Dolce Demonio
Corin
È
raro sentire la tua voce. Solitamente cammini in silenzio, impalpabile
come un'ombra, lungo i corridoi di Palazzo dei Priori.
Nessuno si accorge della tua presenza, che giunge inaspettata alle spalle; ma una volta fissato lo sguardo in quei grandi occhi è impossibile dimenticarsi di te, angelo demoniaco.
Quel fisico minuto, gli occhi dal taglio dolce ingannano chiunque.
Come potrebbe celarsi un assassino in un corpo all'apparenza così fragile? Sei scaltro, Corin. Hai fatto di ciò la tua forza. Sei uno degli orgogli di Volterra, una delle sue gemme più preziose. Sei un leone travestito da agnello.
Spazio personale:
Sono schifata come poco. Mi è venuta fuori questa cosa così insipida, che nemmeno io so bene come definire, e mentre la scrivevo mi ripetevo, per convincere me stessa, " In fondo, Laura, di questo personaggio sappiamo solo il nome. Non si sa bene nemmeno se è un lui o una lei. Cosa pretendi?". Questo però non giustifica di certo sto obbrobio. Risulta piuttosto banale, i giochi di contrasto, e tutto il resto. Chiedo scusa; per la prossima mi impegnerò di più.
Sabato parto per le vacanze. Spero comunque di aggiornare non appena ritorno. Non sia mai che un po' di aria di mare aiuti la mia ispirazione, che è in vacanza già da un bel po' e non ne vuole sapere di ritornare...
Un ringraziamento speciale a chi ha recensito la scorsa drabble: LAZIONELCUORE e Dragana
Nessuno si accorge della tua presenza, che giunge inaspettata alle spalle; ma una volta fissato lo sguardo in quei grandi occhi è impossibile dimenticarsi di te, angelo demoniaco.
Quel fisico minuto, gli occhi dal taglio dolce ingannano chiunque.
Come potrebbe celarsi un assassino in un corpo all'apparenza così fragile? Sei scaltro, Corin. Hai fatto di ciò la tua forza. Sei uno degli orgogli di Volterra, una delle sue gemme più preziose. Sei un leone travestito da agnello.
Spazio personale:
Sono schifata come poco. Mi è venuta fuori questa cosa così insipida, che nemmeno io so bene come definire, e mentre la scrivevo mi ripetevo, per convincere me stessa, " In fondo, Laura, di questo personaggio sappiamo solo il nome. Non si sa bene nemmeno se è un lui o una lei. Cosa pretendi?". Questo però non giustifica di certo sto obbrobio. Risulta piuttosto banale, i giochi di contrasto, e tutto il resto. Chiedo scusa; per la prossima mi impegnerò di più.
Sabato parto per le vacanze. Spero comunque di aggiornare non appena ritorno. Non sia mai che un po' di aria di mare aiuti la mia ispirazione, che è in vacanza già da un bel po' e non ne vuole sapere di ritornare...
Un ringraziamento speciale a chi ha recensito la scorsa drabble: LAZIONELCUORE e Dragana