CIAO RAGAZZE!!!

COMA VI VA?? SIETE ANDATE A VEDEREE ECLIPSE??

IO CI VADO SOLO LA PROSSIMA SETTTIMANA, PURTROPPO!!! UFF!!!

QUESTO CAPITOLO NON E' MOLTO LUNGO E, SCUSATE MA E' ANCORA TRISTE...

CAPITEMI NON POSSO FARLE CAMBIARE UMORE IN DUE SECONDI E FARLA DIVENTARE FELICE...

PROVATE ANCHE AD IMMEDESIMARVI UN PO' COME HO PROVATO IO....

VI LASCIO ALLE RISPOSTE ALLE RECENSIONI!!

BACIIII!!

kitty19 : "devo dire ke piu ke un capitolo sembra una pubblicita anti aborto"
non concordo per nulla con la tua frase..
si, è vero ho più volte scritto che l'aborto è uan brutta cosa, ma, sinceramnte, mica mi vorrai dire che è una cosa fantastica!!
è la mia storia e in questo punto ho inserito le mie idee.. forse sbaglio??
oltretutto più che l'aborto in se, qui dentro parlo della richiesta che ha fatto edward a bella.. non so se te ne rendi conto, ma chiedere ad una ragazza di abortire non è una bella cosa, di certo non in questi termni...
certo, edward può fare quello che vuole, anche buttarsi da un ponte, ma quello per cui alcune lettrici sono rimaste... sconvolte diciamo è che è uan bella differenza rispetto al libro e, soprattuttto, ripetto ad altre storie e a comr sembrava procedesse la mia..
inizialmente bella non era una brava ragazza, comr neanche edward, ok.. ma così li avevo creati...
con  l'ultima frase da te scitta "ma daltronde sappiamo tutti il fine scontato della storia... con una scontatta redenzione da parte di eddy un perdono da parte di bella e un bel marmokkio di contorno."... dimostri di non amare la mia storia, ma non solo, pure quella di twilght (in questo contesto) e tante altre...
ce ne sono molte di migliori, non siamo tutte scrittrici perfette e brave, non mi reputo tale, ogni stoia ha il suo finale, se non ami i lieto fine, trovatene una che finisce tragiacamente!

 RenEsmee_Carlie_Cullen : mi ha fatto piacere la tua recensione.. grazie, buona lettura!
 
 AliceCullen94 : guarda, la tua domanda resterà sempre senza risposta.. cioè è difficile dare un perchè quando succedono queste cose... lui ha provato a giustificarsi, per lui contano quelle cose, per quello non vuole il bimbo....
 
 LittleWhiteAngel : grazie.... guarda qui saprai se bella andrà o no a phoenix!!

 vanderbit : qui, alla fine, ci sarà la decisione di bella in proposito del tasferimento.. quindi vedrai!!
 
 ampollina91 : beh, intanto ti ringrazio infinitamente per le belle cose che mi hai detto!! non sei per nulla sadica a pensare che prima di un possibile perdono, edward debba soffrire, è quello che penso pure io, sinceramente. credo che una persona che abbia detto quelle cose, non possa subito essere perdonata, così, su due piedi!!
p.s. tranquilla per la recensione lunga.. non devi scusarti,anzi!!
 
 ese96 : grazie!! spero ti piaccia pure questo!!
 
 Twilighterina : wow, credo di aver composto una delle poche storie dove quasi tutte ce l'hanno con edward!!!
 
 amanecer : ma si, guarda la gente è capace solo di parlare degli altri.. sono contente di capire che la tua sia stata una situazione, felice, infine...
sono anche contenta che questa storia arrivi va al cuore delle persone..
anche per me il film juno è stato.. toccante.. diciamo... grazie per i complimenti!
 
 LadySile : leggo molta rabbia nei confronti edward, ed è giuso così, in fondo... lui è stato molto egoista, davvero tanto...
 
 chiamatemiMery : grazie, sei stata molto gentile!! buona lettura!! 
 
  giova71 : grazieeee!!! buona lettura!
 
 Lulla cullen waldorf : grazie, sei stata gentilissima, davvero!!!
 
 giugiucullen : fortunta te che ti sei vista eclipse!! com'è???
 
 Punphin_Cullen : ciao, ecco l'aggiornamento, non è nulla di che, però...
 
 ceres_7 : pure io sono una ragazza orgogliosa!! e anche la mia bella.. non dico altro!
 
 elesol96 : grazie! buona lettura!
 
 vampirettafolle : oddio, non ti ho rovinato il film, vero?? no, sono sicura che appena entrata in sala ti sia dimenticata di tutta questa storiaccia!!

capitolo 31: una decisione difficile...

finalmente in camera, sola per tutta la notte...
il dolore, anestetizzato nelle poche ore passate con alice e rosalie, torna prepotente e aggressivo...
cado a terra, le mattonelle lisce del pavimento raffreddano le ginocchia, nude a causa dei pantaloncini.
inizio a piangere, sempre più forte.
chiedo ad un probabile Dio il motivo di tutta questa sofferenza che mi si è abbattuta contro.
la mia fede nell'esistenza di un'entità superiore, diminuisce alquanto in queste ore, fino, quasi, a sparire.
perchè, se esiste qualcuno, lassù ha fatto tutto questo a me??
come si può pensare che una persona sopporti tutto ciò??
cosa ho fatti di così orribile, per meritarmi questo??
come un fulmine e ciel sereno una parola si visualizza nella mia mente.
sei lettere, che compongono la parola che mi inseguirà per tutta la vita: ABORTO
un significato orribile, doloroso.
il suono di quelle lettere, in più, in quella disposizione, suona male.. A-B-O-R-T-O.
Un suono freddo e crudele.
disumano.
parola che fa ripensare a tutto ciò...
la morte di un bambino nel grembo della madre.....
era quello che voleva per il bambino..
è quello che è accaduto nella nostra storia d'amore..
ma l'amore, da parte sua, c'era davvero?'
se mi ama, o mi ha amato, come ha sempre detto, perchè ha chiesto questo?
le lacrime scendono a fiotti e inizi a mancarmi il respiro, sotto questi terribili pensieri.
charlie, a causa delle mie precedenti grida, accorre, e mi stringe forte a se, cercando di calmami.
"bella? bella, calma ssh... ci sono io, tranquilla, respira..." dice
piano, grazie alle sue coccole e alle sue parole, riesce a passarmi questo, credo, attacco di panico.
"papà.. grazie.. per tutto...." sussurro, sua spalla.
"sei mia figlia tesoro.. ci sarò sempre per te..." dice affettuoso
"grazie, ti voglio bene..."
"anch'io.." mormora stringendomi di più a se.
"ho paura, papà.."confido
"oh, no bella, non devi.."
"lo so , ma.. è.. oddio papà, sto cos male..." singhiozzo
"immagino, capisco- sussurra- però dei pensare che non sarai mai sola, ok? ci sono io , mamma,  le tue amiche..."
"a..a proposito della mamma, papà.. prima l'ho chiamata e le ho detto tutto. e..lei mi ha.. proposto di andare da lei.. e magari cambiare aria. le ho detto che ci penso..."
lui annuisce "forse… forse non sarebbe una brutta idea.. mi mancheresti tantissimo, tesoro.. ma magari ti distrarresti un pò.. qui.. paese piccolo e...." dice titubante
"infatti.. come ho detto a lei, ci penserò.. devo valutare ..."
"ok.. comunque. prima ha chiamato il carlisle cullen.. sono molto in pensiero per te. e.. sono molto dispiaciuti... magari se te la senti.. chiamali. sopratutto esme... a quanto ha detto carlisle sta davvero male..." spiega.
annuisco.."adesso li chiamo, ok..."
"va bene.. poi vai a letto. devi riposarti!" dice alzandosi
annuisco, cercando di fargli un sorriso
esce, richiudendo al porta.
io vado in bagno a lavarmi il viso e poi mi siedo su letto e al cellulare compongo il numero di casa cullen.
fa che non risponda lui...
non lui...
"pronto? casa cullen!!"
pf... prendo un sospiro di sollievo!
"ciao emm! sono bella..."
"ah.. bella. ciao…c-come stai??" chiede titubante
"tranquillo emmet, comunque tutto ok.. mi passeresti carlisle o esme.. vedi tu... so che hanno chiamato..."
"ok.. un attimo.."
Lo sento chiamare i genitori e risponde carlisle
"bella.."
"ciao, carlisle..."
"cara.. so.. che.. non è adatto da dire al telefono, ma. io... noi… ci dispiace, non so... non immaginavo che..."
"carlisle, fermati!! basta parlarne, per favore.. non è colpa tua ne di esme, ok?? vi prego, non scusatevi, non voglio!"
mi stupisco di me stessa, sono riuscita a dire tutto ciò con voce abbastanza ferma: wow!!
"va ben, bella.. ci proverò... però ricordati che non ti dei preoccupare a chiederci se ti serve qualcosa, ok?"
"si, ok..." sorrido leggermente
"ehm.. ti passo esme... vuole tanto parlare con te... ok?"
"va bene.. ci. vediamo carlisle..."
"ok bella. ti voglio bene..."
"oh, ehm.. anch'io, grazie..." dice  imbarazzata
"b-bella?"mormora una voce lieve
"esme? come va??"
"oh, tesoro .. chiedi a me come va?? Sono io a dover chiedertelo!!"
"ok esme.. allora io sto....sto!" dico solamente, senza riuscire a trovare una risposta.
come dire che sto bene, se non è vero??
ma dirle che sto un male cane a causa di suo giglio.. non ce la faccio...
la sento singhiozzare "bella. io.. non so come sia potuto succedere, dopo tutto quello che è successo a me.. ti...ti hanno detto quello che mi..."
"si esme, me l'ha detto prima alice e.. mi dispiace tantissimo... ma non voglio che tu pianga per me, ok? come ho detto carlisle, non è colpa vostra..."
"oh, tesoro..." la sento piangere..
"esme, per favore, così fai piangere anche me!! e ormai non ne ho più voglia..." dico stanca
"scusa, davvero è solo che... non riesco a darmi una spiegazione e..."
"neanche io, esme.. neanch'io. ho... giuro, io ho anche provato a capirlo, ma non ce la faccio... mi spiace!" sospiro, mentre alcune lacrime solcano le mie guance nuovamente
"piccola.." mormora
"senti esme, io... che ne dici di venire qui domani.. cioè.. se ti va...in teoria nel pomeriggio vengono anche i ragazzi quindi... si, insomma… mi farebbe piacere.. se vuoi naturalmente, nno ti preoccupare se..." propongo incerta.
"mi..si.. mi farebbe molto piacere bella, .. solo che. al pomeriggio non posso.. ti dispiacerebbe se vengo alla mattina??" chiede
"no! è perfetto!" dico
"grazie… sei molto gentile con me, esme, davvero… e… io conosco da poco te e carlisle, ma .. vi voglio bene.. so che ci sarete sempre con me anche se… " dico imbarazzata
"bella, e per me sei una figlia..." dice
"è.. un onore per me..." rispondo
la sento soffiarsi il naso e poi respirare profondamente
"scusa..."sussurra
"è che cos'é?? La parola del giorno??" scherzo
la sento ridacchiare, poi una voce ci interrompe.
a quanto pare è carlisle, danielle non vuole addormentarsi senza il bacio della buonanotte della mamma!!
che dolce!!
così ci salutiamo e riattacco, per poi cadere nelle braccia di Morfeo…
- - - - - - -
il mattino seguente mi feci una bella doccia rilassante, poi indossai una lunga magli grigia e dei leggings neri con dei sandali scuri.
esme arrivò verso le 10: 30, come d'accordo, mentre io sistemavo un pò il salotto e la cucina.
Come sempre era molto elegante, indossava una gonna nera e una camicia bianca a righe azzurre, come le scarpe.

(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=20310977)

Appena aprii la porta mi abbracciò forte, trasmettendomi affetto e calore, al solito.
anch'io la strinsi, per poi invitarla ad accomodarsi.
le offrii n caffè, mentre io bevevo del te.
"beh... intanto.. auguri!" dice stringendomi la mano da sopra il tavolo.
la ringrazio, mentre la vedo frugare nella borsa ed estrarre un pacchettino.
"non è nulla di che.. spero ti piaccia...-dice porgendomelo- è da parte mia, di carlisle e di danielle... la piccola ha fatto anche il bigliettino..." sorride.
"oh, non dovevate..." sussurro
"macchè, aprilo su!!"
per primo prendo il bigliettino, dove c'è un cuore e dentro c'è scritto, in vari colori “buon compleanno!”
sotto compare un ti voglio bene..
sorrido intenerita, e poi scarto il pacchetto, trovando una scatola da gioielli.
La apro, trovando una bella collana composta da 4 fili, tra cui uno di perle bianche, da un lato invece c'è un grande fiore. in abbinato degli orecchini a cerchio, questi con tre piccoli fiori
"grazie, davvero.. sono stupendi!" dico alzandomi per abbracciarla
"ma no, non è nulla..."
"beh, grazie comunque..." ripeto
"no. sono io a dover ringraziarti.. tante altre ragazze avrebbero tagliato i rapporti con noi o... avrebbero fatto.. altro..."
"esme, dai.. non mi lamento di non aver fato neanche una delle due cose!"
"per questo sono felice.." dice virgolettando l'ultima parola.
sorrido "e poi...-inizio con un ghigno malefico stampato in faccia- non mi perderei mai l'espressione tua e di mia madre al sentirsi chiamare - piccola pausa- NONNA!!" esclama divertita
lei impallidisce "oh, mamma! è vero!!" dice e dopo un attimo scopia a ridere con me
"a parte gli scherzi, -dico- sono contenta che sia tu la nonna... so che sembrerà una frase fatta, ma.. so che tu e carlisle ci sarete sempre per.. lui o lei e... poi.. tu sei una persona stupenda, esme... dolce, gentile, sempre disponibile...sei.. una madre perfetta e.. beh è quello che spero di essere anch'io.. almeno un pochino..."
"ma lo sarai tesoro. ne son più che certa!"  mi rassicura.
sorrido in ringraziamento e poi chiacchieriamo di varie cose.. di lei… della sua vita...

POV ESME

parlo a bella della mia adolescenza, di quanto le cose sono diverse da allora, parlo di qualche aneddoto sui miei i figli, tranne su edward, lui è un tabù.
vedo i suoi occhi riempirsi di ulteriore tristezza quando mi scappa il suo nome..
povera bella...
cosa le ha fatto??
perchè? come ha potuto??
tutte domande che mi.. ci.. restano senza risposta
"e.. carlisle... come vi siete conosciuti voi due??" chiede
siamo entrambe sedute sul divano del suo salotto, e mi sembra di essere tornata ragazzina quando passavo i pomeriggi con la mia mica Kelly...
bella  seduta a gambe incrociate ed abbraccia un cuscino, mentre mi guarda con curiosità
sorrido pensando al primo incontro col mio attuale marito..
"in ospedale." dico solo
"ospedale? Eri una sua paziente??" chiede confusa.
"si.. io ero.. ero caduta da un albero! e mi ero rotta una gamba...che vergogna!! Lui aiutava il padre in ospedale ed insieme mi hanno messo il gesso… da quel giorno non l'ho visto per un pò, ma ricordavo sempre quei bei occhi... più volte ho persino pensato di andare apposta in ospedale, con stupide scuse, magari facendomi male davvero.. che pazza..." ammetto, facendola sorridere.
"e poi??"
sorrido al ricordo " ci siamo incontrati nuovamente ad una festa della città... abbiamo iniziato a parlare e poi ci siamo dati appuntamento perla sera seguente.. mia madre e mio padre erano felici, ci lasciavano sempre uscire, perchè vedevano che eravamo innamorati e poi carlisle li aveva conquistati e lo consideravano un gran bravo ragazzo, adatto a me.. " finisco voltandomi verso di lei e la vedo sorridere, con gli occhi lucidi.
"wow.. è una bella storia..." mormora
sorrido mentre lei sobbalza, guardando l'orologio.
"oh, cavolo sono già le 11.30!!" esclama alzandosi e andando in cucina
“passa veloce il tempo...” mormoro prendendo la borsa
“io vado bea.. devo preparare il pranzo… come te immagino!"
"si.. ok esme... mi ha fatto piacere parlare con te..." sorride
"anche a me tesoro.." dico abbracciandola
è come un altra figlia...
"buona giornata..." dice
"certo, anche a te! ancora buon compleanno!"
“grazie.." dice accompagnandomi alla porta
- - - - - - - -- -
POV BELLA

questa mattina è stata moto piacevole.
parlare con esme è bello, rilassante...
è una signora ma mi sembrava di parlare con una coetanea.
e poi la storia dell'incontro con carlisle......wow!
è stata molto fortunata ad incontrare un uomo del genere
"no bela, non pensare a te non pensarci, no.. continua a cucinare!"
mi dico questo mentre preparo da mangiare, fra poco arriverà charlie, che torna dalla sua giornata di pesca.
ho pensato di preparare proprio del pesce, dato che qui ce ne'è un sacco.. si mettesse a venderlo, farebbe un sacco di soldi!!
Mamma mia, però. l'odore di pesce mi ha fatto venire una leggera nausea.
poi preparo al tavola, mentre entra charlie.
gli bacio una guancia e, appena nota il pesce, corre di sopra come un bambino per lavarsi.
- - - - - - - - - - -
Il pranzo gli è piaciuto, sono stata felice.
dopo mangiato ho aperto tutte le finestre per far uscire l'odore di fritto....
poi mi sono data da fare con la torta, al cioccolato naturalmente: una bella bomba calorica, ma chi se ne frega!!
DLIN!!
suona il timer...
la cottura deve essere competa.
si... penso guardandola da dentro il forno.
la tiro fuori velocemente mentre suona i l campanello
e che cazzo...
"papà? poi andare te?" grido
"ok..." dice dal salotto
lo sento palare con qualcuno che poi fa entrare portandolo in cucina
“ciao bella!!" esclamano varie voci
mi giro "oh, ciao ragazzi, scusate un attimo..."dico lavandomi le mani
poi li saluto con un abbraccio.
ognuno mi augura buon compleanno, porgendomi due pacchetti, uno giallino e uno argentato
il primo da parte dei due uomini, l'altro delle mie amiche.
curiosa apro il primo, che è il più grande.
una borsa poi fa bella mostra di se.
è grigia, arricciata ai lati, con un semplice manico.
"grazie, ragazzi!! è davvero bella!!" dico abbracciandoli
"non è niente." dice jazz
poi è il turno dell'altro, quello delle ragazze.
scartandolo trovo una scatola simile a quella delle gioiellerie.
dentro, ci sono tre bracciali, con tre pendenti, esattamente tre lettere: A, B, R
i miei occhi si inumidiscono, capendo il significato.
"uno è per te, uno per rose e uno è mio..." dice alice.
"spero ti piaccia..." aggiunge rose
annuisco "certo, come potrebbe non piacermi, è stupendo!!" dico abbracciandole.
ognuna prende il suo e li allacciamo, lo ammiro sul mio polso: stupendo!!
offro loro da bere, decidono una coca cola.
"mamma ha detto che è stata bene stamattina!" dice alice
"si.. è stato molto piacevole..." annuisco
"domani.. domani vini a scuola?" chiede rose
sospiro e decido che è ora di comunicare loro la mia decisione definitiva
"si, ma solo per togliere l'iscrizione" dico
"t-togliere.. l'iscrizione?? perchè??-chiede alice- per un pò ancora puoi venire, cioè... solo gli ultimi mesi. ma...ora che..."
"no... devo toglierla perchè... non la continuerò qui.....-inizio..-ragazzi io... torno a phoenix."

POV ALICE

"c-cosa??" esclama rose

bela ci ha appena comunicato la sua decisione... non posso crederci!

via da charlie, da tutti noi....

"no...-mormoro- non puoi andare via!! ti prego se... gli faremo cambiare idea, te lo prometto, ma non andartene!!" singhiozzo

“oh, ti prego..... scusatemi per quello che dirò ora, ma per me è la verità: edward ormai ha fatto al sua scelta, ha deciso di rinunciare a suo figlio, quindi a me. non cambierà ami idea, perchè per lui la soluzione è solo una, e io non l'accetterò. MAI!

e ora entrano in gioco le mie due soluzioni.

o restare qui, trovandolo in giro, soffrire, magari vederlo in giro con un atra, venire resa di mira dalle chiacchiere di forks...

e poi c'è la seconda opzione, forse la più codarda, è vero, ma è quella che ho scelto per il mio bene e quello del mio bimbo, accettare la proposta di mia madre, e tornare da lei, a phoenix.

ci sentiremo, se vorrete, di sicuro tornerò ogni tanto per salutare charlie, e la mai porta sarà sempre aperta se volete venire a fare un giro..." spiega, con tono leggermente freddo.

POV BELLA

loro restano in silenzio, le ragazze singhiozzanti abbracciate ai loro morosi.

stringo i pugni a quella visione, e mi voto, fingendo di dover lavare dei piati, già lindi di suo... le lacrime iniziano a scendeRe...

"bella, credo sia abbastanza pulito, l'hai già passato tre volte, quello...." dice jasper, togliendomelo dalle mani.

alzo le spalle e ne prendo un altro.

"smettia..." dice voltandomi verso di se.

vede le mie lacrime "vieni qui.." dice stringendomi forte.

Mi asciuga le scie bagnate sulle mie guancie con i pollici

"scusaci. è solo che noi vorremmo starti vicino, soprattutto ora..." giustifica tutti

"lo so.. capisco.... è che.. scusatemi sono nervosa e tendo ad arrabbiarmi per ogni minima colpa, ultimamente... " dico rivolta a tutti, che annuiscono, sorridendo

"ehm, bella?-chiede rose- mamma e papà mi hanno chiesto se possono passare per farti gli auguri stasera..."

"ok, ma…sanno?"

"si"

"tutto?"

"si..."

"meglio allora- commento- comunque.. volete un pezzo di torta appena sfornata??" chiedo indicandola.

accettano felici e così passiamo il pomeriggio.

a cena parlo a papà della mia decisione di trasferirmi.

come mi aveva già detto, gli dispiace, ma anche lui pensa che sia una cosa giusta...

dopo cena, accogliamo i signori hale.

oltre gli auguri mi regalarono un profumo, buonissimo!

parlai loro anche della mia scelta di trasferirmi e se ne dispiacquero molto.

quando tornarono a casa, mi rifugiai sotto le coperte, dopo una bella doccia calda...

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QUI i regali da parte di esme e quello da parte di emmet e jasper

come potete vedere, il regalo delle ragazze l'ho fatto io.. usando paint;) quindi non è venuto molto bene, ma immaginatene uno vero, simile...!