Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: Chocolat89    05/07/2010    0 recensioni
Tu eri lì,tra le tue gambe la moto e anche tutto il mondo. Fiero di essere così com’eri,almeno questa era l’impressione che davi.
…Io da dietro quell’albero,al buio,aspettavo che il mondo dormisse,per uscire allo scoperto.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
È passato un bel po’ di tempo da quando Ary se n’è andato e,da quando io e te abbiamo parlato… Quella sera mi dicesti che ti stavi affezionando tanto a me,che hai fatto quello che hai fatto per capire e quando hai capito sei tornato da me…Hai detto che sono il tuo mondo.. Bhè allora cos’è il tuo mondo?perchè lo hai lasciato? Non ho avuto il coraggio di ascoltare le tue parole,ho cominciato a piangere pensando a te,ad Ary…ma non so chi di voi mi ha fatto più male. Tu che mi hai “usato” o lui che mi ha usato…Non so più cosa pensare da quando abbiamo parlato. Mi sento come svuotato da mille anni di vita,non so cosa darei per portare indietro il tempo e per averti ancora con me,Ary…anche se io e te non eravamo più così legati,mio caro amico mi manchi veramente un sacco…. Sai Ary io e lui abbiamo parlato tanto quella sera,ma non siamo arrivati ad una soluzione. Lui ha troppa paura di dire al mondo quello che gli sta succedendo,ha paura che i suoi amici lo rifiutino…non so cosa pensare mio caro amico…quella sera,la sera del tuo….saluto…abbiamo parlato ed alla fine si è infilato nel mio letto…la mattina quando mi sono svegliato al suo posto un biglietto “…mio piccolo,non so ieri sera cosa ha significato per te,ma per me è stato un grosso sbaglio….ti chiamo presto…” ,non solo ho perso il mio migliore amico,ma in una sera ho perso lui ed il mio pseudo ragazzo….ora sono veramente stanco… ************************************************************************* Sono passati alcuni mesi,ed oggi quando sono andato “in mezzo al mondo”mi sono sentito veramente solo…Ho visto delle vetrine,sono passato davanti quel fioraio,quello con le rose di un colore strano,ti ricordi?,mi sono messo a ridere,ed i ricordi mi sono tornati in mente “Ary….dove vai?” “Muoviti corri….” Noi due da piccoli,quante abbiamo combinate,tu avevi rubato quelle rose per tua madre,perché era il suo compleanno e non avevi soldi per farle un bel mazzo di fiori…ormai quel fioraio si era abituato a noi che solo in quel giorno gli rubavamo i fiori,così un giorno trovammo un bel mazzo di quelle rose…oggi è il compleanno di tua madre e il fioraio ha rifatto il nostro mazzo Ary…solo che questa volta il biglietto dice “Per quel bambino che in questo stesso giorno veniva a rubarmi le rose…questo è per te che ora rubi le stelle più belle”. Sono entrato e ti ho fatto un mazzo di fiori simile,perché quelle rose non le fanno più,sembra quasi che il mondo si sia fermato per te. Così mi incamminai per farti visita,e sulla porta di quel locale vidi lui…e una donna….incinta…passando sentì che era sua la bambina…feci l’indifferente in mezzo a tutti loro,e quando lui mi vide abbassò lo sguardo,ma io andai avanti a testa alta… Arrivai da te con il cuore quasi fermo,con gli occhi pieni di lacrime e con il volto corrugato da un fiume di lacrime…alcune erano per te ed altre per lui…poggiai lì il mio mazzo di fiori e ti salutai… Ritornando a casa feci un altro giro,per non passare nuovamente lì…vedevo le facce della gente,ogni loro commento…ogni loro parola,non mi importava nulla di tutto quello che dicevano,per me le loro erano solo un susseguirsi di bla bla senza senso…Arrivato a casa presi carta e penna e cominciai a scrivere quattro lettere,una a te,una a tua madre,una a lui,ed una alla mia famiglia. Avevo un senso di morte nel cuore… “cari genitori…devo dirvi una cosa,di cui forse non vado fiero,e di cui nemmeno voi andrete fieri. Sono GAY… […] io ed Ary eravamo molto più che amici,lui mi ha avuto per la prima volta…e la seconda volta mi ha avuto il padre di una bambina che sarà bellissima…non odiatemi per quello che ho fatto…sappiate solo che vi amo e che per quanto mi riguarda starò bene….” “[…]mia cara Nana,ti scrivo queste poche righe per ringraziarti di tutto quello che hai fatto per me…per avermi cresciuto quando i miei mi abbandonarono…GRAZIE MILLE MIA CARA NANA!ti voglio bene… non preoccuparti starò bene… [….]poi vai dai miei genitori con questa lettera e falla leggere a loro,molti dubbi si dissiperanno,non appena anche tu avrei letto la loro di lettera….[…]un bacio….Tuo Osaka…” “ciao…ho visto che la tua famiglia crescerà ben presto,e non ho rancore nei tuoi confronti,in fondo sia io che te abbiamo sempre saputo che tu eri un UOMO,e come tale avevi esigenze diverse dalle mie. Tu volevi qualcuno che badasse a te e si prendesse cura di te,che potesse darti dei figli,e quella persona non ero io. Ti auguro tutta la felicità di questo mondo con la tua compagna e la tua bambina che credo sarà bellissima….Addio…” Quella di Ary andai io stesso nel buio di questa sera dove per me pace non c’è,a dargli la lettera… “….[….]Sto arrivando da te…mio piccolo Ary…staremo insieme …sono molto legato a te più di quanto,se pur con fatica,potessi immaginare…ora capisco dove andavi così veloce..” E da quella sera di Osaka non si seppe più nulla…fu come ingoiato da quella buia notte di dolore….
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Chocolat89