice 2: Uh, chi vince?

Vegeta: Full!

Yusuke: Full!

Magica Doremì (quando è arrivata? Boh…): Full!

Goku (DB e Saiyuki): HO FAME! Uh… Full!

Hakkai: Full! (Beh, per lui è persino normale)

Sanzo (Nervetto che pulsa pericolosamente): Full…

Gojyo: Full anche io!

Sanzo (Estrae pistola): Allora, CHI BARA?! (Nota cricetini cretini che vagano ingaggiando un florido mercato nero degli assi, coadiuvati da Doraemon che continua a sfornarli grazie alla tasca magica)

Doraemon: Venghino venghino, siori: oggi l’asso di picche sta al tre per due con quello di danari e di fiori… venghino!

Sanzo: Sta’ zitto! Muori! >__<##

(Bang-Bang. Doraemon stramazza a terra. La sua animuccia vola nel paradiso dei cartoni animati dove verrà infilzato in eterno da Lady Oscar)

Autrice 1: Ma… MA IO TI AMO! *___*

Autrice 2: Uh, che bel giochino! Di’, lo fai anche con quella tipa vestita di viola? Eddai! ^^

Sanzo: Quel rifiuto non vale i miei proiettili!

Sylpheel: Non se ritenermi offesa o fortunata…

Sanzo: ZITTA! (Le sbatte in testa un harisen gigante ponendo fine alle sue sofferenze… almeno per questo capitolo.)

Autrice 2: MA… MA IO TI AMO!

Autrice 1: Ehi, cocca, stai alla larga! Lui è mio!

Vi prego… vi scongiuro, andiamo avanti… se no il capitolo finirà prima che…

Autrice 2: Anzi, no! Io amo lui! (Indica Gojyo) E lui! (Indica Kurama) E lui! (Indica Sesshomaru)

Autrice 1: Giù le zampe da Kurama! >.<

Autrice 2: Va bene, mi bastano gli altri due! Kougaiji, dài, vieni anche tu, che poi ti senti solo…

(In un altro luogo, Zelas si sente a disagio…)

Lo sapevo, il capitolo è finito e la storia non è andata avanti per niente! ç__ç

Autrice 2: Cos’è, vuoi continuarlo? ^^

Beh, se fosse possibile…

Autrice 2: Ok! Dunque… Sylpheel viene colpita al polpaccio da un arpione; la poveretta urla e si dimena, riuscendo ad estrarlo dalle sue carni, ma si ritrova in un’enorme arena circondata da esotiche belve feroci a digiuno da dieci giorni, che…

Ho capito. Possiamo anche finirlo qui.

Autrice 2: Peccato, adesso cominciava il bello ç______ç

Autrice 1: Omero perdonaci, perdonaci, perdonaci…

Sylpheel: Ehm… ma le mie sofferenze per questo capitolo non dovevano essere finite? ^^’

Autrice 2: Ed ecco che una misteriosa mandria di canguri assassini si getta sull’innocente giovincella…