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Autore: Cloorophilla    11/07/2010    4 recensioni
Chi sarebbe pronto a scommettere sull'amore di due ragazzi opposti come il diavolo e l'acqua santa? E chi sarebbe pronto a scommettere che le cose, anche se bellissime, non sono mai come sembrano realmente? Vi prego di avere pietà di me e della mia piccola fanfic senza pretese...buona lettura!! :)
Genere: Romantico, Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 6

CAPITOLO 6

 

Draco non era mai stato tanto felice in tutta la sua vita.

 Addirittura vincere una partita di Quidditch o provare l’ebbrezza di uno spericolato volo in sella alla sua scopa non era paragonabile a quello che provava ora. Era come se galleggiasse sospeso a qualche metro da terra, e sarebbe stato capace anche di prendere il volo per fluttuare libero in aria se non avesse stretto la mano della mezzosangue, che lo fermava come un’ancora. Già, la mezzosangue ora era diventata la “sua mezzosangue”, e, con quell’aggettivo possessivo davanti, era tutt’altra cosa!

 

Anche Hermione era felice, anche se in maniera un po’ più contenuta della persona che le camminava di fianco con quel sorriso ebete stampato in faccia. Ogni tanto gli lanciava un’occhiata, e il fatto che continuasse ad avere quell’espressione da quando avevano lasciato il bosco, la preoccupava un po’.

Per il portentoso Merlino…spero solo che ora che finalmente l’ho trovato non diventi una specie di Neville… stava già avendo nitide visioni in merito, quando sentì che le stava parlando. Si girò mortificata, e guardarlo, vederlo così bello fugò le immagini che fino a poco prima le affollavano la testa

-scusa? Perdonami…non ti stavo seguendo…dicevi?

-no, niente, più che altro stavo pensando ad alta voce

-riguardo a?- chiese incuriosita

-stavo immaginando il mio cuore, come se fosse un oggetto…fino adesso è come se fosse caduto molte volte, rompendosi in più punti, e io, pazientemente, l’abbia incollato con lo scotch. Ora sento che non cadrà più…che rimarrà così, come in una scatola rivestita di bambagia…con ancora lo scotch attaccato, perché quello è impossibile da togliere…ma almeno non ne dovrò più aggiungere. Anche perché ho la consapevolezza che se dovesse cadere ancora una volta, non riuscirei più a ripararlo, e tutto lo scotch si staccherebbe, lasciandolo pieno di fratture. Un po’ come le boccette che ti sono cadute l’altro ieri-  sorrise.

Ma, notò Hermione, nel suo sguardo non c’era traccia di allegria, solo una sorta di tormento, come se quello che aveva appena detto gli fosse costato molta fatica

-insomma staresti cercando di dirmi che il tuo cuore è una specie di palla di scotch?- ironizzò lei, tentando di farlo almeno  sorridere. E ci riuscì.

-esatto…puoi vederla così- ridacchiò divertito –ma ora basta pensare a cose tristi…vedo i tetti di Hogsmeade laggiù…ti va di fare una corsa? E, senza aspettare risposta la trascinò via ridendo.

 

Giunsero all’inizio del paese senza fiato, e si piegarono per riprenderne un po’.

-non correvo così da quella volta che dovetti accompagnare Ron da Hagrid perché stava vomitando lumache…già…. chissà chi glielo aveva lanciato quell’incantesimo!

-in verità se lo era lanciato da solo con la sua bacchetta rotta…io non c’entravo per niente- rise

-già- storse la bocca lei –chissà perché era iniziata la lite!

Draco rivisse per un attimo quel momento, con lui che urlava a Hermione “sporca mezzosangue”, sputandole sui piedi, e Ron che gli si scagliava contro

-che dire…allora esagerai un po’…ora direi che sei la mia mezzosangue…decisamente più appropriato, no?

Hermione arrossì, ridendo, ma la risata le morì in gola.

-cos’hai? Cosa ti succede? Stai male?- si preoccupò Draco

Per tutta risposta gli occhi le si riempirono di lacrime, e fece un cenno con la testa verso un punto alle sue spalle, visto che lui le era di fronte. Draco si girò lentamente. Santo Salazar, pensò, che schifo! Neanche negli anni in cui me la spassavo di più ho mai fatto certe cose!

All’angolo, appoggiati in maniera strafottente all’angolo del piccolo bar, c’erano Harry e Ron. Ma la cosa che colpiva maggiormente, oltre al fatto che stavano fumando una sigaretta con fare disinvolto, era il fatto che erano circondati da ragazze. E non del primo anno, tutte del settimo, alcune anche più grandi, che lui a scuola non aveva mai visto. E poi, come ciliegina sulla torta, Harry circondava le spalle di una bellissima ragazza dai capelli turchesi, con una profondissima scollatura che lasciava poco all’immaginazione. Ron invece si accontentava di una Corvonero altrettanto formosa e vestita in maniera altrettanto scandalosa, che era languidamente appoggiata alla sua spalla, e che non smetteva di mormorargli all’orecchio chissà cosa.

 

Distolse gli occhi disgustato, e abbracciò stretta Hermione, che si rannicchiò contro il suo petto, singhiozzando. Le baciò i capelli e la portò via, per una strada laterale, semi deserta, fatta eccezione per qualche studente del primo anno.

 

Camminarono un po’, fino ad arrivare a un altro bar, dove si sedettero.

-vuoi qualcosa? –le chiese premuroso

-no…a parte non esistere, per non essere costretta a vedere certe cose…- e nascose la faccia tra le mani

-su, non dire così…tu non potresti non esistere! Io cosa farei altrimenti?- e le tolse delicatamente le mani dagli occhi

-quello che hai fatto fino adesso…

Le prese i polsi e la costrinse a guardarlo –ora tu sei la mia mezzosangue, capito? E non potrei fare nulla senza sapere che ci sei tu.

Poi si alzò, e, tenendola per mano la portò a comprare le boccette.

Mentre lei stava scegliendo, il cervello di Draco lavorava febbrilmente, senza produrre molto, per altro. Non riusciva a capire cosa gli stesse succedendo…lui non aveva mai fatto confidenze a nessuno, e ora che aveva lei, gli costava ancora di più esprimere a parole tutto l’amore che provava nei suoi confronti.

Mi dispiace troppo vederla così…devo assolutamente andare a parlare con quei due esseri! Anche se ho paura che non riuscirò a trattenermi dal…

-Draco?

-si?

-se vuoi possiamo andare… - perché ha quell’espressione strana in viso? Oh, spero solo che non sia perché mi sono messa a piangere rovinando tutto! Ma quanto sei stupida Hermione Jane Granger? Rovinare così il giorno che, probabilmente è stato il più bello di tutti fino ad ora!

 

Arrivarono al castello in poco tempo, smaterializzandosi. Draco sembrava un po’ più felice quando arrivarono, anche se aveva ancora le ciglia aggrottate. La aiutò a portare le boccette fino all’entrata della sala comune dei Grifondoro, dove si fermò

-vuoi entrare?- gli chiese lei –tanto non c’è nessuno a quest’ora…con il bel tempo che c’è saranno tutti fuori-

-come vuoi – cercò di mettere un po’ di entusiasmo nella voce, ma non era sicuro di esserci riuscito. Il punto è che non gli andava a genio l’idea di entrare nella tana del leone…

 

Una volta dentro si guardò intorno, stupito. –bè, a parte il colore…devo ammettere che un po’ di stile c’è anche qui…naturalmente non come da noi, ma mi posso accontentare!

Si buttò su una poltrona, con le gambe che penzolavano da un bracciolo, e osservò Hermione che, impacciata, continuava a riordinare i libri già perfettamente impilati sul tavolino.

-non è che stai per caso cercando di evitarmi?- domandò malizioso. Poi, con un movimento fluido, degno di un serpente, si alzò in piedi e cinse Hermione, di spalle, per la vita. Scostandole i capelli le baciò il collo, e sorrise divertito sentendo che lei ebbe un fremito.  Tenendola stretta la fece voltare, baciandola sulle labbra, prima con dolcezza e poi sempre più avidamente, come un assetato nel deserto che finalmente ha trovato un bicchiere d’acqua. Sempre baciandola la portò sulla poltrona, facendola accomodare sopra il suo ginocchio. Fermandosi per riprendere fiato le sussurrò all’orecchio – ti amo -  e riprese da dove si era interrotto.

Alethewriter's space:

Ciao a tutti dolci fans!!! Che dire...siete voi che dovete darmi un parere su questo nuovo chap!!

Prima di tutto chiedo scusa a coloro che sono accaniti sostenitori/trici del Bambino sopravvissuto e del suo prode compare Pel di Carota, ma il mio limite di sopportazione verso di loro si è ormai esaurito da tempo...

Quindi per adesso lasciamoli lì a godersi la bella vita...finchè durerà ovviamente!!

Passiamo ai ringraziamenti...prima di tutto grazie a coloro che ho soprannominato i "lettori fantasma", cioè quelli che leggono leggono ma non esprimono pareri...e poi vai con i miei lettori in carne e ossa, o forse è meglio in "schermo e tastiera"??:

OoOTrilli and DracoOoO...andiamo sempre più d'accordo!! Quei due palloni gonfiati...ora non so se tu sia già partita, anche se molto probabilmente sì, data la  proverbiale lentezza con cui aggiorno...^^'' ma spero lo stesso di risentirti dopo!!!

LisaAngius: figurati figurati figurati!!! Per me è già fantastico che ci sia qualcuno che esprime un parere su questa mia vecchia storia...ma a quale facoltà sei iscritta, se on sono troppo indiscreta?? Bene...spero di risentire anche te...alla prossima!!

Twilighterina mia...e tu dove sei svanita? Sei rimasta all'appuntamento con Draco rapendolo e tenendolo sotto chiave in cantina solo per te?? Sarebbe comprensibile, ma sappi che non lo lascerò mai lì...perchè ne volgio un po' anche io!!! Comunque spero davvero di risentirti, a meno che non sia passata anche tu dalla parte dei "lettori fantasma", altrimenti non c'è proprio più speranza!!

Ora che ho finito di fantasticare allegramente vi lascio alla prossima...

BACI, Ale!!

  
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